La moto è un divertimento e uno sfogo, ma possiamo sfruttarla anche per entrare in contatto con il nostro lato più profondo e imparare ad amarci e ad apprezzare tutto ciò che abbiamo intorno
Quante volte abbiamo sentito dire che andare in moto serve a "staccare la spina" dalle preoccupazioni e dagli stress di tutti i giorni? In una dimensione quasi meditativa, ci concentriamo sull'impartire comandi con le mani e con i piedi, sullo spostamento del corpo e del mezzo nello spazio svotando il cervello e provando una sensazione di pace.
Quella sensazione è esattamente il momento in cui l'Ego viene messo in pausa, smettiamo di giudicare e di subire il giudizio del mondo esterno, ma ci uniamo alla natura che ci circonda e ci sentiamo meglio con noi stessi. Quando guidiamo la moto stiamo facendo un'attività esclusiva che non ha altri scopi se non quello del godere del momento presente, esattamente come la natura che non ha alcuno scopo preciso ed è perfetta nella sua spontaneità. In natura non esiste passato e futuro ma solo il "qui e ora".
Quando siamo immersi in questa sospensione dell'Ego siamo naturalmente più connessi con il nostro corpo e possiamo concentrarci su noi stessi facendoci delle domande, chiedendoci per esempio cosa stiamo provando, cercando di percepire perchè lo stiamo provando e come queste sensazioni influenzano le nostre emozioni.
Instauriamo un vero e proprio dialogo con noi stessi, ponendoci delle domande concrete anche a voce alta sotto al casco, e sarà come rivolgersi direttamente all'Io più autentico: "come stai?", "cosa provi in questo momento?", "cosa ti rende felice?", "cosa ti da rabbia?", "ti senti solo?" e via dicendo, fra una curva e l'altra, come una chiacchiera sincera con un amico a cui vogliamo bene.
La moto ci permette quest'apertura verso noi stessi proprio perchè difficilmente - nella vita quotidiana - riusciamo a mettere in pausa l'Ego e staccarci fisicamente e psicologicamente dalla società e dalle preoccupazioni. Una domanda dopo l'altra, una sensazione dopo l'altra avremo la possibilità di capire genuinamente se siamo felici della nostra vita, e connettendoci con le emozioni e con la parte più autentica del nostro essere aumenteremo la nostra autostima e l'amore che proviamo per noi stessi.
Come tanti motociclisti dicono, viaggiare in moto è il miglior modo per ritrovare sè stessi, e allora sfruttiamo questo splendido strumento, dato che ne abbiamo la possibilità.
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