Aprilia SR GT debutta nella versione Replica. Lo scooter urban adventure &egrave; basato esteticamente sulle Aprilia RS-GP di Aleix Espargar&oacute; e Maverick Vi&ntilde;ales e con la colorazione nero opaco, con tanto di evocative grafiche rosse e viola si mostra ancora pi&ugrave; accattivante.&nbsp;    APRILIA TUAREG: LA RALLY BRILLA AL TRANSANATOLIA  Design  Anche i cerchi ruota sono neri, ma su quello anteriore spicca il dettaglio rosso a contrasto sul canale. L&#39;allestimento prevede infine pneumatici con battistrada stradale dal disegno sportivo. Per un&#39;ulteriore personalizzazione, sono forniti&nbsp; anche i numeri di gara dei due piloti ufficiali Aprilia Racing in MotoGP.  Ciclistica e motore  Aprilia SR GT dispone di un ampio manubrio, sospensioni&nbsp;a corsa lunga e pneumatici adatti ad ogni tipo di terreno. Il modello &egrave; equipaggiato con due unit&agrave; Euro 5 a iniezione elettronica, distribuzione a quattro valvole e raffreddamento&nbsp;a liquido della famiglia i-get. Accanto al monocilindrico i-get di 125 cc, con una potenza&nbsp;massima pari a 11 kW a 8.750 giri e di una coppia che raggiunge i 12 Nm a 6500 giri, su Aprilia&nbsp;SR GT 200 fa il suo esordio l&rsquo;inedito monocilindrico di 174 cc, che vanta una potenza di 13 kW a&nbsp;8.500 giri e una coppia di 16,5 Nm a 7000 giri.  Prezzo e disponibilit&agrave;  Il nuovo Aprilia SR GT Replica sar&agrave; disponibile presso la rete Aprilia a partire dal mese di ottobre 2023, nelle cilindrate 125 e 200 cc al prezzo di 4.449 euro e 4.749 euro, f.c.  APRILIA, VITTORIA IN TRANSANATOLIA PER LA TUAREG 660 DI JACOPO CERUTTI 

Le grafiche si rifanno alle RS-GP di Aleix Espargar&oacute; e Maverick Vi&ntilde;ales, disponibile nelle concessionarie nelle cilindrate 125 e 200 cc a partire da ottobre 2023

Aprilia SR GT Replica, grintoso scooter che guarda alla MotoGP

Aprilia SR GT debutta nella versione Replica, basato esteticamente sulle Aprilia RS-GP di Aleix Espargar&oacute; e Maverick Vi&ntilde;ales. Arriver&agrave; nelle concessionarie ad ottobre 2023 nelle versioni 125 e 200 cc

Aprilia SR GT le FOTO

Novit&agrave; in arrivo da Zero Motorcycles. Il marchio ha mostrato le prime immagini della SR-X, una rivisitazione completamente personalizzata del modello SR/S. La SR-X &egrave;&nbsp;stata realizzata in collaborazione con Bill Webb dello studio di San Francisco Huge Design e rappresenta l&#39;ultima creazione del programma di sviluppo &ldquo;Design the Future&rdquo; di Zero. Questo programma riunisce alcuni dei designer e ingegneri pi&ugrave;&nbsp;talentuosi dell&#39;industria motociclistica e ha lo scopo di ampliare i confini estetici nel mondo delle moto elettriche.  Bill Web svolge da sempre un ruolo chiave nella costruzione della visione di Zero Motorcycles per il futuro. E&#39;&nbsp;stato responsabile del design della&nbsp;FXE e del modello che l&#39;ha preceduta in termini di concept, la Zero SM.  Obiettivo: diventare punto di riferimento    Bill Web si &egrave; cos&igrave; espresso: &quot;La concept bike SR-X punta a diventare il modello di riferimento per il design delle moto elettriche del prossimo futuro, combinando linee levigate e rigorose con l&#39;aspetto deciso e i dettagli puramente prestazionali tipici delle moderne supersportive. L&#39;approccio a un design pulito, rigoroso e funzionale della SR-X &egrave;&nbsp;stato abbinato a proporzioni aggressive e alle componenti tecniche che si trovano abitualmente nelle tradizionali moto da gara. La SR-X rappresenta un tentativo di definire una nuova sottocategoria di moto elettriche ad alte performance, un modello che &egrave;&nbsp;una via di mezzo fra una streetfighter e una moto da pista.&rdquo;  &ldquo;Carenature ridotte e prestazioni aerodinamiche si uniscono a un carattere autentico e votato alla guida su strada. Volevamo che i motociclisti sportivi apprezzassero il design armonioso di questo concept: un modello dall&#39;aspetto moderno, futuristico e minimal, che non sacrifica per&ograve;&nbsp;il fascino della meccanica e la purezza stilistica delle superbike. Il team di lavoro voleva creare un profilo basso e deciso, proteso verso l&#39;anteriore con le parti carenate a fare da raccordo in modo non convenzionale fra la meccanica completamente esposta e il posteriore della moto. Dato che la base tecnica creata da Zero per la SR/S aveva gi&agrave;&nbsp;un un look di forte impatto, si &egrave;&nbsp;voluto integrarla al meglio nella composizione finale&rdquo;.  Brian Wismann, VP of Product Development di Zero Motorcycles, ha invece dichiarato a riguardo: &quot;Quando Bill present&ograve;&nbsp;per la prima volta il suo progetto Mono-Racr in formato digitale, diversi anni fa, capii immediatamente che il linguaggio di un design basato su forme semplici e pulite sarebbe stato perfetto per una moto elettrica. E&#39;&nbsp;entusiasmante essere riusciti con il concept SR-X a realizzare la visione di Bill di una piattaforma per le nostre moto sportive&quot;. Alimentata dall&#39;avanzato motore elettrico ZF75-10 di Zero e dall&#39;ultima batteria al litio ZF17,3, l&#39;SR-X rappresenta una visione audace per il futuro delle moto.  L&#39;IMPRESA: 13.000 KM ATTRAVERSANDO L&#39;AFRICA SU UNA MOTO ELETTRICA 

Insieme a Huge Design, il marchio ha mostrato questo concept costruito sulla base della SR/S

Zero Motorcycles svela la SR-X, la supersportiva elettrica del futuro

Zero Motorcycles ha svelato le prime immagini della SR- X, una rivisitazione  personalizzata del modello SR/S. La SR-X è stata realizzata in collaborazione con Bill Webb dello studio di San Francisco Huge Design.

Zero Motorcycles, la SR-X

La 450 SR di CFMoto ha riscaldato i motori ed &egrave; pronta alla vendita oltre che al divertimento. Del modello qualcosa gi&agrave; si sapeva grazie alla presentazione della concept bike SR-C21 che per&ograve; adottava un motore 790 KTM.  Comunque il risultato finale conferisce comunque a questa sportiva grinta e carattere. Il suo caldo cuore &egrave; un motore bicilindrico parallelo raffreddato a liquido da 449 c.c. con una potenza massima di 50 CV a 9.500 giri/min. La 450 SR ha anche due alberi a camme in testa, 8 valvole e un albero motore con manovelle a 270&deg;.  Ulteriori dettagli    &Egrave; dotata di sospensioni &Ouml;hlins e freni Brembo; ha una forcella a steli rovesciati KYB con un diametro di barra di 37 mm e un disco freno anteriore da 320 mm con pinza radiale M50. Le modalit&agrave; di guida disponibili sono due: Sport e Rain, con regolazione automatica della luminosit&agrave;. L&#39;illuminazione, infine, &egrave; totalmente a LED. Ci&ograve; che viene sostituito rispetto alla concept bike &egrave; il forcellone monobraccio, che cede il passo a quello a doppio braccio in acciaio. La 450SR pesa 168 kg, ed &egrave; venduta a un prezzo di 6.195 Euro, IVA inclusa.  CFMOTO 300 CL-X, LA ROADSTER CINESE PER I NEOFITI 

Il motore &egrave; un bicilindrico parallelo raffreddato a liquido da 449 c.c. con una potenza massima di 50 CV a 9.500 giri/min

CFMoto, la sportiva 450SR scalda i motori: &egrave; pronta per la vendita

Gli scooter di media cubatura, diventati una valida alternativa per chi ha bisogno di comodit&agrave; ma ha voglia di avere a che fare con le prestazioni pi&ugrave; &quot;robbuste&quot;, si stanno facendo strada nel mercato, in particolar modo in Europa e Asia. Proprio perch&eacute; riescono a incastrare facilit&agrave; d&rsquo;uso e potenza, tutte le Case motociclistiche hanno almeno un modello di nella gamma 250cc-350cc. In casa Aprilia arriva una novit&agrave; proprio riguardo questa categoria: l&rsquo;SR Max250 HPE, presentato in Cina. Il modello sembra avere una base tecnica simile a quella degli altri scooter Aprilia, prodotta per&ograve; per essere pi&ugrave; efficiente e comoda per le lunghe percorrenze. Capiamo com&rsquo;&egrave; fatto.  SR Max250: come si presenta  Vanta un&nbsp;monocilindrico da&igrave;i 244 cc, raffreddato a liquido e a iniezione, e pu&ograve; erogare 25 CV di potenza e 21 Nm di coppia massima. In termini di stile, l&rsquo;SR Max250 &egrave; dotato di una carenatura sportiva, ampio parabrezza e sella abbastanza grande per poter ospitare comodamente due persone. Presenta un display TFT a colori da sette pollici, con due modalit&agrave; di guida, ossia Eco e Sport, e sistema di controllo della trazione. I freni (sia anteriori che posteriori) hanno l&rsquo;ABS; le sospensioni invece si appoggiano a una forcella telescopica, con due ammortizzatori a gas posteriori. La Casa di Noale ha lanciato attualmente l&#39;SR Max250 solo in Cina, con un prezzo che dovrebbe equivalere a circa 3.800 euro.  TOP 5: LE APRILIA 125 SPORTIVE CHE HANNO FATTO LA STORIA 

&Egrave; dotato di un propulsore monocilindrico da 244 cc ed eroga 25 CV di potenza. Attualmente disponibile solo in Asia

Aprilia: in Cina arriva il nuovo scooter SR Max250

        Tra i protagonisti dell'edizione 2022 del MIMO, il&nbsp;Milano Monza Motor Show dal 16 al 19 giugno, ci sar&agrave; anche&nbsp;Zero Motorcycles per il secondo anno consecutivo, che presenter&agrave; le ultime novit&agrave; di gamma. L&rsquo;evento sar&agrave; completamente gratuito e offrir&agrave; ai visitatori la possibilit&agrave; sia di condividere con altri motociclisti la passione per le&nbsp; due ruote sia di provare l'esperienza di guidare nuovi modelli. ZERO MOTORCYCLES, ALL&rsquo;EFFICIENCY TOUR PER PARLARE DI TRANSIZIONE ENERGETICA&nbsp; L'area per ammirarle e quella per provarle  Zero Motorcycles sar&agrave; presente in due aree: la prima espositiva a Corso Vittorio Emanuele a Milano, l'altra dedicata ai test ride in piazza Castello. Nella sezione espositiva sar&agrave; preste&nbsp;la Zero SR, la naked dotata di batteria espandibile e altamente configurabile ZF da 14,4+ kWh, dove il segno + indica la possibilit&agrave; di incrementare la propria capacit&agrave; sino a raggiungere i 17,3 kWh. Pu&ograve; essere poi combinata con il power tank, raggiungendo una capacit&agrave; di poco meno di 21 kWh e offrendo un'autonomia di ben 365 km su ciclo urbano e di 182 km in autostrada. La SR 2022 pu&ograve; raggiungere una velocit&agrave; massima di 167 km/h ed &egrave; dotata di diverse modalit&agrave; di guida a seconda delle consizioni "rain" ed "eco". Nella zona dei test ride invece si potranno provare i nuovi modelli come la&nbsp;SR/S e l'elettrica SR/F, una moto elettricada 110 CV di potenza. Infine sar&agrave; possibile provare anche la FXE, una supermotard dotata dell'innovativo motore ZForce 75-5 e controllata dal sistema operativo proprietario Cypher II. L'area test drive sar&agrave; aperta al pubblico dalle 09.00 alle 19.00. ZERO MOTORCYCLES, LA GAMMA 2022 SFILA A E-TECH EUROPE&nbsp;       

L'azienda americana sar&agrave; presente in due diverse aree dell'esposizione e dar&agrave; la possibilit&agrave; di toccare con mano le novit&agrave; in listino

Zero Motorcycles, al MIMO con la SR my 2022

Nello scorso dicembre si era gi&agrave; parlato di una delle moto pi&ugrave; interessanti viste ad Eicma, la SR-C21. Il modello cinese, era stata vista durante i primi test su strada ma grazie ai documenti di omologazione possiamo scoprire qualche informazione in pi&ugrave;, ancor prima che della presentazione ufficiale.    I dettagli  Probabilmente la moto prender&agrave; il nome di 450SR e sar&agrave; caratterizzata da un design sportivo e moderno. Il progetto, nato dalla collaborazione dello studio &ldquo;Modena 40&rdquo;, mostrava elementi ora scomparsi, come il forcellone monobraccio (sostituito da un bibraccio) e le pedane regolabili, diventate fisse. I semi manubri sono stati rialzati, la forcella Ohlins &egrave; stata sotituita. Presente l&rsquo;ABS e un singolo disco freno anteriore, mentre lo scarico &egrave; passato da un accattivante SC-Project a doppia uscita ad un pi&ugrave; stradale silenziatore singolo. Confermati i LED nel muso visti nel prototipo, cos&igrave; come le alette aerodinamiche. Si presume che&nbsp;venga prodotta in due cilindrate, la pi&ugrave; piccola 450SR (probabilmente&nbsp; per la piazza asiatica) e una di maggiore potenza pronta per i nostri pi&ugrave; esigenti motociclisti ma che ancora non &egrave; dato sapere quando la vedremo sulle nostre strade.  Per la versione &ldquo;minore&rdquo; il motore &egrave; un bicilindrico parallelo di 449 cc, con una potenza massima di 50 CV, un dato che potrebbe variare a 48 CV per far si che possa essere guidata anche con la patente A2. La velocit&agrave; massima raggiungibile &egrave; di 190 km/h. In Cina il modello arriver&agrave; sul mercato nell&rsquo;anno corrente, per quanto riguarda l&rsquo;Europa non si conoscono le tempistiche.  RISOLTO IL CARO BENZINA: ECCO LA MOTO ACQUA 

Il design &egrave; rimasto coerente al concept mostrato ad EICMA ma alcuni elementi sono stati modificati. Finalmente sono state date alcune anticipazioni tecniche della versione pi&ugrave; &quot;soft&quot;

CF-Moto, ecco i nuovi dettagli sulla 450SR, la &quot;nuova SR-C21&quot;

Attraverso alcuni documenti di omologazione sono stati svelati alcuni dettagli della nuova SR-C21, chiamata 450 SR. Ideata in collaborazione con il centro "Modena 40", la moto presenta alcuni elementi diversi rispetto al prototipo presentato ad EICMA, come il forcellone bibraccio, i semi manubri più rialzati e il disco freno anteriore singolo. Rimangono i led per fari e stop e l'ABS. Eccola a confronto con la SCR-21 vista a Milano 

CF-Moto 450SR le Foto

Sono gli scooter del momento. Per qualcuno rappresentano soltanto la moda per altri un&#39;alternativa furba che tiene conto di mutate esigenze della clientela, sta di fatto che le vendite li stanno premiando come abbiamo commentato in questo articolo. Ruote di dimensioni importanti ma non alte, pneumatico scolpito, sospensioni dall&#39;escursione maggiorata sono il comun denominatore. Li chiamano crossover forse perch&eacute; sembra eccessivo utilizzare il termine adventure anche se &egrave; chiaro che l&#39;ispirazione arriva proprio da quell&#39;immaginario fatto di lunghe strade sterrate, polvere e destinazioni ignote. I richiami alle maxi enduro si mescolano con quelle che sono poi la struttura e le esigenze tipiche di un veicolo destinato alla pratica del commuting e ci&ograve; che ne esce sono scooter intriganti nei contenuti e divertenti nell&#39;uso che piacciono in Occidente e molto anche in Asia.  Ma come orientarsi in questa nuova nicchia che si sta formando? Per questa Guida alla scelta abbiamo selezionato cinque rappresentanti diversi tra loro per caratteristiche, cilindrate e prezzi.  Siete pronti a scegliere il vostro scooter crossover? Partiamo!  &nbsp;  1. Il capostipite: Honda X-ADV    Non possiamo parlare di scooter crossover senza citare sua maest&agrave; Honda X-ADV, il padre fondatore di questa nuova ondata anche se vanno fatte due precisazioni. La prima &egrave; che non &egrave; stato il primo scooter a portare le ruote scolpite. Chi era giovane negli anni Novanta si ricorder&agrave; di certo degli scooter di piccola cilindrata con i tasselli come il Typhoon della Gilera o il Rally di Aprilia o il S-Cross di Malaguti per citare i pi&ugrave; famosi. Ciononostante l&#39;Honda X-ADV &egrave; il primo maxi-scooter con caratteristiche dichiaratamente off-road. La seconda precisazione &egrave; che la definizione stessa di scooter &egrave; un po&#39; ristrettiva viste le doti di questo commuter. Il bicilindrico in linea da 750 cc derivato dalle NC eroga 58,6 CV di potenza e 70 Nm di coppia e la trasmissione finale &egrave; a catena. Le ruote sono da 17&quot; e 15&quot; e la &quot;stazza&quot; &egrave; da moto vera con un peso di ben 236 kg. Anche la dotazione &egrave; al top tanto che X-ADV &egrave; di fatto una moto automatica che ben si esprime a fare turismo da soli e in coppia. Non a caso a listino si trovano la versione Adventure e anche la Travel dotata di tris di valigie rigide. E a proposito di listini, anche il prezzo &egrave; da moto vera perch&eacute; si parte da 12.490 per arrivare a 14.890 euro. &nbsp;  A chi lo consigliamo?  Lo consigliamo a chi vuole fare tutto con un unico mezzo. A chi, in buona sostanza, non vuole pi&ugrave; avere sia lo scooter per muoversi in citt&agrave; sia la moto per le gite fuoriporta ma cerca una due ruote in grado di coniugare entrambe le esigenze con, in pi&ugrave;, la possibilit&agrave; di andare anche oltre l&#39;asfalto come recita la reclam. Prestazioni, dotazioni elettroniche e piacere di guida lo avvicinano ad una moto da turismo di alta gamma, mentre la praticit&agrave; del cambio DCT, dei vani e le forme sono da maxi scooter.    &nbsp;  2. Il teutonico: BMW C 400 X    &egrave; la versione crossover dello scooter bavarese C 400 GT con il quale condivide la piattaforma tecnica ma offre sovrastrutture pi&ugrave; compatte per uno stile pi&ugrave; agile e trasversale che si ispira alla famiglia GS. Le ruote sono da 15&quot; e da 14&quot; e le prestazioni del monocilindrico di 350 cc (34 CV e 35 Nm) lo rendono adatto sia all&#39;utilizzo quotidiano in mezzo al traffico sia a qualche bel giro fuoriporta nel quale anche il passeggero pu&ograve; trovare una porzione di sella soddisfacente. Particolare &egrave; il Flexcase ovvero il vano sottosella che a scooter fermo pu&ograve; diventare pi&ugrave; capiente aprendosi a soffietto verso il basso. Il peso di 206 kg &egrave; allineato con la categoria mentre il prezzo &egrave; di poco superiore alla media: il prestigio del marchio certamente si fa pagare ma influiscono l&#39;ottima qualit&agrave; costruttiva e la ricca dotazione di serie che comprende oltre all&#39;ABS anche ASC, sistema Keyless e la possibilit&agrave; di connettere lo smartphone all&#39;ampio display a colori.  A chi lo consigliamo?  Lo consigliamo non solo agli amanti del marchio tedesco ma a tutti coloro che cercano uno scooter di taglia media, non troppo ingombrante, ma dotato di quasi tutti i comfort di un GT e che si lasciano ammaliare dai dettagli in stile Gelande-Strasse. Lo consigliamo a chi lo utilizza prevalentemente in citt&agrave; e per lo pi&ugrave; in solitaria ma che non disdegna la possibilit&agrave; di fare ogni tanto qualche scappatella domenicale. Non lo consigliamo a chi cerca tanta capacit&agrave; di carico: in quel caso meglio optare per la versione GT.  &nbsp;  &nbsp;  3. Il turistico: Honda ADV350    Honda presidia il segmento e ha appena immesso sul mercato il nuovo ADV350 che, per&ograve;, non &egrave; una versione in taglia piccola dell&#39;X-ADV. Come abbiamo raccontato nella nostra prova in anteprima, ADV350 oltre alla X perde quel tratto pi&ugrave; marcatamente avventuroso e fuoristradistico in favore di un&#39;attitudine pi&ugrave; urbana e turistica. La meccanica &egrave; la stessa del Forza 350, ovvero un monocilindrico 330 cc da 29,2 CV e 31,5 Nm che unisce alle buone prestazioni anche un&#39;eccellente efficienza perch&eacute; i consumi medi dichiarati sono di 29,4 km/l. La misura delle ruote &egrave; quella classica della categoria (15&quot; davanti e 14&quot; dietro) e spicca la forcella Upside-Down della Showa da 37 mm di diametro. Il prezzo &egrave; di 6.990 euro ma anche in questo caso la dotazione &egrave; di alto livello.  A chi lo consigliamo?  ADV350 &egrave; uno scooter pronto ai duelli quotidiani con pav&eacute;, buche e persino qualche strada bianca che affronta a testa alta grazie a sospensioni, luci a terra e manubrio largo. Utilizzarlo soltanto in citt&agrave;, per&ograve;, pare limitante perch&eacute; le sue doti turistiche sono evidenti. Ha una buona capacit&agrave; di carico, si sta bene anche in due ed ha una discreta protezione aerodinamica. Lo consigliamo perci&ograve; a chi con lo scooter non si accontenta di andare in ufficio ma cerca sempre la strada pi&ugrave; lunga, meglio se ancora sconosciuta.    &nbsp;  4. Il compatto: Aprilia SR GT 125 e 200    Chi ha detto che lo scooter crossover dev&#39;essere per forza di medio se non grossa cilindrata? Aprilia si gioca la carta del crossover compatto con il suo SR GT proposto in due cilindrate: 125 (e quindi guidabile anche da chi ha la patente B) e 200 pensato principalmente per i mercati asiatici ma che pu&ograve; piacere e molto anche da noi. Le dimensioni sono quelle di un GT compatto ma il look e l&#39;attitudine &egrave; da tuttoterreno con richiami ai classici elementi stilistici della Casa di Noale, specie nel frontale. Le ruote sono da 14&quot; e 13&quot;, la forcella &egrave; di tipo tradizionale ma ha una buona escursione e dietro c&#39;&egrave; una coppia di ammortizzatori regolabili. La dotazione e la qualit&agrave; costruttiva sono di ottimo livello e nel guidato &egrave; uno scooter che sa divertire grazie alla buona ciclistica e al peso abbastanza contenuto. I prezzi partono da 3.990 euro per il 125 dotato di frenata combinata CBS.  A chi lo consigliamo?  Per prima cosa lo consigliamo ai pi&ugrave; giovani che magari dopo l&#39;esperienza con il ciclomotore vogliono qualcosa di pi&ugrave; serio prima di passare ad una vera e propria moto. Lo consigliamo nella cilindrata 125 anche a chi non ha la patente A ma soltanto la B e non &egrave; alla ricerca di prestazioni esagerate, ma vuole uno scooter agile e divertente da usare nel traffico e in qualche breve uscita dai confini metropolitani. Non lo consigliamo a chi &egrave; alla ricerca del comfort in senso assoluto: a dispetto della sigla GT nel nome, il nuovo scooter Aprilia non &egrave; l&#39;alternativa pi&ugrave; comoda sul mercato ma fa sentire il dna pi&ugrave; sportivo del marchio. Se nel 200 cc la questione non si pone, per quanto riguarda il 125 il consiglio che diamo &egrave; di attendere l&#39;arrivo imminente della versione ABS. Si far&agrave; pagare qualcosa in pi&ugrave; ma offrir&agrave; ancor maggiore sicurezza.    &nbsp;  5. L&#39;outsider: KL Brera X    Il KL Brera X non &egrave; probabilmente il primo modello che vi viene sulla punta della lingua quando pensate ad un nuovo scooter crossover ma &egrave; una delle proposte pi&ugrave; interessanti del segmento non solo come rapporto prezzo/dotazioni ma perch&eacute; ne incarna perfettamente l&#39;approccio trasversale. E lo dichiara con una linea personale e grafiche molto accese. Proposto nelle cilindrate di 125 e 300 possiamo considerarlo un diretto concorrente sia dell&#39;Aprilia SR GT sia dell&#39;Honda ADV350 rispetto ai quali, per&ograve;, &egrave; arrivato prima anche se con meno clamori. Se il 125 raggiunge 7,2 kW di potenza massima, forse un po&#39; pochi per i 152 kg di peso, il 300 &egrave; un monocilindrico raffreddato a liquido di 278 cc che eroga 25,2 CV e 24,5 Nm e offre buone prestazioni. Le ruote sono entrambe da 13&quot; e non mancano soluzioni originali come la predisposizione per l&#39;attacco delle borse che lo trasformano in una tourer. Fanaleria a led e avviamento keyless completano una dotazione del tutto paragonabile con la migliore concorrenza.  A chi lo consigliamo?  Sicuramente &egrave; la scelta giusta per chi vuole sempre fare l&#39;alternativo e desidera il prodotto pi&ugrave; originale e, in alcune colorazioni, anche pi&ugrave; vistoso. Allo stesso tempo &egrave; di certo il prezzo ad essere uno degli elementi pi&ugrave; invitanti: 5.350 euro per un 300 con queste dotazioni e prestazioni possono essere un buon affare. &nbsp;  LEGGI ANCHE: Guida alla scelta: 5 scooter elettrici da tenere d&#39;occhio 

Alternativi e trasversali per natura, rappresentano il trend in crescita ed un segmento ancora in via di sviluppo. Ma come orientarsi tra le proposte automatiche pi&ugrave; adventure?&nbsp;

Guida alla scelta: gli scooter crossover

Si chiama SR GT e il nome dice molto ma non tutto, anzi pu&ograve; persino destare qualche confusione. Alla tradizionale sigla che identifica gli scooter sportivi di Aprilia &egrave; stato infatti aggiunto il suffisso GT tipico dei modelli votati a comfort e turismo. Qui per&ograve; abbiamo uno scooter che strizza l&#39;occhio al fuoristrada senza dimenticare richiami alla sportivit&agrave; del marchio. Insomma &egrave; proprio il caso di parlare di... crossover per l&#39;appunto. Abbiamo provato il nuovo SR GT sulla riviera ligure di Levante e ora lo analizziamo punto per punto.  Ve lo raccontiamo in questo video.&nbsp;  APRILIA SR GT: COME &egrave; FATTO    Il 125 eroga 11 kW ed ha una coppia di 12 Nm, mentre il 174 cc (cilindrata &quot;furba&quot; per i mercati asiatici ma apprezzabile anche da noi) offre 2 kW in pi&ugrave; e soprattutto una coppia di 16,5 Nm che fa la differenza in ripresa e soprattutto in salita o in caso di sorpasso. Entrambi sono dotati di sistema Start&amp;Stop disinseribile al manubrio, una chicca sulla quale facciamo solo un appunto: l&#39;avvio e il ri-avvio del motore &egrave; estremamente rapido, ma lo &egrave; anche lo spegnimento e talvolta nel traffico infastidisce perch&eacute; non si tratta di una vera sosta. Oltre alle prestazioni sono apprezzabili i consumi: vengono dichiarati 40 km/litro nel ciclo WMTC per il 125 e 38,5 km/l per il 200. Le ruote sono da 14&quot; e 13&quot; con pneumatici Michelin Anakee Street 110/80 e 130/70 di primo equipaggiamento. L&#39;impianto frenante Nissin conta dischi a margherita da 260 mm e 210 mm abbinati al sistema CBS sul 125 e ABS sul 200. Quest&#39;ultimo sar&agrave; presto disponibile in un&#39;apposita versione anche nella cilindrata 125. Completa e funzionale la strumentazione digitale che conta anche la predispozione per il sistema di connessione Aprilia MIA.  PREZZO E DISPONIBILIT&agrave;  ll nuovo SR GT &egrave; proposto a 3.990 euro con la motorizzazione 125 e 4.190 euro in quella 200. Ci vogliono 100 euro in pi&ugrave; per avere la versione Sport di entrambe che arrivano a marzo e si distinguono per le tinte satinate Street Gold, Iridium Grey e Red Raceway che si&nbsp;abbinano a cerchi verniciati in rosso e a una sella bicolore nera e grigia, con cuciture rosse.  Prova Brough Superior Lawrence: fascino... d&#39;Arabia 

A Noale hanno realizzato un mezzo globale che possa essere efficace nel commuting quotidiano e su ogni tipo di percorso. Velo raccontiamo in questo video

Prova Aprilia SR GT: la soluzione alla noia urbana VIDEO

Anche gli scooter si stanno oramai "suvvizzando". Dietro al trend crossover che si è fatto strada in ogni segmento delle nostre amate due ruote, compreso quello del commuting, ci sono richieste del mercato dovute alla moda ma anche alla funzionalità. In Aprilia hanno colto l'occasione per pensare ad uno scooter globale che possa piacere anche al mercato nostrano. Si chiama SR GT e il nome dice molto ma non tutto. Ve lo raccontiamo in questo video.

Video-prova Aprilia SR GT: il nuovo scooter crossover di Noale

L’ultima creazione di Deus Ex Machina di Venice Beach è firmata da Michael Woolaway – una vita da film e un talento incredibile per la meccanica – e ha come oggetto una Zero SR/S. E chi pensa che una elettrica non possa essere trasformata in una special... be’, qui dovrà necessariamente ricredersi   

Zero SR/S by Michael Woolaway

Dopo le auto e come le moto, anche gli scooter si stanno &quot;suvvizzando&quot;. Dietro al trend crossover che si &egrave; fatto ormai strada in ogni segmento delle nostre amate due ruote, compreso quello del commuting, ci sono richieste del mercato dovute alla moda ma anche alla funzionalit&agrave; e per le Case si aprono nuove possibilit&agrave;. In Aprilia hanno colto l&#39;occasione per pensare ad uno scooter globale che possa piacere al mercato nostrano, certo, ma che sappia anche aggredire altri mercati dai numeri importanti. In alcuni paesi asiatici uno scooter di 125 e 200 cc capace di esportare il fascino, le prestazioni e la qualit&agrave; di Noale coniungandoli ad un nuovo stile e versatilit&agrave; pu&ograve; raccogliere l&#39;entusiasmo di una clientela giovane e sempre pi&ugrave; esigente. Si chiama SR GT e il nome dice molto ma non tutto, anzi pu&ograve; persino destare qualche confusione. Alla tradizionale sigla che identifica gli scooter sportivi di Aprilia &egrave; stato infatti aggiunto il suffisso GT tipico dei modelli votati a comfort e turismo. Qui per&ograve; abbiamo uno scooter che strizza l&#39;occhio al fuoristrada senza dimenticare richiami alla sportivit&agrave; del marchio. Insomma &egrave; proprio il caso di parlare di... crossover per l&#39;appunto. Abbiamo provato il nuovo SR GT in anteprima sulla riviera ligure di Levante e ora lo analizziamo punto per punto nel nostro consueto #SottoEsame. Meriter&agrave; la lode?  &nbsp;    APRILIA SR GT: IL DESIGN  Con quello sguardo non pu&ograve; che essere Aprilia. I richiami alle maxi sportive della Casa sono evidenti in particolare nel gruppo ottico a LED e sullo scudo dal design riuscito, aggressivo e caratteristico. Certo non era facile impastare elementi pi&ugrave; adventure, come l&#39;altezza da terra, le ruote scolpite, il manubrio nudo e la forcella lasciata completamente in vista, con altri pi&ugrave; stradali come appunto il cupolino in stile RSV, il corposo tunnel centrale, la coda rastremata e il parafango posteriore con portatarga basso, ma il risultato &egrave; inedito e riuscito da ogni angolo lo si guardi. Il nuovo SR GT si distingue (specie nelle vistose colorazioni Sport) e come tutti gli scooter del Gruppo Piaggio mostra un&#39;apprezzabile attenzione al dettaglio come le pedane passeggero a scoparsa, gli inserti texturizzati e le superfici sfaccettate. Per non parlare del richiamo alle ormai celebri alette aerodinamiche che equipaggiano le pi&ugrave; rinomate sportive. Le uniche note sottotono a nostro avviso sono da ricercare sugli steli della forcella da 33 mm un po&#39; troppo sottili, specie considerando quanto sono in vista, e sugli ammortizzatori posteriori un po&#39; troppo verticali per apparire sportivi. Non ci convince del tutto neppure il parafango cos&igrave; basso, mentre la scelta di spogliare il manubrio porta ad avere perennemente sotto gli occhi un bel fascio di cavi. Nell&#39;insieme, per&ograve;, SR GT appare molto accattivante, quindi VOTO: 7,5  &nbsp;    APRILIA SR GT: CONTENUTI TECNICI  SR GT &egrave; tutto nuovo. Non si tratta di un abile &quot;travestimento&quot; ma proprio di uno scooter disegnato partendo da un foglio bianco. Dopo averlo guidato abbiamo chiesto conferma ai tecnici Aprilia e ci hanno detto di aver lavorato sul telaio con nuove tecnologie per rendere ancora pi&ugrave; resistenti le zone di saldatura e dare allo scooter una guida pi&ugrave; sportiva, reattiva, appagante. Anche le sospensioni ci sono sembrate lavorare molto bene, specie la Showa all&#39;avantreno che ha ben 122 mm di escursione e ci ricorda che l&#39;estetica non &egrave; tutto. Un po&#39; secca la risposta dietro, ma gli ammortizzatori si possono regolare in cinque posizioni di precarico che non &egrave; male per uno scooter medio piccolo. I motori I-get sono entrambi brillanti e sfruttano al massimo le possibilit&agrave; offerte dal codice della strada. Ovvero il 125 eroga 11 kW ed ha una coppia di 12 Nm, mentre il 174 cc (cilindrata &quot;furba&quot; per i mercati asiatici ma apprezzabile anche da noi) offre 2 kW in pi&ugrave; e soprattutto una coppia di 16,5 Nm che fa la differenza in ripresa e soprattutto in salita o in caso di sorpasso. Entrambi sono dotati di sistema Start&amp;Stop disinseribile al manubrio, una chicca sulla quale facciamo solo un appunto: l&#39;avvio e il ri-avvio del motore &egrave; estremamente rapido, ma lo &egrave; anche lo spegnimento e talvolta nel traffico infastidisce perch&eacute; non si tratta di una vera sosta. Oltre alle prestazioni sono apprezzabili i consumi: non abbiamo potuto verificarlo nel test, ma vengono dichiarati 40 km/litro nel ciclo WMTC per il 125 e 38,5 km/l per il 200. Le ruote sono da 14&quot; e 13&quot; con pneumatici Michelin Anakee Street 110/80 e 130/70 di primo equipaggiamento. L&#39;impianto frenante Nissin conta dischi a margherita da 260 mm e 210 mm abbinati al sistema CBS sul 125 e ABS sul 200. Quest&#39;ultimo sar&agrave; presto disponibile in un&#39;apposita versione anche nella cilindrata 125. Completa e funzionale la strumentazione digitale che conta anche la predispozione per il sistema di connessione Aprilia MIA. Insomma i contenuti ci sono tutti, quindi VOTO: 8  &nbsp;    APRILIA SR GT: PRATICIT&Agrave; E COMFORT  Probabilmente non si sceglie uno scooter come SR GT per il comfort ma da un modello che ha la sigla GT nel nome &egrave; lecito aspettarsi magari qualcosa in pi&ugrave; in termini di comodit&agrave;. Intendiamoci, supera brillantemente la sufficienza e compensa con praticit&agrave; e versatilit&agrave;, ma l&#39;aspetto sportivo e una configurazione molto motociclistica comporta a qualche rinuncia. Lo spazio per i piedi, ad esempio, non &egrave; moltissimo. Ci sono due posizioni, &egrave; vero, ma quella pi&ugrave; distesa in avanti l&#39;abbiamo utilizzata molto poco. La posizione in sella, poi, &egrave; tanto raccolta con il manubrio piuttosto in basso e vicino al busto. Se questo ci d&agrave; un buon controllo, quasi in stile motard per intenderci, dall&#39;altro crea qualche imbarazzo ai pi&ugrave; alti. Bello e tutto sommato protettivo il cupolino nero che, di contro, inevitabilmente ci oscura una piccola parte della strada. La sella &egrave; ben sagomata e realizzata, risulta per&ograve; un po&#39; dura. Il vano ricavato sotto di essa &egrave; da 24 litri ma &egrave; un po&#39; stretto sicch&eacute; ci stanno un casco jet e una antipioggia. Nel retroscudo &egrave; ricavato un pratico cassettino con l&#39;alloggiamento per lo smartphone e la presa USB, molto funzionale ma un po&#39; piccino e senza serratura. SR GT &egrave; uno scooter versatile e molto agile, con tanto raggio di sterzo e tutto sommato leggero (144 kg il 125, 148 kg il 200), con una buona altezza della sella da terra, dunque infine risulta pi&ugrave; pratico di una moto ma meno comfortevole di uno scooter pi&ugrave; tradizionale. VOTO: 6  &nbsp;    APRILIA SR GT: PIACERE DI GUIDA  Potete stare tranquilli: i valori del marchio Aprilia sono stati rispettati. Anche SR GT tiene alta la bandiera della Casa di Noale in termini di prestazioni e soprattutto piacere di guida. Chiaramente stiamo parlando di uno scooter compatto, non di una sportiva, ma il comportamento dinamico &egrave; pi&ugrave; motociclistico che scooteristico. Merito della ciclistica svelta e precisa e del buon comparto sospensioni, ma anche di due meccaniche apprezzabili per vivacit&agrave; e grinta. Il 125 &egrave; molto convincente e pi&ugrave; che sufficiente non solo nel traffico ma anche nelle trasferte fuori porta. Il 200 di contro &egrave; pi&ugrave; adatto a chi pensa di fare pi&ugrave; strada, magari ha pi&ugrave; a che fare con pendenze importanti o porta spesso un passeggero. Convincente anche il reparto freni specie se dotato di ABS, una garanzia in pi&ugrave; in termini di sicurezza che consigliamo. Ci aspettavamo qualcosa di pi&ugrave; in termini di feeling dalle coperture che hanno risentito dell&#39;asfalto freddo del mattino e viscido in alcuni punti. Sicuramente il piacere di guida &egrave; tra i fiori all&#39;occhiello di questo scooter, quindi VOTO: 8  &nbsp;    APRILIA SR GT: RAPPORTO QUALIT&agrave;/PREZZO  Il nuovo SR GT &egrave; proposto a 3.990 euro con la motorizzazione 125 e 4.190 euro in quella 200. Ci vogliono 100 euro in pi&ugrave; per avere la versione Sport di entrambe che arrivano a marzo e si distinguono per le tinte satinate Street Gold, Iridium Grey e Red Raceway che si  abbinano a cerchi verniciati in rosso e a una sella bicolore nera e grigia, con cuciture rosse. Sulle pedane in grigio argento compare la scritta Aprilia, mentre il tunnel centrale e le fiancate sono in nero opaco, con le maniglie passeggero in tinta col veicolo. AI lati dello scudo campeggia la grande &ldquo;a&rdquo; di Aprilia. In arrivo c&#39;&egrave; anche la versione 125 dotata di ABS, della quale per&ograve; purtroppo non sappiamo ancora il prezzo esatto. Sono tanti? Sono giusti? Confrontare SR GT con altri prodotti non &egrave; semplice perch&eacute; ha di fatto caratteristiche che lo rendono unico. Scorrendo il listino ci accorgiamo che il prezzo sta a cavallo di quanto richiesto dalla migliore concorrenza per i segmenti ruota alta e GT dei quali migliora certe caratteristiche rinunciando ad altre, perci&ograve; ci sentiamo di dire che &egrave; allineato con il mercato e giustifichiamo la richiesta per la dotazione di tutto rispetto. VOTO: 7  &nbsp;    APRILIA SR GT: CONCLUSIONI  Ci &egrave; piaciuto questo SR GT per il divertimento di guida, lo stile originale e il suo essere trasversale tra le categorie gi&agrave; conosciute. Ci hanno sedotto meno il comfort e alcune limitazioni &quot;dimensionali&quot; derivate anche dalla volont&agrave; di costruire uno scooter il pi&ugrave; possibile globale. Da utilizzatori abbiamo sempre il vizio di pensare ai nostri gusti, ai nostri utilizzi, ai nostri riferimenti e anche alle nostre misure antropometriche, ma siamo nell&#39;era della globalizzazione e dobbiamo renderci semplicemente conto che un SR GT in alcuni mercati &egrave; da considerarsi una vera e propria moto sportiva. Anzi, crossover. E i numeri di vendita da quelle parti sono ben maggiori dei nostri. Detto questo riteniamo che possa piacere e molto anche ai nostri giovani specie nella cilindrata 125. MEDIA: 7,3 

Abbiamo provato in anteprima il nuovo scooter crossover di Noale e siamo pronti ad analizzarlo punto per punto: dotazioni, piacere di guida, comfort e prezzo

Prova Aprilia SR GT: i voti del #SottoEsame

Abbiamo provato in anteprima il nuovo scooter crossover di Noale proposto nelle cilindrate 125 e 200 cc. Una proposta originale che punta sul look, contenuti e divertimento di guida

Aprilia SR GT 125 e 200, le foto della prova

        Ed &egrave; gi&agrave; 2022. Una delle moto pi&ugrave; interessanti vista al recente EICMA, la SR-C21, una showbike realizzata da CFMoto, ha decisamente fatto discutre - e on poco - gli appassionati. ARRIVO ANNUNCIATO? Tanti gli apprezzamenti per una sportiva che in termini di design (ricordiamo ad opera dello studio riminese Modena 40) regge benissimo il colpo con la pi&ugrave; agguerrita concorrenza europea e giapponese. Evidentemente il successo riscontrato alle passerelle milanesi ha smosso i cuori dei dirigenti cinesi, che nel giro di poco tempo hanno deliberato i primi test su strada per la nuova sportiva. Anche se, come gi&agrave; da noi ipotizzato, per livello di finiture, la moto sembrava gi&agrave; vicina ad una produzione... Dalla foto sfuggita in rete si notano forme della carena vicinissime a quanto visto a ECMA, seppur a livello tecnico si nota un cambio di rotta al retrotreno, con la comparsa di un forcellone convenzionale in luogo del monumentale monobraccio del concept. Al reparto&nbsp;freni notiamo un singolo disco anteriore in luogo del doppio disco cos&igrave; come lo scarico che, da un accattivante SC-Project a doppia uscita, e passato ad un pi&ugrave; stradale silenziatore singolo.  DUE CILINDRATE? Questo per&ograve; porta a pensare che di SR-C21 potrebbero essere in cantiere due versioni. Al netto delle componentistica meno racing (era facile immaginare che non sarebbe arrivata con freni e sospensioni praticamente da mondale SBK), &nbsp;immaginiamo una pi&ugrave; "tranquilla" di piccola cilindrata (400?) e una pi&ugrave; potente media. Questo anche alla luce del fatto che la moto che si vede "camuffata" nella foto, sembri di dimensioni pi&ugrave;...&nbsp;small (freni, ma anche pneumatici) rispetto a quella vista a novembre. Siamo comunque nel campo delle ipotesi.Una scelta che per&ograve; potrebbe essere tranquillamente in linea con le esigneze di mercato: da un lato la piazza europea, pi&ugrave; votata a mezzi pi&ugrave; petenti e perfomanti, dall'altra quella asatica dove le proposte, anche sportive, di piccola cilindrata godono di maggiore diffusione.  In entrambi i casi, per la motorizzazione, ci sar&agrave; lo zampino di KTM, partener di CFMoto con un&nbsp;twin 890 (ipotizziamo) per la versione di maggiore cilindrata ed una unit&agrave; (dalla cina parlano di un motore nuovo) sembre bicilindrico parallelo.  Piaggio: accordo per un nuovo motore 150 con la cinese Zongshen        

Beccata alle prese con i primi test su strada. Linea confermata rispetto al concept ma componentistica meno pregiata. Due le cilindrate?

CF-Moto SR-C21: si avvicina il debutto per la sportiva cinese

Divertirsi alla guida, con la consapevolezza di poter percorrere distanze più lunghe e strade meno battute, grazie alle sue caratteristiche da enduro: è Aprilia SR GT, nuovo scooter della Casa di Noale. L'ampio manubrio è di derivazione motociclistica, mentre le sospensioni a corsa lunga e una maggiore altezza da terra permettono di superare agevolmente ogni ostacolo, assieme agli pneumatici di sezione generosa e con disegno del battistrada all-terrain. Le motorizzazioni sono le i-get 125 e 200cc 

Aprilia SR GT, lo scooter per l'avventura urbana

La Cina fa sul serio, e il concept presentato ad&nbsp;EICMA 2021&nbsp;&egrave; l&#39;ennesima dimostrazione di quanto i nuovi costruttori dall&#39;oriente siano intenzionati a recitare un ruolo niente affatto secondario. La&nbsp;CFMoto&nbsp;mostra i muscoli: oltre alle proposte&nbsp;Adventure MT800 e tourer 650 GT e la heritage 700 CL-X, ecco il concept SR C21.  Scopriamolo in questo video  CFMoto 800 MT touring: pronta a sfidare le rotte europee 

La prima SBK cinese ha tante frecce in faretra: Ohlins, Brembo, SC Project per la componentistica. Carbonio e design italiano per le sovrastrutture ed un motore che arriva (probabilmente) da Mattighofen

CFMoto SR-C21: il concept da urlo della SBK made in China

        Strizza l&rsquo;occhio al mondo dell&rsquo;enduro la nuova stuzzicante proposta di Aprilia negli scooter GT compatti. Si chiama SR GT e a Noale lo definiscono il primo scooter &ldquo;urban adventure&rdquo;. Lo hanno pensato per riscoprire il divertimento nella guida in citt&agrave; ma anche su distanze pi&ugrave; ampie e su percorsi meno usuali. Grazie a pneumatici &ldquo;all-terrain&rdquo; e alla maggiore altezza da terra, infatti, SR GT pu&ograve; affrontare strade sconnesse potendo contare su sospensioni Showa a corsa lunga ed una posizione di guida attiva con un ampio manubrio a vista. Il look &egrave; inconfondibilmente Aprilia e le prestazioni sono assicurate dai motori i-get da 125 e 200 cc, con performance al vertice della categoria e dotati di sistema Start &amp; Stop. L&rsquo;equipaggiamento si completa con fanaleria full-LED, strumentazione LCD e sistema di connettivit&agrave; Aprilia MIA (optional). Per i pi&ugrave; grintosi c&rsquo;&egrave; anche un allestimento Sport. Aprilia SR GT: i dettagli Stilisticamente il nuovo SR GT richiama sia il carattere racing delle moto sportive Aprilia, sia gli stilemi tipici dell&rsquo;offroad con sbalzi ridotti e linee tese. Il tunnel centrale ospita il serbatoio e conferisce volumi pi&ugrave; motociclistici cos&igrave; come la coda snella e slanciata anche grazie al portatarga sulla ruota. Ma, assicurano da Aprilia, &egrave; la posizione in sella uno degli aspetti che garantisce il divertimento di guida di questo SR GT, in quanto meno arretrata e pi&ugrave; attiva rispetto ad un tradizionale scooter GT compatto. Si pu&ograve; adottare anche una seconda posizione dei piedi pi&ugrave; avanzata sulle pedane per passare a un tipo di guida pi&ugrave; adatto alle lunghe percorrenze.&nbsp; Nella vista frontale spicca il gruppo ottico full LED a tre elementi, tipico delle moto sportive made in Noale, cos&igrave; come la doppia carenatura che emerge ai lati dello scudo, ma &egrave; chiara anche l&rsquo;ispirazione al mondo dell&rsquo;enduro, con il parabrezza sospeso e l&rsquo;ampio manubrio naked che contribuisce alla sensazione di controllo totale, soprattutto nelle manovre a bassa velocit&agrave; nel traffico cittadino. Il manubrio &egrave; fissato al veicolo tramite un pregiato riser in pressofusione di alluminio, su cui compare il logo Aprilia. Anche i comandi al manubrio, ergonomici e intuitivi, sono di evidente derivazione motociclistica. La strumentazione &egrave; completamente digitale: sull&rsquo;ampio display LCD vengono visualizzate tutte le informazioni sul veicolo, oltre a una ricca serie di informazioni di viaggio, selezionabili attraverso il pulsante MODE sul blocchetto comandi sinistro. Quando lo smartphone &egrave; collegato tramite Bluetooth al veicolo, nel caso in cui sia presente il sistema di connettivit&agrave; APRILIA MIA (disponibile a richiesta), sulla strumentazione vengono visualizzate anche le notifiche relative alle chiamate in entrata e ai messaggi. Il sistema permette di gestire le telefonate attraverso l&rsquo;apposito pulsante per la connettivit&agrave; sul blocchetto comandi destro e di sfruttare i comandi vocali dello smartphone per effettuare chiamate o riprodurre musica, attivando una playlist. Dalla citt&agrave; all&rsquo;avventura Aprilia SR GT nasce per trasformare qualsiasi spostamento in emozione, grazie a una guida divertente. La ciclistica sfrutta il proverbiale know how Aprilia in ambito telaistico, garanzia di un comportamento dinamico rigoroso, ed &egrave; costituita da un telaio a doppia culla in tubi di acciaio ad alta resistenza abbinato a un inedito comparto sospensioni a corsa lunga appositamente sviluppato per questo modello. All&rsquo;anteriore lavora una forcella Showa con steli da 33 mm di diametro e un&rsquo;escursione di ben 122 mm, superiore del 22% rispetto alla migliore concorrenza; al posteriore si trova invece una coppia di ammortizzatori Showa a doppio effetto e molla elicoidale con precarico regolabile su 5 posizioni; l&rsquo;escursione &egrave; pari a 102 mm, in questo caso migliore del 7% rispetto ai competitor. Questa particolare configurazione, unita a una specifica taratura delle sospensioni, contribuisce ad aumentare il controllo, il comfort e la sicurezza soprattutto in presenza di buche e asperit&agrave;, senza per&ograve; pregiudicare il piacere di guida. Grazie a una ciclistica raffinata, a un peso di soli 144 kg con serbatoio pieno (148 kg per la versione 200) e a cerchi in lega leggera da 14&rdquo; all&rsquo;anteriore e 13&rdquo; al posteriore che ospitano pneumatici a larga sezione (110/80 e 130/70), Aprilia SR GT offre grande agilit&agrave; e maneggevolezza nel traffico, ma si dimostra al contempo stabile a velocit&agrave; pi&ugrave; sostenute. L&rsquo;impianto frenante adotta all&rsquo;anteriore un disco da 260 mm con profilo a margherita; al posteriore &egrave; montato un disco da 220 mm (anch&rsquo;esso con profilo a margherita nelle versioni 200 e nella 125 Sport). L'Aprilia SR GT si distingue anche per una distanza minima dal suolo di 175 mm, misura sconosciuta ai tradizionali scooter GT compatti, che consente di superare senza problemi i dossi e scendere agevolmente da qualsiasi dislivello. Tutte queste caratteristiche, unite a pneumatici &ldquo;tuttoterreno&rdquo;, con battistrada lievemente tassellato, rendono Aprilia SR GT estremamente flessibile, adatto ad ogni tipo di utilizzo: inarrestabile in citt&agrave; dove non &egrave; raro incontrare ostacoli come pav&eacute;, binari del tram, tombini, buche e asfalto sconnesso, SR GT &egrave; anche pronto a viaggi emozionanti, durante i quali volendo &egrave; possibile lasciare l&rsquo;asfalto per avventurarsi su strade bianche.Percorrere lunghe distanze non &egrave; perci&ograve; un problema, grazie anche a un generoso serbatoio: i 9 litri di capacit&agrave; si traducono in una autonomia di circa 350 km.Il vano sottosella, della capacit&agrave; di 25 litri, pu&ograve; contenere un casco integrale, mentre sono previsti accessori per rendere Aprilia SR GT ancora pi&ugrave; pronto al viaggio, tra cui uno spazioso e resistente bauletto in alluminio da 33 litri. Motori i-get di ultima generazione Per Aprilia SR GT si pu&ograve; scegliere tra due motorizzazioni Euro 5 a iniezione elettronica, distribuzione a quattro valvole e raffreddamento a liquido della famiglia i-get, frutto del know how del centro di ricerca e sviluppo per motori scooter del Gruppo Piaggio. Accanto al monocilindrico i-get di 125 cc, accreditato di una potenza massima pari a 11 kW a 8.750 giri e di una coppia che raggiunge i 12 Nm a 6500 giri, su Aprilia SR GT 200 fa il suo esordio l&rsquo;inedito monocilindrico di 174 cc, che vanta una potenza di 13 kW a 8.500 giri e una coppia di 16,5 Nm a 7000 giri. Il nuovo motore 200 adotta un cilindro in alluminio con rivestimento in Nikasil, soluzione di derivazione motociclistica, un nuovo pistone rivisto nella geometria del cielo e una nuova testata che contribuiscono a ottimizzare il rendimento di combustione. Le maggiori prestazioni del motore hanno richiesto inoltre l&rsquo;adozione di un pacco radiante pi&ugrave; efficiente, mentre anche la trasmissione CVT, con una nuova frizione di maggiori dimensioni, &egrave; stata rivista per adeguarsi alla nuova curva di potenza del motore. Tutti i modelli della gamma Aprilia SR GT sono equipaggiati col sistema di Start &amp; Stop denominato RISS (Regulator Inverter Start &amp; Stop System). Il sistema prevede l&rsquo;eliminazione del classico motorino di avviamento, sostituito da una macchina elettrica brushless installata direttamente sull&rsquo;albero motore. I vantaggi sono molteplici: massima silenziosit&agrave; in avviamento, pi&ugrave; leggerezza e affidabilit&agrave;, minori consumi. Lo Start &amp; Stop provvede a spegnere automaticamente il motore passati da 1 a 5 secondi dall&rsquo;arresto (a seconda che il motore abbia o meno raggiunto la corretta temperatura di esercizio). &Egrave; sufficiente una minima rotazione del comando del gas per far ripartire istantaneamente il motore, nel silenzio totale, data l&rsquo;assenza del classico motorino di avviamento. I vantaggi si notano poi nel consumo di carburante: la percorrenza su ciclo WMTC &egrave; pari a 40 km/l per SR GT 125 e 38,5 km/l per SR GT 200. E c'&egrave; anche la versione Sport Aprilia SR GT affianca a una versione pi&ugrave; classica anche l&rsquo;allestimento Sport, contraddistinto da grafiche e finiture ancora pi&ugrave; grintose e sportive.Aprilia SR GT &egrave; proposto nelle tre colorazioni Aprilia Black, Street Grey e Infinity Blue, sempre abbinate a pedane, fiancate e maniglie passeggero in colore grigio argento. I cerchi sono neri, la sella nera con cuciture grigie. La versione Sport richiama ancora pi&ugrave; prepotentemente le tipiche livree delle moto sportive Aprilia, con le tinte satinate Street Gold, Iridium Grey e Red Raceway che si abbinano a cerchi verniciati in rosso e a una sella bicolore nera e grigia, con cuciture rosse. Sulle pedane in grigio argento compare la scritta Aprilia, mentre il tunnel centrale e le fiancate sono in nero opaco, con le maniglie passeggero in tinta col veicolo. AI lati dello scudo campeggia la grande &ldquo;a&rdquo; di Aprilia. Disponibilit&agrave; e prezzo non sono ancora stati comunicati.       

Linee decise, pneumatici e sospenioni "all terrain" per il primo scooter "Urban Adventure" di Noale. Sar&agrave; disponibile sia 125 sia 200.

EICMA2021, SR GT: Aprilia porta l'avventura in città

        Dalla Cina con furore? Forse &egrave; il caso di dirlo, visti i numerosi nuovi modelli che stanno arrivando dal grande continente asiatico, ispirandosi alle linee e alle connotazione delle moto europee (senza esagerare e dare vita a palesi copie ma malriuscite, come &egrave; successo in passato), sebbene non tutti gli appassionati siano convinti da questa &ldquo;nuova ondata&rdquo; orientale. Tuttavia, l&rsquo;attenzione &egrave; stata catturata da CFMoto, marchio ormai sulla cresta dell'onda da parecchio tempo e gi&agrave; presente sul mercato occidentale: vi avevamo gi&agrave; raccontato del loro nuovo concept SR C21, di cui adesso circola anche un video sul web, che ce lo mostra integralmente.  La conferma del video L&rsquo;intenzione &egrave; chiara: entrare sempre di pi&ugrave; nel mercato europeo, certo, ma farlo soprattutto nel segmento delle&nbsp;supersportive. Per realizzare la SR C21, CFMoto ha &ldquo;scomodato&rdquo; (com&rsquo;era successo per la 700 CL-X) il nostro Paese: il concept, infatti, &egrave; stato progettato nello studio&nbsp;Modena 40 di Rimini. Un aspetto, questo, che mostra ulteriormente la volont&agrave; da parte del marchio cinese di imporre una cifra stilistica ben precisa ai suoi modelli. I richiami alle aziende italiane e occidentali sono chiari, ve ne avevamo gi&agrave; parlato: come il telaio a traliccio che si ispira a Ducati, in stile Monster classica, ma anche serbatoio e codone; oppure le pinne laterali del frontale che omaggiano MV Agusta, tanto per fare due esempi. Nel complesso la supersportiva SR C21 si presenta con un design d&rsquo;impatto, con linee spigolose e aggressive che possiamo ammirare ancora meglio grazie al video postato su TikTok. Ancora, purtroppo, nessuna novit&agrave; su motorizzazioni e prezzi, ma vi terremo aggiornati.  LE MOTO DI CFMOTO ARRIVANO SUL MERCATO ITALIANO       

Sul web circola un filmato che mostra il concept e conferma le intenzioni dell&rsquo;azienda di europeizzare i suoi nuovi modelli

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