Kove, alla Sanremo-Sestriere con il fondatore Zhang Xue e la sua storia

Kove, alla Sanremo-Sestriere con il fondatore Zhang Xue e la sua storia

Insieme all'attuale CEO del marchio cinese abbiamo partecipato alla HAT in sella alla 450 Rally

Klaus Nennewitz

09.10.2023 ( Aggiornata il 09.10.2023 17:00 )

Hardalpitour 2023: Giorno 2

Il mattino dopo siamo di nuovo in sella verso le ore 6 e ci immettiamo sul percorso vicino a Melle, dove assistiamo a un’alba fantastica sulla roccia esposta di San Bernardo delle Sottole con incisioni preistoriche. Poco prima di raggiungere la stazione sciistica di Rucas, ci fermiamo per un caffè e Zhang guarda il cellulare - come spesso accade – e guarda video su Tik Tok. Ovviamente, non siamo ancora riusciti a fargli capire che quello che stiamo facendo è fra le cose più belle al mondo che si possano fare in sella ad una moto…
Poco dopo invece, la gita rischia di prendere una piega disastrosa: il nostro ospite fa un'inversione (vietata) su un prato alpino sotto l’osservazione di un carabiniere, appena arrivato sul passo sterrato con un 4x4. L’ufficiale inizia a interessarsi al pilota e la moto con targa provvisoria, la scena vista da lontano fa ridere perché sembra di vedere un pilota da Minicross con le braccia allargate al fianco della moto. Gli faccio segno con la mano di sparire senza dare nell'occhio, grazie alla presenza di decine di moto riusciamo alla fine a passare inosservati e salviamo la situazione per pochissimo...

Lentamente, il jet lag si fa sentire in lui, gli intervalli tra le pause si accorciano, quando incontriamo gruppi di moto lente, lui spinge con impazienza per sorpassare. La discesa dal Col delle Finestrelle sprofonda nella polvere, sulla strada principale della valle verso Susa scompare improvvisamente di nuovo, lo ritrovo fermo ad ammirare il Forte di Exilles. I cinesi sono apparentemente molto ricettivi ai simboli militari e marziali.
La salita al tunnel del Seguret sotto lo Jafferau è ancora una volta ardua e polverosa, e a grande sorpresa, alla sosta fotografica al forte, Zhang non tira fuori il cellulare! Si siede contemplativamente invece nell'erba accanto alla sua moto e si limita a guardare le maestose montagne. Bingo, finalmente ce l'abbiamo fatta! Dopo quasi 600 polverosi chilometri, la terapia Tik Tok inizia a funzionare: ormai anche Zhang capisce il paesaggio travolgente e annuncia, dopo aver tagliato il traguardo, che tornerà l'anno prossimo con un grande gruppo di amici!
Vediamo se per allora avrà raggiunto il suo obiettivo per la seconda Dakar, un posto tra i primi 20 con una Kove.

Conclusioni

Dopo 2 giorni a fianco di una persona straordinariamente volitiva che dice di se stesso di aver fatto tutto da solo dall'età di 14 anni... gli credo che possa farcela. La vittoria, tra l'altro, è prevista per l'edizione del 2027.
KTM, Honda, Hero e Sherco sono avvertiti!

Kove, con la 450 Rally alla Dakar 2023

Kove, con la 450 Rally alla Dakar 2023

Kove Motorcycles è il primo team di sempre proveniente dalla Cina ad aver partecipato alla gara nel deserto più famosa del mondo. Il progetto ha impegnato la squadra per tre anni: e così, la 450 Rally Competitive Edition ha potuto debuttare in mezzo alle dune dell'Arabia Saudita

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