Una storia lunghissima e ancora tanto da scrivere per la turistica giapponese più amata di sempre, e icona del mondo del motociclismo in tutto il mondo

50 anni di Honda Gold Wing - Tutte le serie dal '75 a oggi

        Per celebrare il 50&ordm; anniversario della Gold Wing, Honda introduce affinamenti per GL1800 Gold Wing e Gold Wing Tour 2025, sempre con lo stesso mix tra prestazioni e comfort da prima classe per i motociclisti pi&ugrave; esigenti. Honda Gold Wing: come cambia nel 2025 Entrambi i modelli sono dotati del noto motore a sei cilindri contrapposti da 1.833 cc e potenza di 126 CV a 5.500 giri/min con coppia massima di 170 Nm a 4.500 giri/min, ora &egrave; omologato Euro 5+ grazie a nuovi parametri dell&rsquo;ECU e l&rsquo;introduzione della diagnostica di bordo OBD2-2. Sul mercato italiano le GL1800 Gold Wing e Gold Wing &lsquo;Tour&rsquo; sono disponibili esclusivamente con cambio a doppia frizione DCT, che include la modalit&agrave; "Walking" per facilitare le manovre in fase di parcheggio e a bassa velocit&agrave;. Il design aerodinamico e protettivo non vede modifiche ribadendo l'ampia carenatura con integrati i capienti vani per i bagagli. La sella confortevole offre ampio spazio e un comodo angolo per le gambe, assicurando un comfort elevato sia per il pilota che per il passeggero. Confermata anche la ciclistica che poggia sul telaio a doppia trave in alluminio pressofuso e la sospensione anteriore a doppio braccio oscillante.  Tecnologia Avanzata La Gold Wing &egrave; equipaggiata con un sistema di infotainment all'avanguardia, che per il 2025 viene aggiornato e include connettivit&agrave; Bluetooth per l'interfono, integrazione wireless per Apple CarPlay e Android Auto, e un sistema audio premium migliorato per una maggior qualit&agrave; acustica. Il cruise control avanzato, basato sul gas throttle-by-wire, migliora ulteriormente il comfort durante i lunghi viaggi.Restano 4 i Riding Mode (Tour, Sport, Econ e Rain) per personalizzare erogazione, distribuzione della forza frenante e, sulle versioni Tour, abbiamo il controllo di trazione HSTC e dell'assetto delle sospensioni.  Edizione del 50&ordm; Anniversario Per celebrare mezzo secolo di storia nel turismo su due ruote, Honda presenta un allestimento speciale "50&ordm; Anniversario", caratterizzato da grafiche esclusive e una sequenza di apertura "since 1975" che d&agrave; il benvenuto sul display della strumentazione. Disponibile in due colorazioni speciali, per la versione Tour, con dettagli e inserti che richiamano il passato, alle quali si aggiunge una terza colorazione per le versione standard. Per i futuri proprietari di questa edizione anche un libro commemorativo di 192 pagine e un modello da tavolo in scala 1/12 raffigurante &ndash; fianco a fianco &ndash; la prima GL1000 del 1975 e la nuova GL1800.        

Per la nuova stagione arrivano affinamenti alla dotazione per la Standard e l'allestimento Tour. E per celebrare mezzo secolo di storia nuove colorazioni speciali e inedite&nbsp;

Honda Gold Wing 2025: aggiornamenti e versione anniversario per i 50 anni

        Il 1974 &egrave; stato un anno di grande&nbsp;importanza nella storia del motociclismo, per via di alcuni avvenimenti particolarmente significativi. Cominciamo dicendo che, per la prima volta nella storia, sono entrati in produzione due modelli azionati da un motore Wankel, prodotti dalla&nbsp;Hercules e dalla Suzuki. A interessarsi a questa rivoluzionaria unit&agrave; motrice a pistone rotante sono stati anche gli altri costruttori giapponesi, che hanno realizzato prototipi che non hanno avuto seguito alcuno. Le prime Case a realizzare prototipi con motore a pistone rotante pare siano state la Yamaha,&nbsp;la cui RZ 201 birotore &egrave; comparsa&nbsp;alla fine del 1972, e la Honda (A16,&nbsp;realizzata con scarsa convinzione&nbsp;attorno al 1973).&nbsp; La Suzuki RE-5 &egrave; stata presentata al&nbsp;Salone di Tokyo del 1973 ed &egrave; entrata in produzione l&rsquo;anno successivo, preceduta dalla Hercules W-2000&nbsp;(venduta anche con il marchio DKW).&nbsp;Quest&rsquo;ultima, raffreddata ad aria, &egrave;&nbsp;stata costruita per un paio d&rsquo;anni in&nbsp;circa 1800 esemplari. Unica tra le&nbsp;moto Wankel prodotte in serie, aveva&nbsp;l&rsquo;asse di rotazione dell&rsquo;albero motore&nbsp;longitudinale: la potenza era di una&nbsp;trentina di cavalli. La Suzuki era raffreddata ad acqua, aveva la trasmissione primaria a catena duplex e disponeva di 62 cavalli. Entrambe le moto erano monorotore. Indice:  Il 1974 segna la svolta anche nel mondo delle corse Suzuki RG 500: caratteristiche del motore Honda nel 1974: la creazione della capostipite    &nbsp; Il 1974 segna la svolta anche nel mondo delle corse Parlando di corse, il 1974 va ricordato perch&eacute; &egrave; stato l&rsquo;anno dell&rsquo;ultimo Mondiale di una moto quattro tempi nella classe 500 (MV Agusta), del primo alloro della bicilindrica Harley-Davidson 250 (con Walter Villa) e dell&rsquo;entrata in scena della Suzuki RG 500, con quattro cilindri in quadrato e ammissione a disco rotante. La lunga evoluzione delle quadricilindriche raffreddate ad aria era iniziata con la Gilera nel 1949 (iridata l&rsquo;anno successivo, con 50 cavalli a 9000 giri/min, ovvero giusto 100 CV/litro) ed &egrave; terminata con l&rsquo;ultima MV 500. Il motore di quest&rsquo;ultima, aveva la distribuzione bialbero con quattro valvole per cilindro&nbsp; e la bancata dei cilindri in unica fusione con il semicarter superiore. Le misure caratteristiche erano 58 x 47,2 mm e i cavalli erogati erano 104 a 14.700 giri/min (pari a 208 CV/litro). Dunque, in circa 25 anni la potenza &egrave; raddoppiata, mentre la PME &egrave; passata da 9,8 a 12,5 bar. Oggi i quadricilindrici della classe regina, di 1000 cc, erogano 265 cavalli e hanno una PME dell&rsquo;ordine di 14 bar. Il Mondiale 250 &egrave; tornato nelle mani di una Casa italiana nel 1974, dopo la vittoria della Benelli nel 1969.  &nbsp; Suzuki RG 500: caratteristiche del motore La Suzuki RG 500 &egrave; stata per anni grande protagonista dei Gran Premi, conquistando quattro titoli iridati e diventando la moto pi&ugrave; impiegata dai piloti privati. Posta in vendita dal 1975, l&rsquo;anno successivo i suoi piloti hanno occupato i primi sei posti nella classifica del Mondiale. La prima RG ufficiale (XR 14) risale al 1974: le misure caratteristiche del motore, che alla fine dell&rsquo;anno era arrivato a erogare quasi 100 cavalli a 11.200 giri/ min, erano 56 x 50,5 mm. I quattro cilindri individuali erano disposti in quadrato e l&rsquo;ammissione era regolata da quattro dischi rotanti. In pratica, si trattava della stessa architettura gi&agrave; impiegata dalla Casa per la sua 250 quadricilindrica apparsa originariamente nel GP Giappone di undici anni prima (RZ 63). Nel corso della sua evoluzione la Suzuki 500 ha subito numerose modifiche, che hanno interessato quasi tutti i principali componenti (i cilindri sono stati dotati di sette travasi e successivamente di riporto al nickel-carburo di silicio, le misure caratteristiche sono state variate, il basamento &egrave; stato completamente riprogettato, ecc.).  &nbsp; Honda nel 1974: la creazione della capostipite Il 1974 ha visto anche la presentazione di una Honda che ha aperto una nuova strada per la Casa, quella delle super tourer, e che si distaccava nettamente da tutti gli altri modelli dell&rsquo;intera produzione mondiale. Si trattava della GL 1000 Gold Wing con motore a quattro cilindri contrapposti, raffreddato ad acqua, con distribuzione monoalbero comandata da cinghie dentate e trasmissione finale ad albero. Le misure caratteristiche erano 72 x 61,4 mm e la potenza dichiarata era di 80 cavalli a 7500 giri/min. Da noi ha avuto una diffusione discreta ma negli USA in quattro anni ne sono stati venduti pi&ugrave; di 90.000 esemplari! Del resto era stata studiata principalmente proprio per il mercato americano.&nbsp;        

Da segnalare anche il primo titolo Harley-Davidson e l'ultimo della MV Agusta. A met&agrave; anni '70, un cambiamento per il mondo delle moto, da corsa e di serie

La Honda Goldwing, il Wankel e la Suzuki RG 500: la svolta del 1974

        Honda rif&agrave; il look a tre protagoniste della sua vasta gamma: la Gold Wing resta senza dubbio la regina, con il suo boxer &nbsp;sei cilindri da 1800 cc. La Rebel 1100 si presenta invece robusta e aggressiva, con la versione "T" che offre un tocco di avventura. Infine, la Rebel 500 domina il panorama europeo delle moto custom, con il suo stile "Bobber". Per il 2024, la Casa di Tokyo propone nuove inedite colorazioni; per quello che riguarda&nbsp;i prezzi presto saranno annunciati in vista della commercializzazione: HONDA, LA PICCOLA H'NESS CB350 FA FURORE IN INDIA &nbsp; GL1800 Gold Wing DCT  (Senza bauletto, cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode) nella nuova affascinante tinta "Mat Armored Green Metallic". &nbsp; GL1800 Gold Wing "Tour" (MT)  (Con bauletto, cambio manuale a 6 rapporti + retromarcia elettrica + HSTC) nella nuova colorazione "Heavy Gray Metallic / Graphite Black". &nbsp; GL1800 Gold Wing "Tour" DCT/Airbag  (Con bauletto, Airbag e cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode + HSTC), con le nuove tinte "Pearl Glare White / Graphite Black" e "Heavy Gray Metallic / Graphite Black" con telaio e motore neri, oltre a "Beta Silver Metallic / Iridium Gray Metallic". &nbsp; CMX1100 Rebel DCT  Accattivante con il nuovo colore "Glint Wave Blue Metallic" e la "Iridium Gray Metallic" con telaio in nero. &nbsp; CMX1100T Rebel DCT  Elegante nel nuovo colore "Gunmetal Black Metallic" con ruote in bronzo. &nbsp; CMX500 Rebel&nbsp;  Sar&agrave; disponibile in diverse colorazioni, tra cui il nuovo "Seal Silver Metallic", il "Mat Laurel Green Metallic" e il "Pearl Shining Black" nella versione "Plus". CON LA HONDA GOLD WING IN HILLCLIMB: MA FINISCE MALE       

Nuove tinte e sfumature in arrivo per il prossimo anno: i prezzi verranno annunciati prossimamente dall'azienda giapponese

Honda 2024, nuovi colori per Gold Wing e Rebel

        Matt Spears &egrave; un amante delle moto e adora mettersi alla prova su percorsi fuoristrada. Nella sua ultima avventura, ha deciso di fare qualcosa di davvero insolito: ha preso la sua Honda Gold Wing, un modello progettato per strade asfaltate e ha percorso terreni sterrati e quasi impraticabili.  JACK FROST BATTE GUY MARTIN: LA SUA HAYABUSA VOLA A 442 KM/H E alla fine la caduta Il folle pilota non &egrave; nuovo a imprese stravaganti su due ruote, ma stavolta ha davvero superato il limite. Spears ha agganciato una moto da enduro alla parte posteriore della sua Gold Wing per aumentare la trazione posteriore, poi ha portato la sua moto su alcune colline molto ripide, sfidando la forza di gravit&agrave;. Matt ha anche montato pneumatici adatti ai terreni impervi e ha usato il limitatore di velocit&agrave; della GL1800. Non &egrave; stata solo una sfida contro i propri limiti, ma anche contro la Suzuki RM-Z450 con il telaio allungato, guidata da Austin Tyler, cinque volte campione della Great American Hillclimb. Il video &egrave; stato pubblicato sul canale Youtube dello stesso Matt Spears e il finale lascia davvero senza parole: arrivato quasi in cima, il pilota cade dalla sella e scivola gi&ugrave; per il pendio, cos&igrave; come la moto che si ribalta pi&ugrave; volte fino a fermari in un cumulo di polvere, terra e sicuramente qualche ammaccatura.  HONDA GOLD WING VERSIONE "FURGONE": IN SELLA PILOTA E&hellip; MOTO DA ENDURO        

Nel video pubblicato sul canale Youtube dello stesso pilota, si pu&ograve; gustare tutta la sfida contro una Suzuki RM-Z450 su pendii scoscesi: il finale &egrave; inaspettato

Con la Honda Gold Wing in hillclimb: ma finisce male

        Fuori dal coro, esagerata in tutto, la Gold Wing non &egrave; una semplice moto ma un vero monumento al Gran Turismo su due ruote. Un mezzo che non ti capita, lo scegli! Perch&eacute; ne sei attratto senza rimedio; perch&eacute; vuoi piazzarti in garage una dichiarazione d&rsquo;amore al viaggio comodo e lussuoso. E anche perch&eacute;, forse, sei talmente snob nei confronti delle auto da desiderare qualcosa di altrettanto confortevole, protettivo e ricco di accessori ma allo stesso tempo assai diverso... visto che la Gold Wing include un optional - il senso di libert&agrave; - che un&rsquo;auto si pu&ograve; soltanto sognare. I prezzi, invece, rispetto ad una macchina sono molto simili: si parte da 29.190 euro per la versione DCT in prova (testata sulle meravigliose strade irlandesi), che diventano 33.990 per la &ldquo;Tour&rdquo; con top box posteriore da 61 litri, cambio manuale a 6 rapporti e retromarcia elettrica, fino a toccare i 38.090 euro necessari ad acquistare la Gold Wing Tour DCT &amp; Airbag. TUTTO IL FASCINO DI UN SEI CILINDRI BOXER Dal punto di vista tecnico tutto ruota attorno all&rsquo;imponente boxer 6 cilindri 24 valvole Unicam di 1.833 cm3 e 126 CV di potenza massima (capace di sprigionare 170 Nm di coppia gi&agrave; a 4.500 giri/min), supportato da un comando del gas Throttle By Wire. Quattro i Riding Mode disponibili: Tour, Sport, Econ e Rain. Il controllo di trazione HSTC tiene sotto controllo gli slittamenti della ruota posteriore, mentre l&rsquo;impianto frenante &egrave; di tipo combinato. Presenti a bordo anche l'assistenza per le partenze in salita Hill Start Assist e il sistema Start&amp;Stop. Il cambio &egrave; un doppia frizione DCT a 7 rapporti - quindi la Gold Wing si pu&ograve; guidare in modalit&agrave; di cambiata &ldquo;automatica&rdquo; o manuale sfruttando i comandi al manubrio - e prevede impostazioni specifiche per ogni Riding Mode in termini di rilascio delle frizioni, velocit&agrave; delle cambiate e gamma di regimi alle quali avvengono. Per facilitare le manovre di parcheggio, il cambio DCT offre anche la funzione di avanzamento lento (Walking Mode) avanti e indietro. Degna di nota &egrave; poi la particolare sospensione anteriore, un doppio braccio oscillante che permette alla ruota di muoversi verso l'alto o il basso su una traiettoria pi&ugrave; verticale, alla ricerca del massimo feeling con l&rsquo;avantreno nonostante la mole del mezzo. Dietro, lavora invece un monobraccio Pro-Arm con leveraggio Pro-Link, mentre le ruote hanno dimensioni 18&rsquo;&rsquo; all&rsquo;anteriore e 16&rsquo;&rsquo; al posteriore (e non manca un efficiente sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici).Il parabrezza della Gold Wing &egrave; regolabile elettricamente tramite comando al manubrio e la sella, rivestita in pelle scamosciata sintetica, &egrave; un&rsquo;autentica poltrona in movimento. Le borse laterali integrate alla carenatura offrono una capienza complessiva di 60 litri. Funzionalit&agrave; come il sistema Smart?Key, la connettivit&agrave; Apple CarPlay o Android Auto e la connettivit&agrave; Bluetooth, aumentano la praticit&agrave; e interagiscono alla perfezione con la strumentazione TFT a colori da 7&rsquo;&rsquo; ricca di info. Mentre l&rsquo;impianto audio potenziato rende i lunghi trasferimenti meno monotoni.&nbsp; ADRENALINA IN POLTRONA  Salire in sella alla Gold Wing vuol dire essere proiettati all&rsquo;istante nel regno dei viaggi intergalattici e delle percorrenze chilometriche infinite. Quello del Gran Turismo spinto, dove occorrono soprattutto tre cose per primeggiare: comfort, comfort, e ancora comfort. E qui la votazione &egrave; massima: 10 e lode. Ma anche la capacit&agrave; di trasmettere emozioni motociclistiche quando serve, quando l&rsquo;itinerario entra nel vivo. Obiettivo che questa splendida ammiraglia riesce a centrare alla perfezione e in maniera tutta sua; con grande personalit&agrave;. Perch&eacute; la Gold Wing &egrave; la Gold Wing e nulla, in tutto il panorama motociclistico, le somiglia. E soprattutto, di lei, i numeri di una semplice scheda tecnica raccontano davvero poco, perch&eacute; le sensazioni che regala in boxer - ancora di pi&ugrave; in ripresa, nelle marce basse - sono semplicemente uniche. Un colpo di fionda muscolare e senza cedimenti (grazie anche al DCT che fa lavorare il motore sempre al regime di erogazione ottimale in base alle intenzioni del pilota), accompagnato dal sibilo cupo che fuoriesce dallo scarico. Equilibrato e sfruttabile a pieno, il riding mode &ldquo;Tour&rdquo;; decisamente pi&ugrave; aggressivo &ldquo;Sport&rdquo;, che rende la guida un po&rsquo; pi&ugrave; impegnativa ma anche terribilmente galvanizzante. Da sottolineare, l&rsquo;ottima resa dell&rsquo;impianto frenante combinato (D-CBS) capace di gestire i 390 chili in ordine di marcia di questa Honda anche nelle pinzate pi&ugrave; violente. Irreprensibile il lavoro svolto dalle sospensioni, che smorzano le irregolarit&agrave; del manto stradale e &ldquo;sostengono&rdquo; l&rsquo;azione di guida donando un ottimo feeling e tanta stabilit&agrave; sul veloce.&nbsp;  FAME DI ORIZZONTI Una moto, la Gold Wing, che se da un lato pu&ograve; risultare impegnativa nelle manovre da fermo (anche se in versione &ldquo;bagger&rdquo;, baricentro e peso che rimangono in basso aiutano tanto), dall&rsquo;altro &egrave; sorprendentemente leggiadra una volta messi i piedi sulle pedane; quando la strada si apre e la fame di orizzonti diventa implacabile. I suoi territori sono sicuramente gli spazi aperti dove far sfogare il boxer in tutta la sua possenza, mentre chi guida si gode lo spettacolo in poltrona. Like a boss! Poi, quando arrivano le curve, nessun problema: l&rsquo;ammiraglia Honda si lascia timonare docile, pennellando traiettorie perfette da far invidia ai cerchi di Giotto. Rigorosa, precisa, con una capacit&agrave; di infondere fiducia - a discapito della mole - da non credere. E se si esagera, non batte ciglio e accetta anche gli strapazzi: sar&agrave; lei, eventualmente, ad avvertire quando &ldquo;basta, &egrave; il momento di smetterla. Meglio abbassare il ritmo&rdquo;. E lo far&agrave; con classe. Come solo una dama dell&rsquo;alta societ&agrave; sa fare. Perch&eacute; questa &egrave; l&rsquo;aristocrazia del motociclismo, baby&hellip;       

Ci sono mezzi che sfuggono alle normali categorie di giudizio. Proprio come l'ammiraglia giapponese, una regina del Gran Turismo esagerata in tutto. Anche nel prezzo!

Test Honda Gold Wing 1800 DCT: l'aristocrazia del motociclismo

Sulle strade d'Irlanda, con l'ammiraglia della Casa giapponese

Test Honda Gold Wing 1800 DCT: la gallery

Gigante dalla Cina. Una serie di immagini sui social cinesi sembrano mostrare una moto boxer 8 cilindri, che vanta un motore da oltre 2.400 cc con trasmissione finale a cardano.  COME &egrave; FATTA LA MAXI TOURER 8 cilindri    La moto sembra essere un progetto (pi&ugrave; o meno fattibile) dei cinesi di Great Wall Motor Company,&nbsp;Casa automobilistica cinese con sede a&nbsp;Baoding,&nbsp;e&nbsp;attualmente ottava pi&ugrave; grande casa automobilistica in Cina,&nbsp;e che, a quanto pare, avrebbe intenzione di entrare nel business delle moto. Da queste prime e fugaci immagini si nota un motore con architettura boxer a 8 cilindri incastonato in un telaio da cruiser e che ricorda in un certo senso la nota Gold Wing, ammiraglia tourer di Casa Honda.   Anzi, sembra proprio essere il doppio trave superiore&nbsp;della GL 1800 Tokyo, compreso il motore che per&ograve;, da quanto detto e asservato sui copritesta, di cilindri ne ha due in pi&ugrave;. A conti fatti, restando invariate - ma non ne abbiamo la certezza - le misure dell&#39;unit&agrave; nipponica (corsa e alesaggio di 73mm x 73 mm), questo motore potrebbe sfondare il muro di 2.400 cc per una potenza che dovrebbe aggirarsi sui 168 CV contro i 127 CV della &quot;rivale&quot;.&nbsp; Ad osservare ancora meglio le immagini si nota anche forcella e un forcellone &quot;simil Glod Wing&quot; e questo potrebbe suggerire una sorta di test per il solo motore incastonato in un telaio gi&agrave; bello pronto. Vedremo pi&ugrave; avanti di capirne di pi&ugrave;.  Evitare distrazioni alla guida &egrave; impossibile, evitare di far danni no  &nbsp;  &nbsp; 

Le foto trapelate a mezzo social mostrano una imponente cruiser che potrebbe portare alla nascita di una rivale di altri incrociatori da strada, come la Honda Gold Wing

Mostro cinese: una maxi cruiser 8 cilindri boxer di oltre 2.400 cc

        Si pu&ograve; guidare una moto come la Gold Wing a soli 3 anni di et&agrave;? Chiedete al 5 volte campione del mondo nella classe Supersport Kenan Sofuoglu, che ha insegnato a suo figlio Zayn ad andare in sella alla maxi tourer Honda. L'ex campione turco ha anche pubblicato un video sul proprio account Instagram. HONDA: GL1800 GOLD WING E TOUR CON NUOVE LIVREE PER IL 2023 Come appassionati e addetti ai lavori sanno, le balance bike e le moto da cross per bambini a partire dai tre anni non sono affatto rare, con sempre pi&ugrave; opzioni sul mercato. La famiglia Sofuoglu, per&ograve;, &egrave; andata oltre. Nel corso del tempo, il giovane Zayn ha affrontato progressivamente tutti i tipi di mezzi a motore, ovviamente con l'aiuto della sua famiglia. Di recente, come accennato, si &egrave; cimentato con una Honda Gold Wing 1800. A 3 anni guida la Honda Gold Wing: il video Come potete vedere, il suo orgoglioso pap&agrave; &egrave; presente per tutto il tempo e qualcuno ha sempre una telecamera puntata su Zayn mentre guida la Gold Wing lungo la pista. Inoltre, Sofuoglu senior &egrave; l&igrave; ad accoglierlo quando ferma la moto nel paddock, in modo da sostenere il peso del mezzo permettendo al piccolo di scendere dalla sella in tutta sicurezza. Come se l'&egrave; cavata il piccolo Zayn? Scopritelo guardando il video qui sotto.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Zayn Sofuo?lu (@zaynsofuoglu)            

Niente paura: si tratta del piccolo Zayn, figlio del 5 volte campione del mondo Supersport Kenan Sofuoglu, ed &egrave; costantemente osservato dal padre: ecco il video virale

Ha solo 3 anni, ma guida una Honda Gold Wing!

        Honda Gold Wing, presentata nel lontano 1975 per la prima volta come modello naked di 1000 cc ad alte prestazioni, ha subito rappresentato la tipica moto da viaggio, creandosi attorno una duratura reputazione per quanto riguarda comfort, stile, qualit&agrave; e lusso dell&rsquo;equipaggiamento. Riprogettata quasi completamente in occasione del modello 2018, con l&rsquo;evoluzione del suo motore boxer a 6 cilindri - testate a 4 valvole, cambio DCT a 7 rapporti con Walking Mode - e della sospensione anteriore a doppio braccio oscillante, per il 2023 la GL1800 Gold Wing, nelle versioni base e &lsquo;Tour&rsquo;, riceve un importante aggiornamento per la sicurezza e nuove livree. Le nuove colorazioni  Soffermandosi ancora un po&rsquo; sulla sicurezza, il sistema di monitoraggio pressione pneumatici TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) che indica il valore numerico in Bar sul display LCD di sinistra del cruscotto, prevede ora anche la segnalazione chiara e immediata via schermo TFT della pressione non ottimale degli pneumatici. Questo stesso sistema equipaggia ora anche la versione &ldquo;base&rdquo; che ne era precedentemente sprovvista. Ma adesso passiamo alle tanto attese colorazioni per il 2023. Per la GL1800 Gold Wing DCT (no top box, cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode): Mat Iridium Gray Metallic / Mat Pearl Morion Black. Per la GL1800 Gold Wing &ldquo;Tour&rdquo; (MT) (top box, cambio manuale a 6 rapporti + retromarcia elettrica + HSTC): Graphite Black (con coperchi teste in &lsquo;brown&rsquo;), e per la GL1800 Gold Wing &ldquo;Tour&rdquo; DCT/Airbag (top box, Airbag e cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode + HSTC): Beta Silver Metallic / Iridium Gray Metallic e la Graphite Black (con coperchi teste in &lsquo;brown&rsquo;). Continuer&agrave; ad esserci anche la versione (non nuova) Pearl Glare White. HONDA CBR250RR: PICCOLA SPORTIVA IN DOPPIA VERSIONE PER IL 2023       

I colori sono Mat Iridium Gray Metallic / Mat Pearl Morion Black per la prima e Beta Silver Metallic / Iridium Gray Metallic e la Graphite Black per la seconda

Honda: GL1800 Gold Wing e Tour con nuove livree per il 2023

Per il 2023 Honda propone per questa gamma nuove livree. Per la GL1800 Gold Wing DCT: Mat Iridium Gray Metallic / Mat Pearl Morion Black. Per la  GL1800 Gold Wing “Tour” (MT): Graphite Black (con coperchi teste in ‘brown’), e per la GL1800 Gold Wing “Tour” DCT/Airbag: Beta Silver Metallic / Iridium Gray Metallic e la Graphite Black (con coperchi teste in ‘brown’).

Honda: GL1800 Gold Wing e Tour

        Tra le colonne portanti della gamma Honda c&rsquo;&egrave; senza dubbio la Gold Wing, il massimo nel suo segmento e una moto che possiamo definire unica. Per il 2022 Honda GL1800 Gold Wing si rinnova nelle colorazioni e mantiene inalterate le sue caratteristiche che la fanno apprezzare dal 1975, anno del suo debutto come GL1000, e considerare la massima espressione del Gran Turismo. Le caratteristiche Spinta dal motore boxer a 6 cilindri con testate a 4 valvole per cilindro, la GL1800 Gold Wiig &egrave; dotata di acceleratore Throttle By Wire, 4 Riding Mode, controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control, solo su versioni Tour), HSA (Hill Start Assist) per le partenze in salita, Start&amp;Stop (solo su versione con cambio DCT), Cruise Control e navigatore satellitare con bussola giroscopica. Caratteristico il telaio a doppio trave in alluminio, con sospensione anteriore a cannotto avanzato con doppio braccio oscillante e monobraccio posteriore Pro-Arm. A proposito di sospensioni, nelle versioni Tour la loro regolazione &egrave; integrata con i Riding Mode. Di serie, ci sono il parabrezza elettrico, la Smart?Key e lo schermo TFT da 7&rdquo; con Apple CarPlay e Android Auto. Per il modello base c&rsquo;&egrave; disponibile solo la versione con cambio DCT, mentre per il Tour ci sono sia la versione con cambio manuale a 6 rapporti e retromarcia elettrica che la versione top di gamma DCT-Airbag con cambio doppia frizione a 7 marce e &lsquo;Walking Mode&rsquo; per le manovre di parcheggio. Le nuove colorazioni  Dicevamo delle novit&agrave; 2022, che riguardano le colorazioni. La Gold Wing Tour DCT?Airbag &egrave; disponibile nei nuovi Glint Wave Blue Metallic e Pearl Glare White, oltre al gi&agrave; presente Gunmetal Black Metallic, con cerchi, telaio e scarichi neri. La GL1800 Gold Wing DCT, invece, &egrave; disponibile nel nuovo Mat Jeans Blue Metallic. PROVA HONDA NT1100 DCT: I VOTI DEL #SOTTOESAME       

Nessuna novit&agrave; tecnica, ma colorazioni inedite per un modello considerato la massima espressione del Gran Turismo

Honda GL1800 Gold Wing: nuovi colori per il 2022

Il modello considerato la massima espressione del Gran Turismo si rinnova, ma solo nelle colorazioni. Nessuna novità tecnica. La Gold Wing Tour DCT?Airbag è disponibile nei nuovi Glint Wave Blue Metallic e Pearl Glare White, oltre al già presente Gunmetal Black Metallic, con cerchi, telaio e scarichi neri. La GL1800 Gold Wing DCT, invece, è disponibile nel nuovo Mat Jeans Blue Metallic. 

Honda GL1800 Gold Wing 2022: i nuovi colori

Honda ha rinnovato il suo mito GT a 6 cilindri, proposto in due differenti versioni, "standard" e "Tour"

Honda GL1800 Gold Wing 2021 FOTO

        La cattedrale del motociclismo. Un autentico monumento al Gran Turismo su due ruote. Specifichiamolo subito, la Gold Wing non &egrave; una moto come tutte le altre.&nbsp; Non &egrave; qualcosa che ti capita, la scegli solo perch&eacute; la vuoi. Perch&eacute; senti di non poterne fare a meno. Perch&eacute; vuoi piazzarti in garage una dichiarazione d&rsquo;amore al viaggio, comodo e lussuoso. E perch&eacute; sei talmente snob, nei confronti delle auto, da desiderare qualcosa di altrettanto confortevole, protettivo, e ricco di accessori, ma allo stesso tempo assai diverso&hellip; perch&eacute; di ruote ne ha solo 2, e perch&eacute; la Gold Wing include un optional che tutte le auto si possono solo sognare: quel meraviglioso senso di libert&agrave;, che solo una moto sa regalarti.Sul modello 2021, nessuno stravolgimento. Confermato il grosso 6 cilindri 24 valvole Unicam, raffreddato a liquido da 126 CV (Euro5), arrivano diverse migliorie, in particolare per quanto riguarda la capacit&agrave; di carico e il comfort del passeggero, con una posizione in sella pi&ugrave; rilassata. Inoltre, sono nuovi i materiali delle selle ed &egrave; stato potenziato l&rsquo;impianto audio.&nbsp; DUE VERSIONI In Italia, la GL1800 2021 &egrave; disponibile in 2 differenti declinazioni: la base, &ldquo;GL1800 Gold Wing&rdquo;, dotato di valigie laterali e parabrezza standard; e la &ldquo;GL1800 Gold Wing Tour&rdquo;, che prevede il top box e il parabrezza alto. La prima &egrave; disponibile solo con cambio a doppia frizione DCT (Dual Clutch Transmission) a 7 rapporti e funzionalit&agrave; &lsquo;Walking Mode&rsquo; avanti/indietro. La &lsquo;Tour&rsquo;, invece, offre anche la possibilit&agrave; del cambio manuale a 6 rapporti e retromarcia elettrica. Scegliendola in versione DCT &egrave; presente anche l&rsquo;Airbag. PANORAMICA Il motore boxer a 6 cilindri, cuore pulsante del mezzo, &egrave; supportato da un comando del gas Throttle By Wire, con 4 Riding Mode: TOUR, SPORT, ECON e RAIN. Il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control) mantiene sempre sotto controllo gli slittamenti della ruota posteriore e, come la regolazione delle sospensioni e l'azione dell'impianto frenante combinato (D-CBS) con ABS, varia in base al Riding Mode selezionato (solo su versioni Tour). Presenti a bordo anche l'assistenza per le partenze in salita HSA (Hill Start Assist) e il sistema Start&amp;Stop. Il cambio manuale &egrave; a 6 rapporti, mentre il cambio a doppia frizione DCT &egrave; a 7 rapporti, e prevede impostazioni specifiche per ogni Riding Mode in termini di rilascio delle frizioni, velocit&agrave; delle cambiate e gamma di regimi ai quali avvengono i passaggi alle marce superiori/inferiori. Il cambio DCT offre anche la funzione di avanzamento lento avanti e indietro (Walking Mode) per facilitare le manovre di parcheggio. La versione con cambio manuale a 6 rapporti prevede la retromarcia elettrica. Il telaio a doppio trave in alluminio &egrave; costruito intorno alla rivoluzionaria sospensione anteriore, che ha permesso di spostare il motore pi&ugrave; avanti. La ruota anteriore, infatti, si muove verso l'alto o il basso su una traiettoria pi&ugrave; verticale, offrendo un elevato controllo e grande stabilit&agrave; dell&rsquo;avantreno, nonostante la mole del mezzo. grazie anche alla notevole rigidit&agrave; complessiva e alla sostanziale riduzione degli attriti. PROTETTIVIT&Agrave; E COMFORT&nbsp; Il parabrezza della Gold Wing &egrave; regolabile elettricamente e le selle, con nuovi rivestimenti in pelle scamosciata sintetica, sono autentiche poltrone in movimento. Funzionalit&agrave; come il sistema Smart?Key, la connettivit&agrave; Apple CarPlay o Android Auto e la connettivit&agrave; Bluetooth, aumentano la praticit&agrave;. Per entrambi i model year 2021, la posizione in sella per il passeggero risulta pi&ugrave; confortevole grazie all&rsquo;angolo del poggiaschiena ergonomicamente pi&ugrave; favorevole. Aggiornato anche il sistema audio&nbsp;che emette ora suoni pi&ugrave; definiti e nitidi. Sul modello &ldquo;Tour&rdquo; atrriva inoltre un nuovo top box da 61 litri.&nbsp; Colorazioni disponibili e allestimenti  Per il mercato italiano sono previste le seguenti combinazioni: GL1800 Gold Wing DCT (no top box, cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode), livrea Pearl Deep Mud Gray; GL1800 Gold Wing &ldquo;Tour&rdquo; MT (top box, cambio manuale a 6 rapporti + retromarcia elettrica + HSTC), livrea Gunmetal Black Metallic (con cerchi, telaio e scarichi neri); GL1800 Gold Wing &ldquo;Tour&rdquo; DCT/Airbag (top box, Airbag e cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode + HSTC), livree Gunmetal Black Metallic e Candy Ardent Red. TOP 10: LE PROVE PI&Ugrave; BELLE DEL 2020 SCHEDA TECNICA Honda GL1800 Gold Wing 2021 MOTORE&nbsp;Tipo 6 cilindri boxer, 24 valvole Unicam, raffreddato a liquido, Euro5Cilindrata 1.833 ccAlessaggio x Corsa 73 x 73 mmRapporto di compressione 10.5:1Potenza massima 126 CV (93 kW) @ / 5.500 giri/minCoppia massima 170 Nm @ 4.500 giri/minCapacit&agrave; totale olio 4,4 litri (MT) / 5,6 litri (DCT) ALIMENTAZIONE Carburazione Iniezione elettronica Honda PGM-FICorpo farfallato 50 mmFiltro aria In carta, viscoso, del tipo a cartucciaCapacit&agrave; serbatoio benzina 21,1 litriConsumi (ciclo medio WMTC) 18,2 km/l (5,5 L/100 km)Emissioni di CO2 127 g/km IMPIANTO ELETTRICO Avviamento Sistema ISG (Integrated Starter Generator), generatore/avviamento integrato, sistema Start&amp;StopCapacit&agrave; batteria 12V / 20AHCapacit&agrave; alternatore 12V / 120A TRASMISSIONE Tipo MT a 6 rapporti, con Ovedrive e retromarcia elettrica; DCT a 7 rapporti, con&nbsp;Walking Mode&nbsp;avanti/indietroFrizione (MT) Multidisco con molle, in bagno d&rsquo;olio, assistita e con antisaltellamento, comando idraulico (DCT) Doppia, multidisco con molle, in bagno d&rsquo;olio, con circuiti idraulici in pressione separati e gestione elettronicaTrasmissione finale Ad albero cardanico TELAIO Tipo In alluminio, a doppio trave discendente CICLISTICA&nbsp;Dimensioni (LxLxA) Gold Wing DCT: 2.475 x 925 x 1.340 mm; Gold Wing &lsquo;Tour&rsquo; MT: 2.615 x 905 x 1.430 mm; Gold Wing &lsquo;Tour&rsquo; DCT: 2.615 x 925 x 1.430 mmInterasse 1.695 mmInclinazione cannotto di sterzo 30,5&deg;Avancorsa 109 mmRaggio di sterzata 3,4 mAltezza sella 745 mmAltezza da terra 130 mmPeso in o.d.m. con il pieno Gold Wing DCT: 367 kg; Gold Wing Tour MT: 385kg; Gold Wing Tour DCT/Airbag: 390 kg SOSPENSIONI Anteriore A cannotto avanzato con doppio braccio oscillante e ammortizzatore centralePosteriore Monobraccio Pro-Arm, con leveraggio progressivo Pro-Link RUOTE Pneumatico anteriore 130/70 R18 M/C 63HPneumatico posteriore 200/55 R16 M/C 77HCerchio anteriore 18 x MT3.50Cerchio posteriore 16 x MT6.00 FRENI Tipo Dual Combined Braking System (D-CBS), con ABS, controllati elettronicamenteFreno anteriore Doppio disco flottante da 320 x 4,5 mm con pinze ad attacco radiale a 6 pistoncini e pastiglie in metallo sinterizzatoFreno posteriore Disco ventilato da 316 x 11 mm con pinza a tre pistoncini e pastiglie in metallo sinterizzato       

Per chi cerca il massimo nel segmento GT e vuole un mezzo unico diverso da qualunque altro in listino. Honda rinnova il suo mito a 6 cilindri, ecco come...

Honda GL1800 Gold Wing 2021, luxury GT

        Il sistema Android Auto &egrave; stato studiato per connettere gli smartphone ai veicoli e accedere cos&igrave; ai contenuti multimediali. Questa tecnologia innovativa ora si prepara ad approdare sull&rsquo;ammiraglia di Casa Honda: la Gold Wing GL1800 in tutte le sue versioni. Sin dalla prima apparizione della Honda GL1000 in Nord America nel 1975, la Gold Wing &egrave; stata considerata la massima espressione della moto da Gran Turismo. La nuova serie Gold Wing, presentata ad ottobre 2017, &egrave; stata la prima moto al mondo con il sistema Apple Carplay integrato, che fino a quel momento una prerogativa delle sole automobili. Ora i possessori della Gold Wing GL1800 avranno dunque la possibilit&agrave; di connettere il proprio dispositivo smartphone con sistema Android direttamente alla loro moto, accedendo a contenuti come musica, messaggi e chiamate in entrata o in uscita. L&rsquo;aggiornamento del software &egrave; in programma per la met&agrave; di giugno 2020. Connessi senza distrazioni Si tratta di un sistema sicuro per utilizzare lo smartphone quando si &egrave; in sella: grazie ad una interfaccia semplificata e ai comandi vocali facili da utilizzare, &egrave; progettato per ridurre al minimo le distrazioni durante la guida, permettendo al guidatore di concentrarsi esclusivamente sulla strada. Android Auto permette di accedere alle playlist, ai media, alle chiamate e ai messaggi durante il viaggio. E grazie all&rsquo;Assistente Google permette di restare sempre concentrati sulla strada senza rinunciare ai propri contenuti preferiti. Android Auto richiede un dispositivo con sistema Android 5.0 o successivo e&nbsp; l&rsquo;installazione dell&rsquo;app Android Auto. Quando si utilizza l&rsquo;app in marcia, &egrave; inoltre richiesta la connessione cuffie Bluetoot. Honda annuncia di avere in programma l&rsquo;integrazione di Apple CarPlay e Android Auto anche su alcuni futuri modelli, per rendere l&rsquo;esperienza di guida dei propri clienti sempre pi&ugrave; confortevole e sicura. Walter Sciacca: &ldquo;Si lavora a 120 nuovi circuiti&rdquo;       

L&rsquo;ammiraglia della Casa alata potr&agrave; connettersi agli smartphone Android per accedere a musica, messaggi, media e chiamate senza distrazioni durante la guida

Honda: Android Auto approda sulla Gold Wing

Tanti gli aggiornamenti: dalle mappature dell'alimentazione al cambio a doppia frizione DCT. Sulla versione Tour nuovi il set-up delle sospensioni e i maniglioni. Anche la gamma dei colori si arricchisce con nuove tonalità

Honda, nuova Gold Wing FOTO

Tanti gli aggiornamenti: dalle mappature dell’alimentazione al cambio a doppia frizione DCT. Sulla versione Tour nuovi il set-up delle sospensioni e i maniglioni. Anche la gamma dei colori si arricchisce con nuove tonalità

Honda: arriva la nuova Gold Wing: tutte le foto

        La celebre ammiraglia della gamma touring di Honda spinta dal poderoso motore 6 cilindri boxer a 24 valvole di 1.833 cc si rinnova: dopo essere gi&agrave; stata riprogettata completamente gi&agrave; per il Model Year 2018, la Honda GL1800 Gold Wing per il 2020 beneficia di aggiornamenti alle mappature dell&rsquo;alimentazione e del cambio a doppia frizione DCT che ne migliorano la manovrabilit&agrave; a bassa velocit&agrave;. Sulle versioni Tour, un nuovo set-up delle sospensioni e nuovi maniglioni per il passeggero danno un comfort di marcia ancora superiore. Infine, la gamma colori si arricchisce di nuove tonalit&agrave; ed ora anche la versione base &egrave; disponibile con cambio a doppia frizione DCT.  La GL1800 Gold Wing 2020 sar&agrave; disponibile sul mercato italiano in 2 modelli. Il modello base &ldquo;GL1800 Gold Wing&rdquo; &egrave; dotato di valigie laterali e parabrezza standard. La versione denominata &ldquo;GL1800 Gold Wing Tour&rdquo; prevede il top box e il parabrezza alto. Honda, il "Dream Dealer" a Roma FOTO Per entrambe &egrave; possibile scegliere la versione con cambio manuale a 6 rapporti e retromarcia elettrica oppure la versione con cambio a doppia frizione DCT (Dual Clutch Transmission) a 7 rapporti e funzionalit&agrave; &lsquo;Walking Mode&rsquo; avanti/indietro. Nel caso del modello &ldquo;Tour&rdquo;, la versione DCT &egrave; dotata anche di Airbag. Di fatto, per il mercato europeo, il modello base con cambio DCT &egrave; una novit&agrave; 2020. Motore e telaio sono stati progettati congiuntamente, per avanzare la posizione di guida e creare una moto compatta. Il telaio a doppio trave in alluminio &egrave; costruito intorno alla rivoluzionaria sospensione anteriore, che ha permesso di spostare il motore pi&ugrave; avanti. La ruota anteriore, infatti, si muove verso l'alto o il basso su una traiettoria pi&ugrave; verticale, offrendo un eccellente controllo e grande stabilit&agrave; dell&rsquo;avantreno, grazie alla notevole rigidit&agrave; complessiva e alla sostanziale riduzione degli attriti. IL MOTORE - Il motore boxer a 6 cilindri punta a regalare un'entusiasmante erogazione di potenza e coppia. Il comando del gas &egrave; Throttle By Wire, con 4 Riding Mode: Tour, Sport, Econ e Rain. Il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control) mantiene sempre stabile la ruota posteriore e, come la regolazione delle sospensioni e l'azione dell'impianto frenante combinato (D-CBS) con ABS, varia in base al Riding Mode selezionato (solo su versioni Tour). L'assistenza per le partenze in salita HSA (Hill Start Assist) e il sistema Start&amp;Stop, enfatizzano ulteriormente l&rsquo;esperienza di guida e massimizzano l'efficienza dei consumi. IL CAMBIO - Il cambio manuale &egrave; a 6 rapporti, mentre il cambio a doppia frizione DCT &egrave; a 7 rapporti, e prevede impostazioni specifiche per ogni Riding Mode in termini di rilascio delle frizioni, velocit&agrave; delle cambiate e gamma di regimi ai quali avvengono i passaggi alle marce superiori/inferiori. Il cambio DCT offre anche la funzione di avanzamento lento avanti e indietro (Walking Mode) per facilitare le manovre di parcheggio. La versione con cambio manuale a 6 rapporti prevede la retromarcia elettrica. Sui modelli 2020 nuove mappature dell&rsquo;alimentazione puntano a migliorare ulteriormente l&rsquo;erogazione e sulle versioni DCT &egrave; stata enfatizzata la manovrabilit&agrave; a bassa velocit&agrave;.&nbsp; I DETTAGLI - La Gold Wing punta ad offrire un senso di libert&agrave;, che si traduce in puro divertimento di guida. Le prestazioni sono accompagnate da livelli di relax da auto di lusso: la carenatura elegante e aerodinamica incanala l'aria intorno al pilota e al passeggero, il parabrezza &egrave; regolabile elettricamente e le selle puntano ad assicurare un comfort ottimale. Funzionalit&agrave; come il sistema Smart?Key, la connettivit&agrave; Apple CarPlay e la connettivit&agrave; Bluetooth, aumentano la praticit&agrave;. NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE - Fin dal debutto nel 1975 come GL1000, la Gold Wing &egrave; stata considerata la massima espressione del gran turismo, una moto dalla potenza, raffinatezza e affidabilit&agrave; tali da far viaggiare due persone verso le destinazioni pi&ugrave; lontane in tutto comfort. Il nome &ldquo;Gold Wing&rdquo; &egrave; cos&igrave; diventato sinonimo di eccellenza per il mototurismo. LE COLORAZIONI - Per il mercato italiano 2020 sono disponibili a seconda delle versioni: GL1800 Gold Wing (MT): (no top box, cambio manuale a 6 rapporti + retromarcia elettrica): Matte Majestic Silver Metallic GL1800 Gold Wing (DCT) &ndash; new version&nbsp; (no top box, cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode): Matte Ballistic Black Metallic GL1800 Gold Wing &ldquo;Tour&rdquo; (MT): (top box, cambio manuale a 6 rapporti + retromarcia elettrica + HSTC): Darkness Black Metallic, Candy Ardent Red GL1800 Gold Wing &ldquo;Tour&rdquo; DCT/Airbag (top box, Airbag e cambio DCT a 7 rapporti + Walking Mode + HSTC): Darkness Black Metallic / Gray &ndash; new colour , Pearl Glare White &ndash; new colour - Candy Ardent Red / Black EQUIPAGGIAMENTO - &nbsp;Linee affusolate e look contemporaneo esaltano l&rsquo;eleganza dello stile e sottolineano la tecnologica parte meccanica. Parabrezza regolabile elettricamente (variano inclinazione e altezza, Cruise Control che agisce in modo fluido grazie al Throttle By Wire (TBW). Ampia capacit&agrave; di carico per viaggi confortevoli e top box in grado di contenere 2 caschi integrali. Il display TFT da 7 pollici fornisce informazioni audio e di navigazione. Connettivit&agrave; Apple CarPlay per i possessori di iPhone, Bluetooth. Luci Full-LED e indicatori di direzione a disattivazione automatica, Smart-Key per blocco/sblocco serrature. Novit&agrave; 2020: due prese USB, luci fendinebbia a LED di serie su modelli &lsquo;Tour&rsquo; e nuove maniglie per il passeggero su modelli &lsquo;Tour&rsquo; (novit&agrave; 2020). TELAIO E CICLISTICA - Telaio doppio trave in alluminio con motore e pilota in posizione avanzata, sospensione anteriore a doppio braccio oscillante e cannotto avanzato, sospensione posteriore con monobraccio Pro-Arm, nuovo assetto delle sospensioni per un maggiore comfort (solo versioni Tour), smorzamento idraulico delle sospensioni regolato elettronicamente in base al Riding Mode impostato (solo sulle versioni Tour), precarico molla ammortizzatore posteriore regolabile elettricamente (solo versioni Tour), impianto frenante combinato D-CBS (Dual Combined Braking System) con ABS. MOTORE - Motore boxer a 6 cilindri da 1.833 cc, con testate a 4 valvole per cilindro, acceleratore Throttle By Wire (TBW), 4 Riding Mode per personalizzare erogazione, distribuzione della forza frenante e, sulle versioni Tour, controllo di trazione HSTC e assetto delle sospensioni,. Per i modelli 2020 nuove mappature dell&rsquo;alimentazione migliorano la manovrabilit&agrave; a bassa velocit&agrave;. Start&amp;Stop con sistema silenzioso ISG (Integrated Starter Generator) sulla versione con cambio a doppia frizione DCT, sistema HSA (Hill Start Assist) per le partenze in salita, cambio a 6 rapporti con frizione assistita/antisaltellamento sulla versione con cambio manuale. DUAL CLUTCH TRANSMISSION - Cambio a doppia frizione DCT di ultima generazione a 7 rapporti: fluido, silenzioso e veloce. La funzione &lsquo;Walking Mode&rsquo; &egrave; ideale per manovre di parcheggio millimetriche, con integrazione totale con i 4 Riding Mode. Per il 2020 manovrabilit&agrave; a bassa velocit&agrave; migliorata.l introduzione della GL1800 Gold Wing &lsquo;base&rsquo; DCT.       

In vista di EICMA 2019, sono tanti gli aggiornamenti: dalle mappature dell&rsquo;alimentazione al cambio a doppia frizione DCT. Sulla versione Tour nuovi il set-up delle sospensioni e i maniglioni. E non mancano le novit&agrave; e le aggiunte di tonalit&agrave; anche per la gamma dei colori&nbsp;

Honda Gold Wing: arriva il Model Year 2020

Con la nuovissima GL1800 Gold Wing 2018, Honda compie un salto nel futuro. Una moto pensata per creare un perfetto connubio tra potenza e comfort. Discendente della prima GL1000 creata nel 1975, la nuova GW ha sub&igrave;to uno &ldquo;svecchiamento&rdquo; radicale, per cercare di avvicinare motociclisti pi&ugrave; giovani e dinamici senza per&ograve; trascurare i vecchi appassionati del &quot;mito&quot;. In questo video, ve la mostriamo in azione, come probabilmente non l&#39;avete ancora vista...

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