        Appuntamento con Yamaha Motor da segnare sul calendario: questo weekend (sabato 16 e domenica 17), il marchio apre le porte delle sue Concessionarie Ufficiali e degli YEEC (Yamaha Ebike Experience Center), invitando a scoprire e testare la sua nuova gamma di moto, scooter ed ebike. Coloro che parteciperanno avranno la possibilit&agrave; di vedere dal vivo e provare diversi modelli, dai T&eacute;n&eacute;r&eacute; e TMAX, alle ultime novit&agrave; tecnologiche della gamma Hypernaked. Negli YEEC, sar&agrave; invece possibile testare la gamma eBike sviluppata al 100% da Yamaha, come la MTB Moro 07, la gravel Wabash, le urban Crosscore e il Booster Easy. Un weekend da non perdere Ci saranno anche diversi esperti Yamaha, i quali illustreranno tutte le caratteristiche distintive di ogni mezzo e saranno pronti a rispondere a tutte le domande che verranno loro sottoposte. Per prenotare un&rsquo;esperienza di guida si pu&ograve; andare direttamente sul sito Yamaha oppure presso la Concessionaria Ufficiale Yamaha pi&ugrave; vicina. Andrea Colombi, Country Manager di Yamaha Motor Europe NV, filiale Italia, dichiara: &ldquo;Non vediamo l&rsquo;ora di aprire ancora una volta le porte dell'universo Yamaha ai nostri clienti, e non solo: l'Open Weekend segna l&rsquo;inizio della tanto attesa stagione, dove aspettiamo i clienti perch&eacute; possano toccare con mano i nostri modelli e se ne possano innamorare. Ad accoglierli ci sono i professionisti dei concessionari Ufficiali, pronti a soddisfare tutte le curiosit&agrave; e a rispondere alle domande, a far scoprire i servizi e gli accessori e far s&igrave; che la full immersion nel mondo Yamaha si trasformi in un&rsquo;esperienza davvero esclusiva.&rdquo; YAMAHA EXTENDED WARRANTY +5, LA NUOVA OFFERTA PER L'ESTENSIONE DELLA GARAZIA       

Le date sono sabato 16 e domenica 17 marzo, e sar&agrave; messa a disposizione tutta la nuova gamma di moto, scooter ed ebike

Yamaha apre le porte delle sue Concessionarie con l'Open Weekend

        L'80esima edizione di EICMA si &egrave; conclusa di recente e ha portato con s&eacute; tantissime novit&agrave;. Sotto i riflettori, come ogni anno, anche Suzuki, la quale ha presentato in anteprima mondiale i suoi modelli 2024, che adesso sono pronti a dar vita al Premi&egrave;re Show. La GSX-S1000GX e la GSX-8R saranno protagoniste di due eventi itineranti dedicati, ciascuno dei quali prevede una serie di serate speciali, che si svolgeranno presso alcune concessionarie Suzuki. A partire dal 20 di novembre, ciascun filone del Premi&egrave;re Show si articoler&agrave; su 27 tappe e toccher&agrave; in totale undici regioni, coprendo una vasta parte del territorio nazionale da Nord a Sud, andando dal Friuli-Venezia Giulia alla Sicilia. In ogni appuntamento gli appassionati potranno toccare con mano la nuova moto e anche sedersi sulla sella. Al momento, invece, non sono previste delle prove. GSX-S1000GX  La principale novit&agrave; 2024 di Suzuki &egrave; la GSX-S1000GX, che sfoggia una linea sportiva ed elegante valorizzata dalle tre colorazioni disponibili. Le sue forme, definite in galleria del vento, sono filanti e protettive, complice la presenza di serie dei paramani e di un parabrezza regolabile su tre livelli. Monta un quattro cilindri in linea da 152 CV, il quale &egrave; inserito in un telaio a doppia trave in alluminio, lo stesso materiale impiegato anche per il forcellone derivato da quello della GSX-R1000. A livello ciclistico, la GSX-S1000GX porta al debutto le prime sospensioni elettroniche mai impiegate su una Suzuki di serie. Le Suzuki Advanced Electronic Suspensions (SAES) sfruttano una forcella Hitachi Astemo (Showa) SFF-CA e un ammortizzatore posteriore BFRC-lite.&nbsp;Il fatto che le sospensioni siano gestite elettronicamente, sulla base anche dei dati dalla piattaforma inerziale IMU a tre assi a sei direzioni, permette alla GSX-S1000GX di adeguare l&rsquo;assetto alle condizioni e alle situazioni pi&ugrave; disparate. Con le tecnologie messe a punto dai tecnici, l&rsquo;elettronica di bordo &egrave; in grado di modificare la risposta delle sospensioni in presenza di sconnessioni in rapida sequenza (Suzuki Floating Ride Control - SFRC) e in base alla velocit&agrave; delle sollecitazioni ricevute (Suzuki Velocity Dependent Control - SVDC), limitando anche l&rsquo;affondamento della forcella nelle frenate pi&ugrave; improvvise (Suzuki Deceleration Damping Control - SDDC). Per la massima efficienza delle sospensioni elettroniche, la Casa di Hamamatsu sfrutta l&rsquo;ultima versione della piattaforma Suzuki Intelligent Ride System (SIRS), che integra il selettore delle modalit&agrave; di guida Suzuki Drive Mode Selector Alpha (SDMS-&alpha;) con tre mappe disponibili. A ciascuna di esse sono associati di default specifici livelli d&rsquo;intervento dello Smart Traction, Lift and Roll Control e diverse tarature dell&rsquo;Adaptive Damping Control. In pratica, al power mode A-Active sono associati il livello 2 del Traction Control e il settaggio Hard dell&rsquo;Adaptive Damping Control, mentre al power mode B-Basic corrispondono TC 4 e ADC Medium. Al power mode C-Comfort sono invece associati TC 6 e ADC Soft. Il pilota pu&ograve; settare ciascuno singolo parametro all&rsquo;interno di ogni riding mode. Per completezza, il Traction Control &egrave; tarabile su 7 livelli ed &egrave; disattivabile, impostazione che si riflette anche sul Lift e sul Roll Control. Un altro fiore all&rsquo;occhiello della GSX-S1000GX sono gli Automatic Rear Suspension Modes. La gestione elettronica del precarico molla della sospensione posteriore permette di utilizzare la funzione autolivellante &ldquo;Auto&rdquo; o di impostare manualmente le funzioni solo pilota, pilota + bagaglio e pilota + passeggero. La moto &egrave; personalizzabile grazie a un ricco catalogo di accessori originali, tra cui le borse laterali da 36 litri, ciascuna capace di accogliere al proprio interno un casco integrale.  GSX-8R La GSX-8R &egrave; una sportiva di nuova concezione, che propone un connubio tra fruibilit&agrave;, prestazioni e piacere di guida, senza compromessi anche in fatto di comfort. Sviluppata attorno alla base della GSX-8S, veste il suo apprezzato pacchetto tecnico con una carenatura slanciata, ispirata alla tradizione sportiva di Hamamatsu. La sagoma della GSX-8R &egrave; protesa verso l&rsquo;avantreno e combina forma e funzione, appagando la visita e riparando il pilota dall&rsquo;aria e dalle intemperie, con effetti benefici anche sulla stabilit&agrave;. Alle spalle di un cupolino che supporta gli specchietti retrovisori e ospita la fanaleria a LED c&rsquo;&egrave; un&rsquo;inedita coppia di semi-manubri in alluminio forgiato. I collaudatori Suzuki hanno definito la loro posizione con l&rsquo;obiettivo di rendere la guida coinvolgente e di limitare l&rsquo;affaticamento anche nel turismo a lungo raggio. Le sovrastrutture lasciano scorgere il telaio in tubi d&rsquo;acciaio e il compatto motore bicilindrico parallelo da 776 cm3 dotato di fasatura a 270&deg; e dell&rsquo;esclusivo sistema brevettato Suzuki Cross Balancer per abbattere le vibrazioni. La configurazione del propulsore &egrave; la medesima utilizzata dalla GSX-8S, che garantisce risposte pronte sin dai bassi regimi, un allungo deciso e un&rsquo;ottima efficienza. La potenza e la coppia massime sono di 83 cv e 78 Nm, mentre il consumo medio &egrave; di 4,2 l/100 km nel ciclo misto WMTC. Il piacere di guida &egrave; frutto anche della qualit&agrave; delle sospensioni marchiate Hitachi Astemo (Showa). La forcella a steli rovesciati &egrave; del tipo SFF-BP (Separate Function Fork - Big Piston), mentre il monoammortizzatore &egrave; regolabile nel precarico ed &egrave; comandato da un raffinato forcellone in alluminio tramite un leveraggio progressivo. Le ruote sono in lega da 17 pollici e montano pneumatici nelle classiche misure 120/70 e 180/55. L&rsquo;impianto frenate sfrutta due dischi anteriori da 310 mm con pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale e un disco posteriore da 240 mm. Nella dotazione spicca da ultimo una completa strumentazione TFT LCD da 5 pollici. Il cliente pu&ograve; scegliere la GSX-8R in quattro livree e optare anche per la versione depotenziata da 35 kW (48 cv), perfetta per i titolari di patente A2.  SUZUKI, TORNA LA GSX-R? "MOTO QUASI IMPRESCINDIBILE PER NOI, CI STIAMO LAVORANDO"       

Si articoler&agrave; su 27 tappe e toccher&agrave; in totale undici regioni italiane. Si potranno toccare con mano le nuove GSX-S1000GX e la GSX-8R

Suzuki: le novità 2024 con la Première Show nelle concessionarie

Presto in vetrina. BMW Italia ha annunciato l&#39;arrivo in concessionaria della nuova R 1300 GS previsto per il 5 novembre. La notizia &egrave; stata comunicata in occasione di una conferenza stampa presso la sede di BMW Italia, dove si sono celebrati i 25 anni della sede a S.Donato Milanese e i 50 anni di BMW Motorrad Italia. Un data, quella di arrivo della rinnovata Adventure, che anticipa quanto preventivato inizialmente, tra dicembre e il prossimo gennaio 2024.  COME &egrave; FATTA E QUANTO COSTA LE GS 1300    Come suggerisce il nome, la BMW R 1300 GS sfrutta un boxer ora di 1.300 cc tondi tondi, e che secondo la scheda tecnica eroga la bellezza di 145 CV a 7.750 giri ma soprattutto 149 Nm a 6.500 giri. Utilizza la distribuzione ShiftCam, con alzata e fasatura delle valvole variabili. Pi&ugrave; potenza, pi&ugrave; coppia ma meno peso, anche grazie alla trasmissione completamente rivista: ora infatti il gruppo del cambio &egrave; sotto al motore, non dietro, ed &egrave; pi&ugrave; leggero e compatto. Merito anche del telaio, anche esso tutto nuovo: &egrave; una struttura a traliccio in acciaio con la parte principale costituita da una lamiera piegata. A questa si aggancia il nuovo telaietto pressofuso in alluminio. Tutto in generale &egrave; pi&ugrave; rigido e leggero: in totale la nuova GS pesa 237 kg col pieno&hellip; che significa -12 Kg, se paragonata alla precedente 1250.&nbsp;  Il prezzo di listino di 20.850 euro chiavi in mano, a cui aggiungere 850 euro per la versione GS Trophy o Triple Black, oppure 2.800 euro per la versione Style Option 719.    TECNOLOGIA  l&rsquo;elettronica &egrave; di primissimo livello: oltre agli immancabili Riding Mode, piattaforma inerziale, controllo di trazione, mappe ecc. (ovviamente tutto evoluto e affinato) debutta il sistema radar (anteriore e posteriore), che ha permesso l&rsquo;implementazione di cruise control adattivo (regola la distanza dai veicoli), Front Collision Warning (interviene avvisando e anche intervenendo sui freni nel caso di pericolo di impatto) e Lane Change Warning (di fatto, un sistema di blind spot detection). Tutta l&rsquo;elettronica si regola attraverso una strumentazione TFT a colori di 6,5 pollici. Novit&agrave; anche per le sospensioni, che pur sfruttando il classico schema Telelever-Paralever (evoluto, specialmente il Telelever, ora pi&ugrave; rigido) di fatto diventano &ldquo;attive&rdquo;: oltre allo smorzamento infatti, l&rsquo;elettronica della nuova GS &egrave; in grado di intervenire anche sul precarico in base al Riding Mode selezionato, alle condizioni di guida e al tipo di manovra.  Novit&agrave; in arrivo? I motociclisti che moto vogliono? 

La Casa di Monaco anticipa i tempi di uscita per l&#39; arrivo in vetrina della nuova maxi-enduro

BMW R 1300 GS: in concessionaria da novembre

        In Calabria, precisamente a Cosenza, Ducati ha inagurato ufficialmente ieri 1 agosto 2023 la sua nuova concessionaria, che sar&agrave; un punto di riferimento per tutti i Ducatisti e gli appassionati del nord della regione. Ducati Cosenza &egrave; un dealer monomarca di oltre 300 m2 che ospita in uno spazio moderno e ricercato l&rsquo;esposizione di tutti i modelli della gamma Ducati e Scrambler, la zona dedicata all&rsquo;abbigliamento e agli accessori, e infine l&rsquo;officina con servizio di assistenza Service Ducati a disposizione per ogni tipo di esigenza. La concessionaria  La nuova concessionaria Ducati &egrave; stata inaugurata con un evento ricco di passione e divertimento. Al tradizionale taglio del nastro ha partecipato il VP Global Sales and After Sales di Ducati Francesco Milicia, che nel suo discorso ha sottolineato l&rsquo;importanza di questa apertura per servire adeguatamente i Ducatisti di quest&rsquo;area. La struttura Ducati Cosenza si trova nel comune di Rende al n&deg;210 di Via Giuseppe Verdi, in frazione Quattromiglia. Si tratta di una posizione strategica per il dealer, che si affaccia su una strada di grande passaggio che porta direttamente verso la citt&agrave;.&nbsp;Anche attraverso l&rsquo;apertura di Ducati Cosenza, la Casa motociclistica di Borgo Panigale prosegue il suo percorso di espansione globale della rete vendita, che a oggi registra la presenza di pi&ugrave; di 800 dealer in 96 paesi nel mondo. DUCATI, ARRIVA LA NUOVA CAPSULE COLLECTION SCRAMBLER       

La struttura si trova nel comune di Rende. Al taglio del nastro presente il Global Sales and After Sales, Francesco Milicia

Ducati, inagurata nuova concessionaria a Cosenza

Come si compra lo scooter nuovo?&nbsp;Si comincia scegliendo il venditore. Visitate pi&ugrave; di un negozio, fatevi fare pi&ugrave; preventivi e non mostratevi troppo decisi ad acquistare. Piuttosto valutate come venite accolti. Valutate la cura con la quale &egrave; tenuto lo show room, e non mancate di informarvi sull&rsquo;officina; anzi, se possibile datele un&rsquo;occhiata. I primi requisiti di un buon centro di assistenza meccanica sono ordine e pulizia, anche del personale.  Mi compro lo scooter: prime dritte    Abbiamo cominciato cos&igrave; perch&eacute; &egrave; importante rimarcare che lo sconto sul prezzo di listino non &egrave; l&rsquo;unico parametro per scegliere dove comprare il nostro scooter. Finch&egrave; avrete quel veicolo necessiterete infatti di manutenzione periodica e ricambi. Fatte queste valutazioni, sarete in grado di scegliere, prendendo anche in considerazione i venditori autorizzati, oltre che i concessionari ufficiali. E non mancate di dare un&rsquo;occhiata alle recensioni online del negozio, prima di accordargli la vostra fiducia.  Fatta la vostra scelta, lasciate un acconto alla firma del contratto e mettete tutto in chiaro. Comprese le clausole sui tempi di consegna, da discutere prima di firmare e staccare l&rsquo;assegno. Quando il venditore vi far&agrave; vedere il vostro veicolo pronto da immatricolare, controllatelo a fondo, e se tutto va bene, saldate il conto. Solo dopo che avrete pagato infatti, il concessionario provveder&agrave; a immatricolare a vostro nome lo scooter.  Un inciso a parte per l&rsquo;acquisto online. Alcuni concessionari e rivenditori autorizzati da tempo hanno individuato questo canale pure per la commercializzazione di veicoli nuovi. Comprare online pu&ograve; essere economicamente vantaggioso, considerando per&ograve; che ci saranno dei costi per farsi recapitare lo scooter a casa. E occhio... che il rapporto non potr&agrave; che fondarsi sulla fiducia. A meno che, fatto il contatto, non andiate di persona a chiudere l&rsquo;accordo. Fondamentali, prima di muovervi, le recensioni che troverete online: se sono molte, ma veramente molte, potrete anche scegliere di fidarvi; ma prima di inviare soldi fatevi comunque mandare tutta la documentazione.  Le novit&agrave; sul listino di InMoto  &nbsp;  PER COMINCIARE    Km zero, usati aziendali e veicoli di fine serie: vale la pena? S&igrave;, se si risparmia. I migliori sono i veicoli a chilometri zero, che vengono immatricolati dai concessionari, di solito verso la fine dell&rsquo;anno, per raggiungere gli obiettivi commerciali prefissati. L&rsquo;unico svantaggio dell&rsquo;acquisto di un mezzo a km 0 &egrave; che non si &egrave; il primo proprietario, cosa che ne riduce il valore commerciale. Di poco, soprattutto se si vuole tenere a lungo lo scooter.  Diverso il discorso con gli usati aziendali, che sono usati in tutto e per tutto. In questo caso bisogna valutare che uso ne &egrave; stato fatto, sapendo che il concessionario comunque far&agrave; la manutenzione necessaria a ripristinare il veicolo in perfette condizioni. Ma &egrave; un usato, e come tale va valutato. Per i veicoli di fine serie il discorso &egrave; diverso. Se ne trovano quando una Casa cessa di produrre un determinato modello. Oppure quando c&rsquo;&egrave; il passaggio a un nuovo step omologativo.  Le novit&agrave; sul listino di InMoto  &nbsp;  Mi compro lo scooter: MANUTENZIONE E GARANZIA  La maggior parte delle Case, quasi tutte, pretendono che per l&rsquo;intero periodo di validit&agrave; della garanzia la manutenzione programmata venga effettuata presso le loro officine autorizzate. Pena il decadere della copertura. Qualche Casa, poche a dire il vero, accetta anche i tagliandi effettuati &ldquo;a regola d&rsquo;arte&rdquo; presso officine generiche. Magari torne remo sull&rsquo;argomento in un&rsquo;altra sede con uno specifico articolo, ma se avete un vostro meccanico di fiducia, potete valutare insieme a lui anche la possibilit&agrave; di affidargli la manutenzione del veicolo nuovo.  Quanto alla garanzia, nel malaugurato caso in cui ne abbiate bisogno, sappiate che &egrave; worldwide: vale in tutto il mondo, e non siete obbligati ad andare dallo stesso concessionario presso il quale avete acquistato il veicolo, per chiedere la riparazione di un malfunzionamento.  Mi compro lo scooter: L&rsquo;ACQUISTO DELL&rsquo;USATO  Se invece pensate di acquistare un veicolo usato, il discorso si complica. La prima scelta da fare &egrave; se rivolgersi a un concessionario o a un privato. La differenza &egrave; che il concessionario per legge dovr&agrave; fornirvi un anno di garanzia sul veicolo che vende. A meno che non lo venda per conto di qualcuno che lo ha lasciato da lui solo in conto vendita. In tal caso, se la transazione figurer&agrave; fra due privati, non avrete diritto a nessuna garanzia.  Per il resto, dal privato di solito si risparmia, mentre dal concessionario si ha la speranza di acquistare un veicolo che ha ricevuto un tagliando. Ma se volete stare tranquilli da questo punto di vista, vi converr&agrave; acquistare un mezzo della stessa marca rappresentata dal negoziante: al di l&agrave; dell&rsquo;orgoglio di marca, ci sar&agrave; il vantaggio che il veicolo sar&agrave; stato visionato da meccanici che conoscono espressamente quel modello e le sue difettosit&agrave; tipiche.  L&#39;usato sugli annunci di InMoto  &nbsp;  Mi compro lo scooter: DA PRIVATO A PRIVATO    Acquistando da privato, avrete l&rsquo;occasione di conoscere il padrone e di valutare se la storia che racconta sullo scooter che vi sta vendendo &egrave; coerente con lui. Controllate ovviamente i documenti, e anche la corrispondenza del numero di telaio con quello riportato sulla carta di circolazione. Annotatevi la targa e spendete due soldi sul sito Aci.it. Con meno di 10 euro farete la visura, per controllare la corrispondenza dei dati del venditore. Con 25 euro potrete invece fare l&rsquo;estratto cronologico, che vi fornir&agrave; tutta la storia giuridica del veicolo, comprese eventuali ipoteche o fermi amministrativi. La targa potrete inserirla, questa volta gratuitamente, anche sul Portale dell&rsquo;Automobilista, per verificare le revisioni e il chilometraggio segnato dal contachilometri al momento in cui sono state effettuate.  Se lo scooter &egrave; recente, fatevi mostrare anche il libretto di garanzia, dove sono annotati i tagliandi. Se invece ci hanno messo le mani meccanici non ufficiali, magari potete vedere le fatture dei lavori effettuati. Informatevi comunque sempre se il mezzo ha avuto incidenti, danni o difettosit&agrave;. Quando provate lo scooter, controllate che tutto funzioni bene, e che non ci siano rumorosit&agrave; o vibrazioni strane. Ma prima di fare il classico giretto se ve lo fanno fare date un&rsquo;occhiata approfondita al veicolo, per vedere se ha tracce di incidenti, o lavori mal effettuati, che sono visibili spesso dalle teste dei dadi rovinate. Perch&eacute; i meccanici non bravi capita che rovinino dadi e brugole. Diffidate degli affari troppo convenienti, delle cose troppo facili su Internet. E non anticipate soldi se non siete sicuri, se non avete visto documenti in copia e non avete fatto la visura al PRA per accertarvi che non siano contraffatti.  Per pagare userete un assegno circolare, perch&eacute; difficilmente l&rsquo;acquirente accetter&agrave; un assegno normale. E a voi non converr&agrave; fare un bonifico, perch&eacute; se poi qualcosa andr&agrave;&nbsp;storto, recuperare i soldi potrebbe essere impossibile. In ogni caso, consegnate l&rsquo;assegno circolare al venditore dopo aver controllato bene tutti i documenti, e solo nel momento in cui sarete in agenzia per il definitivo passaggio di propriet&agrave;. La prudenza non &agrave; mai troppa in questi casi.  Usato, Honda CN250: passo evolutivo     Mi compro lo scooter: E LA MANUTENZIONE?   Abbiamo chiesto alle principali Case, alcuni esempi di intervalli chilometrici ai quali vanno effettuati i tagliandi sui loro veicoli. Emerge una tendenza a tagliandi ogni 4.000 chilometri per i motori fino a 300 cc&nbsp;e a 5-6.000 per quelli di cubatura maggiore. Con un paio di esempi di tagliandi a 10.000 e anche 12.000 chilometri.     Quanto al costo dei ricambi, la voce pi&ugrave; sensibile con lo scooter a parte le plastiche della carrozzeria &egrave; la cinghia di trasmissione, che pu&ograve; durare 10-15-20 e anche 25.000 chilometri. E che costa molto cara. Test BMW R 1250 R e RS 2023, i voti del #Sottoesame  &nbsp;    

Tutto quello che c&rsquo;&egrave; da sapere per l&#39;acquisto. Cosa valutare, come scegliere il negoziante, come pagare e quando pagare. I consigli se si opta per l&rsquo;usato

Mi compro lo scooter: quanto mi costa, come pagare, a cosa stare attenti

Le novit&agrave; Suzuki stanno arrivando nelle concessionarie ufficiali, pronte per essere acquistate e godute dagli appassionati motociclisti. Ora, dopo la gamma V-Strom 1050 MY23 e V-Strom 650 Explorer negli showroom, &egrave; ora il turno dell&rsquo;avventurosa V-Strom 800DE. L&#39;attesa novit&agrave; 2023 che segna l&rsquo;ingresso sul mercato di una nuova piattaforma, condivisa anche con la GSX-8S, a sua volta su strada nel giro di breve tempo.  V-Strom 800 DE: come &egrave; fatta    La V-Strom 800DE porta in una nuova dimensione lo spirito avventuroso che da sempre fa parte del DNA delle &ldquo;tuttoterreno&rdquo; di Hamamatsu. Essa evolve gli stilemi delle sue antenate, rivisitando il tipico frontale e abbinandolo a sovrastrutture dalle forme decise e di grande personalit&agrave;. I fari a LED creano un forte legame con le altre pi&ugrave; recenti novit&agrave; Suzuki e sono sormontati da un parabrezza regolabile su tre posizioni. Alle sue spalle si trovano un display multifunzione TFT LCD a colori chiaro e ricco di informazioni e un ampio manubrio a sezione variabile.  Questo definisce una posizione di guida ideale per i piloti di tutte le taglie, assieme alle pedane rivestite in gomma e alla sella, posta a 855 mm da terra. L&rsquo;attento studio fatto a livello ergonomico assicura un controllo totale in ogni situazione, nel fuoristrada cos&igrave; come quando si decide di adottare un&rsquo;andatura dinamica tra le curve.  Il robusto telaio in tubi d&rsquo;acciaio &egrave; abbinato a sospensioni a corsa lunga Hitachi Astemo (Showa) completamente regolabili. Il precarico del monoammortizzatore &egrave; adattabile in modo rapido senza alcun attrezzo, agendo su una manopola che si trova sul lato destro della moto. Le ruote invece sono a raggi e hanno misure che riflettono la vocazione off-road della&nbsp;V-Strom 800DE. Quella anteriore &egrave; da 21 pollici e monta uno pneumatico 90/90, mentre quella posteriore &egrave; da 17 pollici, con gomma 150/70. Gli pneumatici di primo equipaggiamento sono le Trailmax Mixtour.    V-Strom 800DE: quanto costa?  La Suzuki V-Strom 800DE &egrave; venduta a 11.500 Euro, prezzo da intendersi IVA inclusa e franco concessionario. Il cliente pu&ograve; scegliere tra tre colorazioni. Il Giallo Petra rende omaggio alle leggendarie DR-Z impiegate nelle gare desertiche e alle plurivittoriose Suzuki da cross, mentre i cerchi a raggi dorati fanno la gioia di chi ama i componenti tecnici pi&ugrave; ricercati. Le stesse ruote sono adottate anche dalla variante Nero Dubai, contraddistinta da look urban molto elegante e grintoso al tempo stesso. A completare il quadro &egrave; la livrea Grigio Berlino, che mette in risalto lo spirito avventuroso del modello.  L&rsquo;equipaggiamento di serie della V-Strom 800DE comprende tra le altre cose le frecce a LED, i paramani, la griglia di protezione per il radiatore e una paratia in plastica a difesa del motore. &nbsp;La moto pu&ograve; essere prenotata dal concessionario ufficiale oppure online attraverso il sito Suzuki e il pratico sistema Smart Buy. In questo caso il cliente pu&ograve; opzionare la moto prescelta da qualsiasi luogo versando un piccolo acconto con PayPal e recandosi poi in un secondo momento in concessionaria per la firma del contratto.  Video-prova Suzuki V-Strom 800DE 

La nuova adventure di Hamamatsu arriva in concessionaria, dalla sua il nuovo bicilindrico parallelo da 776 cc, con manovellismo a 270&deg; e una potenza di 84,3 CV

Suzuki, la V-Strom 800DE debutta negli showroom: prezzo e caratteristiche

La  V-Strom 800DE debutta nelle concessionarie dopo la gamma  V-Strom 1050 MY23 e V-Strom 650 Explorer. Il suo costo è di 11.500 Euro, prezzo da intendersi IVA inclusa e franco concessionario.

Suzuki V-Strom 800DE

        La naked KTM 790 Duke torna sul mercato e lo fa con il suo stile affilato e con una promozione imperdibile: dal 1&deg; marzo al 16 aprile, tutti i clienti che compreranno &ldquo;The Scalpel&rdquo;, avranno diritto al Quickshifter+ (399 &euro;) in omaggio, un accessorio decisamente Ready To Race, che consente cambi marcia rapidissimi, senza l&rsquo;ausilio della frizione. KTM 790 Duke: prezzo e promozione  Inoltre, grazie al programma KTM Finance, sar&agrave; possibile finanziare l&rsquo;acquisto della 790 Duke in 48 rate mensili da 159,90 &euro; ciascuna, con interessi particolarmente vantaggiosi: TAN 1,99% (tasso fisso) &ndash; TAEG 4,65% (tasso fisso). La 790 Duke mette a portata di mano leggerezza e prestazioni entusiasmanti. Questa nuova versione con motore LC8c da 95 CV, depotenziabile per la guida con patente A2, offre un pacchetto completo ai motociclisti che cercano le massime prestazioni, leggerezza e precisione millimetrica alla guida. Il tutto con una qualit&agrave; costruttiva di prim'ordine, ausili alla guida al top e un atteggiamento davvero Ready To Race. La KTM 790 Duke viene venduta dalla rete ufficiale KTM al prezzo di listino di 8.990 &euro;. KTM, ORA &Egrave; UFFICIALE: LA NUOVA SMT PRESTO IN VETRINA       

La naked torna sul mercato con una promozione: dal 1&deg;marzo al 16 aprile, i clienti che compreranno &ldquo;The Scalpel&rdquo;, avranno diritto al Quickshifter+ in omaggio

KTM, la 790 Duke in concessionaria: ecco quanto costa

        In casa Yamaha fanno il loro debutto gli Open Day, ovvero delle giornate che ogni mese saranno dedicate a presentare le novit&agrave;, condividere la passione e coltivare progetti in sella alle due ruote. Questa iniziativa nasce in collaborazione con i Concessionari Uciali e prende il via il 4 febbraio con l&rsquo;R DAY, un evento per conoscere nel dettaglio la gamma Supersport 2023. R Day e GYTR Day: cosa sono Durante l&rsquo;R Day i professionisti che operano nella rete di Yamaha Motor si mettono a dissipazione del pubblico per approfondire qualsiasi aspetto del prodotto; i clienti possono cos&igrave; entrare in contatto con le diverse attivit&agrave; che si svolgeranno durante l&rsquo;anno e conoscere il calendario degli appuntamenti dedicati ai test ride in pista. Non solo moto. &Egrave; possibile anche vedere da vicino e provare i capi di abbigliamento della collezione Blue Paddock 2023, acquistabili presso i Concessionari Uciali Yamaha e on line. Non solo. Sempre il 4 febbraio &egrave; in programma il GYTR Day, dedicato agli amanti della pista, presso i GYTR Pro Shop, Concessionari Uciali specialisti del racing: Automaster a Ferrara, Moto Shop a Parma, Faieta Motor a Pescara e Fani Motor a Firenze. Qui ogni pilota potr&agrave; vedersi allestita la propria moto, grazie alle parti speciali GYTR. Qui si trovano anche figure tecniche altamente specializzate nel racing che, grazie alla continua formazione e contatto con la divisione Road Racing WSBK, seguono ogni pilota nella messa a punto della moto. Proprio in occasione del GYTR Day &egrave; possibile scoprire le nuove R1 e R6 GYTR e la linea completa di parti speciali GYTR pensate e realizzate per le moto Yamaha dalla divisione Road Racing Yamaha. Durante ogni Open Day sar&agrave; attivo anche il concorso &ldquo;Yamaha Open Day&rdquo; attraverso il quale il pubblico potr&agrave; partecipare all &rdquo;Istant Win&rdquo; vincendo cappellini Yamaha e avere la possibilit&agrave; di partecipare all&rsquo;estrazione finale di due biglietti per assistere alla MotoGP, in occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, nella tribuna dedicata Yamaha. YAMAHA TECHNICAL SCHOOL MASTER, LA SCUOLA PER I TECNICI       

Si parte il 4 febbraio con due appuntamenti: R Day, dedicato alla gamma Supersport 2023, e GYTR Day, per gli amanti della pista

Yamaha Open Day: ogni mese in concessionaria con eventi e novità

        La gamma Triumph Street Triple sta per dare il via al suo tour nelle concessionarie del Regno Unito. I visitatori potranno conoscere da vicino e scattare qualche foto alla 765 R, RS e alla Moto2: &egrave; proprio quest'ultima la protagonista indiscussa dell'evento, poich&egrave; la serie limitata &egrave; gi&agrave; soldout.  Scatti e festeggiamenti Il tour avr&agrave; inizio domani 25 gennaio e terminer&agrave; il prossimo 19 marzo. Ogni concessionario Triumph del Regno Unito avr&agrave; la possibilit&agrave; di ospitarle per due giorni e fornire tutte le informazioni necessarie ai tanti visitatori attesi per osservarle nel dettaglio. In particolare, la RS sar&agrave; esposta in un modo diverso rispetto alle altre: grazie alla posizione inclinata infatti, sar&agrave; possibile scattare una foto "in sella" alla moto. L'iniziativa sar&agrave; anche l'occasione per festeggiare il tutto esaurito ottenuto dalla nuova Moto 2 : il modello infatti, prodotto in serie limitata da 765 esemplari, &egrave; terminato in pochissimo tempo. Per chiunque non ha fatto in tempo ad accaparrarsene una, rimangono le accattivanti 765 R (al prezzo di 9.595 euro) e la RS (a 11.295 euro) che saranno disponibili nelle concessionarie dalla primavera del 2023. TRIUMPH, IN MOTO2 VIA ALLA SPERIMENTAZIONE DI CARBURANTI PI&Ugrave; SOSTENIBILI         

L'evento sar&agrave; anche l'occasione per festeggiare il tutto esaurito per l'edizione limitata della Moto2

Triumph Street Triple, la gamma fa il giro delle concessionarie del Regno Unito

        Dopo aver tinto di rosso Bologna, Ducati arriva anche in Olanda con l'inaugurazione lo scorso 17 dicembre della sua prima concessionaria a Rotterdam. All'evento &egrave; stata esposta la Desmosedici GP22 di Francesco Bagnaia, la moto grazie alla quale quest&rsquo;anno l'azienda italiana &egrave; diventata Campione del Mondo MotoGP. Oggi la Casa motociclistica bolognese che conta ad oggi 800 punti vendita in pi&ugrave; di 90 Paesi.  L'evento All'inaugurazione sono state presentate per la prima volta nei Paesi Bassi la nuova DesertX con livrea "RR22" e la Multistrada V4 Rally. All'interno dell'edificio Moto Rotterdam si colloca l'area &ldquo;Rosse di Borgo Panigale&rdquo;, la concessionaria da poco passata sotto nuova propriet&agrave;, completamente rinnovata e modernizzata negli spazi. Nel negozio&nbsp;&egrave; esposta tutta la gamma Ducati e Scrambler, le rispettive collezioni di abbigliamento e di accessori. Nell&rsquo;officina invece &egrave; stato creato un ampio e moderno spazio Ducati, dove sar&agrave; a disposizione un team di tecnici per l&rsquo;assistenza e le riparazioni. Ovviamente all'interno c'&egrave; anche la possibilit&agrave; di&nbsp;acquistare moto certificate Ducati Approved, cio&egrave; moto usate con meno di 6 anni dalla prima immatricolazione, un chilometraggio inferiore a 50.000 km e che hanno superato una checklist di 35 controlli accurati e approfonditi.  Francesco Milicia, VP Global Sales &amp; After Sales Ducati ha commentato: "Introdurre un nuovo punto vendita in una localit&agrave; come Rotterdam &egrave; per Ducati un grande valore aggiunto, si tratta di una citt&agrave; all&rsquo;avanguardia che risponde ad un mercato motociclistico in incremento. Inoltre l'Olanda costituisce un panorama molto importante per il marchio, anche dal punto di vista della community di appassionati molto attiva presente in questo territorio, ha infatti sede proprio nei Paesi Bassi uno dei pi&ugrave; grandi DOC al mondo, il Ducati Club Nederland, che conta migliaia di iscritti. Il nuovo punto vendita di Rotterdam contribuisce al consolidamento del processo di espansione internazionale della rete vendita di Ducati, che nel 2022 ha visto tante aperture importanti tra le quali questa non fa eccezione". DUCATI, TRE ESCLUSIVI OROLOGI INSIEME A LOCMAN         

La Casa di Borgo Panigale &egrave; arrivata alla sua 800esima concessionaria in oltre 90 paesi in tutto il mondo. Protagonista dell'evento la Desmosedici GP22 di Francesco Bagnaia

Ducati apre e porte della nuova concessionaria a Rotterdam

Dopo aver affascinato i visitatori presenti ad EICMA 2022, le novit&agrave; di casa Suzuki sono pronte ad essere ammirate anche da chi non &egrave; riuscito a recarsi al salone milanese:  la V-Strom 800DE e la GSX-8S saranno infatti protaginiste di diverse Premi&egrave;re Show. L&#39;esposizione itinerante interesser&agrave; gran parte del territorio italiano e inizier&agrave; domani 22 novembre in Lombardia.     Oltre 40 appuntamenti  L&#39;evento prender&agrave; il via allo showroom  della Conti Moto, a Como, mentre la tappa finale &egrave; programmata per il 9 febbraio 2023  presso la Gian Moto di Alba, in provincia di Cuneo. Tutta la Premi&egrave;re si compone di oltre 40 appuntamenti sparsi in ben 13 regioni, comprendendo anche la Sardegna e la Sicilia.Tutti gli eventi della Premi&egrave;re Show si terranno in giornate infrasettimanali e il personale Suzuki illustrer&agrave; le caratteristiche dei nuovi modelli e sar&agrave; a disposizione per rispondere a ogni domanda. Per ciascun partecipante &egrave; previsto in omaggio un simpatico gadget Suzuki. I nuovi modelli 2023 potranno essere personalizzati scegliendo gli accessori originali nel ricco catalogo Suzuki. Sul sito ufficiale della Casa giapponese &egrave; possibile consultare l&#39;elenco intero delle tappe della Premi&egrave;re.      SUZUKI V-STROM 800DE VS HONDA TRANSALP 750: FACCIA A FACCIA    &nbsp;  &nbsp; 

Il road show interesser&agrave; gra parte dell&#39;Italia: le tre moto saranno presenti in tutte le concessionarie ufficiali per poter essere ammirate da vicino

Suzuki, GSX-8S e V-Strom 800DE protagoniste delle Premi&egrave;re Show

        A Pesaro, la vetrina di una concessionaria Yamaha &egrave; stata completamente distrutta per rubare alcune moto, in totale tre, per un valore complessivo di circa 30mila euro. Alla rapina ci ha pensato una banda di ladri, probabilmente composta da quattro persone. Ecco come sono andate le cose. Cosa &egrave; accaduto I ladri hanno prima rubato un&rsquo;auto (nello specifico una Mercedes) a Osimo, in provincia di Ancona, che &egrave; stata utilizzata come ariete per entrare nella concessionaria, spaccando la vetrina. Le tre moto da cross nuove sono state puntate dalla banda che le ha velocemente caricate su un furgone, a bordo del quale &egrave; poi fuggita, facendo perdere le proprie tracce. Un colpo preparato con cura, considerato che tutto si &egrave; svolto velocemente e nei tempi giusti per evitare che l&rsquo;allarme della concessionaria (che &egrave; comunque scattato) suonasse a lungo. Sul posto, poco dopo, sono intervenuti gli agenti della polizia, che stanno indagando per individuare i responsabili e ritrovare la refurtiva. Fortunatamente, sono diverse le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza nella strada: grazie a queste, infatti, sar&agrave; pi&ugrave; semplice per gli agenti ricostruire il tutto e risalire alla banda. FURTI MOTO E SCOOTER IN AUMENTO: I MODELLI PI&Ugrave; RUBATI IN ITALIA         

Una banda ha messo a segno un colpo da 30mila euro in uno showroom a Pesaro, sfondando la vetrina con una Mercedes

Auto come ariete per entrare in una concessionaria: rubate tre Yamaha

        Suzuki ha a cuore i suoi clienti e per questo conosce perfettamente il modo migliore per rispondere alle loro esigenze con esperienza e conoscenza del settore. GostMoto s.r.l entra a far parte delle concessionarie ufficiali per l'assistenza e la vendita: il negozio si trova a Chieti ed &egrave; aperto da ieri 23 giugno. SUZUKI, 70 ANNI DI SUCCESSI. E IL PRIMO MODELLO FU...UNA BICI!&nbsp; Esperienza e qualit&agrave; All'interno del punto vendita il cliente trover&agrave; al suo interno un team preparatissimo per rispondere ad ogni dubbio del cliente: Alessandro, Cristian e Celine saranno gli addetti pronti a dare tutti i consigli, sia per la scelta della Suzuki pi&ugrave; adatta alle esigenze del centauro. Dalle sport tourer V-Strom1050 XT e V-Strom650 XT, alle accattivanti streetfighter GSX-S1000 e GSX-S950 o alle pi&ugrave; "avventuristiche" come&nbsp;GSX-S1000GT. Lo staff &egrave; esperto anche che per ogni questione che riguardi l&rsquo;assistenza post-vendita. GostMoto si trova a Chieti, in Via Riccio snc. SUZUKI HAYABUSA: DINAMITE PURA!&nbsp; &nbsp;       

Da ieri 23 giugno a Chieti si &egrave; aggiunto un nuovo punto di riferimento per la vendita e per l'assistenza

Suzuki, a Chieti una nuova concessionaria ufficiale

La nuova gamma Benelli 2022 e la nuova Leoncino 800, attendono tutti gli appassionati l&rsquo;1 e il 2 aprile nelle concessionarie ufficiali per scoprire tutte le caratteristiche degli inediti modelli.  BENELLI, ROBERTO VITALI: &quot;OFFRIAMO UN PRODOTTO FACILE, PER APPASSIONATI E NON&quot;  I dettagli  Agile, maneggevole, leggera, la Leoncino assicura il massimo del divertimento per ogni tipo di pilota, anche quello pi&ugrave; esigente. Il fulcro del modello sta tutto nel suo bicilindrico con 76,2 CV di potenza a 8500 giri/min e coppia di 67 Nm a 6500 giri/min. Le sospensioni sono affidate ad una forcella up-side down con steli di 55mm di diametro anteriormente, posteriormente invece &egrave; presente un forcellone con mono regolabile nel precarico molla e freno idraulico in estensione. L&rsquo;impianto frenante presenta un doppio disco anteriore semiflottante di 320 mm di diiametro e dal disco posteriore di 26&rsquo; mm di diametro e ABS. Per quanto riguarda le ruote invece, i cerchi in lega in alluminio da 17&rsquo;&rsquo; montano pneumatici 120/70-17 e 180/55-17.  La Leoncino 800 &egrave; disponibile in tutte le concessionarie Benelli al costo di 7.490 euro nelle versioni grigio e verde.  BENELLI, L&#39;OBIETTIVO &Egrave; SALIRE DI CILINDRATA: &quot;ORA TRK 800 MA LAVORIAMO AD ALTRI PROGETTI&quot; 

L&rsquo;1 e il 2 aprile in tutte le concessionarie della Casa di Pesaro sar&agrave; possibile scoprire in anteprima il nuovo modello

Benelli, all&rsquo;evento Porte Aperte con la nuova Leoncino 800

        Il vintage ha sempre il suo fascino, ma &egrave; un tocco di modernit&agrave; a renderlo speciale. La forza della Royal Enfield 350 emerge tutta dalla campagna di lancio &ldquo;Be Reborn&rdquo;. Una vera e propria rinascita del modello originale 500 cc ma con uno stile e una tecnologia completamente rinnovati.  I Launch Party Sabato 26 febbraio a partire dalle 10.30 in tutte le concessionarie Royal Enfield avranno luogo i Launch Party, l&rsquo;evento dedicato alla nuova 350 cc presentata ad EICMA 2021. Gli appassionati potranno gustare da vicino il modello e provarlo, attraverso test ride, al fine di apprezzarne l&rsquo;estremo comfort e l&rsquo;assetto di guida che vanta. Inoltre, grazie alla partnership con Treedom, acquistando una moto della gamma si potr&agrave; piantare un albero e seguirne la crescita, contribuendo allo sviluppo dell&rsquo; iniziativa amica dell&rsquo;ambiente &ldquo;Foresta Royal Enfield&rdquo;. Il progetto nasce dall&rsquo;idea di contrastare l&rsquo;impatto delle emissioni di CO2, favorire la biodiversit&agrave; e supportare le comunit&agrave; rurali. ROYAL ENFIELD CLASSIC 350, I VOTI DEL #SOTTOESAME       

Dopo la presentazione ad EICMA 2021 il prossimo 26 febbraio il modello vivr&agrave; un particolare benvenuto nel mercato nei Launch Party all&rsquo;interno delle concessionarie italiane

Royal Enfield: la Classic 350 arriva in concessionaria

        Il 2022 di Ducati si &egrave; aperto nel migliore dei modi. Oltre ad aver ottenuto, per l'ottavo anno consecutivo,&nbsp;la certificazione&nbsp;Top Employer Italia, la Casa di Borgo Panigale rafforza la sua presenza nel Regno Unito con l'apertura di una nuova concessionaria a Londra. Un&rsquo;operazione strategica: il mercato britannico, infatti, ha visto un aumento delle vendite del 30% nell'ultimo anno. Il nuovo showroom  La concessionaria si trova al centro di Londra, negli archi ferroviari di Vauxhall (all'Arch 70, Albert Embankment), e prosegue, a fronte di un importante investimento, il processo di espansione globale della rete di vendita del Marchio: nel 2021 sono state aperte ben 84 nuove concessionarie. Gli spazi londinesi sono stati progettati nei minimi dettagli, qui i clienti troveranno l&rsquo;intera gamma Ducati e Scrambler, insieme alla collezione di abbigliamento e agli accessori Ducati Performance. La concessionaria &egrave; poi arricchita dalla presenza di un&rsquo;officina, sul retro del locale, con un team di tecnici formati direttamente a Borgo Panigale per l'assistenza e le riparazioni. &ldquo;Sono davvero felice di sapere che finalmente abbiamo una vera e propria concessionaria che riflette i nostri valori di Style, Sophistication, Performance e Trust nella bellissima capitale britannica - ha dichiarato Francesco Milicia, VP Global Sales &amp; After Sales Ducati -. Londra &egrave; una delle metropoli pi&ugrave; cosmopolite e di tendenza del mondo, dove lo stile italiano e il marchio Ducati sono da sempre molto apprezzati. Voglio ringraziare Inmoto Enterprises e Mr. Ingignoli per essere partner in questo nuovo grande progetto. Si tratta di una concessionaria moderna e ben posizionata, che sar&agrave; sicuramente in grado di offrire un servizio di altissimo livello a tutti gli appassionati e rappresenta un'importante tappa all'interno di un piano di espansione della rete, che ci vedr&agrave; presenti in altre localit&agrave; strategiche internazionali nel corso del 2022&rdquo;. DUCATI, MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA CON SCONTO SUI RICAMBI       

Lo showroom rientra nel progetto di espansione globale del Marchio: qui i clienti troveranno l&rsquo;intera gamma di modelli, abbigliamento e accessori

Ducati apre una nuova concessionaria a Londra

        &Egrave; tempo per appassionati e motociclisti di provare una nuova Suzuki. Al via il prossimo luned&igrave;, 10 gennaio, il Tour GSX-S1000GT, un evento che coinvolger&agrave; 57 concessionari sparsi per l'Italia, a eccezione di Valle d'Aosta, Molise e Sardegna. Il marchio nipponico fornir&agrave; alcuni esemplari del modello, messi a disposizione dei clienti per assaporare il mix tra prestazioni e comfort offerto della naked sportiva. SUZUKI, COMPRI LA MOTO E INIZI A PAGARLA DOPO 4 MESI  SUZUKI TOUR GSX-S1000GT: COME PRENOTARE Le moto saranno disponibili per 399 giorni dal luned&igrave; al venerd&igrave; previa prenotazione sul sito Suzuki nella sezione News/Eventi. Qui sar&agrave; possibile visionare la lista delle concessionarie aderenti regione per regione e tutte le date previste. Dopo aver scelto il rivenditore, sar&agrave; necessario contattarlo telefonicamente o via mail per concordare il giorno e l'orario della prova su strada.&nbsp; SUZUKI, UNA GSX-S1000 DA... ENDURANCE SOLO PER LA FRANCIA       

Per i prossimi tre mesi 57 dealer ufficiali della Casa di Hamamatsu sparsi per tutta Italia offriranno la possibilit&agrave; di provare la naked sportiva

Suzuki GSX-S1000GT, test ride nelle concessionarie dal 10 gennaio

        Anche quest'anno la Ducati Global Dealer Conference si &egrave; svolta in modalit&agrave; digitale dalla sede di Borgo Panigale. Un evento totalmente interattivo che ha permesso a tutti i dipendenti in Italia e nelle filiali estere, a chi &egrave; in ufficio o a chi &egrave; in smart working, di ammirare in anteprima la gamma 2022.&nbsp; DUCATI STREETFIGHTER V4 SP, ANCORA PI&Ugrave; SPECIALE IL MONDO COLLEGATO CON BORGO PANIGALE Pi&ugrave; di 5000 utenti da 89 Paesi hanno partecipato alla conferenza, confrontandosi con l'azienda e con gli altri concessionari per fare un bilancio dell'anno appena trascorso e programmare il prossimo. Un periodo davvero positivo quello appena passato da Ducati, che ha chiuso un terzo trimestre da record, superando i volumi di vendita ottenuti nel 2020. Tanti gli ospiti che hanno preso parte all'evento, tra i quali Francesco Milicia, Global Sales &amp; After Sales Ducati, connesso attraverso una chat con tutti i partecipanti. Tra i momenti pi&ugrave; significativi della conferenza, il tour virtuale della fabbrica e il live streaming con presentazione in anteprima dei modelli 2022 tradotta in otto lingue. All'interno dell'esclusiva "closed room", inoltre, i partecipanti hanno potuto porre domande direttamente a tecnici e ingegneri. La conferenza si &egrave; conclusa con la premiazione "Ducati Dealer Awards" dei migliori concessionari 2021 per ogni area geografica, la quale &egrave; in continua crescita, con aperture nelle principali citt&agrave; del mondo, da Barcellona, Madrid, Chengdu, Qingdao, San Bernardino, Tokyo e Parigi.  Ducati Mutistrada: da brutto anatroccolo a regina delle Enduro stradali       

Seguito da pi&ugrave; di cinquemila utenti provenienti da 89 Paesi, l'evento tenuto interamente online ha celebrato i grandi numeri ottenuti dal marchio di Borgo Panigale

Ducati, ottimi risultati alla Global Dealer Conference

L&#39;arrivo della nuova media Enduro, la X-Cape 650, segna per Moto Morini un importante punto di svolta. Oltre a lanciarsi nel&nbsp;sempre pi&ugrave; agguerrito segmento delle enduro/crossover di media cilindrata, vede anche novit&agrave; da un punto di vista strategico e logistico. Novit&agrave; che passano da una attenta analisi delle problematiche del passato che i manager di Trivolzio puntano a &quot;sistemare&quot; per far fronte a questa nuova sfida. Ma novit&agrave; sono anche legate al futuro, da quel che vedremo a EICMA e non solo.&nbsp;  Na abbiamo parlato con&nbsp;Alberto Monni,&nbsp;Vice General Manager della Casa di Trivolzio sul numero di Settembre di InMoto. Ecco una parte della nostra intervista.  &quot;NESSUNA MEDIA COME LEI&quot;    La X-Cape &egrave; un passo importante per Moto Morini in un segmento decisamente agguerrito. Quali sono le armi che mette in campo?  &quot;Basta guardare la top ten di vendite per rendersi subito conto di quanto questa tipologia di moto sia importante oggi. Abbiamo studiato attentamente il progetto X-Cape prima di approcciarci a questa difficile competizione, analizzando quello che oggi il mercato propone e quello che ancora non propone.  Con la nostra crossover abbiamo optato per una cilindrata di mezzo, per una moto facile ed alla portata di tutti; non &egrave; propriamente una entry-level e pu&ograve; dare soddisfazioni, grazie al suo motore, anche ai pi&ugrave; esperti.  Per rispondere alla domanda, ribaltando il concetto, direi: quale altra moto 650 di cilindrata presenta una ruota anteriore da 19&rdquo; sospensioni da 175 mm di escursione, un look da off-road e la sella a 820 mm da terra? Un tipo moto &nbsp;adatta sia al fuoristrada che ai lunghi viaggi, anche in coppia grazie alla doppia sella e ad una ampia protezione aerodinamica ed un cupolino regolabile. Senza dimenticare il display TFT da 7&rdquo; e i fari full-led. Caratteristiche che non saranno innovative prese a s&eacute;, ma insieme su una moto di questo segmento (e a questo prezzo) non si erano ancora viste.&nbsp;E&#39; una moto adatta all&#39;Adventuring che reputo un mondo molto interessante per chi vuole vivere la moto a 360 gradi&quot;.    RETE VENDITA? RIPARTIAMO DA &quot;0&quot; (o QUASI)  Come punti vendita e assistenza quale &egrave; la situazione ad oggi?  &quot;Siamo consapevoli di qualche problematica del passato. Non avendo una gamma molto strutturata, avevamo di conseguenza dei punti vendita non numerosi, e molto spesso il cliente aveva difficolt&agrave; a provare una moto o effettuare assistenza. Oggi abbiamo la fortuna di poterci organizzare come riteniamo meglio. Ricreando una rete da zero, mantenendo i concessionari che hanno creduto in noi in passato e aggiungendone altri.  Non ci serve posizionarci tanto per &ldquo;piantare delle bandierine&rdquo;, ma creare dei punti vendita selezionati che incrementeremo mano mano, con l&#39;arrivo dei nuovi modelli e l&#39;aumento dei numeri di vendita. Ad oggi sono circa 30 i concessionari solo sul territorio italiano. All&#39;estero abbiamo appena chiuso accordi con grossi distributori nei pi&ugrave; importanti Paesi europei. Sar&agrave; una espansione rapida e capillare&quot;.  Non solo X-Cape, altro bolle in pentola in Moto Morini. Pensiamo alla Scrambler 650 R che arriver&agrave;. Ma non solo. Che novit&agrave; vedremo ad EICMA?  &quot;C&#39;&egrave; un piano per una gamma di nuovi modelli che &egrave; partito nel 2019 e la X-Cape &egrave; solo la punta avanzata. La prossima novit&agrave; sar&agrave; la Scrambler presentata anche lei nel 2019&quot;.    Possiamo gia dare qualche anticipazione?  &quot;Rispetto a quanto visto un paio di anni &egrave; stata rivista sia da un punto di vista estetico che tecnico. Quando venne presentata, la Scrambler, era una sorta di mix &ndash; riuscito &ndash; tra una naked ed una scrambler con qualche richiamo, soprattutto nelle linee del serbatoio, alla Milano. Aveva una ruota anteriore da 19&rdquo; ma contrastava con quelli che sono i dettami del mondo naked. Abbiamo quindi ripensato leggermente il progetto e che vedremo ad EICMA 2021, migliorato e rifinito nel design&quot;.  Sar&agrave; pi&ugrave; scrambler o naked?  Direi entrambi. Sar&agrave; una moto molto particolare con una declinazione pi&ugrave; sportiva ma anche pi&ugrave; scrambler...&quot;.  NUOVA MOTORIZZAZIONE  Dove e come pu&ograve; allargarsi la gamma Morini. In che segmenti e con quali motorizzazioni?  &quot;Abbiamo un piano molto articolato. Ci sar&agrave; uno sviluppo della versione Euro 5 del nostro 1200, un motore molto apprezzato, e del quale gi&agrave; stiamo provando i primi prototipi. Un propulsore che verr&agrave; declinato nel mondo adventure e anche su nuove linee, scrambler e modern classic.&nbsp;Inoltre abbiamo in fase di sviluppo nuove piattaforme di cilindrata compresa tra i 700 ed i 900, sempre bicilindriche, e che vedremo sulle Morini del futuro&quot;.  Domanda quasi scontata e molto di attualit&agrave;: sul fronte elettrico come vi state ponendo?  &quot;Lo riteniamo molto utile come soluzione per la mobilit&agrave; urbana, meno se lo guardiamo in un&#39;ottica di scelta prettamente da motociclista, per passione. Quando le autonomie aumenteranno, allora la cosa meriter&agrave; una seria considerazione e non ci tireremo indietro. Non &egrave; da escludere uno scooter (tradizionale) Morini ma non nell&#39;immediato&quot;.    &nbsp;X-Cape Vs. V-Strom 650 Vs. Versys: la nuova sfida delle crossover 650  &nbsp; 

&quot;Non avendo una gamma molto strutturata, avevamo dei punti vendita non numerosi. Oggi abbiamo la fortuna di organizzarci meglio. Il futuro? La nuova Scrambler e una nuova motorizzazione&quot; le parole di Alberto Monni, Vice General Manager della Casa di Trivolzio

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