Che sia un'esigenza o una scelta stilistica, avere una ridotta distanza da terra è per molti una prerogativa. Orientiamoci tra le proposte molto diverse del mercato
Lunga, bassissima e snella, la Breakout di Harley-Davidson è ciò che un tempo avremmo chiamato "Softail" per via della sospensione posteriore nascosta che la fa sembrare un telaio rigido, ma che nelle nuove definizioni della Casa di Milwaukee è diventata più semplicemente cruiser. A spingerla con veemenza ci pensa il V-Twin Milwaukee-Eight 114 da 1.868 cc raffreddato ad aria con 155 Nm di coppia a 3.250 giri. Le marce sono sei e le pedane sono avanzate in perfetto stile cruiser, mentre la trasmissione finale è ovviamente a cinghia. Il design è unico e la qualità costruttiva elevata. Purtroppo anche il prezzo di conseguenza non è dei più popolari: 25.700 euro per averla nera, 400 euro in più per il grigio e il verde.
A chi la consiglamo?
Consigliamo la Breakout a chi non solo vuole la sella bassa ma vuole una cruiser con pedigree tra le più "cattive" che mamma Harley abbia mai prodotto. Non è l'ideale se viaggiamo molto e specie se lo facciamo in coppia, perciò la consigliamo soprattutto a chi predilige tratte brevi in solitaria da concludersi magari al saloon.