Kymco RevoNEX: la naked elettrica arriverà e sarà “Made in Italy”

Si aprono nuovi spiragli per quanto riguarda il lancio sul mercato di Kymco RevoNEX, la moto a zero emissioni che vorrebbe sfidare Zero SR/F e LiveWire.

L’ultima volta che si era parlato di lei fu ad EICMA 2019, poi da quel momento della nuova naked elettrica della Casa taiwanese se ne erano perse quasi le tracce. Almeno fino ad oggi. Infatti, Kymco ha recentemente fatto sapere tramite Ke Shengfeng, presidente del Gruppo Gwangyang (di cui fa parte la stessa Casa di Taiwan), che non solo la RevoNEX sarà confermata, ma che soprattutto sarà destinata alla produzione italiana.

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"Made in Italy"

Superato lo stupore iniziale, dunque, molto presto vedremo finalmente sfrecciare l’elettrica Kymco sulle nostre strade. “RevoNEX ha attirato l'attenzione di tutto il mondo sin dal suo lancio - ha dichiarato Ke Shengfeng durante una recente conferenza stampa digitale – Quindi, sono molto lieto di annunciare che la produzione in serie di RevoNEX sarà effettuata per la prima volta in uno stabilimento europeo, così da renderla la prima elettrica ad essere prodotta da Kymco per la circolazione globale sotto brand taiwanese, ma con il marchio “Made in Italy”.

Al momento non si hanno ulteriori informazioni per quanto riguarda le specifiche tecniche ma, come ne avevamo parlato tempo fa, molto probabilmente RevoNex – come dichiarato dalla stessa Kymco - riuscirà a raggiungere una velocità di 205 km/h in 11,8 secondi in partenza da fermo e sarà dotata di trasmissione a sei marce e un “Active Acoustic Motor", ovvero un generatore di acustica a più frequenze in grado di simulare il suono del motore, andando a modificare il rumore del propulsore elettrico.

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