        Dicembre ha spalancato le porte, e con il suo arrivo ha portato alcune novit&agrave; per i motociclisti. Una fra queste &egrave; che da venerd&igrave; scorso, 1 dicembre, sono state aperte le iscrizioni al prossimo Transitalia Challenge. Questo altro non &egrave; che un evento motociclistico internazionale, vissuto sia su strada che off road, e si divide in quattro tappe: Rieti, Termoli, Venosa e Campitello Matese. Ognuna di esse consentir&agrave; di scoprire quell'Italia che non si vede tutti i giorni e che cela angoli di paradiso davvero suggestivi e magici. Perfetti per essere scoperti in moto. Le date da segnare sul calendario sono dall'8 al 13 giugno 2024.&nbsp; Modalit&agrave; e costi Tutti quelli che parteciperanno avranno un travel quiz book, ossia una specie di road book che ha al suo interno quesiti da risolvere (riguardanti navigazione, storia, cultura ed enogastronomia) per accumulare punti necessari a decretare la classifica della gara. Il motociclista/concorrente pu&ograve; portarsi, se vuole, un passeggero. I primi tre che raggiungono il punteggio pi&ugrave; alto vengono premiati, e il primo, vince la partecipazione all'evento dell'anno successivo o al Transitalia Marathon dell'anno in corso, pi&ugrave; la coppa. Per il concorrente la quota di partecipazione &egrave; di 700 euro, mentre per i passeggeri di 610 euro. Deve essere versato un acconto di 300 euro nel momento in cui ci si iscrive, e il restante entro il 20 aprile 2024. BONUS MOTO 2024: NOVIT&Agrave; SU INCENTIVI PER L'ACQUISTO DI ELETTRICHE E TERMICHE       

L'evento motociclistico sar&agrave; dall'8 al 13 giugno, e le iscrizioni per partecipare si sono aperte il 1 dicembre &nbsp;

Alla scoperta dello Stivale con il Transitalia Challenge 2024!

Il mercato moto di giugno 2023 sembra essere partito molto bene. A confermare quanto detto vi &egrave; un +4,84% registrato, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, percentuale che diventa addirittura +16,8% se si considera l&rsquo;intero primo semestre. In questo contesto positivo Honda &egrave; prima sia tra le moto, con 1.999 unit&agrave; immatricolate a giugno pari all&rsquo;11,8% del totale, sia tra gli scooter, con 7.463 unit&agrave; e una quota del 31,7%.  Performance fotocopia osservando i primi 6 mesi, dove la quota moto &egrave; del 12,1% (10.844 unit&agrave;) e la quota scooter &egrave; del 36,1% (36.969 unit&agrave;). La somma dei due comparti d&agrave; una buona quota di mercato del 23,4% a giugno e addirittura del 24,9% nei primi 6 mesi.    &nbsp;  Tutti i modelli Honda  Osservando le classifiche per segmento e modelli, &egrave; sempre molto richiesta l&rsquo;Africa Twin, la maxienduro pi&ugrave; venduta che, nelle due versioni, base e Adventure Sports, con i 352 esemplari targati a giugno arriva a ben 2.669 unit&agrave; totali. Anche la XL750 Transalp fa buoni numeri. I primi esemplari sono stati immatricolati ad aprile ma &egrave; stato maggio il primo mese di piena disponibilit&agrave;. In poco pi&ugrave; di due mesi, quindi, ben 1.486 motociclisti hanno scelto la nuova media enduro bicilindrica, di cui 589 a giugno.  E in tema di novit&agrave; &egrave; c&#39;&egrave; soddisfazione anche per l&rsquo;accoglienza della nuova CB750 Hornet, che con le 247 unit&agrave; immatricolate a giugno, e le 1.474 unit&agrave; totali da inizio 2023, la vedono in testa alla classifica delle naked sportive di media cilindrata. Quanto agli scooter, partiamo dai maxi. L&rsquo;X-ADV, grazie ai 539 esemplari targati a giugno, ha sfondato di slancio i quattromila pezzi totali, sommando nei primi sei mesi dell&rsquo;anno ben 4.094 unit&agrave; immatricolate. Lo accompagna in questa performance il &ldquo;fratello&rdquo; stradale, Forza 750, che vanta altri 1.089 pezzi totali.  Continua a svettare il SH350i, di cui sono state immatricolate 734 unit&agrave; a giugno e 6.798 sul totale annuo, ed &egrave; in buona compagnia dato che al secondo e al terzo posto ci sono gli SH125/150i. Grazie, poi, alle performance di vendita degli altri modelli 350 (ADV e Forza), Honda ha 6 modelli nella top ten di questo primo semestre 2023.    MERCATO MOTO: UN GIUGNO DA SOGNO PER MOTO E SCOOTER  &nbsp; 

L&#39;Africa Twin consolida il suo trend, le nuove Transalp&nbsp;e&nbsp;Hornet subito tra le moto pi&ugrave; apprezzate

Mercato giugno 2023: Honda in testa nella Top 10

        Siamo alle battute finali di una primavera decisamente umida e fresca, ma in pianura l'afa si fa sentire gi&agrave;. L'estate si prepara a sfondare i termometri di tutte le case e quello che possiamo fare, da motociclisti, &egrave; mettere il casco in testa e puntare verso le alture, laddove l'aria secca &egrave; pi&ugrave; pungente e rinfrescante. I nostri tre consigli di questo mese sono fuori dai classici giri turistici e vi daranno anche un po' di pace. 1 - Le Dolomiti Friulane Cugine di quelle pi&ugrave; famose di Veneto e Alto Adige, le Dolomiti del Friuli sono altrettanto spettacolari e fresche, con il plus di essere ancora isolate dal turismo massiccio e poco organizzate per l'ospitalit&agrave;. Le montagne che costeggiano il confine austriaco sono brulle e selvagge, e le strade che collegano le varie vette sono quasi sempre libere e in buono stato. Esistono diverse strade "in quota" sia asfaltate che non (per esempio sulla cima del Monte Crostis) che vi permetteranno di guardare il mondo da una prospettiva assolutamente unica. Se vi piace la storia dello sport e del ciclismo, potrete anche andare a "scalare" il monte Zoncolan, vero e proprio monumento del Giro d'Italia e paesaggio naturale unico nel suo genere. Un consiglio: fate sempre il pieno perch&egrave; qui scarseggiano anche i distributori di benzina!  &nbsp; 2 - L'entroterra sardo La Sardegna ve l'abbiamo consigliata qualche mese fa come meta ideale di inizio primavera, ma torniamo a giugno per focalizzarci sull'entroterra e sulle splendide strade che accarezzano la Barbagia, il Mandrolisai, il Supramonte e il Gennargentu. Qui l'asfalto perfetto e le curve ampie sono un parco giochi per moto stradali e collegano paesini isolati e molto caratteristici, ricchi di prelibatezze da masticare e sorseggiare. Dopotutto in questa zona della Sardegna vivono le comunit&agrave; di centenari pi&ugrave; numerose del mondo, &egrave; tutta salute e relax. Essendo zone lontane dal turismo di massa e dagli sbrilluccichii della Costa Smeralda, si pu&ograve; rallentare e godersi il piacere di una vita lenta, magari un bagno nelle acque cristalline della cosa ci scappa quando tornerete a prendere il traghetto per il continente.  &nbsp; 3 - Un giro al Parco del Pollino Potete stare sempre nei dintorni dei 2.000 metri senza andare nelle alpi, ma rimanendo comodamente al Sud fra la Basilicata e la Calabria. Stiamo parlando del Parco Nazionale del Pollino, il pi&ugrave; vasto territorio naturale protetto d'Italia e fra le zone pi&ugrave; selvagge rimaste nel nostro Paese. Qui non &egrave; facile trovare strade da smanettoni e non sempre le condizioni dell'asfalto permettono ritmi tosti, ma &egrave; un motivo in pi&ugrave; per rallentare e godersi un ambiente a dir poco unico, dove la macchia mediterranea sale fino a quote medie e i profumi inondano una natura dominata da uccelli rapaci, caprioli, volpi e lupi. Lasciare la citt&agrave; per immergersi in un mondo dominato dalla natura ricaricher&agrave; le vostre batterie e se volete tornare gi&ugrave; per farvi un bagno, sarete a due passi dalle spiagge selvagge della Riviera dei Cedri.  Tour in moto: dove andare nel mese di maggio da soli o in due        

Il caldo si fa sentire, meglio prendere la moto e andare s&ugrave; di quota, dove il fresco delle montagne ci pu&ograve; regalare un weekend spettacolare. Vi diamo tre mete che vale la pena visitare questo mese

Tour in moto: dove andare nel mese di giugno da soli o in due

L’estate parte con un leggero calo per il settore delle due ruote, facendo registrare per le immatricolazioni un -1,8% rispetto al giugno 2021. In totale si parla di 40.871 veicoli venduti, fra moto, scooter e ciclomotori. Focus sugli scooter, che da diversi mesi (dopo il boom dello scorso anno) stanno avendo un periodo negativo: a giugno 2022 ne sono stati immatricolati 21.144, il 6,7% in meno rispetto a dodici mesi fa. Cerchiamo di capire, tuttavia, quali sono stati i modelli più richiesti dagli italiani.  

Gli scooter più venduti a giugno 2022: la top 10

Ancora segno negativo per il mercato delle due ruote italiano, che a giugno 2022 fa registrare il -1,8% sullo stesso mese del 2021, per un totale di&nbsp;40.871 veicoli venduti, tra moto, scooter e ciclomotori. Flessione sia per gli scooter, in negativo da mesi, che a giugno hanno perso il 6,7%. E le moto? Anche qui si registra una flessione (-3%), con 16.124 unit&agrave; immatricolate. Vediamo allora quali sono i modelli pi&ugrave; venduti.

Le Moto più vendute a giugno 2022: la top 10

Il mercato motociclistico sta gradualmente perdendo quote. Dopo il -0,7% di maggio, giugno ha segnato un -1,8% sullo stesso mese del 2021, con un totale di 40.871 veicoli venduti, fra moto, scooter e ciclomotori.  Vanno decisamente male gli scooter, ormai in territorio negativo dal mese di febbraio, che perdono il 6,7% e immatricolano 21.144 mezzi. Come abbiamo gi&agrave; scritto, sembrerebbe confermata la frenata della spinta all&rsquo;acquisto del veicolo per sostituire i mezzi pubblici nel tragitto casa-lavoro. A giugno per&ograve; anche le moto hanno segnato una flessione del 3%, mettendo in strada 16.124 veicoli. Fino a ora le moto erano sempre cresciute.  Vanno in controtendenza i ciclomotori, sostenuti anche dal mercato elettrico e da qualche nuova flotta che si sta costituendo, che fanno registrare un bel +53,1%, pari a 3.603 veicoli. In questo contesto, a giugno sono andati fortissimo gli elettrici, spinti da alcune commesse e dall&#39;effetto degli incentivi: la crescita &egrave; stata del 152,3%, pari a 3.561 mezzi registrati. Vicino al raddoppio rispetto allo stesso periodo del 2021 il cumulato dei primi 6 mesi dell&rsquo;anno, che fa registrare un incremento dell&#39;82,2% e 9.171 mezzi venduti.  Benelli, il Marchio pi&ugrave; venduto in Italia: &quot;Risultato storico&quot;  Tante crisi, una tempesta perfetta  La prima cosa da dire &egrave; che siamo di fronte a un calo rispetto ai numeri del 2021 che per&ograve; ci avevano fatto esultare. Insomma, si perdono un po&rsquo; di quote, ma possiamo sempre guardare con ottimismo al settore delle due ruote a motore, perch&eacute; la perdita &egrave; rispetto a numeri veramente ragguardevoli.  Detto questo non si pu&ograve; non considerare che sarebbe stato ben difficile a giugno avere un mercato in ulteriore crescita, vista la situazione economica e politica nella quale siamo. L&rsquo;Istat ha certificato per il mese appena concluso un tasso d&rsquo;inflazione dell&rsquo;8% (a maggio era stato 6,8%), un livello che non si vedeva da 36 anni. A spingere su l&rsquo;indice dei prezzi al consumo ci sono ovviamente i prodotti energetici. I carburanti, che nonostante il taglio di accisa di 30 centesimi, viaggiano regolarmente sopra quota 2 euro al litro. In questa situazione d&rsquo;incertezza &egrave; insomma normale il rallentamento delle vendite di un bene come la moto. Ci si tiene quello che si ha e si attende un momento di maggiore fiducia per la sostituzione. Come certificato anche dall&rsquo;ACI, che relativamente al mese di maggio (i dati di giugno arriveranno fra qualche giorno) comunica un calo dei passaggi di propriet&agrave; moto del 6,2% e un calo delle radiazioni del 9,7%.  Il commento del presidente Ancma  &ldquo;Le difficolt&agrave; di approvvigionamento che il nostro settore sta affrontando penalizzano ancora un mercato che oggi non esprime sicuramente tutto il suo vero potenziale &ndash; dice Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA - e a questo si aggiunge anche l&rsquo;annunciata inefficacia degli incentivi per l&rsquo;acquisto di veicoli termici. Tuttavia, la domanda di due ruote in Italia &egrave; consistente e al Governo chiediamo con forza di sostenerla per il futuro prossimo, indirizzando tutti gli stanziamenti per gli incentivi solo sull&rsquo;elettrico e correggendo le disposizioni del ddl Concorrenza in tema di polizze fuori CARD (Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto) per moto, che limiterebbero paradossalmente la concorrenza e farebbero aumentare il costo per assicurare un veicolo&rdquo;.  Le difficolt&agrave; di approvvigionamento  Nel mese di maggio il mezzo a due ruote pi&ugrave; venduto era stato lo Yamaha TMax. A giugno &egrave; stato lo scooter Kymco Agility 125 R16, che ha battuto di 300 pezzi ancora il Tmax e che nei primi 6 mesi dell&#39;anno &egrave; il 2&deg; modello pi&ugrave; venduto in assoluto (dietro l&#39;Honda SH 125). 3a la Benelli TRK502, un po&rsquo; staccata, ma c&rsquo;&egrave; sempre. Non ce ne vogliano gli amici della Kymco n&eacute; quelli della Yamaha, ma il mercato di questo periodo &egrave; sicuramente molto influenzato dalla disponibilit&agrave; dei veicoli.  E allora un applauso alla bravura (o alla fortuna?) di quelle case che rimanendo in testa alle classifiche dimostrano di riuscire a gestire sia la produzione che la logistica dei loro veicoli. E prima fra tutta l&rsquo;applauso va alla Benelli, che pure fa arrivare dalla Cina le sue moto, bypassando la crisi dei container, ma che a giugno ha raggiunto l&rsquo;invidiabile traguardo di essere il marchio pi&ugrave; venduto in Italia. 8.522 pezzi immatricolati nei primi 6 mesi dell&rsquo;anno, con un incremento del 6% rispetto al 2021 e una quota di mercato del 10,8%.  I primi 6 mesi dell&#39;anno  In linea con il dato mensile anche il cumulato annuo, fermo a -2% rispetto al primo semestre 2021. Segno meno solo per gli scooter, che perdono il 10,9%, pari a 82.021 veicoli immatricolati. Buona invece la performance delle moto, che targano 79.162 mezzi e crescono del 6,1%. Rimane ottimo l&#39;andamento dei ciclomotori, con una crescita del 19,8% e 11.643 veicoli venduti.  Il modello pi&ugrave; venduto - limitatamente alle moto, escludendo gli scooter -, lo sapete, &egrave; la Benelli TRK502, che ha staccato la BMW R1250GS e la Yamaha T&eacute;n&eacute;r&eacute; 700. 4&deg; posto in classifica per la Ducati Multistrada V4. Modelli di punta che, assieme alla BMW GS Adventure (5a) e alla Honda Africa Twin (7a) disegnano un mercato come al solito polarizzato. Da una parte le moto del segmento premium, che costano care e che vendono. Dall&rsquo;altro le altre moto, un segmento nel quale prima inserivamo prevalentemente le entry level, ma oggi ci sono pure le middle class.  Fra tutte notiamo il successo dell&rsquo;immarcescibile Moto Guzzi V7 (6a), quello della Moto Morini X-Cape (10a) e l&rsquo;inaspettata performance della Royal Enfield Meteor 350 (12a) o della Himalayan (28a).  E ora un po&rsquo; di numeri  La TOP 30 di giugno moto + scooter                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Giu 2022          1    KYMCO    AGILITY 125 R16    Scooter    1.594          2    YAMAHA    TMAX    Scooter    1.298          3    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    1.080          4    HONDA ITALIA    SH 150    Scooter    818          5    HONDA ITALIA    SH 125    Scooter    785          6    SYM    SYMPHONY 125    Scooter    749          7    PIAGGIO    VESPA PRIMAVERA 125    Scooter    716          8    HONDA ITALIA    SH 350    Scooter    664          9    PIAGGIO    BEVERLY 400    Scooter    629          10    HONDA    SH MODE 125    Scooter    626          11    PIAGGIO    BEVERLY 300 ABS    Scooter    592          12    PIAGGIO    VESPA GTS 300    Scooter    562          13    HONDA ITALIA    ADV 350    Scooter    512          14    PIAGGIO    LIBERTY 125 ABS    Scooter    503          15    BMW    R 1250 GS    Enduro    494          16    KYMCO    AGILITY 125 S    Scooter    468          17    YAMAHA    XMAX 300    Scooter    414          18    KYMCO    AGILITY 300I R16    Scooter    391          19    YAMAHA    TRACER 9    Turismo    382          20    PIAGGIO    MEDLEY 125    Scooter    374          21    MOTO MORINI    X-CAPE    Enduro    364          22    MOTO GUZZI    V7    Naked    349          23    PIAGGIO    ONE ACTIVE    Scooter    349          24    HONDA ITALIA    VISION 110    Scooter    340          25    PEUGEOT    TWEET 125    Scooter    333          26    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    316          27    KEEWAY    RKF 125    Naked    312          28    BMW    R 1250 GS ADVENTURE    Enduro    309          29    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    298          30    BENELLI    LEONCINO 800 / LEONCINO 800 TRAIL    Naked    276        &nbsp;  La TOP 30 gennaio-giugno solo moto                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Gen-Giu 2022          1    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    4.436          2    BMW    R 1250 GS    Enduro    2.510          3    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    1.793          4    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    1.680          5    BMW    R 1250 GS ADVENTURE    Enduro    1.573          6    MOTO GUZZI    V7    Naked    1.553          7    HONDA    AFRICA TWIN    Enduro    1.523          8    KEEWAY    RKF 125    Naked    1.514          9    HONDA    CB 500 X    Turismo    1.368          10    MOTO MORINI    X-CAPE    Enduro    1.357          11    YAMAHA    MT-07    Naked    1.332          12    ROYAL ENFIELD    METEOR 350    Naked    1.319          13    FANTIC MOTOR    125 CC ENDURO/MOTARD    Enduro    1.169          14    YAMAHA    TRACER 9    Turismo    1.146          15    YAMAHA    TRACER 7    Turismo    1.142          16    KAWASAKI    Z 900    Naked    1.084          17    MOTO GUZZI    V85 TT    Enduro    1.064          18    HONDA    CB 650 R    Naked    926          19    YAMAHA    MT-09    Naked    894          20    DUCATI    SCRAMBLER 800    Naked    874          21    BENELLI    LEONCINO 500 / LEONCINO TRAIL    Naked    828          22    BENELLI    LEONCINO 800 / LEONCINO 800 TRAIL    Naked    802          23    CF MOTO    650 MT    Turismo    759          24    KAWASAKI    VERSYS 650    Enduro    723          25    DUCATI    MONSTER / MONSTER+    Naked    720          26    FANTIC MOTOR    CABALLERO 500 FLAT TRACK / SCRAMBLER / RALLY    Naked    697          27    VOGE    VALICO 500DS    Enduro    648          28    ROYAL ENFIELD    HIMALAYAN    Enduro    627          29    SUZUKI    DL650A V-STROM    Enduro    625          30    BENELLI    BN 125    Naked    622        &nbsp;  La TOP 30 gennaio-giugno moto + scooter                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Gen-Giu 2022          1    HONDA ITALIA    SH 125    Scooter    6.206          2    KYMCO    AGILITY 125 R16    Scooter    5.125          3    HONDA ITALIA    SH 150    Scooter    4.661          4    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    4.436          5    YAMAHA    TMAX    Scooter    4.080          6    HONDA ITALIA    SH 350    Scooter    3.192          7    PIAGGIO    BEVERLY 300 ABS    Scooter    3.153          8    HONDA ITALIA    ADV 350    Scooter    3.078          9    YAMAHA    XMAX 300    Scooter    2.598          10    BMW    R 1250 GS    Enduro    2.510          11    HONDA    SH MODE 125    Scooter    2.434          12    PIAGGIO    BEVERLY 400    Scooter    2.337          13    PIAGGIO    MEDLEY 125    Scooter    2.268          14    PIAGGIO    VESPA GTS 300    Scooter    2.143          15    PIAGGIO    LIBERTY 125 ABS    Scooter    2.049          16    PIAGGIO    VESPA PRIMAVERA 125    Scooter    2.039          17    SYM    SYMPHONY 125    Scooter    2.007          18    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    1.793          19    HONDA    X-ADV 750    Scooter    1.768          20    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    1.680          21    BMW    R 1250 GS ADVENTURE    Enduro    1.573          22    MOTO GUZZI    V7    Naked    1.553          23    HONDA    AFRICA TWIN    Enduro    1.523          24    KEEWAY    RKF 125    Naked    1.514          25    HONDA    CB 500 X    Turismo    1.368          26    MOTO MORINI    X-CAPE    Enduro    1.357          27    YAMAHA    MT-07    Naked    1.332          28    ROYAL ENFIELD    METEOR 350    Naked    1.319          29    KYMCO    PEOPLE S 125    Scooter    1.263          30    FANTIC MOTOR    125 CC ENDURO/MOTARD    Enduro    1.169       

Le vendite del 6&deg; mese dell&rsquo;anno, forse il pi&ugrave; importante di tutta la stagione, segnano un -1,8% rispetto allo stesso periodo del 2021. Colpa di una situazione economica negativa, ma anche dei ritardi di approvvigionamento

Mercato moto: giugno rallentato dalle crisi

        Arriva sul mercato una delle novit&agrave; pi&ugrave; importanti del 2022, la Ducati DesertX, moto con cui la casa italiana apre le porte al fuoristrada. Ruote da 21 e 18 pollici di estrazione off-road pura, sospensioni dalla lunga escursione, look da enduro Anni '80 i suoi tratti distintivi. Una vera rivoluzione per l'azienda bolognese. A lei la cover del fascicolo di giugno di InMoto in edicola in questi giorni, supportata da un approfondimento sulla breve parentesi Ducati nell'enduro e nel cross e da due interviste agli uomini che l'hanno ideata e sviluppata. DA NON PERDERE Nel numero di giugno di InMoto, anche l'inchiesta sulle officine multimarca e le norme che regolano i tagliandi di manutenzione e gli interventi meccanici. Un'utile guida per non incorrere in problemi con la garanzia della Casa. E ancora il Mugello, la sua storia dalle origine e Remo Cattini, alla sua direzione per 22 anni. Tra le curiosit&agrave; di questo numero, una strana reunion in Sicilia per ricordare il BMW GS Trophy che si &egrave; svolto in Nuova Zelanda nel 2020 (in cui l'Italia e InMoto sono stati protagonisti), e Royal Enfield che si butta nella guida di traverso aprendo la sua scuola negli ovali sterrati da dirt track. LE PROVE Tante le prove: la Voge Trofeo 500AC, le Harley-Davidson Low Rider ST e Nighster nonch&eacute; le GasGas da enduro e motard ES 700 e SM 700. Per le Husqvarna da enduro specialistico TE 300 e FE 350 Rockstar Edition abbiamo organizzato uno splendido viaggio sulle mulattiere della Sardegna: pi&ugrave; facile e rilassante quello tra Genova e Mandello del Lario, sul filo dei ricordi, per due accattivanti Moto Guzzi V7. Completano il quadro di un numero ricco di spunti la prova del primo scooter elettrico Yamaha, il Neo's, e di due pneumatici sport touring stradali firmati Continental e Pirelli. Con i nostri viaggi andiamo invece nelle repubbliche Baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania) e nelle meravigliose strade a cavallo di Puglia e Basilicata, dall'Adriatico al Vulture, tra colori e sapori del nostro meridione. Tutto su InMoto di Giugno in edicola.       

Come ogni mese tutte le pi&ugrave; importanti novit&agrave; e le notizie dal mondo delle due ruote. Su questo numero ampio spazio dedicato alla nuova Ducati DesertX

In edicola InMoto di giugno

Alla nuovissima Ducati DesertX la copertina del fascicolo di giugno di InMoto in edicola in questi giorni

In Moto di giugno è in edicola

        Giugno 2021 presenta numeri positivi per quanto riguarda il mercato delle moto nuove e usate. Numeri che non possono essere paragonati con il 2020, caratterizzato e segnato inevitabilmente dalla pandemia, e che quindi vengono confrontati con il 2019, trovando riscontri che fanno ben sperare il settore delle due ruote. UE, stop ai motori tradizionali dal 2035: appuntamento al buio per le moto IMMATRICOLAZIONI MOTO E SCOOTER: LE CIFRE Partiamo dai dati relativi alle moto nuove. Nel mese di giugno 2021 sono state immatricolate 16.591 moto (-1,75% rispetto al 2020) e 22.599 scooter (+1,56%). La crescita, rispetto al 2019, &egrave; addirittura del 34,9%, senza dimenticare le immatricolazioni dei ciclomotori, che si attestano a quota 2.355. USATO: PI&Ugrave; PASSAGGI DI PROPRIET&Agrave; Anche il campo dell'usato fa sorridere. Al netto delle minivolture, infatti, a giugno 2021 si sono registrati 74.793 passaggi di propriet&agrave; considerando complessivamente sia moto che scooter; nello stesso periodo del 2019 i passaggi erano stati 57.383. E l'usato cresce anche in confronto ai primi sei mesi del 2020: tra gennaio e giugno 2021 infatti i passaggi di propriet&agrave; di moto e scooter di seconda mano sono stati 365.175, un aumento del 56,67% rispetto allo scorso anno (233.100). Moto elettriche, ANCMA: ottima crescita nel primo semestre 2021       

Rispetto al 2019 e al 2020, aumentano le immatricolazioni e i passaggi di propriet&agrave; delle due ruote: ecco tutti i numeri

Mercato moto, a giugno 2021 sorridono sia il nuovo che l'usato

        Un giugno 2021 da record per Ducati, chiuso con il pi&ugrave; alto numero di modelli venduti mai registrato a Borgo Panigale. Continua il trend positivo del Marchio, che viaggia a vele spiegate nel mercato moto del 2021. Boom di ordini Nei primi sei mesi di quest&rsquo;anno, Ducati ha immatricolato ben 34.485 moto per un +43% sul 2020 (viziato dalla pandemia) e un +9% sul 2019. Solo a giugno, sono state 8.598 le unit&agrave; vendute nel mondo. Nel portfolio ordini, cio&egrave; le moto ancora da consegnare, si arriva al +63% rispetto a un anno fa e addirittura al +284% rispetto al 2019. Ducati nel mondo L&rsquo;Australia &egrave; la patria del mercato Ducati, dove le rosse hanno guadagnato l&rsquo;82%, poi l&rsquo;Italia col +55%, Giappone al +53% e Nord America col +51%. Tra i modelli pi&ugrave; venduti, spiccano Multistrada V4, Scrambler 800 e Streetfighter V4. Il trend continua ad autoalimentarsi, con l&rsquo;arrivo nei concessionari del nuovo Diavel 1260 S Black and Steel e l&rsquo;Hypermotard 950 SP dalle linee racing. Crescita anti-Covid Francesco Milicia, VP Global Sales Director Ducati: &ldquo;Il mese di giugno &egrave; risultato il migliore di sempre per l&rsquo;azienda a conferma del trend positivo iniziato con l&rsquo;eccellente seconda parte dell&rsquo;anno 2020 e con la crescita significativa del primo trimestre di questo 2021. Nonostante la grande complessit&agrave; registrata nel settore delle forniture e dei trasporti, con ritardi nelle consegne e scarsit&agrave; di diverse materie prime, e le difficolt&agrave; generate dai molti lockdown vissuti in questi primi sei mesi del 2021 in varie parti del mondo, Ducati ha registrato una crescita davvero rilevante superando di quasi il 10% i valori pre-Covid. Ottimo anche il portfolio ordini, a dimostrazione del fatto che gli appassionati stanno apprezzando la gamma 2021 e la famiglia dei Ducatisti si sta allargando sempre di pi&ugrave;&rdquo;. Ducati, la 1299 Panigale R celebra la vittoria dell'Italia a Euro 2020       

Solo nell'ultimo mese, da Borgo Panigale sono state immatricolate 8.598 moto. L'Australia &egrave; la patria del Marchio, mentre le moto da consegnare sono il 284% in pi&ugrave; rispetto al 2019

Ducati, mai un giugno così: boom di ordini rispetto agli ultimi anni

In Itailia&nbsp;gli scooter sono tra i mezzi pi&ugrave; utilizzati: nell&#39;ultimo mese, a trionfare nelle classifiche di vendita sono i Marchi asiatici, mentre l&#39;Italia &egrave; rappresentata dall&#39;immancabile Piaggio e la sua Vespa. Ecco i primi 20 modelli di questa speciale graduatoria con il numero di unit&agrave; vendute

Top 20: gli scooter più venduti gennaio/giugno 2020

        Che cosa cambier&agrave; per gli spostamenti degli italiani a partire dal 3 giugno? Sar&agrave; consentito finalmente muoversi tra le diverse regioni, senza pi&ugrave; l'autocertificazione, il modulo cartaceo che ha giustificato ogni nostro spostamento sin dall'inizio della pandemia, lo scorso marzo. Autorizzati anche i viaggi da e per l'estero, ma non si tratta ancora naturalmente di un via libera totale. Soprattutto riguardo regioni come Lombardia e Piemonte, bisogna continuare a rispettare necessariamente tutte le misure di sicurezza. IN MOTO ANCORA SINGOLARMENTE Ma arriviamo al punto che maggiormente interessa ai lettori di InMoto. Cosa cambier&agrave; per gli spostamenti sulle nostre moto? Fino ad ora, rimane ufficialmente quanto stabilito ad inizio maggio per l'avvio della Fase 2. Ovvero che sono consentiti solo gli spostamenti individuali: si pu&ograve; andare in moto da soli, senza nessun passeggero a meno che quest'ultimo non sia un convivente. E sono vietati gli assembramenti, che nel caso delle due ruote equivalgono ai motoraduni ma anche le gite in compagnia degli amici. ECCEZIONE LIGURIA: VIA LIBERA AI VIAGGI IN COPPIA Ogni regione italiana, tuttavia, potr&agrave; stabilire autonomamente le regole. Come nel caso della Liguria, la prima a rappresentare un'eccezione. Perch&eacute; nella regione ligure, come ha confermato il governatore Giovanni Toti, gi&agrave; dal 31 maggio si potr&agrave; viaggiare in due in moto anche se non si &egrave; conviventi. Condizione obbligatoria &egrave; quella di indossare il casco integrale. Se si &egrave; in possesso di un altro tipo di casco, allora sar&agrave; necessario proteggere naso e bocca con la mascherina. Moto: dopo la quarantena, un nuovo inizio "In queste settimane molte persone mi hanno chiesto quando sarebbe stato possibile tornare a viaggiare in sella alla propria moto, con un amico, con la fidanzata o semplicemente con un parente non residente nella stessa abitazione - ha commentato Toti - Una richiesta di buon senso, soprattutto alla luce delle riaperture. Da oggi in Liguria sar&agrave; possibile farlo. Una bella notizia anche per i tanti motociclisti che con entusiasmo potranno ritornare ad ammirare le bellezze della nostra regione a bordo delle loro moto e condividere questa esperienza con una persona cara, indossando il casco integrale oppure la mascherina chirurgica".        

Quella ligure &egrave; la prima e finora unica regione ad aver consentito i viaggi in moto in coppia, tra due non conviventi

Dal 3 giugno in moto in due? In Liguria si può

        Sempre puntuale, Confindustria ANCMA analizza i dati del mercato offrendoci delle panoramiche settore per settore. Come vi abbiamo gi&agrave; annunciato (leggi qui), il mese di giugno ha registrato una crescita del 2,9% delle immatricolazioni fra moto e scooter, in particolare le moto sono rimaste stabili, con un incremento dello 0,7%, mentre gli scooter sono saliti del 4,3%. LA CLASSIFICA DI GIUGNO - Analizzando la classifica assoluta che racchiude le moto e degli scooter pi&ugrave; venduti, troviamo ancora una volta una netta prevalenza numerica degli scooter, con le prime dodici posizioni monopolizzate proprio da questi ultimi, e con la prima moto in tredicesima posizione assoluta. A guidare le vendite di giugno sono gli scooter Honda SH, declinati nelle loro tre cilindrate: il 125 svetta con 1.378 unit&agrave; venute, seguito dalla versione da 300 cc con 1.246 unit&agrave; vendute, e infine dal 150, con 1.222 immatricolazioni. Al quarto e al quinto posto troviamo due Piaggio: il Beverly 300 ABS, con 1.074 unit&agrave; immatricolate, e il Liberty 125 ABS, a quota 903. Il Kymco Agility 125 RS si piazza al sesto posto, con 773 vendite, e precede la Honda X-ADV 750, che ha immatricolato 545 esemplari nel mese di giugno. Con tre unit&agrave; in meno c&rsquo;&egrave; all&rsquo;ottavo posto l&rsquo;XMAX 300 di Yamaha, che precede d poco il Beverly 350 di Piaggio, a quota 530, e il Forza 300 di Honda, che con 521 immatricolazioni completa la top ten di giugno. LE MOTO - Alle spalle della Vespa GTS300 di Piaggio, con 491 immatricolazioni, e del TMAX500 di Yamaha, con 469 unit&agrave; vendute, troviamo le prime moto: a pari merito, ciascuna con 427 immatricolazioni, la BMW R1250 GS e la Honda Africa Twin che confermano la loro supremazia registrata praticamente in tutti i mesi dell&rsquo;anno. Seguono poi altri scooter &ndash; Piaggio Medley 125, Sym Symphony 125 S, Vespa Primavera 125, People S125 e S150, prima di trovare la terza moto: la Benelli TRK 502, che ha venduto 320 unit&agrave;, compresa anche la versione X, e completa la Top 20. LA TOP 30 - Quarta posizione fra le moto per la Yamaha Tracer 900, con 282 unit&agrave;, davanti Honda NC 750 X, con 250 unit&agrave; e alla BMW R1250 GS Adventure, a quota 246. Nella Top 30 di moto e scooter pi&ugrave; venduti in Italia nel mese di giugno compaiono anche la Moto Guzzi V85 TT, con 225 unit&agrave;, e la Yamaha MT-07, a quota 216 immatricolazioni       

La BMW R 1250 e la Honda Africa Twin sono le moto pi&ugrave; vendute a pari merito: 427 immatricolazioni per ciascuna nel sesto mese dell&rsquo;anno

Immatricolazioni giugno: è "sfida" tra BMW e Honda

Confindustria ANCMA, ovvero l&rsquo;Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, ha divulgato i dati relativi alle immatricolazioni delle due ruote motorizzate nel mese di giugno. Dati positivi, perch&eacute; fanno registrare una crescita del 2,9% globale per moto e scooter superiori a 50cc, dei quali sono stati immatricolati 28.363 pezzi. Il comparto moto rimane pi&ugrave; o meno stabile, con 10.839 unit&agrave; e un +0,7%, mentre gli scooter, con volumi pi&ugrave; importanti, registrano 17.524 veicoli immatricolati pari al +4,3%. Solo i &ldquo;cinquantini&rdquo; perdono volumi, con 2.318 vendite e un -3,7%.&nbsp; Giugno rappresenta poco pi&ugrave; del 13% del totale venduto dell&rsquo;anno.  CODICE DELLA STRADA E INCENTIVI - &ldquo;Il quadro economico e politico presenta molti elementi di incertezza e questo non aiuta i consumi&rdquo;, sottolineano in Confindustria ANCMA. &ldquo;Fino ad oggi il settore &egrave; stato in controtendenza, fornendo un contributo positivo e sostenendo una domanda adeguata alla voglia di moto.  &ldquo;Auspichiamo che le proposte di Confindustria ANCMA di riforma del Codice della Strada arrivino in porto, con l&rsquo;obiettivo di migliorare la sicurezza stradale, anche attraverso infrastrutture dedicate&rdquo;, aggiungono in ANCMA. &ldquo;Allo stesso tempo ci aspettiamo che gli incentivi per i veicoli elettrici possano esprimere una potenzialit&agrave; di crescita che certamente esiste. Tale processo necessita un contemporaneo sviluppo delle infrastrutture di ricarica e un programma di incentivi strutturali anche per i prossimi anni&rdquo;.  IL PRIMO SEMESTRE - Nel primo semestre sono stati immatricolati&nbsp;138.780 veicoli pari al +6,4%, di cui 75.719 scooter pari al +5%, mentre le moto con 63.061 unit&agrave; mostrano una crescita pi&ugrave; significativa pari al +8,2%. Sempre nei primi sei mesi dell&#39;anno i ciclomotori (moto e scooter 50cc) si attestano a 9.570&nbsp;registrazioni, con un decremento del -2,6%. In totale da gennaio a giugno 2019 sono state pertanto vendute in Italia 148.350 due ruote a motore (moto e scooter immatricolati + veicoli 50cc), con una crescita pari al +5,8%&nbsp;rispetto al primo semestre del 2018.  L&rsquo;ANALISI PER CILINDRATA - Dall&rsquo;analisi per cilindrata si conferma la crescita di due categorie di scooter quelli tra 300 e 500cc con 29.209 veicoli e un significativo incremento pari al +12,3%; a seguire da vicino ci sono i 125cc con 27.806 immatricolazioni e un andamento solo un po&rsquo; pi&ugrave; contenuto pari al +7,9%. Le cilindrate tra 150 e 250cc si fermano a 12.196 pezzi pari al -9,9%. Flessione di lieve entit&agrave; anche per i maxi-scooter oltre 500cc con 6.508 unit&agrave; e un -4,2%.  Nel comparto&nbsp;moto, accelerano le moto tra 800 e 1000cc con 18.292 pezzi e una crescita a due cifre pari al +14,1%. Al secondo posto le oltre 1.000cc con 15.898 unit&agrave; stabili con un -0,7% rispetto al 2018. Leggero incremento per le medie cilindrate tra 600 e 750cc con 10.320 vendite e un +2,1%. Notevole il risultato delle 300-500cc con 10.644 veicoli e un +18,8%. In arretramento le 150-250cc con 1.352 pezzi e un -12%. Confermano il trend positivo le 125cc con 6.555 moto e un incremento pari al +16,3%.  I SEGMENTI &ndash; Confindustria ANCMA completa la sua analisi precisa con l&rsquo;andamento dei segmenti moto, che vede ancora prevalere le naked con 23.035 pezzi e un +2%; seguono molto vicine le enduro stradali che totalizzano 22.888 unit&agrave; e un deciso incremento pari al +19,7%. Distanziate le moto da turismo con 8.268 unit&agrave;, ma anch&rsquo;esse in crescita pari al +6,8%; volumi pi&ugrave; contenuti per le custom con 3.344 immatricolazioni e un -6%; analogo risultato per le sportive con 3.004 pezzi e un -6%; infine ottima ripresa per le supermotard con 1.822 moto e un +26,7%.&nbsp;  &nbsp; 

Moto e scooter totalizzano 28.363 unit&agrave;, con un aumento del 2,9%. In calo i &lsquo;cinquantini&rsquo; , con 2.318 vendite e un -3,7%

Mercato moto: immatricolazioni in crescita a giugno

La nuova crossover BMW S 1000 XR campeggia sulla copertina del numero 6 di In Moto, in edicola in questi giorni. Si tratta della risposta tedesca alle &ldquo;maxienduro&rdquo; con ruote di 17&rdquo;. L&rsquo;abbiamo testata approfonditamente.  Numerosi gli altri Primi Piani che troverete sulla rivista: Aprilia Tuono V4 1100 RR, evoluzione eccezionale di una &ldquo;semi-naked&rdquo; velocissima; BMW R 1200 RS, touring con anima sportiva; Honda CB125F, costruita in Cina con linee europeizzate; Kawasaki Z 300, piccola con carattere da grande; KTM Freeride E-SM, divertentissima elettrica in versione motard; Peugeot Metropolis 400 Sport, un tre ruote che ha voglia di andare veloce.  Esaltante la Sfida di questo mese, che abbiamo intitolato &ldquo;Il club dei 200 Cavalli&rdquo;: Aprilia RSV4 RF, BMW S 1000 RR, Ducati 1299 Panigale S, Yamaha YZF-R1M. Le abbiamo portate in pista, ad Imola, il loro terreno preferito, ma le abbiamo volute provare approfonditamente dappertutto, perch&eacute; moto cos&igrave; raffinate e tecnologicamente avanzate si possono godere sempre.  Nella sezione Turismo di In Moto n.6 abbiamo pubblicato il viaggio estremo di un nostro affezionato e assiduo collaboratore, che ha percorso 30.000 km in solitaria per tornare dall&rsquo;Australia all&rsquo;Italia. Poi, esperienze nelle Filippine e in Francia, e consigli per gite ed escursioni in Emilia Romagna.  Una splendida Honda CB 450 Twin dei primi anni Settanta, i test delle nuove gomme Bridgestone e Michelin e l&rsquo;intervista ad Alessandro Ruozi completano i servizi della rivista, che comprende anche le consuete rubriche e tanto altro materiale da leggere.  In Moto numero 6 &egrave; in edicola dal 25 maggio.

La nuova crossover BMW S 1000 XR campeggia sulla copertina del nuovo numero, in edicola in questi giorni. E tanto altro...

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