La collezione ASI Morbidelli presto al Museo Benelli di Pesaro

È di qualche mese fa, agosto 2020, la notizia dell’acquisto della Collezione Morbidelli da parte dell’ASI e della sua nuova collocazione all’interno del Museo Officine Benelli di Pesaro. Un progetto possibile grazie alla collaborazione tra ASI, Registro Storico Benelli e Comune di Pesaro, con la continua supervisione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Sono 71 le moto storiche che, non appena l’emergenza sanitaria lo permetterà, potranno essere di nuovo ammirate dagli appassionati.

Una collocazione temporanea

La Collezione sarà ospitata in una delle sale più rappresentative della sede del Museo Officine Benelli, un maestoso edificio di circa 1000 mq risalente al 1905 ma interamente restaurato. Una collocazione che però non sarà definitiva. Le 71 moto storiche saranno troveranno la loro casa, questa volta non temporanea, nel nuovo museo che il Comune di Pesaro realizzerà in centro città, all’interno dello storico edificio dell’ex Tribunale. Un progetto che ha l’obiettivo di far crescere la fama di Pesaro come capitale mondiale delle “due ruote”.

Una regione su due ruote

La Regione ospita ben 9 musei dedicati al motorismo e, tra i personaggi celebri, si possono citare i piloti Tonino Benelli, Dorino Serafini, Luigi Fagioli, Lodovico Scarfiotti, Eugenio Lazzarini, Graziano Rossi, Gianni Morbidelli e Valentino Rossi. A questo va aggiunto che nella Marche ci sono addirittura 14 club federati ASI, il primo fondato nel 1976. Un insieme di iniziative che ha dato vita a un’intensa attività culturale nel corso degli anni (tra libri, mostre, convegni, raduni ecc…) fino a generare un indotto economico che nelle sole Marche vale oltre 120 milioni di euro all’anno.

Le moto della Collezione ASI Morbidelli

Le 71 moto della collezione rappresentano 30 differenti marchi di tutto il mondo, la maggior parte dei quali oggi scomparsi. Si arriva fino al 1907, con la rarissima Moto Rêve 275, ma ci sono anche gioielli come la Benelli GP 4 250 Competizione del 1942 (unico esemplare esistente al mondo progettato dalla Casa motociclistica pesarese).

Moto Guzzi: ASI presenta il docufilm per i 100 anni di storia