        Per il Piaggio MP3 Life Support, lo scooter a tre ruote del marchio dotato dello speciale allestimento specifico per la risposta all&rsquo;emergenza, arrivano nuove versioni: 400 e 530 hpe. Queste due versioni aggiungono una dotazione tecnologica avanzata, rendendo cos&igrave; l'MP3 ancora di pi&ugrave; efficace nelle situazioni di primo soccorso. La versione 530 hpe, in particolare, &egrave; dotata di sistemi di assistenza alla guida ARAS, che svolgono un ruolo fondamentale sul fronte della sicurezza attiva, garantendo la funzione Blind Spot Information System (BLIS), che avverte il guidatore della presenza di veicoli nell&rsquo;angolo cieco degli specchi retrovisori, attraverso apposite segnalazioni sul display TFT a colori. Altra funzione &egrave; la retromarcia, ora integrata dalla videocamera posteriore, che ne permette un utilizzo ancora pi&ugrave; facile e sicuro. Gli scooter  I nuovi Piaggio MP3 400 e 530 hpe Life Support sostituiscono le precedenti versioni, gi&agrave; utilizzate dai servizi nazionali di emergenza territoriale di diversi Paesi, tra cui Inghilterra, Francia, Australia e in particolare Israele, che, con oltre 650 mezzi a disposizione, ne ha fatto un vero e proprio fiore all&rsquo;occhiello della sua flotta di Pronto Intervento. Dallo scorso anno il Piaggio MP3 Life Support &egrave; inoltre in dotazione ai soccorritori di alcune Associazioni di Volontariato (e prossimamente dei vari 118), rappresentando una tra le prime applicazioni di questo veicolo nel campo dell&rsquo;emergenza in Italia, reso possibile grazie alle modifiche al Codice Stradale apportate a fine 2021, che permettono, tra l&rsquo;altro, di utilizzare anche i motoveicoli per i servizi di prima emergenza sanitaria (trasporto di personale medico e presidi sanitari).  PLUS IN FATTO DI PRONTO INTERVENTO Nei sistemi di First Respond in cui &egrave; stato utilizzato, Piaggio MP3 Life Support si &egrave; dimostrato un veicolo ideale per ridurre i tempi di intervento e ottimizzare le risorse, intervenendo mediamente in oltre 10 chiamate al giorno, stabilizzando il paziente in attesa dell&rsquo;ambulanza se necessaria, o risolvendo completamente l&rsquo;intervento senza distogliere l&rsquo;ambulanza e la relativa &eacute;quipe di soccorritori da altre urgenze. Rispetto a un classico MP3, l&rsquo;allestimento Life Support prevede luci a led lampeggianti e sirene anteriori, asta telescopica elettrica con luce lampeggiante led a 360&deg; e adesivi ad alta rifrangenza.&nbsp; L&rsquo;aggiunta del bauletto aumenta la capacit&agrave; di carico fino a 102 litri, rendendolo un veicolo adatto a trasportare agevolmente materiale medico per il primo soccorso pre-ospedaliero tra cui BLS (Basic Life Support) e ALS (Advance Life Support), defibrillatori, collari da immobilizzazione, set di medicazione, bombole di ossigeno, kit respiratorio e set da infusione.  PIAGGIO CELEBRA LO ZIP: UNA SPECIAL EDTION ALL'INSEGNA DELLA SPORTIVIT&Agrave;        

Il tre ruote di Pontedera viene dotato dello speciale pacchetto specifico per la risposta alle emergenze

Piaggio, allestimento per il primo soccorso per MP3 400 e 500 hpe

Un nuovo brevetto depositato da Piaggio mostra l&#39;idea della Casa di Pontedera di riprogettare la carrozzeria anteriore dell&#39;MP3 in modo che la carenatura del muso rimanga parallela alla strada anche quando il resto del mezzo &egrave; inclinato. Pu&ograve; sembrare un po&#39; strano, ma la soluzione del &quot;cupolino fisso&quot; promette, secondo il marchio, di risolvere un paio di problemi.  Cupolino fisso, come cambia l&#39;aerodinamica dell&#39;MP3    Il primo &egrave; l&#39;aerodinamica. Un tre ruote come l&#39;MP3, su cui si basa questo brevetto, ha inevitabilmente un muso pi&ugrave; largo rispetto a un due ruote, ma anche la carrozzeria anteriore deve essere generalmente molto alta. Questo perch&eacute; il mezzo deve essere in grado di liberare la ruota anteriore interna durante le curve, oltre ad accogliere il movimento delle sospensioni sulle asperit&agrave;. Inoltre, ognuna delle due ruote anteriori divide l&#39;aria in arrivo mentre il veicolo percorre la strada, spingendone una certa quantit&agrave; nello spazio tra le ruote. Ci&ograve; pu&ograve; essere positivo quando si tratta di convogliare l&#39;aria fresca al radiatore dietro le ruote, ma non garantisce buone prestazioni aerodinamiche. Piaggio propone, invece di imbullonare la carenatura al telaio basculante della moto, di montarla sul leveraggio sopra le ruote anteriori, che rimane orizzontale quando la moto si inclina.    Cupolino fisso, come cambia l&#39;estetica  Un altro potenziale vantaggio riguarda l&#39;estetica. In genere, l&#39;estremit&agrave; anteriore alta dei tre ruote inclinabili si rivela un ostacolo per i progettisti e i designer. Consentendo al muso di inclinarsi con la moto, il profilo sarebbe molto pi&ugrave; convenzionale e richiederebbe solo lo spazio sufficiente sopra le ruote anteriori per consentire il movimento delle sospensioni sulle asperit&agrave;.  Vantaggi per spazio, bagagli e luci  La nuova sezione del muso &egrave; posizionata davanti a questo, e in questo progetto Piaggio l&#39;ha utilizzata per fornire spazio aggiuntivo per i bagagli, aggiungendo un coperchio ribaltabile atto a coprire un bauletto che, secondo il brevetto, sarebbe abbastanza grande da contenere un casco. L&#39;ultimo vantaggio &egrave; che, mantenendo la sezione del muso parallela al terreno, i fari rimangono orizzontali anche durante la guida in curva. Con un fascio di luce ampio, l&#39;interno delle curve pu&ograve; essere illuminato molto meglio di quanto possa fare una moto convenzionale. Staremo a vedere se questa soluzione entrer&agrave; nella produzione di serie.  PROVA PIAGGIO MP3 400 HPE E 530 HPE EXCLUSIVE: I VOTI DEL #SOTTOESAME 

Il sistema pensato dalla Casa di Pontedera permetterebbe alla carenatura del muso del tre ruote di rimanere parallela alla strada anche quando il resto del mezzo &egrave; inclinato

Piaggio brevetta il &quot;cupolino fisso&quot; per l&#39;MP3

Il commuter di Pontedera si rinnova completamente, si evolve per avvicinarsi al mondo automotive con contenuti esclusivi per la categoria scooter

Piaggio MP3 500 Hpe Exclusive 2022 LE FOTO

Piaggio MP3 Hpe 400 LE FOTO

Nel 2006 nacque l&#39;Mp3, uno strano scooter con due ruote davanti ma capace di piegare come una moto, anzi pure di pi&ugrave;. Era strano nello stile e portava parecchie innovazioni in un settore statico come quello del maxi. L&#39;azzardo, per&ograve;, fu ripagato perch&egrave; non ci volle molto a capire che questo mezzo aveva conquistato un&#39;utenza nuova, ovvero automobilisti in cerca di un mezzo pi&ugrave; agile per il commuting cittadino a corto e medio raggio, ma pi&ugrave; sicuro e protettivo di un tradizionale scooter con due sole ruote. In pochi anni &egrave; nato un fenomeno di costume e marketing che in Francia ha attirato tantissimi utenti, diventando lo scooter pi&ugrave; venduto del paese. Una &quot;case history&quot; degna di una tesi di marketing. A distanza di 16 anni il progetto viene rivisto nel profondo e l&#39;abbiamo provato per voi - guarda caso - proprio a Parigi. Damogli quindi i voti nel nostro classico #Sottoesame.  Il Design    L&rsquo;avvicinamento estetico alle auto &egrave; palese nel modo in cui &egrave; disegnata la cornice della strumentazione, nella sistemazione di tasti anche lungo il controscudo, e per una generale sensazione di qualit&agrave; che sembra voler mettere a proprio agio chi va a quattro ruote pi&ugrave; che a due. Il nuovo sguardo a LED con DRL &egrave; chiaramente ispirato al muso delle berline e al posteriore il family feeling con il Beverly &egrave; evidente. Ci piacciono molto le nuove linee pi&ugrave; moderne e filanti, che danno finalmente una personalit&agrave; pi&ugrave; forte ad un mezzo che in passato, forse, pagava la linea banale del frontale troppo &quot;scooter&quot;. Questo prodotto &egrave; diverso da tutto, e finalmente ce ne accorgiamo anche quando l&#39;osserviamo da fuori, prima ancora di guidarlo. Sulla piacevolezza estetica di uno scooter con tre ruote lasciamo fare a ognuno le proprie valutazioni. Di sicuro hanno fatto un buon lavoro. VOTO: 8,5   L&#39;ergonomia    In sella, prima di partire, notiamo come la posizione sia comoda come in passato, e quando giriamo il pomello dell&rsquo;accensione (keyless su tutte le versioni) ci stupisce la completezza della strumentazione digitale e la grandezza dello schermo, che pu&ograve; integrare anche il sistema Piaggio MIA con connessione bluetooth al telefono, gestione chiamate, musica e navigazione completa. Tanti comandi significano anche tanto da imparare, e bench&egrave; tutto &egrave; al suo posto serve tempo per imparare a decifrare e usare tutte le potenzialit&agrave; del sistema multimediale, sia quello del mezzo che il MIA. La posizione di guida &egrave; perfetta e la protezione aerodinamica rasenta la lode, ma sulle lunghe distanze la sella dal rivestimento rigido anestetizza un po&#39; il sedere. Voto: 8   Contenuti Tecnici    L&rsquo;evoluzione tecnica va di pari passo con quella estetica: l&rsquo;Mp3 di nuova generazione ha una base molto simile al passato, ma tutto &egrave; stato rivisto per renderlo pi&ugrave; funzionale e performante senza perdere le geometrie tipiche. Il lavoro sui materiali ha permesso un risparmio notevole su tutto il mezzo di circa 10 kg rispetto al precedente. La meccanica si divide in due motori monocilindrici: 400 Hpe che riprende la motorizzazione gi&agrave; vista l&rsquo;anno scorso sul Beverly (35,3 CV a 7500 giri con coppia massima di 37,7 Nm a 5750 giri), e la 530 Hpe, evoluzione del precedente 500, modificato nel profondo per esprimere 44,2 CV a 7250 giri e una coppia massima di 50 Nm a 5250 giri. Il peso? Sono 260 kg per il 400 (standard e S) e 280 per il 530 Executive.  Nuova anche la centralina, che ora gestisce un sistema ride by wire e di conseguenza la possibilit&agrave; di scegliere fra tre mappature: ECO, COMFORT e SPORT.&nbsp; Dove si ricomincia a citare il mondo auto &egrave; nell&rsquo;elettronica, perch&eacute; i nuovi contenuti ARAS (Advanced Rider Assistance System) arrivano proprio da quel mondo: c&rsquo;&egrave; prima di tutto un radar posteriore 4D di ultima generazione (progettato da Piaggio) che monitora l&rsquo;angolo cieco e segnala sulla strumentazione la vicinanza di altri veicoli che &egrave; difficile vedere dagli specchietti. Il sistema si chiama Blind Spot Information System (accorciato in BLIS) e lavora assieme al Lane Change Decision Aid System (LCDAS) che riesce a identificare i veicoli in rapido avvicinamento e che potrebbero potenzialmente creare pericolo, anche qui segnalandolo con un triangolo giallo all&rsquo;estremit&agrave; del Display TFT da 7&rdquo;, a seconda del lato da cui il veicolo sopraggiunge. Il 530 Executive ha anche il cruise control e la retromarcia con retrocamera posteriore. Nessuno scooter ha questo livello di assistenza. Voto: 9  Piacere di guida    Appena ci tuffiamo nel traffico parigino con il 400 Hpe notiamo che &egrave; pi&ugrave; agile, sembra trasmettere meno inerzia dall&rsquo;anteriore e la sensazione &egrave; di maggiore leggerezza, senza per&ograve; andare a discapito del feeling di sicurezza tipico, che rimane qualcosa di inarrivabile da qualsiasi mezzo con una sola ruota davanti. Non guizza nel traffico come un cinquantino &ndash; dopotutto sono 260 kg &ndash; ma le rotonde vengono divorate con divertimento. Anche sui sampietrini o su asfalto rovinato non c&rsquo;&egrave; accenno a instabilit&agrave;. Usciti fuori dal centro abitato siamo invece saliti in sella al 530 Executive e &ndash; a fronte di un pelo di maneggevolezza in meno a causa dei 20 kg extra &ndash; abbiamo trovato un mezzo dal motore corposo e dall&rsquo;erogazione convincente (soprattutto in mappa SPORT), che non sfigurerebbe anche nell&rsquo;utilizzo turistico a medio raggio da weekend fuoriporta. Come il precedente Mp3, anche questa versione mantiene la caratteristica di &ldquo;piegatore folle&rdquo;. Voto: 9   Rapporto qualit&agrave;/prezzo    Il nuovo Mp3 cambia tutto, ma &egrave; pi&ugrave; un&rsquo;evoluzione che una rivoluzione. Tutto quello che c&rsquo;era di buono &egrave; confermato e migliorato, e la concreta svolta sportiva &egrave; accompagnata da un&rsquo;eleganza pi&ugrave; moderna e ricercata, seguendo la strada del settore auto. Aumenta la qualit&agrave; di plastiche, dei contenuti e del prodotto in generale, cos&igrave; da poterlo paragonare ai top di gamma a due ruote come Honda X-ADV e Yamaha TMax. Come loro, costa tanto, soprattutto nella versione 530 che sfiora i 13.000 euro, ma un prodotto del genere non l&#39;avete da nessun altro competitor. Il 400 hpe costa 10.499 e 10.999 in versione S. Voto: 7  Conclusioni    Non c&#39;&egrave; nulla da fare, l&#39;Mp3 si conferma come qualcosa di davvero diverso sul mercato anche dopo 16 anni, e bench&egrave; alcuni concorrenti provino a replicare il successo della sua formula, ancora nessuno &egrave; riuscito a raggiungere il suo livello. Con questo nuovo modello l&#39;asticella si sposta pi&ugrave; in alto e la personalit&agrave; del prodotto viene esaltata, staccandosi ancora un pochino dal mondo moto per avvicinarsi a quello auto. E&#39; una scelta corretta - visto il target di riferimento - e pur avendo gi&agrave; 16 anni sulle spalle sembra ancora &quot;il mezzo del futuro&quot;. Last but not least, che piegoni assurdi! L&#39;Mp3 &egrave; senza dubbio lo scooterone pi&ugrave; divertente e pi&ugrave; sicuro in circolazione, re di una categoria che lui stesso ha inventato. Con la versione 2022 non fa altro che ribadire la sua genialit&agrave; e concretezza. Voto complessivo: 8.5   

Il commuter di Pontedera si rinnova completamente, si evolve per avvicinarsi al mondo automotive con contenuti esclusivi per la categoria scooter. L&#39;abbiamo provato sulle strade di Parigi e gli abbiamo dato i voti

Prova Piaggio MP3 400 hpe e 530 hpe Exclusive: i voti del #Sottoesame

        In attesa di proporvi il #Sottoesame, &egrave; il caso di analizzare nella nostra classica rubrica Come Cambia le linee del nuovo MP3 di Piaggio, che quest'anno si rinnova nel profondo e per la prima volta viene riprogettato da zero, mantenendo per&ograve; invariati i punti forti che hanno dato successo alla serie, a partire dalle due ruote anteriore con sistema sospensivo basculante. Pi&ugrave; futuristico e "automotive" Piaggio non ha rilasciato troppi dettagli, ma sappiamo che ci saranno inediti sistemi elettronici di controllo chiamati ARAS&nbsp;(Advanced Rider Assistance System), connettivit&agrave; e retromarcia con retrocamera... Tutto molto automobilistico. Ci saranno anche tre versioni dotate di un'evoluzione del motore HPE High Performance Engine:&nbsp;Piaggio MP3 400 hpe e Piaggio MP3 400 hpe Sport,&nbsp;con il 400 cc da oltre 35 CV, e&nbsp;l&rsquo;ammiraglia Piaggio MP3 530 hpe Exclusive, col nuovissimo 530 hpe da pi&ugrave; di 44 CV. Tecnica a parte, che scopriremo meglio quando lo esamineremo nel dettaglio, concentriamoci sull'estetica e su come questo nuovo MP3 cambi senza rivoluzionare i concetti che hanno dato successo al modello. In sostanza le proporzioni rimangono le stesse, e si &egrave; deciso di prendere il design dell'ultima versione (quella con il faro posteriore stretto e largo) per portarla un passo avanti nel futuro.&nbsp;  &nbsp; Un balzo nel futuro, ma con coerenza Cos&igrave; vediamo sia elementi del nuovo family feeling introdotto dal Beverly (posteriore con targa sulla ruota e codino pulito e sportivo) e una generale "futurizzazione" delle linee, che diventano pi&ugrave; complesse e spigolose, lasciando al passato le linee morbide soprattutto dello scudo.&nbsp; I gruppi ottici ora hanno dimensioni compatte perch&egrave; nascono a LED, e nel complesso il frontale risulta pi&ugrave; sportivo e accattivante, integrando nell'ampio scudo anche il radar per il nuovo sistema di monitoraggio della strada. La posizione di guida e l'ampiezza della sella sembrano non cambiare pi&ugrave; di tanto, cos&igrave; come le proporzioni generali che rimangono molto fedeli all'originale. Da un certo punto di vista, squadra che vince non si cambia, e si prosegue su un discorso di continuit&agrave;.&nbsp; Il nuovo Piaggio MP3 &egrave;&nbsp;disponibile nei concessionari da fine giugno&nbsp;ed &egrave;&nbsp;gi&agrave; prenotabile online&nbsp;sul sito ufficiale: i prezzi saranno i seguenti: Piaggio MP3 400 hpe &egrave; disponibile al prezzo di 10.499 euro, nella versione Sport a 10.999 euro. La versione top di gamma, Piaggio MP3 530 hpe Exclusive, costa 12.999 euro.   Guida alla scelta: gli scooter con tre ruote        

Nel 2022 arriva una piccola rivoluzione che cambia estetica e tecnica del pioniere della mobilit&agrave; con doppia ruota anteriore. Ecco come cambia rispetto al passato

Come Cambia: Piaggio MP3 2022

        Maggior stabilit&agrave; e sicurezza sul bagnato, spazi d&rsquo;arresto inferiori e tanto comfort. Sono queste le frecce all'arco dell&rsquo;alternativa a tre ruote al "solito" scooter. La storia dei tricicli &egrave; addirittura anteriore a quella della motocicletta, come abbiamo raccontato qui, ma una delle innovazioni pi&ugrave; rilevanti nel settore della mobilit&agrave; urbana degli ultimi vent&rsquo;anni &egrave; stata l&rsquo;introduzione degli scooter con due ruote anteriori. Guardati inizialmente con sospetto, questi nuovi tricicli hanno saputo crearsi una propria considerazione grazie alle doti di sicurezza e alla comodit&agrave; che sono in grado di offrire. Chi temeva fossero difficili da condurre o pi&ugrave; banalmente poco divertenti da guidare ha dovuto ricredersi. Certo, i tre ruote hanno la contropartita di avere oltre che un maggior peso anche una maggiore larghezza dell&rsquo;avantreno rispetto ad un pari cilindrata a due ruote, ma nell&rsquo;utilizzo effettivo questa non si rivela un ostacolo. Morale della favola: chi sceglie un tre ruote difficilmente ritorna allo scooter tradizionale.  La tenuta di strada specie su sfondo viscido &egrave; nettamente superiore e consentono di passare con molta pi&ugrave; disinvoltura su imperfezioni e rotaie. Inoltre il doppio disco anteriore e la doppia impronta a terra consentono spazi d&rsquo;arresto superiori. Altra particolarit&agrave; da non sottovalutare: quando ci si ferma al semaforo non &egrave; necessario appoggiare il piede a terra, ma basta bloccare con un tasto il meccanismo basculante per rimanere in equilibrio. Negli anni questa nicchia di mercato si &egrave; sviluppata ed ora propone soluzioni con caratteristiche diverse. Non ci sono prodotti realmente sovrapponibili perch&eacute; ognuno punta su proprie peculiarit&agrave;. Andiamo a conoscerli assieme. &nbsp; Piaggio MP3  La nostra osservazione del mercato non pu&ograve; che partire da chi ha inventato il segmento, ovvero Piaggio. Nel 2006 il suo MP3 &egrave; stato il primo ad aggiungere la terza ruota e negli anni il prodotto &egrave; stato affinato e arricchito costantemente. In questo momento in gamma ci sono due diversi MP3, uno pi&ugrave; compatto nelle sovrastrutture proposto nella cilindrata di 300 cc ed uno con sovrastrutture pi&ugrave; abbondanti e protettive nelle cilindrate 400 e 500. Qui puoi leggere la nostra prova e qui scorrere la gallery. Le ruote anteriori sono da 13&rdquo; mentre la posteriore &egrave; da 14&rdquo;, oltre alle leve al manubrio ci sono anche un freno a pedale e il freno di stazionamento. Comodit&agrave; e dotazione sono al top. Le potenze vanno dai 25 ai 43 CV. Oggi &egrave; considerato il pi&ugrave; comodo e spazioso, ma anche il pi&ugrave; costoso con prezzi che partono da 6.990 euro. &nbsp; Yamaha Tricity  Yamaha ha invece puntato tutto sulla compattezza per il suo Tricity, andando a colpire soprattutto nelle cilindrate inferiori, quelle non coperte dal diretto concorrente Piaggio. Disponibile nelle cilindrate 125, 155 e 300 ha grossomodo la stessa larghezza frontale dell&rsquo;MP3 ma le sovrastrutture appaiono pi&ugrave; contenute: rinuncia a un po&rsquo; di comfort in favore dell&rsquo;agilit&agrave;. Puoi scorrere qui una nostra gallery e qui leggere le pi&ugrave; recenti novit&agrave; introdotte. Le ruote sono da 14&rdquo; e i motori erogano dai 9 ai 20,6 kW. I prezzi vanno da 3.899 a 8.299 euro. &nbsp; Adiva AD3  Tra i due contendenti pi&ugrave; blasonati si inserisce anche Adiva. Il suo AD3 &egrave; l&rsquo;unico a proporre la capote ripiegabile nel bauletto ed &egrave; l'evoluzione di un progetto che risale addirittura al 1994 ed era marchiato Benelli e che per anni ha rappresentato la risposta alla C1 di BMW. Non ha seguito l'evoluzione della Casa di Pesaro e si &egrave; affrancato con un marchio ed una produzione propria dislocata tra Italia (Design, Ricerca e Sviluppo) e Taiwan e Malesia per la costruzione. Ha mantenuto le caratteristiche che furono apprezzate del primo storico Adiva, ovvero sella bassa, tanto spazio e protezione da aria e pioggia, ed ha aggiunto&nbsp; un modello con le due ruote anteriori. &Egrave; spinto da un monocilindrico 400 da 35,8 CV ed ha un peso di 215 kg. Il prezzo &egrave; di 8.490 euro. &nbsp; Qooder QV3  Il marchio Qooder si &egrave; fatto conoscere per l'unico scooter (se ancora cos&igrave; si pu&ograve; definire) dotato di doppio sistema basculante sia davanti sia dietro. Parliamo perci&ograve; dell'unico prodotto con quattro ruote. Al suo fianco, per&ograve;, &egrave; stato realizzato anche il modello QV3 che di ruote, invece, ne ha "solo" tre. Ricorda per molti aspetti il concorrente di Pontedera, anche se &egrave; dotato di un design personale. A spingerlo &egrave; un monocilindrico ovviamente 4 tempi da 346 cc con 21,2 kW di potenza e 31,8 Nm di coppia massima che, per&ograve;, non &egrave; ancora stato aggiornato alla normativa Euro 5. Le ruote sono da 14" all'avantreno e 15" la posteriore. Il prezzo &egrave; di 8.290 euro.       

La doppia ruota anteriore raddoppia l'aderenza e quindi la sicurezza. Poche ma di grande qualit&agrave; le proposte del mercato: scegliamo quella che fa per noi.

Guida alla scelta, gli scooter a tre ruote: pieghe sicure

        Dal 2006, anno in cui ha fatto il suoi ingresso sul mercato, Piaggio MP3 ha rivoluzionato la mobilit&agrave; urbana e metropolitana. Adesso, a distanza di parecchi anni, lo scooter a tre ruote torna in una versione completamente rinnovata, con un design pi&ugrave; sportivo e orientato al mondo automobilistico. Si rinnova anche l&rsquo;equipaggiamento tecnologico, aumentando comfort e sicurezza. Dispositivi ARAS e tecnologia Il nuovo Piaggio MP3 &egrave; il primo scooter dotato di dispositivi di tipo ARAS (Advanced Rider Assistance System), con una piattaforma di assistenza alla guida basata sulla tecnologia Imaging Radar 4D e sviluppata da Piaggio Fast Forward, societ&agrave; di robotica del Gruppo Piaggio con sede a Boston. A questo si aggiunge la strumentazione TFT full color da 7&rdquo;, il sistema keyless, la connettivit&agrave; con navigazione e, sulla versione 530 hpe Exclusive, troviamo anche il cruise control e la funzione di retromarcia con videocamera. Le tre versioni Tre le versioni nella nuova gamma Piaggio MP3, tutte spinte dalle motorizzazioni della famiglia hpe - High Performance Engine: Piaggio MP3 400 hpe e Piaggio MP3 400 hpe Sport, con il 400 cc da oltre 35 CV, e l&rsquo;ammiraglia Piaggio MP3 530 hpe Exclusive, col nuovissimo 530 hpe da pi&ugrave; di 44 CV. Quest&rsquo;ultimo, rispetto alla precedente unit&agrave; 500 hpe, garantisce anche un significativo incremento della coppia. Il design Passiamo alla parte estetica, completamente rinnovata. Il frontale &egrave; pi&ugrave; ampio e protettivo, e infatti &egrave; stato totalmente ridisegnato. C&rsquo;&egrave; un nuovo gruppo ottico full LED a sviluppo orizzontale e al centro una pi&ugrave; piccola e sportiva presa d&rsquo;aria con griglia tridimensionale a nido d&rsquo;ape. La parte inferiore, invece, arriva da uno studio aerodinamico portato avanti per garantire una maggiore stabilit&agrave;. Come dicevamo all&rsquo;inizio, sono parecchi i richiami al design automobilistico, dal frontale agli indicatori di direzione integrati nei passaruota. Nel posteriore, cil gruppo ottico &egrave; un unico elemento orizzontale full LED sotto al quale si apre l&rsquo;estrattore. Disponibilit&agrave; e prezzi Il nuovo Piaggio MP3 &egrave; disponibile nei concessionari da fine giugno ed &egrave; gi&agrave; prenotabile online sul sito ufficiale del Marchio. E i prezzi? Piaggio MP3 400 hpe &egrave; disponibile al prezzo di 10.499 euro, nella versione Sport a 10.999 euro. La versione top di gamma, Piaggio MP3 530 hpe Exclusive, &egrave; invece in vendita a 12.999 euro. PIAGGIO, RICAVI IN AUMENTO: APRILIA E GUZZI TRAINANO LA CRESCITA       

Lo scooter torna completamente ridisegnato, con un design pi&ugrave; sportivo e tre versioni tra cui scegliere

Piaggio, il nuovo l'MP3 disponibile in pre-booking

Un nuovo scooter per la Croce Rossa Italiana. &Egrave; Piaggio MP3 Life Support, un tre ruote presentato in occasione della festa per i 30 anni del Servizio Nazionale di Emergenza Territoriale.    Piaggio MP3 Life Support: caratteristiche  Rispetto a un classico Piaggio MP3, Life Support prevede luci a LED lampeggianti e sirene anteriori, asta telescopica elettrica con luce lampeggiante LED a 360&deg; e adesivi ad alta rifrangenza. Bauletto e borse laterali aumentano la capacit&agrave; di carico fino a 142 litri, rendendolo il veicolo adatto a trasportare efficacemente materiale medico per il primo soccorso pre-ospedaliero, tra cui BLS (Basic Life Support) e ALS (Advance Life Support), defibrillatori, collari da immobilizzazione, set di medicazione, bombole di ossigeno, kit respiratorio e set da infusione.  Pronto a intervenire rapidamente  Gi&agrave; utilizzato in diversi Paesi, tra cui Regno Unito, Francia, Australia e Israele, il Piaggio MP3 Life Support in dotazione alla Croce Rossa Italiana rappresenta una tra le prime applicazioni di questo veicolo nel campo dell&#39;emergenza in Italia, reso possibile grazie alle modifiche al Codice della Strada che permettono di utilizzare anche i motoveicoli per i servizi di prima emergenza sanitaria. Il mezzo, grazie alle dimensioni ridotte, alla sicurezza e alla stabilit&agrave;, si promette di ridurre i tempi di intervento nelle situazioni di primo soccorso, dove elementi come la tempestivit&agrave; sono fondamentali.  PIAGGIO, CHE NUMERI NEL 2021: 536.000 UNIT&Agrave; VENDUTE 

Il tre ruote&nbsp;della Casa di Pontedera aiuta a&nbsp;ridurre i tempi d&#39;intervento nelle situazioni di primo soccorso

Piaggio MP3 Life Support, un tre ruote per la Croce Rossa Italiana

Attraverso un comunicato, il Gruppo Piaggio ha reso note le decisioni prese dal Tribunal Judiciaire di Parigi e dal Tribunale Ordinario di Milano. Le sentenze emesse hanno infatti condannato Peugeot Motocycles per la contraffazione, col modello Peugeot Metropolis, di un brevetto europeo relativo alla tecnologia dello scooter a tre ruote Piaggio MP3.  Test Piaggio MP3 400 hpe: i voti del SottoEsame!    Risarcimento da un milione e mezzo di euro  Il brevetto, di propriet&agrave; del Gruppo Piaggio oggetto delle sentenze favorevoli (ancora soggette ad appello), riguarda il controllo del sistema che consente ad un veicolo a tre ruote di inclinarsi di lato come una motocicletta tradizionale.  Per tale violazione, la Casa francese &egrave; stata condannata in Francia ad un risarcimento pari a 1.500.000 euro, cui si aggiungono ulteriori ammende per violazione e spese legali. La decisione, inoltre, ha stabilito l&rsquo;inibizione per Peugeot sul territorio francese alla produzione, promozione, commercializzazione, importazione, esportazione, uso e/o possesso di un qualsiasi scooter a tre ruote che utilizzi il sistema di controllo brevettato dal Gruppo Piaggio (tra cui il Peugeot Metropolis).    La sentenza del Tribunale di Milano  In concomitanza con tale decisione giunta da Parigi, il Tribunale di Milano ha inibito a Peugeot Motocycles sul territorio italiano l&rsquo;importazione, l&rsquo;esportazione, la commercializzazione e la pubblicizzazione (anche attraverso internet) del Peugeot Metropolis, stabilendo 6.000 euro di penale per ogni veicolo venduto dopo il termine di 30 giorni dalla comunicazione della sentenza.  Peugeot dovr&agrave; anche ritirare dal commercio in Italia tutti i veicoli in contraffazione entro 90 giorni, pena un&rsquo;ulteriore penale di 10.000 euro per ogni giorno di ritardo.  Ampia attivit&agrave; di lotta alla contraffazione  &quot;Tali azioni &ndash; hanno spiegato i vertici Piaggio - si inseriscono all&rsquo;interno di una pi&ugrave; ampia attivit&agrave; di lotta alla contraffazione che il Gruppo Piaggio intraprende da anni e che prevede il costante monitoraggio dei prodotti concorrenti e delle banche dati di brevetti a livello internazionale. Negli ultimi anni le azioni legali avviate dal Gruppo Piaggio hanno portato al riconoscimento dell&rsquo;unicit&agrave; del design e dell&rsquo;innovazione tecnologica dei suoi prodotti, apprezzati in tutto il mondo&quot;.  Aleix Espargar&oacute;: via di pieghe con il Piaggio MP3! 

Vinte in I&deg; grado contro la Casa francese le cause al tribunale di Parigi e Milano. Dopo Vespa, riconosciuta l&rsquo;unicit&agrave; anche dello scooter a tre ruote che &ldquo;ispir&ograve;&rdquo; il Metropolis di Peugeot

Piaggio MP3: la contraffazione del brevetto costa a Peugeot un milione e mezzo di euro

In sella alla RS-GP sin dalla stagione 2017, Aleix Espargar&oacute; &egrave; stato uno dei protagonisti delle diverse fasi del progetto MotoGP di Aprilia. Tuttavia, oltre a dare gran gas in sella alla nuova RS-GP 2020, il pilota spagnolo si &egrave; recentemente divertito insieme al collega e compagno di scuderia, Lorenzo Savadori, in sella allo scooterone Piaggio MP3.  Aprilia RS 660, la sportiva d&agrave; spettacolo a Misano! VIDEO    Partenza full gas sullo scooterone Piaggio  Che siano due o tre ruote poco importa a Espargar&oacute;. Il pilota Aprilia, infatti, non se lo &egrave; certo fatto dire due volte e dopo aver indossato tuta e casco si &egrave; lanciato in un testa a testa con Savadori durante un filming day organizzato dal Gruppo Piaggio, di cui Aprilia fa parte dal lontano 2004.  Nonostante la potenza non certo paragonabile alla RS-GP, sul tre ruote targato Piaggio e insieme al compagno di scuderia, tra pieghe, staccate, partenze full gass e qualche scatto postato su Instagram, non &egrave; mancato il divertimento.  Piaggio: vendite record nel 2021, Aprilia mai cos&igrave; bene dal 2007   

Il pilota Aprila si &egrave; lanciato in un testa a testa con il compagno di scuderia, Lorenzo Savadori, durante un filming day organizzato dal Gruppo Piaggio

Aleix Espargar&oacute;: via di pieghe con il Piaggio MP3!

Il nuovo motore 400 hpe arriva anche sul Piaggio MP3 in sostituzione del precedente 350. Cos&igrave; la Casa di Pontedera schiera tre motorizzazioni del suo tre ruote perfettamente equidistanti come cilindrata e dati dichiarati. Da un lato troviamo il pi&ugrave; cittadino 300, riconoscibile anche stilisticamente, dall&#39;altro il pi&ugrave; &quot;autostradale&quot; 500. Esattamente nel mezzo si posiziona questo nuovo 400 che abbiamo avuto la possibilit&agrave; di provare per le strade di Parigi, forse il mercato che meglio di ogni altro ha saputo accogliere proprio la particolarit&agrave; delle due ruote anteriori. Quanto cambia? Quali sono i pregi e i difetti? Passiamolo al setaccio nel consueto #SottoEsame.  PIAGGIO MP3 400: DESIGN    Passano le versioni ma c&#39;&egrave; poco da fare un MP3 &egrave; subito riconoscibile e non solo per via delle due ruote anteriori. Piaccia o meno, su questo nuovo 400 hpe non ci sono stravolgimenti rispetto alle linee gi&agrave; conosciute del 500, caratterizzate da volumi importanti e dettagli che denotano una certa eleganza oltre che la piacevole attenzione che Piaggio dedica sempre ai propri prodotti. Non mancano particolari gradevoli tanto sulla versione standard quanto e a maggior ragione sulla Sport che si distingue proprio per gli accenti. Qui troviamo inserti nero opaco, cerchi neri, inserti in alluminio sulla pedana, molle degli ammortizzatori rosse e dischi freno a margherita. Nell&#39;insieme equilibrato.  VOTO: 7  PIAGGIO MP3 400: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONI    Ammesso e non concesso che l&#39;MP3 rientri a tutti gli effetti nella categoria scooter, in questa si pone sicuramente al vertice per quel che riguarda i contenuti tecnici e le dotazioni. Ad ABS e controllo di trazione e al sofisticato sistema di sospensioni anteriori, si aggiungono una strumentazione degna di un&#39;auto utilitaria e la presenza di serie del modulo Piaggio MIA che consente il collegamento wireless con il proprio smartphone. Questo permette non solo di rispondere al telefono senza staccare le mani dal manubrio - a patto ovviamente di avere anche un dispositivo audio bluetooth sul casco - ma anche di ottenere statistiche sui propri viaggi e attivare la funzione Find Me per localizzare sempre il proprio veicolo. Per quanto riguarda la meccanica il nuovo motore 400 promette il giusto compromesso tra chi cerca agilit&agrave;, sufficiente grinta e la possibilit&agrave; di spingersi ben oltre i confini della citt&agrave;. Il tutto con una riduzione di rumorosit&agrave; e vibrazioni rispetto al passato.  VOTO: 8  PIAGGIO MP3 400: ERGONOMIA E COMFORT    Si sta come pasci&agrave;. La triangolazione sella manubrio pedana &egrave; votata al comfort. Soltanto i pi&ugrave; alti possono sentirsi un po&#39; rannicchiati mentre i pi&ugrave; piccini possono soffrire una certa abbondanza di spazi, ma fortunatamente non sono obbligati a mettere sempre il piede a terra. Per le stature medie invece &egrave; tutto alla corretta distanza. La sella, gi&agrave; comoda, ora lo &egrave; ancor di pi&ugrave; anche grazie al nuovo schiumato. La porzione riservata al passeggero &egrave; decisamente abbondante tanto da poter risultare per alcuni sin troppo larga. Il cuscino lombare offre poi un comfort regale. Ottima la protezione aerodinamica offerta dal windscreen fino ai 100 orari, soglia oltre la quale in ogni caso non si avvertono fastidiosi riverberi ma soltanto si percepisce l&#39;esposizione di casco e spalle. Nel capitolo comfort inseriamo anche alcune &quot;coccole&quot; come la luce di cortesia e il tappetino all&#39;interno del vano sottosella, l&#39;utile cassetto con carica usb sopra alla strumentazione e gli inserti sul retroscudo dello stesso materiale della sella: finezze!  VOTO: 9  PIAGGIO MP3 400: PIACERE DI GUIDA    Il bello di guidare un MP3 400 hpe, come tutti gli MP3, non sta nella ricerca di performance sportive quanto nella piacevolezza generale e nella sensazione di sicurezza offerta dal doppio appoggio anteriore. La doppia ruota e l&#39;avantreno cos&igrave; &quot;pesante&quot; richiedono un breve apprendistato, vale la pena ricordarlo. Tuttavia sono sufficienti pochi minuti per iniziare a fidarsi sempre di pi&ugrave; e osare in curva. La discesa in piega &egrave; inizialmente molto rapida per poi stabilizzarsi in un angolo per superare il quale occorre forzare la guida in modo eccessivo. La cosa ovviamente non &egrave; affatto necessaria. In curva l&#39;MP3 sta l&igrave; dove deve stare e pi&ugrave; ancora della stabilit&agrave; di certo stupisce la maneggevolezza. Il nuovo motore spinge il giusto: temevamo soffrisse il peso importante soprattutto nelle partenze da fermo, ma non &egrave; cos&igrave;. La curva di coppia &egrave; ben tarata sui compiti di questo MP3 e se lo si usa molto in citt&agrave;, com&#39;&egrave; facile pensare, non si sente affatto la necessit&agrave; di avere pi&ugrave; birra perch&eacute; non c&#39;&egrave; sorpasso o salita che non possa affrontare con disinvoltura. A ritmi autostradali, per&ograve;, il motore gira un po&#39; alto. In tutti gli altri regimi &egrave; silenzioso e non si percepiscono le vibrazioni che invece si percepiscono sul fratellino Beverly dotato della stessa unit&agrave;. In un insieme cos&igrave; funzionale stona un po&#39; la risposta dei comandi dei freni. Le leve al manubrio offrono sensazioni diverse, perlomeno sull&#39;esemplare provato, con poca modulabilit&agrave; all&#39;avantreno. Invece il freno a pedale, che agisce su entrambi gli assi, risponde con vigore e richiede un po&#39; di dimestichezza per non chiamare in causa pi&ugrave; del dovuto l&#39;ABS. Nulla di preoccupante, ma sulle prime pu&ograve; rappresentare una piccola inibizione.  VOTO: 7  PIAGGIO MP3 400: RAPPORTO QUALIT&agrave;/PREZZO    MP3 &egrave; unico per molti versi e si tratta di un prodotto di qualit&agrave;. Inoltre in Piaggio lavorano edizione dopo edizione per affinarlo e arricchirlo non solo di gadget elettronici - come il Piaggio MIA che consente di collegarlo all&#39;ottima app sullo smartphone, scaricare statistiche e sapere sempre dove si trova - ma anche di dettagli che appagano l&#39;occhio e la percezione di qualit&agrave;. Per non parlare delle raffinate colorazioni. Come si pu&ograve; facilmente intuire tutto questo incide su un prezzo che non pu&ograve; essere definito popolare: i 9.120 euro richiesti per la versione standard, pi&ugrave; signorile, e i 9.320 per quella Sport, pi&ugrave; alla moda, rappresentano di certo una spesa importante specie se il paragone viene fatto con altri scooter &quot;normali&quot;. Se per&ograve; consideriamo che MP3 non prende il posto di uno scooter ma di un&#39;auto da citt&agrave; ecco che la richiesta appare molto pi&ugrave; conveniente.  VOTO: 8  CONCUSIONI    La formula del Piaggio MP3 rimane intatta e molto funzionale anche in questo nuovo 400 hpe che si pone esattamente a met&agrave; strada tra il pi&ugrave; urbano 300 e il pi&ugrave; autostradale 500. Se l&#39;obiettivo &egrave; avere un veicolo per gli spostamenti individuali e in coppia in grado di sostituire una city-car con i vantaggi dello scooter, ecco che MP3 400 rappresenta di certo una scelta molto interessante per prestazioni, comfort, dotazione.  VOTO FINALE: 7,8 

Il tre ruote di Pontedera &egrave; ora disponibile con il nuovo motore 400 da oltre 35 CV. Pregi, difetti, piacere di guida e prezzo. Avr&agrave; meritato la lode?

Test Piaggio MP3 400 hpe: i voti del SottoEsame!

        Il nuovo Piaggio MP3 400hpe sostituisce il 350 hpe nella gamma di Pontedera, andando cos&igrave; ad affiancare la versione 300hpe. Il nuovo modello, cos&igrave; come il 300hpe, &egrave; disponibile in due varianti, standard - colori Nero Lucido e Grigio Materia - e Sport - verniciature Nero Meteora, Bianco Luna, Argento Cometa e Blu Zaffiro, abbinate ai cerchi in lega neri -.  CAVALLI, MECCANICA E DOTAZIONI Il nuovo tre ruote ha una potenza di 35,4 cv e 37,7 Nm di coppia. Il sistema Positive Crankcase Ventilation caratterizza la meccanica del modello: il PCV in pratica prevede l'integrazione di due lamelle nel carter motore, in modo da diminuire considerevolmente le perdite di pompaggio con conseguente beneficio nelle prestazioni. Il lato tecnologico &egrave; contraddistinto dal sistema multimediale Mia di Piaggio e il cosiddetto Bike Finder, con il telecomando che apre la sella anche a distanza. IL 500HPE CON LA RETROMARCIA Ai due modelli si affianca anche il pi&ugrave; performante 500hpe, che si spinge fino a 44,2 cv di potenza e 47,5 Nm di coppia. Quest'ultimo &egrave; disponibile solo in allestimento Sport Advanced, con colori Nero Meteora, Blu Zaffiro, Argento Cometa e Marrone Terra, e la presenza della retromarcia. I tre ruote: storia breve ma complicata       

Affianca il 300hpe, sostituendo il 350hpe. Ha 35,4 cv di potenza, disponibile negli allestimenti standard e Sport

Piaggio MP3, ecco la versione 400hpe

Il nuovo tre ruote di Pontedera affianca in gamma il 300hpe, sostituendo il 350hpe. Ha 35,4 cv di potenza, disponibile negli allestimenti standard e Sport, caratterizzato dal sistema meccanico PCV e il multimediale Mia

Piaggio MP3 400hpe 2021

        Da Pontedera arriva la nuova motorizzazione per il Piaggio MP3: accanto alle versioni 350 e 500, lo scooter a tre ruote si presenta nella veste 300 hpe da 26 Cv di potenza e 26 Nm di coppia massima, nelle versioni Standard e Sport.  Dotazioni tecniche Il nuovo scooter &egrave; dotato di dispositivi di sicurezza ABS e ASR, con strumentazione digitale multifunzione, sella a doppio rivestimento con supporto lombare, parabrezza fum&eacute; integrato e vano portaoggetti con presa USB. I cerchi in lega sono da 13&rdquo; all&rsquo;anteriore e 14&rdquo; al posteriore, a cinque razze sdoppiate in nero opaco. Di serie i fari anteriori DRL, indicatori di direzione e fanale posteriore a LED. MP3 300hpe &egrave; disponibile in versione standard nelle livree Nero Cosmo Lucido e Argento Cometa Opaco. Configurazione Sport Oltre alla versione standard, il tre ruote Piaggio propone la configurazione Sport con parafanghi abbinati alla carrozzeria, molle degli ammortizzatori e cuciture in rosso, elementi della carrozzeria in nero opaco, freni a disco anteriori a margherita da 258mm, inserti in alluminio e sistema multimediale Piaggio Mia di serie per gestire musica, chiamate e comandi vocali senza staccare le mani dal manubrio. MP3 300hpe Sport &egrave; disponibile nelle colorazioni Bianco Luna, Grigio Materia e Nero Meteora Opaco. Vespa, una mostra al Museo Piaggio per il 75&deg; anniversario &nbsp;       

Lo scooter a tre ruote affianca le cilindrate 350 e 500, scarica 26 Cv di potenza e offre tante soluzioni di comfort e design: sulla versione sportiva, di serie la strumentazione Piaggio Mia

Piaggio, nuovo MP3 300hpe nelle versioni standard e Sport

Configurazioni Standard e Sport per lo scooter a tre ruote di Pontedera. Livree Nero Cosmo Lucido e Argento Cometa Opaco, mentre la versione sportiva sfoggia dettagli in rosso, paraurti abbinati e tre colorazioni Bianco Luna, Nero Meteora Opaco e Grigio Materia

Piaggio, il nuovo MP3 300hpe

        l primo mezzo a motore aveva tre ruote. A fine '800 la mobilit&agrave; globale era affidata principalmente a due mezzi, la bicicletta e il cavallo (con o senza carrozza), quest'ultimo ha permesso lo spostamento dell'uomo anche nelle lunghe distanze per millenni, fino all'avvento del motore a combustione che ha rivoluzionato il modo di spostarsi. I primi esperimenti con una propulsione meccanica non permettevano grandi velocit&agrave; e con pochissima potenza a disposizione il mezzo doveva essere pi&ugrave; leggero di una tradizionale carrozza. La prima applicazione messa in commercio fu il Benz Patent-Motorwagen del 1886 che era, udite udite, un triciclo. Parallelamente, sempre in Germania, veniva sviluppato il prototipo Daimler Reitwagen, una sorta di bici con ruote di legno e un motore al centro, ma poggiato su piccole ruote laterali che non permettevano la perdita dell'equilibrio. E' cos&igrave; che nasce la storia della motorizzazione del 1900, in contemporanea quella delle auto e delle moto nella forma del tre ruote, perch&eacute; questo mezzo con asse posteriore e singola ruota sterzante davanti ha dato il &ldquo;la&rdquo; per lo sviluppo della mobilit&agrave; a combustione futura. DE DION E L'EVOLUZIONE DEL CONCETTO  Bench&egrave; fosse ufficialmente un triciclo, il Motorwagen di Benz poteva accomodare delle persone sedute e si guidava con una sorta di volante. Il primo mezzo che riprendeva invece le forme di una vera moto &egrave; stato il francese De Dion-Bouton del 1897, il primo mezzo ad esser ufficialmente definito &ldquo;Motorized Trike&rdquo;. La scelta di mettere le due ruote in asse al posteriore &egrave; perch&eacute; una bicicletta fu ritenuta troppo fragile e instabile per la mostruosa potenza di 1,5CV del suo motore. Nel mentre invece qualcuno os&ograve; creando la prima vera motocicletta senza supporto di altre ruote per l'equilibrio, &egrave; la Hildebrand-Wolfmueller, tedesca. I primi anni del '900 furono caratterizzati da uno sviluppo parallelo dei tricicli e delle moto. In quegli anni non esistevano ragionamenti su traffico, consumi, piacere di guida ecc., quindi tutto quello che veniva prodotto soddisfaceva soltanto la necessit&agrave; di spostamento cercando la soluzione migliore per renderlo rapido e confortevole. Fondamentalmente si ragionava con le prime automobili (o carrozze motorizzate) per lo spostamento di pi&ugrave; persone, e con motociclette e tricicli per lo spostamento individuale.  LE MOTO PRENDONO IL LARGO Fu il 1903 a sancire una pietra miliare nel mondo delle due ruote, perch&eacute; &egrave; proprio quell'anno che Harley-Davidson, Indian e Triumph nascono e presentano i loro primi prototipi di motocicletta. Nel giro di pochi anni tanti piccoli produttori presentano le proprie proposte a due ruote e lo sviluppo di ruote gommate e telai pi&ugrave; rigidi cambia il modo di muoversi. La moto nasceva con le sue caratteristiche tipiche e la gente iniziava a divertirsi a guidarle. Di conseguenza l'attenzione per i tricicli a motore and&ograve; leggermente a scemare, senza escluderli del tutto dal mercato. Rimasero importanti nei primi due decenni del 1900 principalmente come mezzi da lavoro e poco pi&ugrave;: si inizi&ograve; a fare la distinzione fra mezzo per divertimento e passione con le due ruote e mezzo utile e pratico con le tre. Ovviamente escludiamo la nascita dei sidecar che sono moto col carrozzino.&nbsp; IL TRIKE: MEZZO DA LAVORO  Del trike come mezzo ricreazionale si parl&ograve; solo a met&agrave; del 900, quando nel dopoguerra il Maggiolino Volkswagen invase gli Stati Uniti e iniziarono i primi esperimenti con il telaio e motore posteriore &ldquo;dell'auto del popolo&rdquo; e il frontale dei classici chopper USA. Sempre oltreoceano, dagli anni '30, Harley-Davidson produceva il triciclo Servicar, ma era un mezzo da lavoro dotato di bagagliaio posteriore e che fu d'ispirazione alla nascita (dopo tanti anni) del Triglide, la Electra con due ruote dietro. In Europa, nel mentre, l'unico triciclo diffuso era l'Ape Piaggio, e anche qui si parla di un veicolo utilitario. E' solo negli anni '70 che inizi&ograve; a diffondersi una vera e propria cultura del mezzo a tre ruote ricreazionale, con la diffusione sempre maggiore dei trike motorizzati VW con asse posteriore da auto e il concetto inverso di auto nella parte anteriore e singola ruota al posteriore, che &egrave; un concetto particolare che rimarr&agrave; (per caratteristiche meccaniche e presenza di un abitacolo) all'interno del mondo delle automobili.  Tra i '70 e gli '80 in usa si diffuse tantissimo l'Honda ATC 125, un piccolo trike senza sospensioni e con ruote panciute studiato per la sabbia e i terreni difficili, che divenne una moda nelle spiagge californiane e della Florida, questo in realt&agrave; fu il mezzo che diede il via alla storia dei quad, ma &egrave; un altro argomento.&nbsp; MP3 E LA RINASCITA  A cavallo del nuovo millennio, un secolo dopo le prime invenzioni a tre ruote, la categoria si &egrave; ripresa un posto importante nel mondo della mobilit&agrave; grazie ad un prodotto rivoluzionario: il Piaggio MP3, scooter con due ruote anteriori a carreggiata stretta e con la capacit&agrave; di piegare grazie a un sistema di sospensione anteriore basculante. L'MP3 ha portato il concetto su un nuovo piano, dove la stabilit&agrave; dell'impronta di tre ruote sull'asfalto ha incontrato il divertimento e la praticit&agrave; tipiche di una moto. Quasi in parallelo &egrave; nato anche il Can-Am Spyder che per&ograve; ha portato il concetto di moto con due ruote anteriori pi&ugrave; vicino a quello della motoslitta, ovvero con asse rigido e carreggiata piuttosto larga.  Lo sviluppo dei vari Quadro, Yamaha Tricity e Niken e lo sviluppo di progetti a tre ruote per il futuro da parte di tutte le pi&ugrave; importanti case motociclistiche rende bene l'idea sull'importanza e la validit&agrave; del sistema Mp3, vero e proprio pioniere della nuova vita dei tre ruote, che a quanto pare avranno ancora una lunga storia da scrivere. FalcoRustyco Suzuki, il futuro di met&agrave; anni &rsquo;80       

I vituperati, snobbati, ghettizzati mezzi con tre ruote e un motore stanno vivendo in questi anni una rinascita, ma la loro storia &egrave; iniziata appena prima delle cugine motociclette

I tre ruote: storia breve ma complicata

Nuovit&agrave; nel futuro di Piaggio. Da tempo sappiamo che dalle parti di Pontedera &egrave; allo sviluppo un nuovo progetto di &quot;tre ruote&quot; che potrebbe affiancare il commuter MP3. In questo caso per&ograve; la soluzione delle due ruote basculanti viene spostata al retrotreno, con tanto di differenziale. Un &quot;trike&quot; made in Pontedera che potrebbe vedere presto la luce, almeno da quel che mostrano i brevetti depositati riguardanti lo&nbsp;schema tecnico di un veicolo dotato di avantreno &quot;classico&quot; e retrotreno con due ruote basculanti con tanto di semi assi e differenziale.    COSA SAR&agrave;? FACCIAMO UNA IPOTESI  Delle foto sbucate in rete, si vede&nbsp;il sistema nella sua interezza e che lancia i presupposti per un mezzo dalle interessanti caratteristiche dinamiche.&nbsp; Proprio recentemente sono apparsi i disegni realativi ad un sistema di alette adattive montate su un MP3. Il nuovo sistema sposta decisamente il carico verso la zona posteriore, ecco che pensare ad una aerodinamica applicata alla nuova soluzione, con recupero del carico sulla ruota anteriore ad alte velocit&agrave;, lascia lecitamente ipotizzare ad un mezzo affatto banale e davvero interessante.    Pi&ugrave; che un vero e proprio commuter urbano, potrebbe essere la volta di una &quot;moto&quot; fatta per dare il meglio su strade tortuose. Siamo nel campo della pura speculazione, comunque. Le case studiano, sperimentano, innovano, conntinuamente. Cosa bolla nel pentolone magico dei tecnici Piaggio &egrave; presto da dire. Intanto una idea ce la siamo fatta. Vedremo il futuro cosa riserver&agrave;. &nbsp;  Aprilia 660: &quot;In autunno Tuono ed RS. Tuareg? Qualche mese in pi&ugrave;&quot; 

Sbucano immagini di brevetto di doppia ruota al posteriore. Una soluzione che, abbinata ai recenti disegni di&nbsp;alette adattive, potrebbe dare vita a&nbsp;qualcosa di decisamente interessante

Piaggio al lavoro su un innovativo &quot;trike&quot;

Stagione 5 - Episodio 14: amore a tre ruote

Motosprint The Test di Riccardo Piergentili: Piaggio MP3 300 HPE Sport

Il nuovo modello a tre ruote della Casa italiana &egrave; leggero, confortevole e vanta un motore cucito &quot;su misura&quot; per lui

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