20 anni dell'Aprilia Tuono (parte 3): l'avvento del V4

20 anni dell'Aprilia Tuono (parte 3): l'avvento del V4

Dopo due serie con il Rotax V60, è la volta del motore V4 che rivoluziona per sempre la produzione di Noale e anche il mondo delle moto sportive. Così la nuova Tuono V4 viene promossa a regina delle moto stradali... tutte

15.04.2022 ( Aggiornata il 15.04.2022 10:28 )

Compie 20 anni con un look nuovo

Anno dopo anno gli appassionati del modello sono aumentati, convinti dalla qualità e dal divertimento di una moto che non ha simili sul mercato, sia per qualità della guida e della componentistica che per carattere unico. La Tuono festeggia il suo 20° compleanno con la nuova versione, che seppur mantenendo lo stesso motore e lo stesso telaio, è tutta nuova nell'estetica ed è ancora migliorata. 

La Tuono V4 presentata nel 2021 mantiene fede alle sue progenitrici, e mantiene fede alle caratteristiche estetiche nate con il V4 come il triplo proiettore anteriore (ora a LED) e il codino corto con le "pinne". Lavorando sui materiali e sull'elettronica, è sia più veloce che più istintiva nella guida, un risultato che rimane in linea con il tipo di lavoro che piace fare ai tecnici di Noale: evoluzione continua, migliorando sempre e costantemente.

Negli anni, inoltre, Tuono ha fatto "i figli" e sono nate le 125 prima e la 660 dopo, sempre sulla stessa filosofia di conversione di un modello sportivo in naked ma basata sulle altre piattaforme prodotte dalla casa, come il bellissimo ed efficientissimo biclindrico 660 di nuova generazione (che è di fatto derivato dal V4). Non ci rimane che chiudere questa piccola serie dedicata alla naked italiana più iconica e amata degli ultimi 20 anni, augurandole non solo altri 20, ma altri 200 di questi giorni!

Aprilia Tuono V4 Factory, LE FOTO DELLA PROVA

Aprilia Tuono V4 Factory, LE FOTO DELLA PROVA

Grazie a un’elettronica più evoluta ed efficace, la nuova Tuono V4 (in versione Factory) ha ulteriormente alzato l’asticella delle performance in pista. Ed è anche più facile. Ecco le foto del test sul circuito di Misano.

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