Kawasaki e la moto a tre ruote: cosa bolle in pentola?

Kawasaki e la moto a tre ruote: cosa bolle in pentola?

La Casa giapponese ha depositato il brevetto per un sistema di sospensione anteriore da applicare alle moto convenzionali, adottando un approccio differente da quello visto con Piaggio e Yamaha

Redazione - @InMoto_it

18.01.2021 ( Aggiornata il 18.01.2021 17:17 )

Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un interessante sviluppo del mercato degli scooter a tre ruote (basti pensare al Piaggio MP3 e al Tricity di Yamaha, tanto per citare due esempi), veicoli molto richiesti specialmente nelle grandi città. Per quanto riguarda le moto a tre ruote, invece, il discorso prende una piega un po’ differente perché, fino a oggi, l’unica azienda che ha portato sul banco progetti validi è di nuovo Yamaha con la sua Niken. Nel frattempo, però, qualcosa si sta muovendo e tra le aziende che vorrebbero provare a intraprendere questa strada c’è anche Kawasaki, come anticipato dai colleghi di VisorDown.

Non troppo tempo fa, la Casa giapponese ha depositato il brevetto per un sistema di sospensione anteriore da applicare alle moto convenzionali (e con poche modifiche al seguito). L’idea è quella di creare una sorta di ibrido, così da semplificare lo schema delle sospensioni, risolvere un problema allo sterzo e permettere anche di utilizzare un classico telaio. Diversamente da quanto visto sui modelli Piaggio e Yamaha, Kawasaki vorrebbe quindi posizionare il sistema di inclinazione e i mozzi anteriori nella parte inferiore della sospensione, composta da una serie di forcelle dall'aspetto tradizionale. In questo modo, secondo l’idea della Casa giapponese, il pilota avrebbe maggiore controllo sulla situazione delle ruote anteriori. Arriva anche un ulteriore dettaglio del progetto: l'angolo di inclinazione del sistema potrebbe essere modificato rispetto alle forcelle.

Non sappiamo quando la moto tre ruote Kawasaki vedrà la luce, ma visti i bozzetti la situazione ci sembra a buon punto.

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