        Sulle bellissime Coste di Sant&rsquo;Eusebio, meta amatissima dai motociclisti che si ritrovano in provincia di Brescia, qualcuno sta versando olio motore perch&eacute; esausto che queste strade vengano frequentate appunto da amanti delle due ruote che sfrecciano ogni giorno a ogni ora.&nbsp; CODICE DELLA STRADA: STRETTA SU SMARTPHONE, ALCOOL E DROGHE Un gesto vergognoso In un video che &egrave; diventato virale si vede chiaramente qualcuno che compie l'assurdo gesto: una bottiglia viene gettata in mezzo alla strada proprio in una delle curve pi&ugrave; pericolose.&nbsp;"Coste and Furious", un gruppo di motociclisti con oltre cento membri, sta lanciando l'allarme sulla situazione, notando un aumento significativo delle strisce d'olio lungo la strada, con conseguenze gravi. Almeno cinque o sei incidenti sono stati segnalati finora, con piloti che hanno perso il controllo delle loro moto scivolando. Il gruppo ha chiesto alle Forze dell'Ordine di intervenire immediatamente per affrontare il problema e ha intenzione di chiedere anche un incontro con i sindaci e la Prefettura per discutere di possibili soluzioni. Il sindaco di Caino, Cesare Sambrici, sembra non essere stato informato di questa situazione.&nbsp; UN ORSO TENTA DI RUBARE UNA MOTO: LE IMMAGINI SONO IMPRESSIONANTI       

Il fenomeno si &egrave; registrato sulle Coste di Sant&rsquo;Eusebio, frequentatissime dagli amanti delle moto: la richiesta di aiuto &egrave; arrivata dal gruppo "Coste and Furious"

Olio sull'asfalto per far cadere i motociclisti: allarme a Brescia

La viscosit&agrave; di un olio &egrave; fondamentale per la vita e il rendimento di un motore endotermico perch&eacute; riduce gli attriti. Grazie alla fluidit&agrave;, in pi&ugrave;, assicura, gi&agrave; a bassa temperatura, un&#39;ottima lubrificazione nel funzionamento start&amp;stop e nelle riaccensioni del termico nell&rsquo;andatura ibrida.&nbsp;  A cosa serve l&rsquo;olio motore  L&rsquo;olio svolge molteplici funzioni: riduce l&rsquo;attrito, protegge dall&rsquo;usura, raffredda, e per farlo deve avere caratteristiche ben precise. Gli oli con viscosit&agrave; pi&ugrave; bassa contribuiscono a ridurre l&rsquo;attrito, promuovendo il risparmio del carburante, ma per garantire la necessaria protezione dall&rsquo;usura evitando il rischio di contatto metallo contro metallo devono essere rafforzati da particolari additivi assicurando la sufficiente resistenza del film d&rsquo;olio che si sviluppa sulle superfici.    La situazione attuale  Quando si parla di viscosit&agrave;, storicamente si citano gli standard della Society of Automotive Engineers (SAE) che ha sviluppato la scala identificata con la sigla &ldquo;SAE XW-XX&rdquo;:&nbsp;    la prima parte indica la viscosit&agrave; dell&rsquo;olio alle temperature pi&ugrave; fredde: pi&ugrave; il numero &egrave; basso, pi&ugrave; &egrave; bassa la temperatura a cui l&rsquo;olio pu&ograve; essere utilizzato (in altre parole, meno si addensa a freddo).&nbsp;  la seconda parte denota la viscosit&agrave; dell&rsquo;olio quando &egrave; caldo (100 &deg;C) e rappresenta la resistenza dell&rsquo;olio a fluidificare alle temperature pi&ugrave; alte.&nbsp;   Insomma, un olio di grado 10W-40 &egrave; pi&ugrave; fluido alle basse temperature rispetto a uno di grado 15W-40, allo stesso modo un 10W-40 &egrave; pi&ugrave; fluido alle alte temperature rispetto a un 10W-50.  Ai tempi della lira un motore ad alte prestazioni girava anche con un 15W-50 e un 20W-60 non era cos&igrave; raro, soprattutto su motori meno raffinati o gi&agrave;&nbsp;&ldquo;vissuti&rdquo;. Ma gi&agrave;&nbsp;dieci anni fa il tipico olio per un motore automobilistico aveva un grado SAE 5W-30, oggi la situazione &egrave; ancora cambiata e lo standard &egrave; 0W-20, un valore che fino a cinque-sette anni fa, era la specifica di viscosit&agrave; pi&ugrave; bassa disponibile sul mercato. Ma le Case costruttrici richiedono efficienze sempre maggiori, per cui la SAE ha aggiunto le specifiche 0W-16 e addirittura 0W-8 gi&agrave; utilizzato su alcuni motori particolarmente eco friendly. Ovviamente, ma forse non &egrave; cos&igrave; ovvio, questa nuova generazione di lubrificanti &egrave; solo lontana parente di quella &ldquo;tradizionale&rdquo; ed &egrave; destinata unicamente a motori espressamente progettati per utilizzarla.  L&rsquo;olio motore ormai non si identifica esclusivamente con la gradazione SAE  Le designazioni degli oli diventano sempre pi&ugrave; complicate e comprensibili ormai solo agli addetti ai lavori. Un esempio &egrave; la specifica ACEA C5 della European Automobile Manufacturers Association, che richiede un forte risparmio di carburante e incoraggia l&rsquo;uso di lubrificanti a bassa viscosit&agrave; 0W30 e 0W20. Oggi sono diventati comuni termini come HTHS (High Temperature High Shear) che misura la viscosit&agrave; a taglio costante ad alti carichi ed alte temperature (150 &deg;C), oppure LSPI ovvero Low Speed Pre-Ignition (pre-accensione a basso regime, in italiano detonazione a bassi regimi) che pu&ograve; essere causato anche dalla presenza di depositi oleosi in camera di scoppio o da trafilamenti di olio troppo fluido fra canna e segmenti e che deve essere evitata ad ogni costo. Ora, dando per scontato che il futuro del motore a scoppio andr&agrave; ben oltre alla allarmistica data del 2035, la necessit&agrave; di oli sempre pi&ugrave; performanti per i decenni a venire &egrave; una certezza. Il grado 0W-8 pare probabilmente sufficiente, ma i chimici stanno sperimentando oli con livelli di viscosit&agrave; ancora pi&ugrave; bassa, perch&eacute; per sopravvivere i motori a combustione interna dovranno svilupparsi in un rapporto simbiotico con i lubrificanti. Forse cos&igrave; potremmo godere ancora del ruggito di candele e pistoni, ma ovviamente a costi sempre pi&ugrave; alti. 

La viscosit&agrave; degli oli lubrificanti &egrave; in constante calo, qual &egrave; il motivo? Fino a che punto si potr&agrave; scendere con la densit&agrave; dell&#39;olio?

Olio motore: le novit&agrave; che riducono consumi e emissioni

        Arriva un nuovo olio motore da Motul: si chiama 300V&sup2; 0W-30 ed &egrave; stato realizzato in collaborazione con la Superbike. Il nuovo olio &egrave; gi&agrave; stato convalidato dai team ufficiali del Mondiale, e rappresenta l'ideale sia per l'uso stradale che su pista. Motul 300V&sup2; 0W-30: caratteristiche Il nuovo olio motore 300V&sup2; 0W-30 offre un'ampia viscosit&agrave; ai proprietari di modelli sportivi che vogliono raggiungere le massime prestazioni. &Egrave; stato specificamente progettato per offrire la massima potenza e un miglior controllo della presa della frizione, con un'elevata protezione di motore e cambio quando si corre in condizioni estreme. Tra i benefici, il blocco della frizione pi&ugrave; veloce, il trasferimento di potenza pi&ugrave; rapido e il minor slittamento della frizione. Il nuovo prodotto di Motul presenta anche maggior resistenza all'ossidazione. Adatto per motori 4T, con o senza cambio integrato, e con frizioni sia a secco che a umido, Motul 300V&sup2; 4T Factory Line 0W-30 fornisce una pressione dell'olio stabile e la massima potenza al motore in tutte le condizioni estreme, e pu&ograve; anche far fronte a motori soggetti a una bassa diluizione dell'olio a causa del carburante incombusto. Questo nuovissimo olio motore &egrave; stato formulato utilizzando basi rinnovabili ed &egrave; composto da meno materie prime fossili; questo permette una riduzione della presenza del carbonio del 25% durante il processo di produzione. MOTUL, NUOVO LUBRIFICANTE 300V PER HONDA FIREBLADE       

L'azienda francese ha presentato il suo nuovo prodotto destinato sia all'uso stradale che su pista: ecco le sue caratteristiche

Motul, arriva 300V² 0W-30, nuovo olio motore per le SBK

La bella stagione &egrave; quella delle due ruote. Sole, temperature gradevoli e voglia di stare all&rsquo;aria aperta chiamano a raccolta i motociclisti che scelgono percorsi divertenti uniti a paesaggi da scoprire, come l&rsquo;Umbria. Ed &egrave; proprio nei pressi di Terni che la polizia stradale ha fatto un&rsquo;amara scoperta: grosse macchie d&rsquo;olio all&rsquo;altezza di due curve&nbsp;lungo la &ldquo;Castellana&quot;. I sospetti non sono tardati ad arrivare: le chiazze sull&rsquo;asfalto sembrano essere state causate volontariamente.  Spot sul filo interdentale, la FMI: &quot;Creativit&agrave; di dubbio gusto&quot;  Un atto criminale  Come dicevamo, sono bastati i primi rilievi per dimostrare che quelle grandi, quanto vistose, macchie di olio sull&rsquo;asfalto non sono riconducibili a cause accidentali, come il versamento da un veicolo in transito. L&rsquo;opzione che resta, la peggiore, &egrave; quella di una trappola architettata per mettere in serio pericolo la vita dei tanti motociclisti che spesso passano da quelle parti. Ipotesi accolta dagli agenti che stanno lavorando per trovare il responsabile di questa sconcertante vicenda. Sappiamo bene che molte persone, non solo in Umbria, non amano la presenza massiccia di motociclisti nelle strade urbane. &ldquo;Nelle ultime settimane lungo il tracciato - spiega la polizia stradale - &egrave; ripreso il turismo motociclistico di decine di centauri che, soprattutto nelle giornate festive e prefestive, si divertono a percorre la strada della Castellana, a volte anche a velocit&agrave; troppo elevata&rdquo;.  Nonostante ci&ograve;, &egrave; davvero difficile immaginare che si possa arrivare a compiere un gesto del genere che pu&ograve; essere equiparato, a tutti gli effetti, a un atto criminale.  Incidente causa olio su strada, la Cassazione non risarcisce 

Dopo i primi rilievi, sembra evidente che le macchie sull&rsquo;asfalto non siano riconducibili a cause accidentali. La polizia stradale sta indagando

Terni, chiazze d&rsquo;olio sulla strada: si sospetta atto contro i motociclisti

        Bardahl, azienda specializzata nella produzione e distribuzione in tutto il mondo di lubrificanti e additivi, presenta la nuova gamma di lubrificanti per motori 4T. Si tratta di quattro prodotti, caratterizzati dalla sigla XT che precede la specifica di ciascuna proposta, che, oltre a offrire performance di qualit&agrave;, garantiscono anche la massima protezione, sicurezza e affidabilit&agrave; per ogni tipologia di moto, essendo state inoltre testate nell'ambito delle competizioni.  REALIZZAZIONE E CARATTERISTICHE Con una formulazione 100% sintetica, contenente basi PAO ed esteri sintetici, unita a speciali polimeri ad altissima resistenza, i nuovi lubrificanti Bardahl Oil Moto 4T mantengono la necessaria viscosit&agrave; dell'olio in un ampio spettro di temperature, garantendo una lubrificazione sempre efficace anche nelle situazioni pi&ugrave; estreme. Composti dallo speciale Radial Polymer, che, grazie alla sua struttura a stella, assicura una maggiore resistenza del film lubrificante all'effetto di taglio e garantisce un miglior funzionamento della trasmissione, questi prodotti offrono le massime prestazioni anche a bassa temperatura e una maggiore stabilit&agrave; della viscosit&agrave; dopo lungo esercizio. Caratterizzati inoltre da MCO Tailored Chemistry, i lubrificanti della gamma 4T sono studiati su misura per applicazioni motociclistiche e addizionati con l'esclusiva formula anti-attrito Bardahl Polar Plus + Fullerene C60, che assicura un triplo strato di protezione sulle superfici metalliche del motore, sfruttandone al massimo le potenzialit&agrave;, preservandolo da usura e corrosione. I QUATTRO LUBRIFICANTI Ecco i prodotti nel dettaglio. BARDAHL XT4-R C60 - Racing Performance: studiati e sviluppati per il mondo racing, i lubrificanti XT4-R C60 sono destinati all'impiego in condizioni estreme. Rappresentano il prodotto ideale per moto 4T Racing e Hypersport di elevata potenza e per moto fuoristrada, garantendo prestazioni anche in condizioni estreme, utilizzando basi PAO ed esteri sintetici nella formulazione, oltre a speciali polimeri (Radial Polymer Structure) ad altissima shear stability. BARDAHL XT4-S C60 - Sport Performance: per i motociclisti pi&ugrave; esigenti, anche la linea XT4-S C60 &egrave; testata nell&rsquo;ambito racing ed &egrave; ideale non solo per le corse ma anche per performance sportive e off-road, dedicata a modelli 4T Racing, Hypersport, sport tourer e fuoristrada di elevata potenza. Anche questo prodotto impiega pregiatissime basi sintetiche e speciali polimeri ad altissima shear stability. BARDAHL XTC C60 - Premium Performance: i lubrificanti XTC C60 sono pensati e formulati per la maggior parte delle moto Hypersport, sport tourer e off-road. Adatti ai motori pluricilindrici e monocilindrici di elevata potenza, sono l'ideale per prestazioni che richiedono la massima lubrificazione anche nelle condizioni pi&ugrave; impegnative, ma si dimostrano efficaci anche nell'uso quotidiano. BARDAHL XTM POLAR PLUS - Quality Performance: sviluppata per motori pluricilindrici e monocilindrici di grande potenza, la gamma XTM Polar Plus &egrave; adatta a moto Hypersport, sport tourer e off-road e ottimizzata per contrastare la formazione dei depositi, garantendo la massima pulizia del motore. Questa linea di prodotti assicura inoltre la massima efficienza di lubrificazione anche negli impieghi pi&ugrave; gravosi, permettendo di massimizzare le prestazioni del motore. Moto ed estate: i consigli anti-caldo per la manutenzione Il packaging della linea racing XT4-R &egrave; ispirato alle iconiche confezioni di latta, mentre per gli altri centauri sono disponibili le altre tre linee, realizzate nel classico contenitore in plastica, ma prodotte con scritte in rilievo e con un nuovo beccuccio di rabbocco.       

Tecnologie all'avanguardia e prestazioni efficaci anche in condizioni estreme, per quattro nuovi prodotti testati nell'ambito delle competizioni: eccoli in dettaglio

Bardahl Moto 4T, la nuova gamma di lubrificanti

        Che i motociclisti siano una delle categorie &ldquo;fragili&rdquo; sulla strada non &egrave; certo una novit&agrave;. Incidenti a volte con altri veicoli, come auto e camion, a volte a causa delle condizioni meteorologiche che influiscono su quelle dell&rsquo;asfalto. La moto, per sua struttura, possiede un equilibrio decisamente meno solido rispetto ai mezzi a quattro ruote e questo, inevitabilmente, rende il mezzo e il pilota pi&ugrave; esposti ai pericoli della strada. Ma se il pericolo &egrave; impossibile da controllare cosa succede? Proprio in questi giorni, si sta parlando molto dell&rsquo;episodio avvenuto a Roma in cui un motociclista &egrave; rimasto coinvolto in un incidente a causa di una macchia d&rsquo;olio su strada proveniente da un camion addetto alla raccolta della spazzatura passato di l&igrave; poco prima. La Cassazione gli ha negato il risarcimento. Proviamo a capire perch&eacute;. InMoto consiglia: primo soccorso dopo un incidente, cosa fare? Cosa dice il Codice Civile Caduto a terra con la sua moto, a causa della chiazza d&rsquo;olio, l&rsquo;uomo ha pensato di chiedere un risarcimento danni al Comune di Roma. Ma c&rsquo;&egrave; un grosso ma. L&rsquo;articolo 2051 del Codice Civile, relativo al &ldquo;Danno cagionato da cosa in custodia&rdquo; recita: &ldquo; Ciascuno &egrave; responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito&rdquo;. Cosa significa? In sostanza, qualora non venga dimostrata l&rsquo;effettiva responsabilit&agrave; della macchia d&rsquo;olio su strada a carico del Comune, l&rsquo;ente non ha responsabilit&agrave; in merito perch&eacute; si tratta di un pericolo &ldquo;inevitabile&rdquo;. E dato che sembra siano trascorsi pochi minuti tra il rilascio dell&rsquo;olio sull&rsquo;asfalto da parte del camion e l&rsquo;incidente, il Comune non avrebbe avuto il tempo di intervenire per rimuovere la causa del sinistro e sarebbe, quindi, da escludere la cattiva manutenzione. A confermarlo, anche il verbale dei Vigili urbani, accorsi quasi subito dopo la caduta del motociclista, i quali hanno verificato e poi riportato le condizioni della chiazza. Al contrario, se la macchia d&rsquo;olio, causa dell&rsquo;incidente, fosse rimasta l&igrave; per molto tempo, la pubblica amministrazione avrebbe avuto il dovere di risarcire il pilota in quanto sua la responsabilit&agrave; di non aver rimosso la sostanza pericolosa dall&rsquo;asfalto. Una riflessione Forse sarebbe da riflettere non tanto sul no della Cassazione, piuttosto sull'articolo 2051 del Codice Civile che nega un risarcimento. La vittima, infatti, resta in ogni caso il motociclista: colui che ha avuto l'incidente, colui che non ha potuto prevedere o evitare la causa che lo ha coinvolto nella caduta, e colui che non ha ricevuto alcun rimborso nonostante non fosse sua la responsabilit&agrave; di quanto avvenuto. Avevamo iniziato affermando quanto la categoria dei piloti su due ruote sia tra le pi&ugrave; "fragili", ed ecco una nuova dimostrazione. La prima moto? Ecco 10 consigli per una guida sicura       

Un motociclista &egrave; rimasto coinvolto in un incidente per una chiazza rilasciata poco prima da un camion del Comune di Roma, ma visto il brevissimo lasso di tempo intercorso gli sono stati negati i danni

Incidente causa olio su strada, la Cassazione non risarcisce

Motul,&nbsp;grazie ad all'approccio innovativo e alla ricerca di metodi all'avanguardia, offre continuamente un altissimo livello di qualit&agrave; e si conferma continuamente come leader europeo nel settore dei lubrificanti con una presenza a livello internazionale sempre pi&ugrave; importante. Non stupisce&nbsp;quindi che abbia in serbo una nuova gamma di prodotti a 360&deg;.  La linea Powersport &egrave; ideata per tempo libero, citt&agrave; e competizioni: 44 oli motore e 3 segmenti per soddisfare le esigenze di ogni appassionato.  Racing: sette prodotti nati dall'esperienza Motul nel mondo delle competizioni che utilizzano le pi&ugrave; avanzate tecnologie nel campo per assicurare prestazioni elevate per moto stradali e off-road.  Urbano: sono 26 i lubrificanti sviluppati per proteggere i propulsori di moto e scooter nell'utilizzo quotidiano.  Tempo libero: 11 soluzioni ideate per le pi&ugrave; svariate attivit&agrave;&nbsp;(come ATV, kart, motoslitte e moto d'acqua).  La gamma Motul Powersport &nbsp;comprende anche altri prodotti specifici per la manutenzione del veicolo come: liquidi&nbsp;per&nbsp;freni e trasmissione, additivi per carburanti, grassi, olio forcella e ammortizzatore, liquidi refrigeranti e la linea MC Care per la cura della motocicletta.  Giulia Cassinelli    &nbsp;

Una gamma di prodotti nata per soddisfare le esigenze di tutti gli appassionati

Motul lancia la nuova linea Powersport

  Ducati &egrave; attenta anche alle esigenze dei suoi clienti di lunga data.  La&nbsp;nuova promozione, attiva dal 07 Gennaio al 07 Marzo 2015,&nbsp;lo dimostra.  Grazie all'iniziativa Service Warm Up tutti i possessori di Ducati immatricolate dal 1&deg; Gennaio 2003 potranno usufruire del 20% di sconto su ricambi e olio Shell Advance 4T Ultra&nbsp;presso Concessionari, Service e Point Ducati&nbsp;aderenti.  Nel dettaglio&nbsp;i Ducatisti che aderiranno potranno usufruire di questi ricambi:  -manutenzione ordinaria:&nbsp;filtro olio, filtro aria, candele, cinghie di distribuzione, liquido refrigerante, olio forcella, olio freni;  -manutenzione straordinaria:&nbsp;pastiglie freno, dischi freno, kit trasmissione finale, paraoli forcella, serie dischi frizione.  Inoltre&nbsp;la Casa bolognese include nel pacchetto promozionale un anno di assistenza stradale ACI-Global valida in tutta Europa,&nbsp;copertura&nbsp;di cui potranno usufruire anche tutti coloro che per l'anno in corso hanno gi&agrave; una garanzia operativa.  Ora non ci saranno pi&ugrave; scuse per preparare la moto alla bella stagione!  Per ricevere ulteriori ragguagli e aderire alla campagna&nbsp;&egrave; possibile visitare il sito&nbsp;www.ducati.it.   Giulia Cassinelli     

Un'interessante iniziativa di Ducati per tutti i suoi clienti

Ducati Service Warm Up: la promozione parte da Gennaio

I filtri olio Polini &ldquo;original&rdquo; sono prodotti disponibili per i vari motori 4T.  Si distinguono per le avanzate caratteristiche della micro-porosit&agrave; della struttura filtrante e per l'ottimale capacit&agrave; di depurare perfettamente l'olio, trattenendo ogni micro-particella metallica o morchie del lubrificante. I filtri sono disponibili in metallo per Yamaha T MAX 500-530, per Honda 300-400-600, per Piaggio/Vespa/Aprilia, Aprilia/Peugeot/Piaggio, e in carta per Yamaha X-MAX 125, Yamaha 400/Suzuki 250-400, Suzuki 125-150-400.

Prodotti sia in metallo che in carta, sono stati studiati per depurare l&rsquo;olio, trattenendo ogni micro-porosit&agrave;

Polini: filtri olio

4Moto ha pensato una interessante promozione valida fino al 6 Gennaio: acquistando infatti 4 prodotti, con una spesa minima di 100 Euro, si otterr&agrave; subito in regalo una confezione da 1 lt di olio Bardhal 4T 20w-50 XTC.  Il sito &egrave; ricco di interessanti proposte e merita una visita: www.4moto.it

Ricambi e prezzi speciali per la vostra moto? Date un occhiata a 4moto.it 

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