TOP 5: le Aprilia 125 sportive che hanno fatto la storia

Una storia lunga quasi più di 30 anni? E' quella delle Aprilia 125 sportive a 2 tempi. Grintose ottavo di litro che da inizio anni '80  fino all'avvento del motore 4 T ad inizio anni '10, hanno segnato l'adolescenza di frotte di giovani motociclisti. Una storia ricca di successi, sia sportivi che commerciali con alti e bassi. Insomma, una pietra miliare nel motociclismo in senso assoluto, non solo relegato alle piccole cilindrate. La Aprilia 125, dalla prima ST con motore Hiro alla serie RS, passando per la AF1, ha fatto sognare ed ha suscitato (e lo fa ancora oggi) le ammirazioni di tanti appassionati. Piccoli e grandi.

Aprilia ST 125 (1982)

La prima 125 della Casa di Noale arrivò al Salone di Milano nel 1981 e commercializzta a partire dal mese di ottobre dell'anno seguente. Questa ottavo di litro non era certo una "race replica" ma è a tutti gli affetti la progenitrice delle Aprilia sportive che arriveranno negli anni a seguire. Dalla sua una colorazione bianco perlato e grafiche che vedono protagonista la grande "A" simbolo per anni dell'azienda veneta. Vantava un motore Hiro (partner di Aprilia dalla metà degli anni '70) di derivazione cross, accreditato di 18 CV a 8.250 giri e una velocità massima di 126,8 km/h. La ST restò in catalogo fino al 1984 (con la versione STX dotata di cupolino) quando venne poi aggiornata nella più sportiva AS 125 dotata del nuovo motore, l'austriaco Rotax, dotato di valvola Rave allo scarico.