Mi sono fatto la moto nuova: ecco un bel modo per fare il rodaggio

Dopo tanti anni ho per le mani una moto nuova, ma le cose inizialmente non vanno come previsto: parto di corsa destinazione Alpi Occitane, sarà il modo giusto per fare il rodaggio?

Mi sono fatto la moto nuova: ecco un bel modo per fare il rodaggio

Nicola AndreettoNicola Andreetto

Pubblicato il 5 luglio 2022, 09:39 (Aggiornato il 5 luglio 2022, 17:53)

... e Si parte!

 Alle 13 ho interrotto il meritato pranzo del concessionario attaccandomi al suo citofono e sotto la pioggia abbiamo messo su strada la nuova arrivata. Due serraggi, una controllatina ai livelli e sempre sotto l'acqua ho trasferito i bagagli da una moto all'altra e sono partito con ritardo cosmico.

Si sa che la prima regola per un buon rodaggio è non tirare le marce. Provateci voi quando siete in ritardo e il vostro nuovo sfavillante acquisto di cui andate giustamente fieri ha la bellezza di... 25 CV. Sì, ho detto proprio 25.

 A forza di salire e crescere di cilindrata e potenza sono arrivato al desiderio di ripartire da capo o quasi. Già da anni professo un downshifting se così si può dire, ma quanto è opportuno scendere? Per ora mi tengo il paracadute: se mi serve più motore ho sempre la mia BMW 1150R, ma mi solletica l'idea di avere qualcosa di più sbarazzino e volutamente lento ma anche inarrestabile, adatto allo sterrato.

Così alle 14 di quel martedì sono per strada in sella ad una bella Himalayan con zero chilometri sullo strumento.

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