Un motociclista di Pistoia in sella a una GSX-R 750 è stato multato di 800 euro con sospensione della patente per eccesso di velocità... favorita dalla giornata assolata
Cosa c'è di meglio di una bella giornata di sole per un'uscita in moto. Una condizione ideale e particolarmente favorevole anche in questo gennaio atipico privo di piogge e con temperature miti. Deve essere stato questo il motivo che ha spinto, lo scorso fine settimana, un motociclista 50enne di Pistoia a prendere la sua Suzuki 750 per un “giretto” che, come riporta LaNazione, gli costerà molto caro.
Sole, strada asciutta e un lungo rettilineo sulla Tangenziale Est di Pistoia. Difficile resistere alla tentazione di non aprire il gas a manetta. Purtroppo però, per il motociclista, alla fine di quel rettilineo era appostata una pattuglia della Polizia Stradale dotata di Telelaser, il dispositivo mobile utilizzato per il controllo a distanza della velocità dei veicoli in transito. Al passaggio della Suzuki, sul display dell'apparecchio è comparso un numero a tre cifre, 210 km/h, oltre il triplo del limite di velocità di 60 km/h consentito in quel tratto.
Gli agenti sono riusciti a fermare il 50enne e a rifilargli una tripla sanzione per guida pericolosa con 800 euro di multa, la decurtazione di 10 punti dalla patente e la sospensione della stessa per un anno. Un'autentica mazzata, alla quale però il motociclista ha reagito con filosofia e quasi con imbarazzo, giustificandosi con gli agenti per la sua performance, a suo dire “favorita” dalla giornata assolata.
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