Yamaha H2 Buddy Porter: idrogeno, non benzina

Al Japan Mobility Show 2025, Yamaha presenta un prototipo a idrogeno sviluppato con Toyota. Un nuovo capitolo per la mobilità su due ruote
Yamaha H2 Buddy Porter: idrogeno, non benzina

Antonio VitilloAntonio Vitillo

Pubblicato il 28 ottobre 2025, 11:01 (Aggiornato il 28 ottobre 2025, 11:21)

L’idrogeno a dare speranze di longevità ai motori tradizionali. Al recente Japan Mobility Show 2025, Yamaha ha svelato la H2 Buddy Porter Concept, un prototipo che nasce dalla collaborazione con Toyota e che fa un passo concreto nella ricerca delle alternative all’elettrico puro. Con l’obiettivo di dimostrare come un motore a combustione interna possa sopravvivere nella prospettiva della decarbonizzazione, semplicemente cambiando carburante

HySE, insieme nella ricerca

Con la casa automobilistica che fornisce il serbatoio ad alta pressione, la motociclistica motore e ciclistica, si può dire, quindi, che la Buddy Porter appartenga alla categoria dei veicoli spinti da un motore endotermico alimentato a idrogeno. Non di tipo “fuel cell”, ma un propulsore tradizionale modificato per bruciare idrogeno gassoso.

Mantenendo perciò sia il carattere meccanico sia quello sonoro di una moto qualsiasi, ma riducendo le emissioni di anidride carbonica, portandole quasi a zero. La tecnologia su cui, dal 2023, lavora Yamaha, si consolida all’interno del consorzio HySE (Hydrogen Small mobility & Engine technology), del quale fanno parte anche Honda, Suzuki e Kawasaki, per sviluppare motori a idrogeno per mezzi leggeri, come moto e quad, o piccoli veicoli commerciali.

Scooter estremamente curato

Per la H2 Buddy Porter – modello su cui la cura dei dettagli lo farebbe di pre-serie – Yamaha dichiara oltre 100 km di autonomia, naturalmente rispettando già gli standard omologativi sulle emissioni di ossido di azoto. Il design è quello di uno scooter coperto, tipo BMW C1, con grosso “bagagliaio” posteriore, che contiene il serbatoio di idrogeno.

Accanto alla Buddy Porter, Yamaha ha esposto anche altri prototipi, concept elettrici, ibridi e sperimentali in parte già conosciuti, modelli che vogliono cercare alternative all’elettrico a batteria. Ancora veicolo nella fase di laboratorio, nello specifico, l’H2 Buddy Porter vuole offrire una possibilità di alternativa ai combustibili tradizionali, mantenendo viva l’anima del motore, che emetterebbe semplicemente acqua.

 

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Yamaha XT500 del 1988 venduta "in cassa" per 84mila euro

Un esemplare mai assemblato, rimasto nella cassa originale, supera ogni stima all’asta di RM Sotheby’s a Monaco

Come scegliere la dash cam per la moto?

Questi dispositivi diventano sempre più popolari anche nelle due ruote, sia per motivi legati alla sicurezza che per ragioni ricreative