        Per i possessori di Aprilia RSV4 XTrenta (esclusivo esemplare realizzato in appena 100 unit&agrave; per celebrare il trentennale del primo titolo iridato di Aprilia nel Motomondiale) arriva una novit&agrave; interessante. Il Reparto Corse di SC-Project ha progettato e creato il&nbsp;nuovo terminale di scarico&nbsp;GP-22, lo stesso usato da&nbsp;Aleix Espargar&ograve;&nbsp;e&nbsp;Maverick Vi&ntilde;ales&nbsp;sulle&nbsp;Aprilia RS-GP&nbsp;nel Campionato del Mondo&nbsp;MotoGP 2022. Insomma, l&rsquo;esclusiva che si aggiunge all&rsquo;esclusiva. Le caratteristiche  Aprilia RSV4 XTrenta nasce gi&agrave; con un&nbsp;completo di scarico in titanio, interamente realizzato da SC-Project con&nbsp;specifiche SBK: materiali, trattamenti speciali, finiture, prestazioni. Adesso si fa un ulteriore passo in avanti. Con il&nbsp;nuovo terminale di scarico&nbsp;GP-22 &egrave; possibile sostituire il silenziatore SC1-R che equipaggia la moto con lo stesso prodotto sviluppato e realizzato da SC-Project per i piloti che corrono nella MotoGP. GP-22 &egrave; interamente realizzato a mano con una&nbsp;speciale lega di titanio, e al momento &egrave; l&rsquo;unico impianto di scarico MotoGP disponibile per modelli di serie. Il peso &egrave; di appena 500 grammi, grazie allo speciale titanio utilizzato (a uso esclusivo della MotoGP). Il nuovo terminale di scarico, oltre a dare alla moto un aspetto ancora pi&ugrave; sportivo, va a incidere soprattutto nel sound. Inoltre, viene consegnato all&rsquo;interno di un packaging dedicato, che comprende silenziatore Slip-On, staffa di montaggio, molle e viteria, adesivi SC-Project, garanzia ufficiale SC-Project 24 mesi. Il prezzo &egrave; di 1.860 euro.&nbsp; APRILIA RS 660 EXTREMA, PRESTO IN CONCESSIONARIA: PREZZO E DISPONIBILIT&Agrave;       

Il Reparto Corse di SC-Project ha progettato e realizzato questo terminale in titanio, dal peso di 500 grammi, uguale a quello utilizzato da Espargar&ograve; e Vi&ntilde;ales nel sulla RS-GP 2022

SC-Project per Aprilia RSV4 XTrenta: dalla MotoGP ecco il GP-22

Gli Aprilia Days sono l’occasione per scoprire le novità della Casa di Noale per il 2023, a partire dalle nuove livree per la sportiva RSV4 e la gamma RS 660, con le inedite varianti grafiche Tribute e Racing Black. 

Aprilia, nuovi colori per RSV4 e RS 660

Il festival di Sanremo ferma l&#39;Italia, &egrave; un evento centrale della nostra cultura popolare.&nbsp;Ma&nbsp;cosa sarebbe se fosse un evento motociclistico? Che moto sarebbero i &quot;cantanti&quot; in gara?  AMADEUS: UNA BMW GS    Il primo cui&nbsp; rendere menzione &egrave; sicuramente Amadeus. Il conduttore &egrave; chiaramente come un GS, criticato, bistrattato, preso in giro anche dagli ospiti, bersaglio di mille frecciate. Per&ograve;, se Sanremo &egrave; tornato ad essere un evento per tutti e non solo per chi si addormente su RaiUno, se &egrave; esploso cos&igrave; tanto da far nascere anche il FantaSanremo, se fra i partecipanti conta tanti ventenni quanti ultra quarantenni lo dobbiamo a lui. Un po&#39; come la regina di casa BMW, magari la critichiamo ma &egrave; un punto di riferimento per tanti. E da tempo un best-seller.  &nbsp;  GIANLUCA GRIGNANI: UNA MITO 125    Il mio preferito, forse per ragioni anagrafiche, &egrave; Gianluca Grignani. Lui &egrave; come la vecchia Cagiva Mito125, il ricordo di capelli che non sono pi&ugrave; lunghi, di pomeriggi&nbsp;che non sono pi&ugrave; eterni, di fanciulle che ci guardavano ammirati. All&#39;epoca cantavamo Grignani e guidavamo o sognavamo la bellissima Cagiva. Adesso guidiamo altro ma quando giriamo la manopola del gas siamo sempre con quella versione di noi pi&ugrave; giovane e leggera.  MARCO MENGONI: TUTA DI PELLE  Fra i favoriti c&#39;&egrave; sicuramente Marco Mengoni. Il cantante laziale si &egrave; presentato in tuta di pelle alla prima esibizione. L&#39;effetto &egrave; stato pi&ugrave; Lepro di Viserbella che non pilota di MotoGP. Comunque pare che al traguardo arriver&agrave; molto alto, un completo in pelle aiuta sempre.  &nbsp;  Colapesce e Dimartino: BENELLI  Rimanendo fra i favoriti troviamo il duo Colapesce e Dimartino. Loro ricordano le Benelli, assomigliano a qualcosa, ti ricordano qualcosa, hanno sempre l&#39;aria del vorrei ma non posso e sono comunque sempre in alto in classifica. Funzionano.  ELODIE, APRILIA RSV4. GIORGIA UNA DUCATI    La bella Elodie &egrave; sicuramente una sportiva Italiana, anzi a quanto pare &egrave; una Aprilia RSV4 Factory, solo a vederla ti comunica passione. Brava, sensuale, non &egrave; un caso che adesso si accompagni ad un motociclista (mi pare). Quando c&#39;&egrave; da tirar fuori le nostre doti da seduttori siamo sempre al top.  A proposito di fanciulle, Giorgia &egrave; una come la Ducati, piace qualunque cosa faccia. Se ogni tanto resti un attimo perplesso accendi il motore, senti come canta e ti ricordi perch&eacute; ti piace.  &nbsp;  ARTICOLO 31? MALAGUTI F10 e F12    Gli Articolo 31 sono un po&#39; come Grignani, solo che non ricordano i nostri tormenti amorosi, loro sono come gli scooter Malaguti: F10 e F12. Sono quegli scooter con cui sfrecciavi per la citt&agrave; senza avere alcun pensiero, quelli cui coprivamo la targa con la mano sinistra se proprio proprio esageravamo. E&#39; grazie a mezzi e cantanti cos&igrave; se abbiamo scoperto lo stare assieme, le compagnie, la cavolate, il divertimento. E adesso possiamo anche essere invecchiati male, dal Liceo a Geometri passando dalla stazione siamo ancora imbattibili.  LEZZA E Mr RAIN: KAWASAKI  Lazza &egrave; uno dei cantanti top del momento. Fino a poco fa non mi era mai entrato nei miei radar, e dire che io ascolto musica di continuo. Poi ho scoperto che la musica dei pi&ugrave; giovani gira su altri canali, che non &egrave; alla radio che dovevo aspettarmi di incontrare Lazza. Direi che &egrave; un po&#39; una Kawasaki, di quelle nuove, con mille spigoli e mille ali, di quelle che magari non capisci la cilindrata ma quando parte dai semafori vedi che corre forte e allora, anche se le linee proprio non ti convincono arrivi a pensare che potrebbero pure piacerti, specie con quel motore.  Per rimanere fra i giovani, Mr Rain &egrave; una moto intelligente, di quelle con cui ti diverti a portare chi ami, in giro per colline con curve morbide e panorami primaverili. Di quelle che non tutti guidano ma che tutti ammirano, perch&eacute; sono una gran bella scelta. Tutti noi ne abbiamo in mente una, non ha troppi cavalli, pesa il giusto, ripara dall&#39;aria, divertente e ti rilassa.&nbsp;  &nbsp;  CUGINI DI CAMPAGNA: IL VECCHIO DOMINATOR&nbsp;  I Cugini di Campagna sono quel vecchio amico delle medie che incontri al bar e che, quando scopre che hai la passione per la moto, ti dice che anche lui ama la moto. Poi quando uscite al sabato si presenta con un Dominator che ha pi&ugrave; anni di lui, che vi fa aspettare di continuo, che magari ha anche un paio di noie ma alla fine si toglie il casco e si &egrave; divertito pi&ugrave; di tutti.  Morandi, Ranieri e Al Bano: sportive anni &#39;80, giapponesi e senza Db-Killer!    Morandi, Ranieri e Al Bano non so che moto sono, di sicuro tre moto sportive anni ottanta, di quelle Giapponesi, di sicuro senza Db-killer, di quelle che quando le vedi fuori da un bar su un passo aspetti prima di partire, le lasci andare che &egrave; meglio.  BLANCO...  Infine, una citazione per l&#39;artista che ha catalizzato i pensieri con la sua performance la prima sera:&nbsp;Blanco. Ecco lui, lui &egrave; un monopattino elettrico, non &egrave; roba per noi.   

Cosa sarebbe il Festival se fosse un evento motociclistico?&nbsp;Se&nbsp;a &quot;cantare&quot; fosero le moto?

Sanremo, se i cantanti fossero moto? Elodie una RSV4, Amadeus una GS e...

        I ragazzi di the.mechatist (cos&igrave; li trovate su Instagram) hanno abituato i loro follower a diverse avventure spericolate. L&rsquo;ultima ha a che fare con la neve e con una Aprilia RSV4. Spieghiamoci meglio. Nel video che trovate qui sotto si vedono i ragazzi all&rsquo;opera: questa volta hanno costruito una sorta di motoslitta montandovi il motore V4 di 1.099 cc della superbike italiana. Ecco come ci sono arrivati. Gli interventi Il propulsore &egrave; di quelli che sull&rsquo;asfalto promette un bel divertimento: 217 CV e 125 Nm di coppia a 10.500 giri/min. Ma come siamo arrivati alla motoslitta? Prima di tutto smontando la Aprilia RSV4. Via le ruote, impianto frenante, sistema di scarico, carene e tutti gli altri altri elementi non utili all&rsquo;obiettivo, ovvero ridurre al massimo il peso. Via anche forcella e forcellone, al loro posto sono arrivati pattino e cingolo: per farlo, the.mechatist hanno lavorato al tornio un nuovo perno e hanno fissato il cingolo al fulcro dove un tempo stava il forcellone. Non solo. Hanno poi realizzato anche altre componenti meccaniche, tra cui il sistema di sterzo del cingolo. Il pattino &egrave; a sua volta collegato a una nuova forcella WP a steli rovesciati, a cui sono state montante le piastre della forcella originali ora modificate. Poi &egrave; stata la volta della trasmissione, sempre a catena, ma con alcuni interventi: &egrave; stata infatti allungata. Il nuovo sistema di scarico, invece, &egrave; dotato di un terminale centrale, che sta dietro ai cilindri. Spazio anche a nuove pedane. Della superbike sono infine rimasti intatti strumentazione, manubrio e comandi.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da The Mechatist (@the.mechatist)      APRILIA: C'&Egrave; LA FASATURA VARIABILE NEL FUTURO DELLA RSV4       

Su Instagram, i ragazzi di the.mechatist hanno postato un filmato che mostra la trasformazione della superbike italiana in un mostro da neve

Come ti trasformo una Aprilia RSV4 in una motoslitta da 217 CV VIDEO

Il customizzatore svizzero ha trasformato un'odierna RSV4 nella mitica sportiva oggetto di culto degli anni '90 semplicemente inserendo una nuova carenatura in fibra di carbonio, la verniciatura specifica della stradale 2T di Noale e il montaggio dei fari originale

Aprilia RS250 by Le Week-End De Course

        Da Noale non hanno ancora detto di preciso da quando sar&agrave; disponibile, n&eacute; il prezzo. E neanche se sar&agrave; l'unica nuova livrea della Factory o se affiancher&agrave; quelle gi&agrave; esistenti. L'unica cosa certa &egrave; che Aprilia RSV4 Factory Ultra Dark &egrave; una moto che si lascia guardare. Sono state infatti rilasciate le foto dei nuovi colori della supersportiva: un abbinamento nero e oro che provvede al detto "anche l'occhio vuole la sua parte".  DATI TECNICI INVARIATI S&igrave;, perch&eacute; dal punto di vista tecnico non cambia assolutamente nulla. Aprilia RSV4 Factory Ultra Dark &egrave; una RSV4 Factory standard: rimane quindi il 4 cilindri 1.077 cc da 217 cv, le sospensioni elettroniche &Ouml;hlins Smart EC 2.0, alette aerodinamiche in stile MotoGP, schermo TFT da 5" e freni Brembo Stylema. A cambiare per&ograve; &egrave; il colore. TEST APRILIA RSV4 FACTORY 2021, I VOTI DEL #SOTTOESAME NERO, ORO E SPUNTA ANCHE IL ROSSO  Un'elegantissima livrea nera e oro adorna questa nuova RSV4. Ovvero: la carenatura nero opaca accoglie gli inserti in oro, che si trovano sul codino, nel logo Aprilia sul serbatoio, sulle alette e sulla scritta RSV4 Factory nella carena laterale. Anche se il posto dove il colore dorato spicca di pi&ugrave; sono senza dubbio i cerchi. Le grafiche rosse inoltre contribuiscono a creare l'effetto complessivo, che per gli amanti delle accostature oscuro-chiare &egrave; una manna dal cielo. APRILIA RSV4 FACTORY ULTRA DARK: IL VIDEO Per goderne ancora di pi&ugrave;, potete ammirare la nuova Aprilia RSV4 Factory Ultra Dark in questo video pubblicato dai canali ufficiali della Casa di Noale.&nbsp;        

La supersportiva di Noale svela i suoi nuovi elegantissimi colori: al nero opaco della carenatura si aggiungono dei raffinati dettagli dorati e delle grafiche in rosso

Aprilia RSV4 Factory: grinta "nero e oro" con la Ultra Dark 2022

Dopo le prime foto ufficiali e qualche immagine sfuggiata sul web la nuova RSV4 viene &quot;svelata&quot; con le immagini complete che ne mostrano in modo efficace le nuove linee. Su tutte le nuove&nbsp;appendici alari che vedono aumentate le superfici a cercare una maggiore efficienza aerodinamica. Il design riprende quanto gi&agrave; visto sulla sorellina RS660, mentre a livello ciclistico spicca il nuovo forcellone con capriata inferiore di rinforzo.  Nuova Aprilia RSV4 - prezzi e disponibilit&agrave;    Per il 2021 la rivista sportiva veneta si presenta, come sappiamo, nelle due versioni: Standard e Factory. La RSV4 &quot;Standard&quot; &egrave; offerta al prezzo di 20.990 Euro f.c., IVA inclusa, mentre per Aprilia RSV4 Factory - con cerchi in alluminio forgiato, sistema di sospensioni semiattive &Ouml;hlins Smart EC 2.0 e pinze freno Brembo Stylema di serie - il prezzo &egrave; 25.990 Euro f.c., IVA inclusa. Entrambe sono spinte dal rinnovato e unico motore Aprilia V4 di 65&deg; capace di erogare una potenza massima di 217 CV a 13.000 giri/min e di una coppia massima di 125 Nm a 10.500 giri/min.    Aprilia RSV4 2021: evoluzione vincente 

Dopo la foto in anteprima ecco la immagini della rinnovata SBK di Noale. Arriva anche il prezzo per Standard e Factory

Aprilia, la RSV4 allarga le ali e plana in concessionaria

Il passaggio (obbligatorio per legge) dal livello Euro 4 a quello Euro 5 in materia di emissioni inquinanti ha &quot;costretto&quot; lo staff Aprilia a rimetter mano nuovamente alla RSV4: nessuna fatica, bens&igrave; un&#39;operazione diventata ormai tradizione, che ogni volta migliora la SBK di Noale, ne aumenta il prestigio e l&#39;attrazione verso la clientela. Nel caso della RSV4 2021, (leggi qui per la nostra presentazione), la novit&agrave; pi&ugrave; evidente riguardava il design con le alette&nbsp;aerodinamiche&nbsp;(dalle pi&ugrave; estese superfici) non pi&ugrave; elemento aggiuntivo nelle fiancate, ma vere e proprie appendici integrate nella carenatura. Le hanno viste dal vivo in Portogallo, in una concessionaria della zona di Ericeira, nell&#39;hinterland di Lisbona, e le foto scattate nel dealer sono gi&agrave; circolate sui social, dando cos&igrave; l&#39;opportunit&agrave; ad appassionati e addetti ai lavori di vedere le alette, ma anche le nuove livree e l&#39;inedito impianto di scarico della moto.    NUOVO DESIGN: ALETTE, LIVREE E SCARICO NUOVO    La RSV4 2021 nasce infatti dal design della &quot;sorella&quot; RS660. L&#39;aerodinamica sviluppata per la SBK richiama infatti quello della supersportiva. Oltre ad aver migliorato il coefficiente di resistenza e la sovrapressione dell&#39;aria nell&rsquo;airbox, spicca la nuova impostazione delle alette, parte integrante della carrozzeria e testimonianza di un nuovo corso stilistico all&#39;interno dell&#39;universo a due ruote e delle Case motoristiche, tra chi vede le novit&agrave; come un passo in avanti dal punto di vista tecnico e chi invece una mera questione di marketing. Favorevoli o meno, i deflettori della RSV4 2021 aiutano a migliorare la stabilit&agrave; del modello alle alte velocit&agrave;, a raffreddare meglio il motore e a deviare i flussi d&#39;aria calda dal pilota.  Si lascia poi ammirare la nuova livrea che da Noale hanno reso disponibile: la &quot;Reggiani&quot;, che caratterizza la versione Factory - quella pi&ugrave; esclusiva, con i cerchi in alluminio forgiato, le sospensioni semiattive &Ouml;hlins Smart EC 2.0 e le pinze Brembo Stylema per l&#39;impianto frenante -, mentre la RSV4 standard adotta le inedite &quot;Aprilia Black&quot; e &quot;Lava Red&quot;. Cambia naturalmente - in seguito all&#39;omologazione Euro 5 - anche l&#39;impianto di scarico. Quest&#39;ultimo ha dimensioni simili ai precedenti, ma risulta&nbsp;pi&ugrave; voluminoso nella sezione del silenziatore.    Aprilia RSV4: pi&ugrave; grinta e cavalli con gli scarichi HP Corse  ERGONOMIA, ELETTRONICA, FORCELLONE DA MOTOGP  Per il resto, le maggiori novit&agrave; della SBK riguardano l&#39;ergonomia, che pare essere nettamente migliorata rispetto al passato - con conseguente sollievo dei motociclisti pi&ugrave; alti, che adesso potranno godere della maggiore abitabilit&agrave; - e il comparto elettronico, che sfrutta la nuova centralina Marelli MP11 e la piattaforma inerziale a sei assi. Dal punto di vista ciclistico, a risaltare &egrave; il forcellone, ispirato dalla MotoGP: l&#39;unit&agrave; &egrave; adesso pi&ugrave; leggera e con capriata di rinforzo inferiore, cos&igrave; da aumentare la stabilit&agrave; del retrotreno nelle forti accelerazioni.  COSA CAMBIA PER IL 4 CILINDRI  Il passaggio all&#39;Euro 5 non porta sostanziali modifiche alla motorizzazione, a parte l&#39;aumento della cilindrata (da 1.077 a 1.099cc) del V4 Aprilia, che vede aumentare la coppia ma non la potenza, che rimane a 217 cavalli. Poco male, la moto ha gi&agrave; cominciato da tempo a fare proseliti, uno su tutti, Max Biaggi, che l&#39;ha definita &quot;la pi&ugrave; bella del mondo&quot;.  QUANTO COSTA?  Marzo &egrave; il mese in cui finalmente la moto verr&agrave; lanciata sul mercato. Naturalmente, le due versioni differiscono, oltre che negli allestimenti, nei prezzi. La RSV4 base costa infatti 21.240 euro, la Factory &egrave; invece in listino a 26.240 euro. 

La sportiva si mostra in una delle nuove colorazioni con immagini che mettono in risalto i nuovi profili alari e lo scarico rivisto

Aprilia RSV4: nuove foto in attesa del debutto ufficiale

Se la Aprilia RSV4 &egrave; dedicata ai clienti pi&ugrave; esigenti della casa di Noale, non stupisce che HP Corse le abbia dedicato due dei suoi scarichi. Quali sono? Evoxtreme e Hydroform Short R che, ognuno a modo proprio, esaltano e trasformano il look della supersportiva di Noale.  Scarico Evoxtreme    Partiamo con lo Scarico Evoxtreme, dal profilo aggressivo e affilato, che per la Aprilia RSV4 &egrave; disponibile solo nella versione racing. Ha il DBK estraibile, una lunghezza di 260 mm e oltre a donare un nuovo look alla superbike, ne esalta ancora di pi&ugrave; le doti telaistiche e la maneggevolezza. Si caratterizza, poi, per il corpo silenziatore in titanio (con tanto di logo inciso al laser e che va a restringersi verso il raccordo mentre nel fondello in carbonio viene tagliato in obliquo) e per la sua capacit&agrave; di esaltare ai medi e agli alti regimi la potenza del 4 cilindri a V. Il prezzo dello Scarico Evoxtreme per la RSV4 &egrave; di 610 euro.  Scarico Hydroform Short R    Il lavoro e lo sviluppo di questo scarico nascono intorno all&rsquo;idroformatura, ovvero la tecnica grazie alla quale metalli malleabili vengono portati a pressioni molto elevate per ottenere forme e geometrie variabili, robuste e leggere. Andando pi&ugrave; nel dettaglio, Hydroform Short R &egrave; dotato di un raccordo slip-on saldato manualmente a TIG che va sui collettori originali. Il fondello si mostra con taglio obliquo e una rete metallica (fissata con tre viti, ma asportabile): un ritratto in perfetto stile MotoGP.&nbsp;Lo scarico &egrave; in acciaio, satinato chiaro (549 euro)o ceramizzato nero (622,20 euro), ed &egrave; disponibile nella sola versione racing con DK Killer estraibile.   

Evoxtreme e Hydroform Short R sono gli scarichi che l&rsquo;azienda specializzata bolognese ha dedicato alla supersportiva di Noale per esaltarne le prestazioni

Aprilia RSV4: pi&ugrave; grinta e cavalli con gli scarichi HP Corse

        Dopo l'anticipazione dello sbarco autunnale di Tuono 660, arrivano altri spoiler dal futuro in chiave Aprilia. Novit&agrave; che riguardano la RSV4 1100. La sportiva di Noale, che ha gi&agrave; conosciuto un restyling nel 2020 con le nuove sospensioni elettroniche Ohlins, dovrebbe presto apportare un'altra modifica per competere in un mercato dove la concorrenza, vedi Panigale V4 e Fireblade, &egrave; spietata. Aprilia Tuono V4 2021: suggestiva ipotesi (ma non troppo) NUOVA AERODINAMICA: COME FUNZIONA  Le modifiche derivano dalla MotoGP e riguardano l'assetto aerodinamico: nello specifico, il Marchio sta progettando un sistema per migliorarlo riducendo l'impatto del radiatore, mantenendo la giusta alimentazione al motore.  Dalle foto dei brevetti apparse su internet e subito divulgate, &egrave; spiegato il funzionamento. In pratica, a differenza della solita posizione del radiatore tra ruota e propulsore, la modifica prevede un avanzamento delle appendici aerodinamiche fino alla ruota anteriore a livello degli steli della forcella: a loro il compito di gestire l'aria. Grazie alle prese, il radiatore avr&agrave; minori dimensioni, con conseguente riduzione del peso.  In accelerazione, un'ulteriore appendice sul parafango anteriore andrebbe a deviare l'aria quando si estende la forcella e si viene a creare pi&ugrave; spazio tra parafango e cupolino, producendo un ulteriore miglioramento aerodinamico. In fase di frenata, invece, con lo spazio tra cupolino e parafango ridotto, l'appendice andr&agrave; ad incamerarsi nella carenatura. Piaggio al lavoro su un innovativo "trike"       

I nuovi brevetti apparsi su internet mostrano le modifiche all'assetto aerodinamico pensate per la sportiva di Noale: protagoniste, le nuove appendici che gestiranno l'aria al posto del radiatore

Aprilia RSV4, nuova aerodinamica per la 1100 FOTO

Un'edizione limitata di dieci esemplari per festeggiare proprio i dieci anni dal primo modello. Presentata lo scorso 23 marzo al Mugello in occasione dell'Aprilia All Stars, ha registrato sold out a poche ore dall'apertura della vendita online 

Aprilia RSV4 X, la versione celebrativa - LE FOTO

Dieci esemplari, una vera serie limitata, presentata in anteprima mondiale lo scorso 23 marzo all&rsquo;autodromo del Mugello in occasione dell&#39;Aprilia All Stars. Stiamo parlando di Aprilia RSV4 X, la versione che celebra i primi dieci anni di vita del modello.  SOLD OUT - Ispirandosi alla RSV4 1100 Factory, Aprilia Racing ha realizzato dieci moto che in poche ore dall&#39;apertura delle prenotazioni online sono andate &quot;sold out&quot; e che potranno essere ritirate proprio nello stabilimento di Noale. Aprilia RSV4 X, inoltre, rientra nel programma Factory Work di Aprilia Racing.    ALLEGGERIMENTO GENERALE - 39.900 euro per una moto pensata esclusivamente per la pista, lo conferma la pulsantiera racing per la regolazione dei principali controlli elettronici. Dalla carenatura in carbonio (con grafica ispirata alla livrea dell&rsquo;Aprilia RS-GP) al serbatoio pi&ugrave; leggero: si tratta di una serie di interventi mirati all&#39;alleggerimento generale dell&#39;Aprila RSV4 X, per arrivare ai 165 kg a secco. Leva frizione, protezione della leva del freno anteriore, protezioni dei carter motore, pedane regolabili e piastra superiore di sterzo: altri dettagli, questa volta in alluminio, che vogliono spingere verso la leggerezza. Si aggiungono, poi, i cerchi Marchesini in magnesio forgiato e i pneumatici Pirelli slick.  IL MOTORE - Aprilia Racing si occupa anche del motore, un V4 di 1100cc. Assemblaggio a mano e inedito sistema di distribuzione grazie all&#39;utilizzo di nuovi alberi a camme di aspirazione, nuove molle di richiamo valvole e annessi piattelli, con la novit&agrave; dei bicchierini bombati per spaziare nell&#39;utilizzio di alberi con profili camma pi&ugrave; marcati. Collettori in titanio e terminale in carbonio per l&rsquo;impianto di scarico Akrapovic. Lo Sprint Filter, invece, va a sostituire il filtro dell&#39;aria.  ELETTRONICA - 225 CV (217 per il modello di serie) ottenuti grazie a una mappatura specifica della centralina, con meccanismi ideati appositamente per l&#39;utilizzo dell&#39;Aprilia RSV4 X sul circuito. Debutto per il sistema ANN (Aprilia No Neutral), ovvero il cambio con la folle posizionata sotto la prima marcia, su un modello in vendita al pubblico. A questa novit&agrave; se ne aggiunge un&#39;altra che riguarda l&#39;impiano frenante Brembo: su Aprilia RSV4 X fanno il loro esordio le pinze GP4-MS ricavate dal pieno che, comandate da una pompa radiale da 19x16 sempre ricavata dal pieno, agiscono su una coppia di dischi in acciaio attraverso la tecnologia T-Drive. 

La versione che celebra i primi dieci anni di vita del modello &egrave; andata esaurita: 225 CV e 165 kg a secco per l&#39;edizione limitata firmata Aprilia Racing

Aprilia RSV4 X, sold out in poche ore

Stagione 4 - Episodio 17: a Imola col &quot;gram&quot;

Motosprint The Test di Riccardo Piergentili: Aprilia RSV4 RF Factory Works

Stagione 3 - Episodio 8. &quot;Questo V4 ha un allungo impressionante e l&#39;avantreno ha una precisione direzionale chirurgica. Per apprezzarla bisogna assecondare i movimenti della moto, senza forzare le manovre&quot;.

Motosprint - The Test di Riccardo Piergentili: Aprilia RSV4 RF

Motosprint &ndash; The Test di Riccardo Piergentili: Aprilia RSV4 RF

Siamo ultimando le prove della comparativa 1000 sportive, volete sapere come vanno Aprilia, BMW, Ducati e Yamaha? Lo scoprirete sul numero di IN MOTO 6 in edicola il 25 maggio

Banco Aprilia RSV4

Tra i cordoli del circuito romagnolo abbiamo testato la nuova Aprilia RSV4: eccola in un video

L'Aprilia RSV4 in pista a Misano

Come si &egrave; evoluta anno dopo anno la moto dal 1998 fino ai giorni nostri. Guarda la gallery!

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