Presentato per la prima volta nel 2017, è molto più robusto di un monopattino e punta a prestazioni maggiori
Sono ormai diversi anni che Yamaha è al lavoro sul Tritown, una sorta di monopattino elettrico, ma a tre ruote, omologato per uso stradale. Nel tempo lo abbiamo visto in diverse versioni: pur essendo un concept, infatti, il Tritown è stato rinnovato varie volte, ma non si è mai sentito parlare di una variante definitiva, pronta per la strada. Ciò potrebbe finalmente diventare realtà, ipotesi confermata anche dagli obiettivi che Yamaha ha annunciato all’inizio del 2022 e che includono la volontà di spingersi verso “nuove aree di mercato della mobilità”, con chiaro riferimento alla mobilità urbana elettrica.
La nuova versione del Tritown, più che a un monopattino, si avvicina quasi a uno scooter: è diventata infatti più robusta rispetto a quanto visto nel 2017 con la prima proposta. È stata poi aggiornata e dotata di luci, targa e indicatori di direzione. Come l’originale, è stato mantenuto il motore elettrico sul mozzo all'interno della ruota posteriore mentre i pacchi batteria intercambiabili sono nella parte principale del telaio, tra le gambe del pilota. A proposito del telaio, sia questo che l'avantreno inclinabile sono stati ridisegnati alle maggiori prestazioni previste. Dicevamo di un aspetto più massiccio, e infatti il nuovo design ora incorpora parafanghi anteriore e posteriore e un nuovo faro anteriore sul frontale. Sembra anche che Yamaha abbia aggiunto una sorta di sospensione posteriore, con movimenti della carrozzeria per consentire alla ruota di dietro e al suo parafango di muoversi su e giù.
Tutti elementi, come l’aggiunta del supporto per la targa, che suggeriscono un utilizzo ben diverso dal monopattino e prestazioni differenti, che ci spingono a non classificare il nuovo Tritown nella categoria di monopattini ed e-bike.
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