Mauto: riapre il museo con un’esposizione di motocicli storici
© MautoIl lavoro di pulitura, restauro ed esposizione – dopo ben 15 anni - ha coinvolto otto esemplari, tra cui spiccano dei modelli dei primi anni del ‘900 e una Ducati SBK del 1990
Lo storico Museo dell’Automobile di Torino (Mauto) ha da poco riaperto le porte dei suoi meravigliosi padiglioni, così da riuscire nuovamente ad ospitare gli appassionati di motori le bellezze storiche della sua collezione.
Tuttavia, oltre che a viaggiare attraverso la storia delle auto, i visitatori potranno anche ammirare una serie di motocicli d'epoca – tornati in esposizione dopo ben 15 anni - riportati alla luce dopo un accurato lavoro di restauro.
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OTTO ESEMPLARI STORICI
Per la speciale occasione della riapertura al pubblico, dunque, il Mauto ha voluto esporre, dallo scorso 17 febbraio, una selezione unica di bicicli, tricicli e quadricicli facenti parte della collezione che normalmente veniva conservata da diversi anni all’interno dell’Open Garage.
Il lavoro di pulitura e restauro ha coinvolto otto esemplari, tra cui spiccano una Bollée 3 HP - che esordì nel 1896 alla corsa Parigi-Marsiglia - il De Dion & Bouton Mod. 1 ¾ HP Quadri del 1899, la Prinetti & Stucchi mod.1 ¾ HP Quadri del 1899, una Rosselli Motocicletta dei primi del ‘900, una Moto Guzzi del 1921 – vera capostipite dell’azienda - una Gilera Grand Prix del ‘52, campione del mondo tra il 1950 e il 1957, una Ducati 851 SBK del 1990 e l’avveniristica Gilera CX 125 del 1991.
VEDERE DA VICINO LA STORIA
Come fanno sapere dallo stesso Museo, salvo nuove disposizioni da parte del Governo, il Mauto sarà aperto con orario ridotto e a una tariffa speciale di 5 euro per gli under 26 dal mercoledì al venerdì dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Inoltre, ci sarà la possibilità di approfittare di visite guidate – anche per piccoli gruppi – e sempre osservando le disposizioni in fatto di igiene e distanziamento.
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