Frog 750: un concept per Yamaha che ispirò... una Honda!

Nel 1985 l'industrial designer Hartmut Esslinger ha realizzato un concept unico nel suo genere su base Yamaha FZ750, pensando a sicurezza e stile. La storia di questo progetto è particolare e ha favorito la nascita della prima CBR1000F

Frog 750: un concept per Yamaha che ispirò... una Honda!

Michele LallaiMichele Lallai

18 gen 2022

Gli anni '80, decennio di eccessi, di futuro e di colori, in cui le idee avevano un altro peso e i sogni di visionari e stilisti potevano concretizzarsi molto più facilmente rispetto a ora. Una storia davvero particolare è quella della Yamaha Frog 750, un concept unico sia per come è nato che per come è finito, pensato dalla mente geniale dell'industrial designer tedesco Hartmut Esslinger nel 1985.

Un concorso per una rivista, non un progetto originale Yamaha

Esslinger non era un designer automotive, e dopo la Frog 750 non ebbe nessun'altra esperienza con mezzi a motore. Nel suo curriculum ci sono nomi ben distanti dal mondo delle moto come Apple (per la quale ha contribuito al design dei primi Macintosh), Sony e Louis Vuitton, ma la parentesi Yamaha è nata da un semplice concorso di design indetto dalla rivista tedesca Motorrad. Il progetto è nato dal suo ufficio stile (che si chiamava, per l'appunto, Frog Design) e l'obbiettivo era disegnare una moto che ponesse l'accento sulla sicurezza e non solo sull'estetica.

Il primi disegni e il primo modello in scala furono un successo, la Frog si guadagnò la prima pagina del magazine e l'attenzione di Yamaha USA, che offrì una FZ 750 per poter realizzare il prototipo reale e marciante. La Frog 750 è stata pensata da Esslinger come un passo avanti nella sicurezza attiva, grazie a una illuminazione di livello superiore (doppio faro anteriore molto potente), superfici dai colori sgargianti per aumentare la visibilità e una carena realizzata per proteggere gambe e corpo del pilota in caso di scivolata. 

A stupire però non è solo l'idea futuristica, ma il design molto personale, che richiama fortemente il core business del centro stile di Esslinger, l'industrial design. Linee raccordate e pulite attraversano la carena isolando del tutto la parte ciclistica della FZ da quella stilistica, così da creare una ipotetica linea che inizia in cima al cupolino e corre lungo la fiancata fra curve e spigoli dolci, arrivando fino all'estremità del codino. Il bianco in contrasto con il rosso fluo di alcuni dettagli dava carattere e visibilità al mezzo, in una maniera ancora mai esplorata fino ad allora.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading