Moto: esistono quelle adatte a conquistare le donne?

Punto 2: La moto non conta, conta chi ci sta sopra

Si cucca di più con un'Harley o con una Ducati? Le donne preferiscono chi ha una motona da turismo o chi ha una sportiva velocissima? Meglio una classica o una moderna? Prendete queste domande e fateci una X rossa sopra, perchè nel gioco della seduzione il modello di moto non conta affatto. 

La prima impressione conta tantissimo, e attrarre lo sguardo di una donna con una moto fiammante, lucida, dalle forme sinuose e dall'aspetto costoso è cosa facile, ma noi maschi siamo abituati a interpretare quello sguardo di ammirazione per il mezzo come il segnale del "presa! l'ho conquistata!". Vi svelo un segreto: le donne si girano a guardare la vostra moto alla stessa maniera in cui lo fanno gli uomini, i bambini, le vecchiette e le famiglie intere. Quando le cose sbrilluccicano e sembrano belle, è logico che attirino gli sguardi.

In realtà è dopo quello sguardo di ammirazione per il vostro mezzo che inizia il gioco dell'attrazione e della seduzione, e in questo caso entrate in gioco voi, la moto non conta più, o per lo meno non conta più il tipo, il modello, il marchio o se l'avete pagata in contanti o con finanziamento. Se siete capaci di attirare la sua curiosità e stimolare la voglia di una conscenza più approfondita, è solo perchè siete riusciti a far trasparire la vostra personalità e a creare una connessione, che siate in sella a una Panigale V4 o una Suzuki Freewind.

Le donne possono essere attratte dai motociclisti, ma non hanno il "fetish" del mezzo meccanico come lo abbiamo noi uomini, quindi puntate su di voi e sulle vostre qualità come persona. Nel caso in cui puntiate tutto sull'attrarre una donna mostrandole l'oggetto (per quanto bello), e poi non siete capaci di sostenere una conversazione stimolante con lei, quell'oggetto sembrerà agli occhi della donna un tentativo disperato di attrarre l'attenzione, e non fa altro che mostrare quanto debole sia la vostra personalità.