Ducati Scrambler 1100 Tuttoterreno, special firmata Rossopuro

Ducati Scrambler 1100 Tuttoterreno, special firmata Rossopuro

Leggerezza e versatilità off/on-road nel progetto di Filippo Barbacane, su commissione della stessa Casa di Borgo Panigale. Livrea classica e tanto alluminio per snellire il peso

Redazione - @InMoto_it

24.02.2021 ( Aggiornata il 24.02.2021 17:30 )

Una nuova special appena sfornata dall’Officina Rossopuro di Filippo Barbacane, esperto preparatore di Moto Guzzi che, però, questa volta ha deciso di mettere le mani su un altro gioiello dell’industria motociclistica italiana: un Ducati Scrambler 1100. Le parole-chiave di questo lavoro sono leggerezza e versatilità.

Ducati Scrambler 1100 Tuttoterreno, special in alluminio FOTO

Ducati Scrambler 1100 Tuttoterreno, special in alluminio FOTO

Spirito off-road e tanta leggerezza per la custom realizzata da Filippo Barbacane di Officine Rossopuro: il progetto è stato richiesto direttamente dalla Casa di Borgo Panigale

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RICHIESTO DA DUCATI

Il progetto è nato nel 2019 quando la Casa di Borgo Panigale ha contattato Rossopuro richiedendo una customizzazione dello Scrambler 1100, e gli appassionati hanno potuto constatare il risultato durante la Custom Rumble 2020 della cui giuria faceva parte anche Officine Rossopuro. L’obiettivo originario era di portare la special, chiamata Tuttoterreno, nelle varie manifestazioni dello scorso anno, decimate poi dalla pandemia da Covid-19. Per questo motivo, bisogna ancora attendere per poter ammirare la moto da vicino.

NUOVA SEDUTA E TELAIO

Lo Scrambler Tuttoterreno si presenta con un intatto spirito off-road, esaltato dai 21” della ruota anteriore con le nuove sospensioni e la nuova forcella Desert Sled, mentre il posteriore è stato alzato. Il telaietto originale è stato sostituito con uno realizzato ex novo, innalzando la posizione di guida e ricollocando la batteria agli ioni di litio.

LEGGEREZZA ED EQUILIBRIO STRADA / OFF-ROAD

Barbacane ha pensato ad alleggerire la moto sfruttando l’alluminio per la nuova carrozzeria: serbatoio, cupolino, sella monoposto, sottocoppa paramotore e fianchetti sono tutti in alluminio battuto a mano. Il portapacchi è stato realizzato tramite stampa 3D e la cover è removibile: all’interno troviamo una toolbox. Il parafango anteriore, per facilitare la guida off-road, è in abs. L’alluminio è sfruttato anche nei cerchi tubeless, che sfoggiano gomme Pirelli Rally STR 90/90 e 170/60-17: animo off-road, sì, ma anche un giusto equilibrio con la guida stradale. Sostituito anche lo scarico, ora a firma Termignoni.

COLORI CLASSICI PER APPARTENENZA

La livrea dello Scrambler Tuttoterreno è classica, per una precisa scelta di stile: “Ho scelto la classica colorazione giallo Scrambler proprio per esaltare l’appartenenza a questo modello così affascinante, lasciando in parte sul serbatoio l’alluminio lucidato a vista. La moto in movimento ha una guida eccellente, veloce nei cambi di direzione su strada ma anche in off-road risulta divertente ma soprattutto penso di avere centrato l’idea iniziale di avere una moto versatile, utilizzabile in tutte le situazioni”, ha testimoniato lo stesso Barbacane.

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