Per il Gruppo di Pontedera oltre 455 milioni di euro tra gennaio e aprile 2022, il 18,5 % in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Crescono tutti i brand bene anche Vespa
Buone notizie per Piaggio. Il Gruppo di Pontedera, nei primi tre mesi del 2022, ha registrato ricavi pari a 455,8 milioni di euro, il 18,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2021, con un utile netto di 12,7 milioni, in aumento del 14,1%.
Risultati che fanno sorridere e che, secondo quanto dichiarato dallo stesso Gruppo, "evidenziano un netto miglioramento di tutti gli indicatori economici e patrimoniali e al contempo una riduzione del debito. I ricavi consolidati, il margine operativo lordo e l'utile netto hanno raggiunto i migliori valori di sempre nel periodo di riferimento". Un grande contributo arriva dal guadagno di quote di mercato sia Aprilia che Moto Guzzi.
In un mercato messo a dura prova da diversi fattori quali il caro benzina e la guerra russo-ucraina con tutte le conseguenze che ne derivano, Piaggio rappresenta una sorta di isola felice. E a esprimere soddisfazione è anche il presidente e amministratore delegato Roberto Colaninno: "Il Gruppo ha archiviato il primo trimestre del 2022 con risultati molto positivi a livello globale, continuiamo a monitorare, attraverso una attenta gestione dei costi, gli effetti causati dalla pandemia Covid, dalla pesante crisi tra Russia e Ucraina (senza impatti sul nostro bilancio) e dalla contingente difficoltà nell'approvvigionamento dei componenti elettronici. Grazie alla grande forza dei nostri marchi riusciamo ugualmente a conquistare sempre più clienti nel mondo e credo si possa tornare ad una normale gestione aziendale entro settembre di quest'anno".
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