Yamaha, Covid: “Lavoriamo duro ma consegne in ritardo: chiediamo scusa”

Yamaha, Covid: “Lavoriamo duro ma consegne in ritardo: chiediamo scusa”

Eric de Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe, manda un video messaggio a clienti e concessionari per spiegare il perché delle problematiche sulle consegne degli ultimi mesi

Redazione - @InMoto_it

30.04.2021 12:43

Dopo aver vissuto un 2020 difficile, pensavamo che la parte più complessa della pandemia fosse ormai alle spalle, sia dal punto di vista della salute pubblica che da quello della nostra azienda”. Inizia così il video messaggio di Eric de Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe, ai clienti e ai concessionari del Marchio. Il motivo di questa “lettera” sta nelle difficoltà che il settore delle due ruote sta vivendo a causa della pandemia: il mercato sta bene, c’è richiesta soprattutto intorno ai nuovi modelli, ma purtroppo la carenza produttiva dei semiconduttori (materiali utilizzati nei vari dispositivi elettronici di moto e scooter) sta causando non pochi problemi alla produzione e, di conseguenza, alle consegne che stanno subendo dei ritardi. Il problema riguarda sia le auto (già diverse personalità del settore avevano manifestato il disagio), che le moto, ambiente nel quale il primo a parlare è proprio de Seynes.

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Il messaggio di Eric de Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe

Ecco come prosegue il messaggio del Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe:
La prospettiva per il 2021 era, e rimane molto positiva. La domanda è in forte ripresa dall'estate scorsa, sostenuta da una solida e attiva rete di concessionari, e dall'arrivo di nuovi prodotti la cui consegna era prevista per la prima parte del 2021.

Purtroppo, le cose non stanno proprio così, ora che entriamo nel vivo della stagione 2021, gli effetti a lungo termine della pandemia di Coronavirus sulla catena di fornitura si stanno evidenziando e rendono difficile assolvere al nostro dovere fondamentale di rendere disponibile una quantità sufficiente di prodotti attraverso la rete dei concessionari.

Negli ultimi dieci mesi, la disponibilità delle materie prime è diventata un problema in molti settori, come quello dei semiconduttori, necessari per la produzione di sistemi come smart key, ABS, ECU, etc. Anche la spedizione delle merci dall'estero è diventata problematica, a causa della crescente domanda dei prodotti. Questi problemi sono stati ingigantiti anche dall'imprevista crisi nel Canale di Suez, che ha coinvolto la nave da carico "Ever Given", che purtroppo trasportava diverse migliaia di prodotti e componenti Yamaha.

Tutti qui in Yamaha, dai dipartimenti acquisti, e produzione degli stabilimenti, passando dalla logistica e dalle vendite, lavorano senza sosta per ridurre al minimo l'impatto e garantire che tutti i prodotti disponibili vengano consegnati nel più breve tempo possibile. Contemporaneamente, tentiamo anche di fornire le informazioni più precise sulla disponibilità alla nostra rete di concessionari in tutta Europa, in quella che era e rimane una situazione molto imprevedibile.

Fortunatamente, nei prossimi giorni, mesi e settimane la situazione migliorerà. Vi siamo grati per la vostra pazienza e siamo certi che tale attesa sarà ricompensata dalle grandi emozioni che moto, scooter, fuoribordo, WaveRunner e ogni altro prodotto Yamaha vi regaleranno.

Nel frattempo, in Yamaha lavoriamo duramente per risolvere tutti i problemi creati dalla pandemia, nonché per aumentare rapidamente il numero delle nostre consegne totali. Comprendiamo che l'attesa dei prodotti può essere frustrante e, per questo, siamo molto dispiaciuti. Pertanto, ci auguriamo sinceramente che accettiate le nostre scuse.

Ci auguriamo inoltre che possiate riscaldare al più presto i vostri cuori con il vostro nuovo mezzo. Arrivederci a presto e grazie per la paziente attesa”.

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