Kawasaki Z650 S 2026 Vs. 2025: Come Cambia

Rivoluzione o evoluzione? La naked media di Akashi si presenta con un look da 900 e una serie di aggiornamenti tecnici importanti
Kawasaki Z650 S 2026 Vs. 2025: Come Cambia

Michele LallaiMichele Lallai

20 ott 2025

La nuova Kawasaki Z650 S 2026 non è altro che l'erede del modello naked di media cilindrata di Akashi, capace di reinterpretare in chiave moderna l’essenza “Sugomi” che definisce il carattere delle ultime creature verdi.

Le linee diventano più affilate e muscolose a ricordare la Z900 di nuova generazione, ma cosa è rimasto della "vecchia"? Si tratta di una moto completamente nuova o di un'evoluzione della piattaforma che conosciamo già bene. Vale la pena fare un nuovo articolo della serie Come Cambia.

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Sopra tutta nuova, sotto sempre uguale

Mettendole una accanto all'altra possiamo notare che gli sforzi dei tecnici giapponesi si sono concentrati sul design della parte frontale e centrale. Il muso ora ha la separazione in tre parti ottiche che ha debuttato con la Z500, per finire poi sulla Z900 lo scorso anno, mentre la parte dei fianchetti è più robusta e protesa in avanti, e prosegue fino a sovrastare in parte il serbatoio. Anche il codino cambia, ha forme più abbondanti e squadrate.

Poco cambia, invece, a livello ciclistico, e vediamo il telaio in traliccio di tubi ora verniciato con nuove colorazioni ma sempre fedele allo stesso disegno, così come identiche rimangono le quote e la struttura delle sospensioni, che continuano ad avere un anteriore con forcella trazionale. Di questi tempi è una soluzione un po' anacronistica, ma Kawasaki continua a credere nel connubio fra economicità ed efficienza della forcella telescopica.

Mentre gli aggiornamenti sono dentro

Oltre all’estetica, cambiano anche ergonomia e comfort: il manubrio di diametro maggiorato e la nuova posizione delle pedane promettono di migliorare la guida, mentre la sella, ora più ampia e accogliente sia per pilota che passeggero, può essere scelta anche in versione ribassata per chi cerca maggiore accessibilità. Sotto la carrozzeria rimane il noto bicilindrico da 649 cc, ora abbinato al controllo di trazione KTRC.

L’equipaggiamento tecnologico è al passo con i tempi, grazie a un display TFT da 4,3 pollici compatibile con l’app Rideology, che consente di monitorare parametri e ricevere notifiche direttamente dallo smartphone. Tra gli optional spiccano il quickshifter, la presa USB-C e il coprisella passeggero in tinta.

La Z650 S sarà disponibile nel 2026 in tre livree, con l’obiettivo di confermare il suo ruolo di naked equilibrata, grintosa e pronta a ogni tipo di utilizzo. Le concorrenti si fanno sempre più agguerrite, quindi questa "rinfrescata" era necessaria.

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