Eicma 2021, cambiano le date: appuntamento dal 23 al 28 novembre

Eicma 2021, cambiano le date: appuntamento dal 23 al 28 novembre

Ad annunciarlo l’ad Magri: “le conseguenze della pandemia hanno compresso il ricco calendario di Fiera Milano, concentrando molte manifestazioni di caratura internazionale”

Redazione - @InMoto_it

21.12.2020 ( Aggiornata il 21.12.2020 15:39 )

Il 2020 è stato un anno orribile, anche per gli eventi e le manifestazioni di settore che hanno dovuto essere annullate e rimandate a data da destinarsi. Nella speranza che il 2021 sia decisamente migliore, c’è chi ha voglia di fare progetti e fissare nuovi appuntamenti, come il caso di Eicma che si terrà dal 23 al 28 novembre 2021 nei padiglioni di Fiera Rho a Milano.

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Valorizzare l’attività

A darne la notizia un comunicato di Eicma S.p.a che annuncia l’intesa con Milano Fiere. Prevista inizialmente dal 9 al 14 novembre, l’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo viene posticipata di due settimane per esigenze legate all’armonizzazione del calendario delle manifestazioni fieristiche in programma nel quartiere espositivo. Questa decisione, spiega l’amministratore delegato di Eicma e presidente di Confindustria Ancma Paolo Magri, è “un atto di responsabilità nell’interesse del sistema fieristico quale reale e attuale strumento di opportunità di crescita del mercato e di rilancio delle imprese”. “Malgrado si intravedano importanti spiragli di fiducia – continua Magri –, le conseguenze della pandemia hanno compresso il ricco calendario di Fiera Milano, concentrando molte manifestazioni di caratura internazionale. Dopo aver riflettuto con l’industria di riferimento e con un partner fieristico al quale siamo legati dal 1950, abbiamo scelto di ridefinire le date di Eicma in modo da valorizzare l’attrattività e l’efficacia di tutti gli eventi previsti”.

Valore simbolico 2021

Prosegue Paolo Magri: “La ripartenza da questa difficile congiuntura passa inevitabilmente da risposte di sistema: per questo abbiamo scelto di andare incontro, come organizzatori e come comparto, alle necessità e alle richieste di Fiera Milano, mettendo a fattor comune l’interesse complessivo. E credo siano proprio le manifestazioni più rilevanti a dover battere la traccia in questa direzione”. Dopo un anno del genere (e l’edizione 2020 saltata) cosa ci dobbiamo aspettare da Eicama 2021? “La nostra disponibilità, accolta da Fiera Milano con grande favore, rappresenta infatti un'operazione molto significativa, che punta a rafforzare anche l’attrattività di Milano, della Lombardia e del Paese e che, alla luce delle numerose adesione che abbiamo già ricevuto, consegna a Eicma 2021 un grande valore simbolico di fiducia per il settore delle due ruote, per l’industria della mobilità, per il nostro grande pubblico e per il sistema fieristico con tutto il proprio indotto”.

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