Per la serie &ldquo;mai pi&ugrave; senza&rdquo; ecco due accessori prodotti da Beta Utensili che potrebbero risolvere qualche imbarazzo durante un viaggio. Le loro dimensioni, infatti, sono state studiate proprio per essere facilmente trasportati in moto. Li abbiamo portati con noi, per precauzione, in occasione dell&rsquo;ultima comparativa Crossover.  ALZI LA MANO CHI, nella sua carriera motociclistica, non ha mai udito quel rumore strano del rel&egrave; eccitato dalla batteria, che per&ograve; non ha lo spunto per avviare il motore; oppure chi si &egrave; trovato in mezzo al nulla con l&rsquo;esigenza di stringere una vita. Beta Utensili ha un rimedio a queste due condizioni spiacevoli.  L&#39;AVVIATORE D&rsquo;EMERGENZA PORTATILE 1498CM/12 (105,00 &euro; + iva) ha le dimensioni di uno smartphone e, grazie allo spunto di 400 Ampere, pu&ograve; avviare la moto grazie ai morsetti in dotazione per intercettare i poli della batteria. Funziona anche da power bank per la carica dei devices disponendo di un cavo con diverse uscite compatibili con telefoni e tablet. Infine, in caso di necessit&agrave;, integra una potente luce a LED, fissa o a intermittenza, che pu&ograve; essere utile in diverse occasioni.    La ricarica dell&#39;avviatore pu&ograve; avvenire attraverso una presa di corrente oppure collegandolo a quella apposita della moto. Si trova tutto all&rsquo;interno di un piccolo astuccio morbido che trover&agrave; facilmente posto in una borsa da serbatoio o nel baule della vostra maxienduro, come nel caso in foto.  LA VALIGETTA 900/C39 (91,00 + iva) pu&ograve; risultare molto utile per la piccola manutenzione o nel caso di un intervento &ldquo;volante&rdquo; on the road. Questa &ldquo;mini dall&rsquo;anima grande&rdquo; sta in una mano e si apre grazie ad un sistema a slitta.    Al suo interno si trovano il classico cricchetto reversibile e il manico a cacciavite per gli inserti in dotazione che sono 11 chiavi a bussola esagonali e 21 inserti per avvitatori, tra cui quelli per le viti torx usate da BMW. 

La stagione dei viaggi in moto incombe. Scopriamo due accessori che possono toglierci dai guai

Beta Utensili: avviatore d&rsquo;emergenza e valigetta utensili mini

Dopo la Alp 4.0, anche la sorella minore viene presentata sul mercato in versione Euro 4.&nbsp;La nuova Alp 200 pu&ograve; adesso vantare l&rsquo;omologazione Euro 4 e&nbsp;la riduzione delle emissioni&nbsp;la rende ancora pi&ugrave; rispettosa dell&rsquo;ambiente. La piccola Alp 200 &egrave; un vero e proprio must di Beta, in grado di mantenere invariate tutte le caratteristiche &ndash; in particolare la leggerezza e facilit&agrave; di guida &ndash; che, nel tempo, l&rsquo;hanno resa nota nel segmento del fuoristrada.  SU STRADE BIANCHE E IN CITTA&rsquo; - Si tratta di uno dei miglior mezzi disponibili per praticare motoalpinismo, capace di arrampicarsi lungo i pi&ugrave; ardui sentieri montani, dove spesso&nbsp;le pi&ugrave; grandi e potenti moto da enduro risultano impacciate o adirittura sono costrette a fermarsi. Ma nell&#39;habitat naturale di questo modello rientrano anche le strade bianche e la quotidianit&agrave; cittadina, il tutto mantenendo bassi i costi di gestione.  Per questa nuova &quot;uscita&quot; &egrave;&nbsp;stata&nbsp;rivista anche la veste grafica - con due inedite&nbsp;colorazioni, in rosso e in bianco, abbinate ad un&nbsp;telaio rosso - che dona un appeal pi&ugrave; accattivante e moderno alla Alp 200.  PREZZO: &euro; 4.690,00 Iva inclusa. Disponibile da fine maggio. 

La Casa toscana ha realizzato una versione Euro 4 in due nuovi colori della Alp 200, capace di arrampicarsi anche dove le potenti enduro non possono arrivare

Beta Alp 200, la specialista del &#39;motoalpinismo&#39;

        La seconda edizione del Trofeo Enduro Master Beta &egrave; ai nastri di partenza: il primo round in calendario sar&agrave; gi&agrave; il prossimo 25 marzo a Castelraimondo, in provincia di Macerata. Si tratta di un monomarca dedicato ai possessori di moto Beta che desiderano mettersi alla prova nelle competizioni. Il format rimane quello della prima stagione: cinque prove, delle quali quattro abbinate a varie date dei campionati regionali con finale a Rignano sull&rsquo;Arno durante il Beta Day, la grande festa di fine stagione organizzata presso la sede aziendale. Potranno partecipare i proprietari di moto Enduro 4T e 2T, compresi i modelli denominati &ldquo;Racing&rdquo;, &ldquo;Factory&rdquo; e &ldquo;Xtrainer&rdquo;, indipendentemente dall&rsquo;anno di produzione. COME SI SVOLGE - Rispetto alla prima edizione sono state introdotte delle novit&agrave;, prima tra tutte la formazione di due nuove classi: E1 dedicata alla neonata Beta RR 125 2T e Over 50 per tutti i piloti che vogliono confrontarsi con i contendenti di pari et&agrave;. &Egrave; stata inoltre rivista la modalit&agrave; di assegnazione del punteggio che vedr&agrave; i primi 20 classificati di ogni categoria raccogliere punti allargando cos&igrave; la competizione ad un numero sempre maggiore di partecipanti. COME SI PARTECIPA - Rimane invariata la quota di iscrizione al Trofeo: &euro; 300,00 (Iva compresa) che danno diritto all&rsquo;iscrizione ad ogni tappa, kit lubrificanti ed abbigliamento gara e dopo gara Beta. Sar&agrave; possibile partecipare anche ad una o due sole gare del Trofeo al costo di 50 &euro; (Iva compresa) iscrivendosi alla categoria ospiti. Al termine della stagione saranno premiati i primi 3 classificati di ogni classe con: 1&deg; - Buono sconto di &euro; 1000,00 sul prezzo di acquisto di un RR 2019 2&deg; - Buono sconto di &euro; 700,00 sull&rsquo;acquisto di un RR 2019 3&deg; - Buono sconto di &euro; 500,00 sull&rsquo;acquisto di un RR 2019&nbsp; Le iscrizioni si effettuano inviando il modulo contenuto nel regolamento provvisorio (clicca qui per scaricare ) all&rsquo;indirizzo e-mail: masterbetaenduro@gmail.com L&rsquo;iscrizione dovr&agrave; essere confermata mediante versamento dell&rsquo;importo indicato mezzo bonifico bancario entro mercoled&igrave; 28 febbraio. IL CALENDARIO  25 marzo &ndash;&nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;&nbsp; Castelraimondo (MC) &ndash; Marche 13 maggio &ndash;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Anghiari (AR) &ndash; Toscana 1 luglio &ndash;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Casanova di Rovegno (GE) &ndash; Liguria 16 settembre &ndash;&nbsp; Farra di Soligo (TV) &ndash; Veneto&nbsp; 21 ottobre &ndash;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Rignano sull&rsquo;Arno (FI) &ndash; Toscana c/o Betamotor (Beta Day)       

Cinque prove, con la finale durante il Beta Day a Rignano sull'Arno. Si partecipa con moto Beta Enduro 4T e 2T, ora anche nelle classi E1 e Over 50

Trofeo Enduro Master Beta al via

Per i quattordicenni che vogliono cominciare a cimentarsi sullo sterrato o in derapata, Beta lancia sul mercato sei versioni della RR 50, adesso tutte omologate Euro 4 e riviste nel look. Tre le versioni da Enduro e tre da Motard: si parte dalla Standard e si arriva al modello Track passando per lo Sport. Arriveranno tutti entro il mese di gennaio.  Le versioni - Bench&eacute; la cilindrata sia quella &nbsp;di un &lsquo;cinquantino&rsquo;, in Beta hanno puntato a realizzare una vera moto: look aggressivo, accorgimenti da moto di cilindrata superiore, finiture di livello e un mix di maneggevolezza e stabilit&agrave;, per offrire feeling immediato di guida.    In particolare, la versione Standard, comunque curata nelle finiture, grazie ad una componentistica classica e tradizionale, &egrave; proposta con un rapporto qualit&agrave;/prezzo interessante mantenendo prestazioni di rilievo.  La versione Sport &egrave; il livello intermedio della gamma ma pu&ograve; vantare una serie di accorgimenti che la rendono raffinata.  Il top di gamma &ndash; la versione Racing - deriva dalle sorelle maggiori che corrono nel Mondiale Enduro sia per gli accorgimenti tecnici che estetici.  RR Enduro 50 - Pur trattandosi di una entry-level, &egrave; disponibile in doppia colorazione (bianco/rosso).  La versione Enduro vanta il miscelatore olio-benzina di serie, il sistema di sicurezza unificato ad una sola chiave (per accensione, bloccasterzo e tappo benzina) e le maniglie per il passeggero integrate nelle plastiche posteriori.  RR Enduro 50 Sport  &bull; Forcellone in alluminio  &bull; Sospensione posteriore con leveraggio progressivo  &bull; Forcella con diametro di 40 mm  &bull; Miscelatore olio-benzina  &bull; Sistema di sicurezza unificato ad una sola chiave (per accensione, bloccasterzo e tappo benzina)  &bull; Maniglie per il passeggero integrate nelle plastiche posteriori  &bull; Cerchi in lega di alluminio  &bull; Doppia colorazione&nbsp;(bianco/rosso)  RR Enduro 50 Racing  &bull; Pedane microfuse  &bull; Forcellone in alluminio  &bull; Forcella regolabile a steli rovesciati da 41 mm di diametro  &bull; Manubrio conificato da 28.5 mm senza traversino  &bull; Scarico ad espansione con finitura nichelata  &bull; Silenziatore in alluminio anodizzato rosso  &bull; Sospensione posteriore con leveraggio progressivo  &bull; Ammortizzatore posteriore regolabile (in precarico, compressione e ritorno)  &bull; Doppio radiatore  &bull; Sistema di sicurezza unificato ad una sola chiave (per accensione, bloccasterzo e tappo benzina)  &bull; Maniglie per il passeggero integrate nelle plastiche posteriori &bull; Cerchi in lega di alluminio  &bull; Senza miscelatore (per una moto pi&ugrave; leggera)  RR 50 Motard - E&rsquo; disponibile in doppia colorazione (bianco/rosso).  Ha il miscelatore olio-benzina di serie, cerchi in lega neri a 5 razze, sistema di sicurezza unificato ad una sola chiave (per accensione, bloccasterzo e tappo benzina) e maniglie per il passeggero integrate nelle plastiche posteriori.  RR 50 Motard Sport   &bull; Forcellone nero  &bull; Forcella con diametro di 40 mm  &bull; Miscelatore olio-benzina  &bull; Sistema di sicurezza unificato ad una sola chiave (per accensione, bloccasterzo e tappo benzina)  &bull; Maniglie per il passeggero integrate nelle plastiche posteriori  &bull; Cerchi in lega neri a 5 razze  &bull; Doppia colorazione&nbsp;(nero/rosso)  RR 50 Motard Track  &bull; Pedane microfuse  &bull; Forcellone nero  &bull; Forcella regolabile a steli rovesciati da 41 mm di diametro  &bull; Manubrio conificato da 28.5 mm senza traversino  &bull; Scarico ad espansione con finitura nichelata  &bull; Silenziatore in alluminio anodizzato rosso  &bull; Ruote in alluminio a raggi con cerchi neri  &bull; Miscelatore olio-benzina  &bull; Sistema di sicurezza unificato ad una sola chiave (per accensione, bloccasterzo e tappo benzina)  &bull; Maniglie per il passeggero integrate nelle plastiche posteriori  &bull; Doppia colorazione&nbsp;(bianco/nero)  &nbsp;  &nbsp; 

Look rinnovato e ben sei versioni tra enduro e motard, tutte omologate Euro 4, per il &#39;cinquantino&#39; top di gamma della Casa toscana

Beta: la nuova RR 50 si fa in sei

La Evo Factory My 2018 sar&agrave; disponibile entro gennaio e sar&agrave; sul mercato in tre versioni 2 tempi: 125, 250 e 300 cc. ed una 4 tempi: 300 cc. E&rsquo; stata oggetto di un grande lavoro di affinamento per dare prestazioni ancora pi&ugrave; elevate abbinate all&rsquo;affidabilit&agrave;. Il costruttore italiano di moto da Trial ha introdotto su tutta la gamma Factory numerosi upgrade tecnici che si vanno ad aggiungere alle novit&agrave; gi&agrave; presentate sulle Evo Standard My 2018 e che rendono le nuove arrivate il vero top di gamma del segmento Trial. Vediamoli nel dettaglio!  IL MOTORE - Rappresenta uno dei punti di forza grazie alla sua fruibilit&agrave; e guidabilit&agrave; e le prestazioni sono state ulteriormente migliorate grazie all&rsquo;introduzione di alcuni particolari.  2 TEMPI  &bull; Carter in magnesio neri: offrono una cospicua riduzione del peso rispetto alla versione standard rendendo la guida ancora pi&ugrave; agile e piacevole e fanno leva sul design.  &bull; Collettore in titanio con raccordo conico al cilindro: promette un incremento delle prestazioni ed un peso inferiore.  &bull; Dischi frizione bordati: per mantenere la precisione e la trattabilit&agrave; della frizione anche in condizioni di estrema difficolt&agrave;.  &bull; Testa con volume e squish dedicati (solo 300cc): per generale un miglioramento delle performance; la verniciatura rossa dona un aspetto racing.  &bull; Nuova centralina elettronica con maggiore potenza elettrica disponibile per la scintilla e per innalzare la qualit&agrave; della combustione agli alti regimi.  &bull; Tappi olio motore anodizzati rossi.  &nbsp;  4 TEMPI  Il propulsore 300 cc. 4 tempi della nuova Evo Facotry My 2018 &egrave; equipaggiato da un silenziatore in titanio pi&ugrave; leggero e performante.  LA CICLISTICA - Grande attenzione &egrave; stata posta anche alla ciclistica per rendere la nuova Evo Facotry una moto pronto gara che possa competere ai massimi livelli in tutte le compagini agonistiche. Nello specifico, le differenze con le versioni Standard sono:  &bull; Forcella con regolazione in compressione: oltre alla regolazione del freno in estensione mediante pomellino manuale, si aggiunge la taratura in compressione mezzo vite di registro posizionata nel lato sinistro, sul fondo del fodero.  &bull; Piastre di sterzo anodizzate nere: per una maggiore leggerezza e rigidit&agrave;.  &bull; Sospensione posteriore con interasse maggiore e regolazione sia in estensione che in compressione: &egrave; stato affinato il setting grazie ad un&rsquo;idraulica ora pi&ugrave; progressiva e con un assetto pi&ugrave; stabile specialmente in fase di assorbimento e di spinta prima degli ostacoli. Sulla versione per i modelli 2T &egrave; stato anche facilitato l&rsquo;accesso ai comandi per una pi&ugrave; rapida ed agevole modifica del setting.  &bull; Progressione del link: pi&ugrave; sensibile e progressivo a vantaggio della sensibilit&agrave;, della trazione e della spinta sugli ostacoli alti.  &bull; Interruttore spegnimento di sicurezza a strappo: per usare la moto in piena sicurezza.  &bull; Tappi manubrio anodizzati neri: preservano l&#39;integrit&agrave; delle manopole ed il buon funzionamento del comando gas anche con il passare del tempo.  &bull; Registri catena anodizzati rossi.  &bull; Pedane ricavate del pieno con pioletti in acciaio antiscivolo: per &nbsp;la massima presa dello stivale anche in condizioni estreme ed una consistente riduzione di peso.  &bull; Dischi freno racing: per una frenata pi&ugrave; potente, un risparmio di peso e un look pi&ugrave; aggressivo.  &bull; Pompe freno e frizione BrakTec per una migliore modularit&agrave; della frenata.  &bull; Pinza freno posteriore con sistema di antivibrazione pastiglie.  &bull; Pneumatici Michelin dedicate alle varie cilindrate per garantire il massimo delle performance disponibili sul mercato:  o X11 (per versioni 250 e 300 cc. 2T e 300 cc. 4T): offrono particolare stabilit&agrave; come dimostrato dai top riders nelle competizioni internazionali.  o X-light (per versione 125 cc. 2T): particolarmente adatte ad un pacchetto moto/pilota dal peso contenuto.  &bull; Nuova veste grafica&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;  Prezzi: Beta ha lavorato nello sviluppo della nuova gamma Evo Factory M y 2018 mantenendo i prezzi invariati rispetto alla precedente versione. &nbsp; 

Tre versioni con motore 2T e una 4T, con upgrade tecnici e stilistici che la rendono una moto pronto-gara

Beta: nuova Evo Factory

        L&rsquo;azienda leader nella produzione di utensili professionali ha affidato alla Bergamaschi la distribuzione di tutta la sua gamma moto sul territorio nazionale. La partnership &egrave; pronta a partire. Il catalogo generale Beta comprende 20 famiglie di prodotti e oltre 10.000 referenze. La parte relativa al mondo delle due ruote &egrave; &ldquo;sostanziosa&rdquo; e comprende prodotti specifici e continuamente aggiornati, la cui qualit&agrave; &egrave; altamente apprezzata dai tecnici dei pi&ugrave; importanti Team impegnati nei campionati mondiali, in circuito e sui tracciati off-road. Nel 2018 Beta Utensili festegger&agrave; i 50 anni di attivit&agrave; in Motorsport. IL CATALOGO MOTO - La componentistica moto che Bergamaschi si appresta a distribuire, raccolta nel catalogo Beta &ldquo;Speciale Utensili Moto&rdquo;, sar&agrave; a breve disponibile sul sito web. Ne fanno parte cassettiere, carrelli e trolley portautensili, banchi da lavoro, ogni tipologia di assortimento, attrezzi generici e specifici (serraggio controllato, estrattori combinati, kit di ripristino, etc), morse e ganasce, oliatori e siringhe, lampade ricaricabili, pompe e aspiratori, strumenti per la diagnostica, cavalletti e sollevatori, tutto per il motore, la lubrificazione, l&rsquo;impianto elettrico, i freni, le sospensioni, le ruote, gli pneumatici&hellip; e ancora tanti componenti. La materia prima &egrave; controllata con analisi chimiche, verifiche dimensionali ed esami di laboratorio per certificarne la struttura. Il ciclo produttivo &egrave; seguito in ogni fase, con particolare attenzione alle fasi di trattamento termico, per arrivare a conferire agli utensili prestazioni meccaniche di livello superiore. Il controllo finale riguarda il 100% della produzione e un&rsquo;ulteriore ispezione viene effettuata in fase di confezionamento. UN PO&rsquo; DI STORIA &ndash; Nel 2019 Beta Utensili festegger&agrave; i suoi ottant&rsquo;anni di attivit&agrave;, di cui 50 di impegno nel settore racing.&nbsp; Il marchio &egrave; noto in tutto il mondo, produce in Italia attraverso tre stabilimenti, possiede sette filiali dirette fuori dai nostri confini,&nbsp; d&agrave; lavoro a 550 dipendenti, e vende attraverso un&rsquo;imponente rete distributiva.&nbsp; Storicamente Beta Utensili nasce nel 1939 arrivando nei primi Anni '60 a contare gi&agrave; 200 dipendenti. E&rsquo; di quegli anni il rivoluzionario &ldquo;carrello Tank&rdquo; in lamiera arancione. Nel decennio successivo l&rsquo;azienda speriment&ograve; la sponsorizzazione sportiva nella F1, ottenendo nel 1975 il suo primo grande successo, con la vittoria del GP d&rsquo;Austria con Vittorio Brambilla. L&rsquo;elenco dei team prestigiosi supportati negli anni successivi, in F1 e nella MotoGP, &egrave; davvero lungo. Nel 1995 l&rsquo;azienda ottiene la certificazione di qualit&agrave; ISO 9001 e incrementa la distribuzione nel resto del mondo; nascono le filiali principali, alle quali si unisce quella cinese nel 2009. Partita dalla pura utensileria professionale, la produzione si &egrave; allargata arrivando oggi a proporre accessori per il sollevamento, utensileria pneumatica, scarpe e abbigliamento antinfortunistici, ganci e accessori per funi, assortimenti specialistici, &nbsp; &nbsp;       

L'azienda di utensili professionali ha affidato a Bermamaschi la distribuzione della sua gamma moto. Il catalogo sar&agrave; presto online

Beta Utensili sbarca sul web

        La Beta Motor, da sempre all&rsquo;avanguardia nel settore Trial, &egrave; proiettata verso il futuro della specialit&agrave; puntando sulla convivenza tra motori tradizionali e motori elettrici.&nbsp; Su queste basi si &egrave; sviluppato un accordo con la Federazione Motocicistica Italia mirato a supportare l&rsquo;attivit&agrave; promozionale e di sviluppo del Trial: sono stati infatti istituiti dei punti di riferimento territoriali a cui i giovani aspiranti trialisti potranno indirizzarsi per un corretto approccio alla specialit&agrave; in sella alle moto elettriche della Casa italiana. A gestire questi veicoli &ldquo;verdi&rdquo; saranno gli Istruttori e i Tecnici federali che accompagneranno i neofiti verso una introduzione pi&ugrave; logica e sicura a questa acrobatica disciplina. &nbsp;&ldquo;Questa collaborazione, oltre a unire all&rsquo;Istituzione federale una brillante espressione dell&rsquo;industria fuoristradistica italiana, produce una ricaduta sul territorio direttamente indirizzata alla giovane utenza, nel pieno rispetto dell&rsquo;ecologia&rdquo;, ha detto il Presidente FMI, Giovanni Copioli, esprimendo il suo entusiasmo verso questa iniziativa. &ldquo;Il nostro augurio &egrave; quello che i giovani appassionati e le loro famiglie abbiano una opportunit&agrave; di assimilare una corretta espressione di questa meravigliosa disciplina e in questa direzione le nostre risorse umane profonderanno certamente un generoso impegno&rdquo;. &ldquo;Siamo convinti che sia necessario ricreare un bacino di giovani appassionati di questo sport e che la nuova tecnologia elettrica con cui sono equipaggiati questi mezzi sia la pi&ugrave; adatta&rdquo;, ha commentato Lapo Bianchi, Amministratore Delegato Beta. &ldquo;Si tratta infatti di moto leggere, silenziose, non inquinanti e di facile gestione da parte di una famiglia. Crediamo che questo progetto sia un ottimo inizio e siamo molto felici di avere la FMI al nostro fianco in questa iniziativa&rdquo;. &nbsp;Ecco i riferimenti per saperne di pi&ugrave;: &bull;&nbsp;Piazza Moto, Via Risorgimento 33 - San Pietro Mussolino (Vicenza), tel.: 0444.687892, mail: piazzamoto@libero.it &bull;&nbsp;Pro Park Ceranesi, Localit&agrave; Scarpino Vecchio - Ceranesi (Genova), tel.: 347.3846622 &bull;&nbsp;Cellati Moto, Via Chiusure 234/C - Brescia, tel.: 030.318461, mail: cellatimoto@libero.it &bull;&nbsp;Locca Moto, Corso Vercelli 172 - Borgosesia (Vercelli), tel.: 0163.232982, mail: teamlocca@libero.it &bull; Giulio Trial, Via Regina Margherita 84 &ndash; Garessio (Cuneo), tel.:0174.42260, mail: spazio-moto@libero.it &bull;&nbsp;Bosi Off Road, Via di Scandicci 241 b - Firenze, tel.: 055 8070254, mail: info@bosioffroad.it &bull;&nbsp;Rabino, Via Demo 20 &ndash; Pinerolo (Torino), tel.: 0121 70360, mail: contatti@rabinosport.com &bull;&nbsp;Commissione Sviluppo Attivit&agrave; Sportive FMI Piemonte - Asti, Sig. Angelo Penna. Mail: angelo.penna@federmoto.it &bull; Commissione Sviluppo Attivit&agrave; Sportive FMI Umbria - Perugia, Sig. Giuliano Merli. Mail: giuliano.merli@federmoto.it &bull;&nbsp;Comitato Regionale FMI Friuli Venezia Giulia - Udine, Luca Brunisso. Mail: friuli@federmoto.it       

Siglato un accordo per promuovere lo sviluppo del trial

Federmoto e Beta: il trial diventa elettrico

Sella pi&ugrave; bassa per un sempre sicuro appoggio dei piedi a terra anche in situazioni complicate e un propulsore dolce capace di tirarti fuori da ogni difficolt&agrave; senza mai metterti soggezione. Si chiama Xtrainer la proposta &ldquo;facile&rdquo; del segmento enduro firmata dalla Beta. In fondo questo &egrave; quanto una gran parte degli appassionati enduristi ha bisogno per gustare pienamente qualunque escursione domenicale con gli amici. Pensandoci bene, quante volte sfruttare al massimo potenza e ciclistica della vostra enduro se non siete in un fettucciato o una prova in linea in gara?    GESTIBILE - Dopo la commercializzazione sul mercato USA, ora alla 300 2T sia affianca la nuova 250 2T, pensata per avere un carattere ancora pi&ugrave; dolce, con curve di potenza e coppia di andamento molto simile alla 300, ma con potenza e coppia ridotte. Dato saliente della Xtrainer &egrave; l&rsquo;altezza sella di 910 mm contro i 930 mm delle versioni &ldquo;RR&rdquo;, ottenuta con un telaio perimetrale dedicato e con riduzione della corsa sospensioni a 270 mm. di escursione ruote. Anche il peso &nbsp;a secco dichiarato di soli 99 kg &egrave; un altro valore da tenere ben presente.  ADATTABILE - Anch&rsquo;essa &egrave; dotata della &ldquo;Beta progressive Valve&rdquo; sullo scarico, che con un pratico registro esterno permette di adattare l&rsquo;erogazione alle esigenze del momento.&nbsp; Altro accessorio molto utile a semplificare la vita dell&rsquo;amatore &egrave; il miscelatore automatico, che con capacit&agrave; di circa mezzo litro permette di effettuare vari pieni di carburante senza preoccuparsi dell&rsquo;olio. I penumatici forniti di primo equipaggiamento sono i Golden Tyre GT216HBN di tipo soft, particolarmente adatti ad affrontare terreni scivolosi. La Xtrainer &egrave; di disponibile da Luglio ad un prezzo non ancora comunicato. 

Qualche anno fa la casa fiorentina ha avuto la grande idea di affiancare alle proprie enduro da competizione la versione Xtrainer: una enduro a tutti gli effetti, ma con quote ciclistiche ridotte e con motore 2 tempi da 300 cm3 meno cattivo delle versioni &ldquo;RR&rdquo;&nbsp;

Beta Xtrainer 250: enduro ancora pi&ugrave; facile

        Nasce il Trofeo Enduro Master, che si va ad inserire tra i campionati monomarca della Beta &nbsp;&ndash; il Trial Master ed il Trofeo Motorally &ndash; ampliando la famiglia di appassionati della Casa toscana. Dopo gli ottimi risultati ottenuti sui campi di gara internazionali nella specialit&agrave; dell&rsquo;Enduro (la conquista del Mondiale Costruttori e del Titolo Piloti cat. E3 nel 2016) ed alla maggiore richiesta da parte della rete vendita, Beta ha pensato di unire sotto un&rsquo;unica bandiera tutti i piloti che corrono con le moto di Rignano sull&rsquo;Arno. &Egrave; cos&igrave; che nasce il 1&deg; Enduro Master Beta destinato ai piloti di Beta da Enduro 4T e 2T, compresi i modelli denominati &ldquo;Racing&rdquo;, &ldquo;Factory&rdquo; e &ldquo;Xtrainer&rdquo;, indipendentemente dall&rsquo;anno di produzione, con la seguente suddivisione in classi: - Z &ndash; 50 cc. - E2 &ndash; da oltre 125cc 2t fino a 250 cc 2t, da oltre 250 4t a 450 4t. - E3 &ndash; da oltre 250cc 2t &ndash; da oltre 450 cc 4t. - TOP CLASS, coloro che risultano avere un punteggio compreso fra 20 e 120 secondo Ranking Nazionale Enduro al 1&deg; gennaio 2017. &ldquo;Dopo essere tornati a produrre moto da Enduro nel 2004 e dopo le vittorie Mondiali dello scorso anno&rdquo;, ha spiegato il responsabile Commerciale Italia Beta, Marco Basile, &ldquo;abbiamo voluto creare un Trofeo che permettesse a tutti i possessori di Beta di poter correre insieme e di sentirsi parte della stessa grande famiglia. Grande &egrave; stata anche la richiesta di un progetto come questo da parte dei concessionari. Non ci resta che invitare tutti i betisti a venire a divertirsi nel primo Trofeo Enduro Master Beta&rdquo;. &nbsp; Requisito fondamentale per l&rsquo;iscrizione del pilota &egrave; il conseguimento della patente di guida valida e di licenza agonistica fuoristrada, comprese quelle amatoriali (con limiti di interregionalit&agrave;), rilasciate dalla FMI per l&rsquo;anno in corso. Il Trofeo sar&agrave; strutturato su 5 prove &ndash; 4 delle quali abbinate a date di Campionati Regionali &ndash; e si concluder&agrave; con la festa Beta a Rignano sull&rsquo;Arno il 15 ottobre con la presenza dei piloti ufficiali tra cui Alex Salvini. - &nbsp;14 maggio Pontremoli - Toscana, prova campionato regionale FIM enduro - 18 giugno Castellarano - Emilia Romagna, prova campionato regionale FIM enduro - 9 luglio Gualdo Tadino &ndash; Umbria, prova campionato regionale FIM enduro - 23 luglio Calvari - Liguria, prova campionato regionale FIM enduro - 15 ottobre Rignano sull&rsquo;Arno - Toscana, c/o Betamotor, Beta Day Sono previsti premi per ogni categoria: 1&deg; - Buono sconto di &euro; 1.000,00 sul prezzo di acquisto di un RR 2018 2&deg; - Buono sconto di &euro; 700,00 sull&rsquo;acquisto di un RR 2018 3&deg; - Buono sconto di &euro; 500,00 sull&rsquo;acquisto di un RR 2018. &nbsp;Le iscrizioni al Trofeo dovranno pervenire entro il 31 marzo 2017 compilando il modulo che si pu&ograve; scaricare qui.       

Destinato ai possessori della moto toscana, si inserisce tra i Campionati monomarca Beta. Per le iscrizioni c'&egrave; tempo fino al 31 marzo

Beta Enduro Master

        Dall&rsquo;azienda toscana Beta arriva la nuova gamma Trial Evo My 2017 che discende dal modello 2016. In Beta fanno sapere che gli ingegneri hanno svolto un intenso lavoro di sviluppo ed affinamento del mezzo, sia a livello tecnico/funzionale che di design, per lanciare sul mercato una moto strettamente derivata dalla precedente ma ancora pi&ugrave; performante e intuitiva. La gamma Evo My 2017, per quanto riguarda le motorizzazioni 2T, &egrave; stata declinata nelle cilindrate 125, 250 e 300, alle quali si aggiunge la 300 4T. Grande novit&agrave; &egrave; l&rsquo;introduzione della nuova 2 tempi Evo SS 300, dove &ldquo;SS&rdquo; &egrave; l&rsquo;acronimo di &ldquo;Super Smooth&rdquo;, una nuova Trial dal carattere pi&ugrave; morbido rispetto alle sorelle pi&ugrave; aggressive. Si tratta di una moto pensata per gli amatori del Trial. Tutte le motorizzazioni rispettano la normativa omologativa Euro4. MOTORE - Il motore rimane il vero fiore all&rsquo;occhiello della Evo 2T e punta sulla fruibilit&agrave;. Come il resto del progetto, anche il propulsore ha beneficiato di aggiornamenti rispetto al precedente modello. In particolare: Caratteristiche comuni a tutti i motori 2T  Nuove tenute di banco: riducono notevolmente l&rsquo;attrito radente fra albero motore e paraolio. Nuova bobina      accensione: La maggiore energia disponibile      per la scarica apporta benefici in termini di stabilit&agrave; della      carburazione, le risposte del motore diventano quindi pi&ugrave; precise e      ripetibili facilitando la guidabilit&agrave; della moto. Nuova centralina: modificando l&rsquo;hardware con sistema di scarica a doppia scintilla      viene migliorata la stabilit&agrave; di carburazione. Ci&ograve; riduce l&rsquo;irregolarit&agrave;      ciclica tipica dei propulsori due tempi ai carichi parzializzati,      generando un carattere pi&ugrave; corposo e pi&ugrave; trattabile ai bassi rpm. Nuovo regolatore      corrente: migliora il rendimento elettrico      del sistema incrementando la potenza disponibile per l&rsquo;elettroventola ai      bassi rpm. &Egrave; incrementata quindi la capacit&agrave; di raffreddamento e,      conseguentemente, la prestazione motore risulta pi&ugrave; stabile. Ottimizzata la curva di      anticipo d&rsquo;accensione. Nuova candela con elettrodo centrale in iridio. Aumento generale delle prestazioni.  125 cc  Nuovo gruppo      generatore: anche per la &frac14; di litro      beneficia del generatore 12 poli con inerzia dedicata. Ci&ograve; si traduce in      una maggiore potenza elettrica disponibile per le utenze, migliore      precisione e risposta del motore in tutti i punti di funzionamento,      maggiore efficienza ventilatore ai bassi rpm, ottimizzazione dell&rsquo;handling      grazie all&rsquo;accentramento delle masse e migliore capacit&agrave; di      raffreddamento. Nuovo albero motore: incrementata la corsa da 54mm a 54.5mm, con conseguente incremento      di cilindrata. Nuovi cuscinetti di      banco ad attrito ridotto: rendono il motore molto pi&ugrave;      libero e reattivo. Nuovo silenziatore: rivisto totalmente nella sua parte interna con passaggio alla rete      forata 3 passo 5, che garantisce un incremento di prestazione e precisione      nella risposta, oltre ad una riduzione dell&rsquo;emissione acustica.  250 cc  Nuovi diagrammi di      scarico e travaso: la nuova posizione      del cilindro consente un funzionamento migliore del motore su tutto l&rsquo;arco      di utilizzo. Nuova camera di      combustione: modificati banda ed angolo di      squish per rendere il motore piacevole e potente in ogni condizione di      esercizio. Impiego di volano con inerzia      maggiorata che rende il propulsore pi&ugrave; rotondo e piacevole da usare      non penalizzando le prestazioni. Nuovo silenziatore con incremento del tratto di rete cilindrica fonoassorbente e nuovi      feltri ad alto valore di abbattimento acustico. Il motore promette di      essere pi&ugrave; silenzioso e di facile interpretazione da parte del pilota      grazie alla linearit&agrave; erogazione/progressione.  300 cc  Nuovo cilindro: rivista la zona di accoppiamento guarnizione-piano testa per      favorire una migliore tenuta della guarnizione.  Evo 300 SS 2T Versione soft della Evo 300 My 2017 che ha come obiettivo l&rsquo;ottenimento di un motore facile, intuitivo ma comunque prestazionale nel momento in cui il pilota ne abbia esigenza. La versione &ldquo;SS&rdquo; acquisisce tutti gli aggiornamenti elettronici e meccanici presenti sulla Evo 300 ma si differenzia per i seguenti componenti:  Nuovo silenziatore con incremento del tratto di rete cilindrica fonoassorbente e nuovi      feltri ad alto valore di abbattimento acustico.. Nuova camera di      combustione con rapporto di compressione e      layout dedicati ad un impiego meno agonistico. Promette una risposta      precisa del motore ad ogni regime di rotazione.  Volano con inerzia      maggiorata che rende il propulsore pi&ugrave;      rotondo da usare senza penalizzare le prestazioni globali. Trasmissione primaria      con inerzia aggiuntiva: assieme al volano promette      di ottenere un motore piacevole da usare per qualunque tipologia di      pilota, &ldquo;rotondo&rdquo; al regime di minimo e lineare nella progressione. Comando gas a corsa      lunga.  LA MOTO - Gli interventi sono comuni a tutti i nuovi modelli &ndash; 2T, 4T e SS &ndash; e si riassumono in:  Setting idraulico      aggiornato di entrambe le sospensioni (mono e      forcella), ottimizzando l&rsquo;efficacia per la corsa disponibile. Nuovo desgin foderi      forcella anteriore. Nuovo kit porta-targa con frecce integrate. Nuova pompa freno      posteriore.  Nuova plastica      copri-serbatoio. Nuovo posizionamento switch      doppia mappa. Nuova mascherina      anteriore con faro a LED ed alloggio per      regolatore di tensione. Nuova veste grafica.  (Nella foto: EVO 4T)         

Dall'azienda toscana arriva la nuova gamma, declinata nelle cilindrate 125, 250 e 300, alle quali si aggiunge la 300 4T

Beta Trial EVO

        Dall&rsquo;11 al 16 ottobre, sul circuito spagnolo di Navarra si svolger&agrave; l&rsquo;edizione 2016 della&nbsp;Sei Giorni di Enduro, la pi&ugrave; antica gara off-road, che si svolge addirittura dal 1913. Per la Six Days 2016 la Boano Racing Sport in &nbsp;collaborazione con la Betamotor S.p.A. propone un servizio di noleggio moto, ricambi e assistenza. Le moto disponibili saranno le Beta RR Sei Giorni Edizione Limitata, 2 tempi e 4 tempi. Per questa prima uscita ufficiale le moto a disposizione saranno limitate a 20. Potranno essere richieste tutte le cilindrate. Le moto saranno consegnate nel paddock del circuito di Navarra nei giorni precedenti la gara gi&agrave; montate e pronte per la competizione. I KIT - Le moto oltre alla loro dotazione standard saranno ulteriormente arricchite con: - kit protezione rad iatori Boano Race Parts - protezione disco freno posteriore Boano Race Parts - kit tubi silicone Samco/Boano - paramo tore plastica Boano - paramani Circuit 84 - kit grafiche &ldquo;Sei giorni&rdquo; COSTO NOLEGGIO &ndash; Il costo per noleggiare le moto &egrave; il seguente: Beta RR 2T &euro; 2.490,00 (iva esclusa) Beta RR 4T &euro; 2.790,00 (iva esclusa) Oltre a questa preparazione sar&agrave; possibile richiedere, a pagamento, una ulteriore personalizzazione &nbsp;della moto noleggiata &nbsp;(dalla sella alta agli spessori manubri, la personalizzazione taratura sospensioni e cos&igrave; via). &nbsp; Sempre su richiesta sar&agrave; possibile per i piloti inviare le proprie parti speciali da montare sulla moto noleggiata in modo da avere il massimo feeling possibile e la moto pronta al suo arrivo sul campo gara. Sar&agrave; anche offerto un servizio assistenza &ldquo;Full&rdquo; sia per chi noleggia la moto che per chi vi parteciper&agrave; con la propria. Anche questo servizio &egrave; a numero chiuso complessivo di 25 piloti.&nbsp; Costo assistenza full: Beta RR 2T - 4T &euro; 1.190,00 (iva esclusa) Compreso nel Servizio Assistenza Full - Accesso servizio ricambi (costo ricambi esclusi) - Servizio assistenza come da regolamento FIM - Accesso &ldquo;Pit Garage Beta Boano&rdquo; con attrezzi (incluso smonta gomme e leve) sia al paddock che &nbsp;punti assistenza - Oli e liquidi per assistenza e manutenzione forniti gratuitamente &nbsp; - Benzina per la gara - Disponibilit&agrave; di tecnici per supporto - Fornitura cassa per depositare eventuale materiale personale per assistenza al Paddock - Trasporto effetti personali (guanti, occhiali, energetici, abbigliamento) ad assistenza in gara - Servizio sospensioni Boano - Info point gara classifiche presso Area Beta Paddock - Acqua, snack, frutta presso i punti assistenza in gara - Servizio filtri aria secondo necessit&agrave; in punti assistenza in gara - Settaggio e supporto preparazione moto pre-gara       

Il Team Beta Boano Racing Sport organizza un servizio di affitto moto, parti di ricambio ed assistenza tecnica alla Sei Giorni in Spagna

Moto in affitto per la Sei Giorni

Beta, da sempre attenta allo sport in et&agrave; giovanile, organizza un Tour sul territorio nazionale con la finalit&agrave; di far provare le proprie Minibike elettriche ai bambini a partire dai 6 anni.  Saranno messe a disposizione minibike con ruote da 20 e da 16 pollici per andare incontro a tutte le esigenze ed abilit&agrave; dei giovanissimi piloti che sognano di cimentarsi nel mondo delle moto.  Calendario MiniBike Tour 2016:   &bull; 19-20 marzo&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Dirt Racing presso Autodromo del Mugello (FI)  &bull; 9-10 aprile&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Giulio Trial Mondovi (CN)  &bull; 22-25 aprile&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Trial Motors Cividate Camuno (BS)  &bull; 7-8 maggio&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Rabino Sport Pinerolo (TO)  &bull; 7-8 maggio&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Cellati Moto Brescia (BS)  &bull; 21-22 maggio&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Cesari Bologna (BO)  &bull; 28-29 maggio&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; -&nbsp; Molinari Predappio (FC)  &bull; 18-19 giugno&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Moreno Moto Susa (TO)  &bull; 23-24 luglio&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - Motor Bike Medesano (PR)  &bull; Altre date in via di definizione  Per informazioni e aggiornamenti consultare il sito www.betamotor.com  &nbsp;

La Casa toscana anni mette a disposizione le minibike elettriche per i bambini da 6 anni in su per scoprire il pilota di domani

Beta Minibike Tour 

Il marchio Beta presenta quest'anno la Cross Trainer 300.  La moto, "per gli amici" Xtrainer, vuole essere una proposta facile e sfruttabile adatta a chi si avvicina al mondo dell'enduro e il giusto compromesso anche per&nbsp;chi, gi&agrave; esperto, vuole divertirsi senza troppi pensieri e complicazioni e magari affinare le proprie capacit&agrave;.  Un mezzo semplice e di ingombri ridotti che offre le "giuste" prestazioni senza mai esagerare: peso contenuto, compattezza, limitata altezza da terra ed erogazione regolare sono i requisiti fondamentali per una moto "easy to use".  Per l'occasione i tecnici Beta hanno svillupato un nuovo telaio perimetrale stabile e leggero, accoppiandolo a forcelle&nbsp;&oslash; 43 e a un monoammortizzatore dedicato.  Il propulsore, derivato da quello del&nbsp;300RR, &egrave; docile e lineare ma molto reattivo.  Al tutto&nbsp;Beta ha pensato di aggiungere un pratico miscelatore elettronico, capace di dosare l'olio in funzione di giri e carico del motore: pi&ugrave; comodo di cos&igrave;...  Insomma la&nbsp;Xtrainer pensa proprio a tutto&nbsp;cercando a soddisfare gli appassionati dell'enduro e di far amare questo&nbsp;sport anche a chi ancora appassionato non &egrave;.  Prezzi e uscita sono ancora in via di definizione, ma noi aspettiamo, impazienti e sicuri che a breve arriveranno altre news su questa interessante novit&agrave;.  [gallery ids="14279,14281,14278,14283,14280,14282"]  &nbsp;Giulia Cassinelli

Beta propone un'enduro versatile e sfruttabile, dedicata a chi si approccia al mondo off-road

Xtrainer 300, facile e divertente

Mentre (speriamo) state sfogliando il nuovo numero di InMoto, noi iniziamo a preparare il prossimo cercando di offrirvi sempre pi&ugrave; contenuti, spunti e occasioni di riflessione.  Un'anticipazione ve la diamo gi&agrave;: sul numero 2-2014, in edicola il 10 di Gennaio, troverete fra le altre una interessante comparativa fra alcune delle moto da enduro specialistiche pi&ugrave; interessanti presenti sul mercato. Si tratta della nuova Husqvarna TE 300, della KTM 300 EXC e della Beta 300 RR. Moto dure e pure: motori a due tempi, ciclistiche ultra-specialistiche e prestazioni di altissimo livello.  Siamo andati a provarle sull'Appennino bolognese in compagnia di un tester d'eccezione, Denis Pregnolato che ha appena provato per noi anche la Freeride 250.  Delle moto vi racconteremo a breve, ecco invece qualche immagine del "dietro le quinte". In questa foto il nostro Denis &egrave; impegnato in una coreografica impennata su un tratto roccioso in salita. Marco, il nostro fotografo, &egrave; invece appostato per lo scatto. Secondo voi chi sta rischiando di pi&ugrave;?    In questa foto invece c'&egrave; buona parte dell'essenza dell'enduro: tre moto, un bosco silenzioso e bellissimo e quell'ombra che risalta tutti i colori. Sono poche le esperienze pi&ugrave; belle e coinvolgenti di questa. Chi va in fuoristrada lo sa...    Ecco invece cosa vuol dire essere enduristi nell'animo. Denis, alla guida della KTM guarda il muro davanti a se' e si gira verso il fotografo. Indovinate cosa &egrave; successo dopo...    L'ultima foto la dedichiamo alla nuova, bellissima, Husqvarna che con le sue grafiche e le sue linee si &egrave; aggiudicata il premio di regina del bosco. Siete d'accordo o no?    Come vanno? Abbiate solo un po' di pazienza...  Federico Garbin

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