Sempre più su le vendite di moto in Italia: +42,5% dalla pandemia (e crollano le auto)

Sempre più su le vendite di moto in Italia: +42,5% dalla pandemia (e crollano le auto)

In 5 anni in Europa i veicoli a due ruote immatricolati sono passati da 210mila a 280mila con un +34,6% dal primo trimestre 2017, calano le auto con un -38,3% nello stesso periodo

Redazione - @InMoto_it

20.06.2022 ( Aggiornata il 20.06.2022 18:21 )

Sarà stato il bisogno di sentirsi più liberi a causa del lockdown, ma in Italia e più in generale in Europa in 5 anni si è registrato un aumento delle vendite di veicoli a due ruote, passati da 210mila ad oltre 280mila. L'indagine è stata effettuata analizzando i dati raccolti dal portale Segugio.it.

Il grafico in alto evidenzia come il trend, già in corso prima del 2019, sia particolarmente esploso durante la pandemia in Francia, Italia, Spagna, Germania e Regno Unito. Nel nostro Paese, mentre le immatricolazioni di nuove automobili calavano del 41%, quelle delle moto crescevano addirittura del 42,5%. Considerando il periodo di riferimento dal primo trimestre del 2017 e lo stesso del 2022, motocicli e i ciclomotori immatricolati sono passati da 45.422 a 64.722. La moto è diventata per molte persone, soprattutto per le fasce mature della popolazione, il mezzo con cui recarsi al lavoro: per questi utenti i preventivi sono aumentati del 1190%. Per quanto riguarda le fasce d'età, i preventivi sono cresciuti maggiormente nella fascia d'età oltre i 44 anni (+198%), seguita dalla fascia under 35, infine quella da 35 a 44 (+190%). L'interesse per le moto è aumentato anche grazie ai prezzi convenienti dell'RC Moto. Il prezzo medio registrato a maggio 2022 era di 230,3 euro, in calo del 31,2% rispetto al 2017.

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