Lotta alle emissioni: una moto di 30 anni meglio di una elettrica?

Inquino di meno se mi prendo una bella elettrica Energica o una Zero - super moderna, silenziosa e zero emission - o se mi restauro la vecchia V50 di mio zio e la uso come mezzo quotidiano casa-lavoro? Non si tratta di un dilemma ricorrente fra i motociclisti di questi tempi, ma è di sicuro interessante mettere le due cose a confronto, perchè fra un mezzo che inquina niente e uno che puzza e spruzza, il premio della sostenibilità potrebbe non andare al primo dei due. Per capire, dobbiamo analizzare entrambe le alternative cercando di considerare più dettagli possibili.

L'elettrico non è 100% sostenibile, e lo sappiamo

Scoprire che qualsiasi mezzo a emissioni zero in realtà produce inquinamento è un po' come scoprire che il fuoco brucia, perchè si deve sempre considerare tutto il processo di vita e non solo quello di utilizzo dell'utente finale, che effettivamente è l'unico passaggio veramente sostenibile e che non produce danni per l'ambiente. Prima di noi che guidiamo, c'è la fase di estrazione dei materiali necessari alla costruzione, la produzione e la distribuzione, e dopo che noi l'avremmo spremuta fino all'osso c'è la parte finale che è la distruzione e lo smaltimento del mezzo.

Dalle miniere di litio e cobalto, all'inquinamento atmosferico prodotto dalle acciaierie che creano le parti strutturali, fino agli alti consumi delle fabbriche che assemblano il mezzo. In questo caso la produzione di una moto elettrica non è così distante da quella di un mezzo a combustione tradizionale. Potrebbe in certi casi essere anche più impattante perchè alcuni elementi per produrre le batterie arrivano da fonti non rinnovabili e la loro estrazione distrugge l'ambiente, così come il grande enigma dello smaltimento futuro che - come sappiamo - non sono facilmente riciclabili. 

Uno studio del 2021 del MIT di Boston ha confermato che la produzione di un'auto elettrica è più inquinante di una a combustione interna proprio per il discorso delle batterie, ma essendo un mezzo a zero emissioni recupera il suo lato "green" durante l'utilizzo e si riporta in vantaggio rispetto al mezzo a combustione interna, che continua ad inquinare mentre viene utilizzato. A distanza di anni, l'elettrico quindi vince la partita della sostenibilità, ma non di molto... e se mettessimo in gioco anche quei mezzi che sono stati prodotti tanti anni fa e che continuano a circolare?