Che sia per godersi l&#39;aria aperta con l&#39;arrivo della bella stagione, o che sia ideale per destreggiarsi nel traffico cittadino, lo scooter &egrave; sempre il mezzo ideale. C&#39;&egrave; chi lo preferisce pi&ugrave; largo e adatto anche a qualche&nbsp;viaggetto&nbsp;e chi agile e poco ingombrante: ecco i modelli pi&ugrave; venduti ad aprile 2023

TOP 10 Mercato: gli scooter più venduti ad Aprile

        Dopo un 2022 da record, che ha segnato il miglior risultato di sempre in termini di vendite, fatturato e profitto, Ducati ha iniziato il nuovo anno con grande slancio. Nel primo trimestre del 2023, la Casa bolognese ha conseguito un nuovo record di vendite, con 14.725 moto consegnate in tutto il mondo, registrando un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.  Mercati Tutti i principali mercati di Ducati hanno segnato ottimi risultati, con l'Italia in testa alla classifica, grazie alla consegna di 2.717 moto e una crescita del 7% rispetto all'anno precedente. Gli Stati Uniti, secondo mercato di riferimento per Ducati, hanno fatto registrare un aumento delle consegne del 21%, con 1.677 moto vendute, mentre la Germania, al terzo posto, ha visto una crescita del 21% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con 1.666 moto consegnate. I modelli pi&ugrave; venduti La Multistrada V4, in tutte le sue varianti, continua ad essere la moto pi&ugrave; popolare della gamma Ducati, con 2.668 unit&agrave; consegnate in tutto il mondo nei primi tre mesi del 2023, seguita dalla Monster, con 2.005 moto. La DesertX, il terzo modello pi&ugrave; richiesto, ha registrato 1.442 consegne, dimostrando l'efficacia della strategia del brand di espandersi in nuovi segmenti di mercato. Ducati &egrave; presente in oltre 90 paesi, con una rete di vendita che conta oltre 800 concessionari e continua a crescere. Nel corso del 2023, la Casa motociclistica prevede di aprire 55 nuovi punti vendita, alcuni dei quali sono gi&agrave; stati inaugurati nel primo trimestre dell'anno. Tra questi, spicca la prima concessionaria Audi Ducati Retail integration in Svizzera, aperta a Volketswil (Zurigo) nel mese di marzo. Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati, ha affermato con orgoglio: "Dopo aver chiuso il nostro miglior anno di sempre nel 2022, abbiamo iniziato il 2023 con risultati importanti che confermano una strategia aziendale che sta dando ottimi frutti. Sulla base di questi numeri positivi, continuiamo a lavorare per raggiungere il miglior risultato possibile, con l'obiettivo principale di soddisfare tutti gli appassionati Ducatisti della nostra meravigliosa community".  DUCATI "WE RIDE AS ONE", DUCATISTI DI TUTTO IL MONDO: UNITEVI!       

La Casa bolognese ha registrato un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Bene anche Monster e DesertX

Ducati, la Multistrada V4 traina le consegne anche nel primo trimestre 2023

Con l&#39;avvicinarsi dell&#39;estate cresce anche la voglia di tornare in sella alla propria moto. Ecco i modelli pi&ugrave; venduti nel mese appena trascroso

TOP 10 Mercato: le moto più vendute ad Aprile

        Quando arriva la notizia che una moto come la Ducati Desmosedici RR viene messa in vendita, beh, difficile rimanere indifferenti. Era il 2006 quando la Casa di Borgo Panigale annunci&ograve; il suo debutto, si trattava in poche parole della prima MotoGP a montare targa e fari e a scendere su strada. Ne sono state prodotte appena 1.500 unit&agrave;. L&rsquo;ultima volta che abbiamo sentito di una Ducati Desmosedici RR in vendita? Agosto 2020, ed era la numero 780 con poco meno di 5.000 km percorsi. Di anni quindi ne sono passati diversi, e adesso un nuovo esemplare sta cercando casa. Quando costa averla?  L&rsquo;unit&agrave; in questione &egrave; stata prodotta nel 2008 ed &egrave; la numero 693. Di strada ne ha fatta circa il doppio della precedente messa in vendita: siamo sui 10.207 km percorsi. Chi la vende? Il proprietario si trova a Girona, in Spagna, e dovrebbe trattarsi di un concessionario d&rsquo;auto che per la vendita non si &egrave; rivolto a una casa d&rsquo;aste ma ha preferito appoggiarsi al sito spagnolo Milanuncios. La Desmosedici RR vanta una tecnica da MotoGP (del periodo) con il suo motore&nbsp;V4 in grado di erogare&nbsp;200 CV&nbsp;e 116 Nm. E cosa dire del prezzo? Chi vuole accaparrarsela dovr&agrave; essere pronto a sborsare una bella cifra: il proprietario, infatti, chiede 109mila euro. Un prezzo su cui &egrave; difficile fare riflessioni, considerato che si riferisce a un modello che viene messo in vendita davvero di rado e quindi le cifre di qualche anno fa sono difficilmente paragonabili a quelle richieste attualmente. Certo &egrave; che avere una Desmosedici RR nella propria collezione potrebbe essere, anche se a caro prezzo, un sogno che si realizza.  DUCATI, LA SCRAMBLER FA IL GIRO D' EUROPA       

Prodotta in 1.500 unit&agrave;, &egrave; davvero raro trovarla in vendita: ecco quanto costa e dove poter acquistare l&rsquo;esemplare numero 693

Una Ducati Desmosedici RR cerca un nuovo proprietario

Tra i primi 10 modelli pi&ugrave; venduti in Italia nel mese di marzo, a trionfare nel segmento degli scooter c&#39;&egrave; sempre Honda con ben 6 posizioni occupate. Ottimi risultati anche per l&#39;elettrico Kymco.

Mercato, la Top 10 degli scooter più venduti a marzo 2023

Honda e Yamaha si prendono i riflettori del terzo mese di questo 2023 occupando ben 6 posti della classifica. Ottimi risultati anche per BMW, al secondo scalino del podio.

Mercato, la Top 10 delle moto più vendute a marzo 2023

Lo scorso 25 marzo, un venditore di Bloomington, nello stato del Minnesota, ha venduto una Moto Guzzi Daytona 1000 del 1993 ancora imballata nella sua scatola originale.  APRILIA E MOTO GUZZI DAYS 2023: PORTE APERTE A MARZO  Produzione e caratteristiche    Ma come &egrave; arrivata qui questa Guzzi? Negli anni &#39;80, il dottor John Wittner (semplicemente noto come Dr.John) era famoso per essere un esperto preparatore delle moto Guzzi, oltre ad essere un dentista di professione, e riscosse diversi successi nelle competizioni con le sue creazioni. Guzzi lo invit&ograve; a collaborare allo sviluppo della nuova superbike, dando cos&igrave; vita a quello che divent&ograve; il progetto&nbsp;Daytona 1000. Questo modello &egrave; alimentato da un bicilindrico a V da 992 cc, in grado di sviluppare una potenza di 95 CV a 8.000 giri/min. Le sospensioni vedono una forcella Marzocchi e monoammortizzatore Koni. La velocit&agrave; massima dichiarata &egrave; di 230 km/h e il peso a secco &egrave; di 204 chilogrammi. La Moto Guzzi Daytona 1000 del 1993 &egrave; stata spedita da Mandello del Lario a Cycle Specialties of Athens, un negozio situato a Bogart, in Georgia, nel novembre del 1992.  Un prezzo giusto?    L&#39;esemplare in questione ha percorso soltanto 16 chilometri ed &egrave; ancora dotato di tutte le parti standard che un concessionario avrebbe assemblato per venderla nello showroom. &Egrave; accompagnato da una scheda di garanzia originale Moto Guzzi, una lista di controllo pre-consegna destinata ai concessionari, una fattura di vendita e un certificato di origine del produttore. Il venditore ha acquistato la moto nel novembre del 2022 e l&#39;ha messa in vendita su Bring a Trailer pochi giorni fa, ottenendo un&#39;offerta vincente di 29.110 euro.  Sebbene non si tratti di una cifra eccezionalmente elevata rispetto ad alcune vendite recenti di moto d&#39;epoca, la natura ancora imballata della Moto Guzzi Daytona 1000 ha suscitato diverse reazioni tra gli appassionati nella sezione commenti di Bring a Trailer. Mentre alcuni vedono questa moto come una vera e propria capsula del tempo, altri sottolineano che le moto sono fatte per essere guidate e che questa &egrave; rimasta in una scatola per oltre 30 anni, caratteristica che la rende pi&ugrave; unica che rara.    MOTO GUZZI VELOCE, LA CAF&Eacute; RACER CHE NASCE DA UN SOGNO 

L&#39;incredibile storia di una moto rimasta nella sua scatola per 30 anni: ora ha un nuovo proprietario che l&#39;ha portata a casa ad un prezzo d&#39;affare

Moto Guzzi Daytona 1000, venduta online un&#39;autentica capsula del tempo

        Il boom delle bici, elettriche e non, continua. Dalla pandemia in poi, inutile negarlo, le due ruote hanno davvero fatto boom. E sebbene gli ultimi dati registrino un leggero calo di quelle a pedalata muscolare (un po&rsquo; per l&rsquo;effetto bonus finito, un po&rsquo; per i problemi di approvvigionamento, aumento dei costi ecc&hellip;), i numeri sono ancora alti, con le e-bike che prendono il volo. Di che numeri parliamo? Eccoli qui. Confindustria Ancma ha presentato i dati di vendita 2022: 1.772.000 bici vendute nel 2022, di cui 337.000 di e-bike che fanno registrare il +14% (+72% dal 2019), piccolo calo per le bici muscolari che registrano 1.435.000 acquisti, -15%. Le e-bike trainano Parliamo delle e-bike che, nonostante abbiano un prezzo notevolmente pi&ugrave; alto rispetto alle due ruote tradizionali, continuano a essere acquistate dagli italiani, facendo registrare una crescita del 18% del valore delle vendite. Oggi rappresentano il 19% del totale del mercato delle due ruote, che vede in testa mountain bike (29%) e city-trekking (26%). Da segnalare, poi, anche il raddoppio (parliamo sempre di volumi ridotti, da 1.500 a 3mila) delle vendite delle cargo bike, mezzo di logisitica e trasporto familiare. A colpire, poi, c&rsquo;&egrave; un altro dato. Quello che riguarda volume d&rsquo;affari realizzato da negozi specializzati (che rappresentano il 68% degli acquisti): dalla grande distribuzione e dalle vendite online sono stati raggiunti 3,2 miliardi di euro, e se &egrave; vero che a questa cifra contribuisce anche l&rsquo;effetto dell&rsquo;inflazione, &egrave; altrettanto vero che si tratta comunque una crescita del 52% rispetto al 2019, quando superava di poco i due miliardi. Le dichiarazioni da Ancma &ldquo;Riteniamo che sia giunto il tempo di passare dagli incentivi all&rsquo;acquisto a quelli all&rsquo;utilizzo - dichiara il presidente Ancma Paolo Magri - come associazione chiediamo di abbassare l&rsquo;aliquota Iva sulle bici e sui prodotti della filiera: un intervento che, insieme alla promozione della culture della bici, pu&ograve; attivare processi virtuosi ben pi&ugrave; strutturati ed efficaci degli incentivi all&rsquo;acquisto&rdquo;, proprio come auspica la recente &ldquo;Cycling Strategy&rdquo; approvata dal Parlamento europeo. E anche come messo in atto dal Portogallo che ha tagliato l&rsquo;Iva al 6%. E l&rsquo;Italia, visto che sono gi&agrave; stati attivati i tavoli governativi competenti, potrebbe seguire questa linea. MONOPATTINO ELETTRICO, ANDARE IN DUE &Egrave; VIETATO PER LEGGE       

Leggero calo dovuto alla fine dei bonus e ai problemi di approvvigionamento, ma i numeri sono ancora alti, grazie anche al boom delle e-bike (+14%)

In Italia è ancora bici mania: 1,7 milioni di unità vendute nel 2022

        Il 2022 &egrave; stato un anno da incorniciare per Piaggio. L'azienda di Pontedera ha registrato numeri di vendite estremamente soddisfacenti, oltre ogni previsione. Secondo il bilancio stilato, si tratterebbe di un utile netto di quasi 85 milioni di euro, una cifra mai raggiunta.&nbsp; PIAGGIO BREVETTA IL "CUPOLINO FISSO" PER L'MP3 Un anno storico Per capire l'enorme boom che ha avuto il marchio di Pontedera basta fare un confronto con i numeri con cui aveva chiuso il 2021: l'utile netto in quel caso era stato di 60,1 milioni, percui la crescita stimata &egrave; di circa 41,1%. I ricavi del 2022 ammontano a 2.087,4 milioni di euro, la cifra pi&ugrave; alta mai registrata nella storia dell'azienda. Il lordo idustriale arriva a 554,9 milioni di euro (+20%), con una crescita del fatturato del 26,6%. In termine di unit&agrave; vendute, sono stati 625mila gli esemplari immatricolati, un record che soddisfa pienamente il presidente e AD Roberto Colaninno: "Il gruppo Piaggio ha chiuso l'esercizio 2022 con i risultati migliori di sempre. Il quadro geopolitico e macroeconomico &egrave; stato e rimane complesso, ma affrontiamo il 2023 con fiducia e ottimismo, e proseguiremo il nostro importante percorso di crescita gi&agrave; delineato confermando gli investimenti previsti e l'impegno sulle tematiche ESg". VESPA, LA PRIMAVERA PORTER&Agrave; COLORI E TANTE NOVIT&Agrave;       

Rispetto al il 2021 si registra una crescita di oltre il 40%. I ricavi dell'anno appena concluso superano i 2 miliardi

Piaggio numeri record nel 2022, Colaninno: "Risultati migliori di sempre"

Tra le regine indiscusse del mercato di gennaio c&#39;&egrave; sicuramente Honda. La Casa di Tokyo pu&ograve; vantare infatti 7 modelli nei primi 10 posti della classifica vendite, dopo essersi messa alle spalle (anche se non del tutto) i problemi in termini di disponibilit&agrave; di moto e scooter avuti nel 2022.    TOP 10: le moto pi&ugrave; vendute a gennaio 2023  Numeri ed iniziative  Le prime due posizioni di questa classifica sono occupate dagli SH150i e dall&#39;SH350i, rispettivamente con 1.030 e 911 unit&agrave; immatricolate. Il terzo posto se lo prende il maxiscooter X-ADV con 839 unit&agrave; immatricolate, mentre il quarto l&rsquo;SH125i con 594 unit&agrave;. Honda &egrave; presente anche sesto e al decimo posto con l&rsquo;ADV350 e il Forza 350. Nel mezzo, l&rsquo;immancabile Africa Twin, al settimo posto, con 398 unit&agrave; immatricolate nelle due versioni base e Adventure Sports, entrambe scelte per oltre il 50% con cambio a doppia frizione DCT.  Nelle concessionarie intanto, arriva nelle concessionarie Honda la nuova Hornet: le consegne per coloro che l&rsquo;avevano prenotata nei mesi scorsi sono inziate, ma ora &egrave; possibile anche provare le demo. In attesa delle altre due novit&agrave; 2023:&nbsp;la &nbsp;XL750 Transalp (al prezzo di 10.690 euro f.c.) e la CL500, sar&agrave; anche possibile partecipare a marzo all&rsquo;Honda Live Tour, con la prima data in calendario che si svolger&agrave; a Ferrara. Seguiranno appuntamenti fino al prossimo autunno.    TOP 10: gli scooter pi&ugrave; venduti a gennaio 2023 

Sono sette i modelli presenti tra le prime 10 moto vendute nel primo mese dell&#39;anno. Intanto prendono il via le consegne della nuova Hornet, con demo ride in tutte le concessionarie

Mercato, a gennaio Honda regina della TOP 10

Il 2022 per Pierer Mobility &egrave; stato senza dubbio un anno ricco di successi. Il Gruppo a cui fanno capo Marchi come KTM, Husqvarna e GASGAS ha fatto registrare un altro anno di vendite record. I numeri? I tre brand nel 2022 hanno venduto un totale di 375.612 unit&agrave;, il 13% in pi&ugrave; rispetto al 2021 che ha chiuso con 332.881 unit&agrave;. Bene anche in Europa, il cui mercato delle moto rappresenta circa 130.000 di queste unit&agrave;, mentre i mercati globali hanno registrato le restanti 245.000, con Nord America, Australia e India in testa.    Numeri, successi sportivi e altro  Non solo numeri di vendite da record, ma anche successi sportivi. GASGAS non solo ha vinto il suo primo Rally Dakar a gennaio, ma ad agosto ha anche fondato il proprio team MotoGP.&nbsp;Poi ci sono state le manovre di KTM, che ha stretto accordi di distribuzione con MV Agusta e CFMoto e Husqvarna ha presentato la sua nuova gamma fuoristrada Heritage.&nbsp;  Tornando ai numeri, passiamo a parlare della parte elettrica, che ha avuto un peso nei successi del 2022. Cresce infatti la quota di mercato delle bici elettriche di Pierer Mobility, con Husqvarna E-Bicycles, GASGAS Bicycles, FELT Bicycles e R Raymon: 118.427 unit&agrave; vendute nell&rsquo;anno appena passato, che equivalgono a un aumento del 15% rispetto alle 102.753 e-bike vendute nel 2021.  Le entrate di Pierer Mobility sono quindi comprese tra i 2,42 miliardi e i 2,435 miliardi di euro (+19% rispetto al 2021). Si tratta del 13&deg; anno consecutivo di vendite da record per il Gruppo, numeri che possono solo far sperare per il meglio anche per il 2023. Il comitato esecutivo, infatti prevede una ulteriore crescita del 6-10% e un margine operativo dell&rsquo;8-10%.  KTM, MOTORE 990 (CON CFMOTO) PER LE PROSSIME SPORTIVE RC E DUKE 

Il Gruppo Pierer ha chiuso l&rsquo;anno appena trascorso in attivo (&egrave; il 13&deg; consecutivo): 375.612 unit&agrave; vendute, il 13% in pi&ugrave; rispetto al 2021

KTM, Husqvarna e GASGAS: record di vendite anche nel 2022

Il 2022 &egrave; stato un anno memorabile per Ducati. Con ben 61.562 moto consegnate &egrave; record per il brand italiano che per la prima volta nella sua storia supera le 60mila unit&agrave;. Il modello pi&ugrave; richiesto? La Multistrada V4, con pi&ugrave; di 10mila esemplari acquistati dai Ducatisti di tutto il mondo.&nbsp;  Ducati sta vivendo un&#39;espansione senza precedenti. Oltre al record di vendite infatti, &egrave; stata aperta anche l&#39;821esima concessionaria del mondo, un dato che conferma quanto il 2022 sia stato sensazionale per il brand di Borgo Panigale, con una crescita delle vendite del 3,6% rispetto al 2021.  NUOVA VITA PER UNA DUCATI 999, DIVENTATA UNA SPECIAL BY MOTO ADONIS  Mai cos&igrave; amata e desiderabile  Claudio Domenicali, CEO Ducati, ha dichiarato: &quot;Questo risultato di vendita &egrave; frutto del percorso che ci ha visto investire con continuit&agrave; nello sviluppo di moto innovative e impegnarci con costanza per il miglioramento della qualit&agrave; del prodotto e dell&rsquo;esperienza vissuta dai nostri appassionati Ducatisti. Inoltre la marca Ducati non &egrave; mai stata cos&igrave; amata e desiderabile, grazie anche agli straordinari risultati sportivi e al continuo impegno per far sentire i nostri Ducatisti parte di una grande e accogliente famiglia.   Ottenere un risultato di vendita superiore al gi&agrave; ottimo 2021 in un anno cos&igrave; difficile per l&rsquo;intero sistema automotive, funestato da gravi discontinuit&agrave; di fornitura, in particolare nel mondo dei semiconduttori, rappresenta davvero una misura importante della flessibilit&agrave; con cui tutta Ducati ha reagito, insieme ai nostri fornitori e concessionari. Questa flessibilit&agrave; ci ha permesso di contenere l&rsquo;impatto sui ritardi di consegna per i nostri appassionati - che colgo l&rsquo;occasione per ringraziare per la pazienza e la dedizione - e quindi anche di raggiungere questo risultato di vendita.   La squadra di donne e uomini presente oggi in Ducati &egrave; a mio avviso la migliore di sempre e riflette il lavoro effettuato in questi ultimi anni sulla crescita e la valorizzazione dei talenti. Un grande ringraziamento va quindi a tutti loro perch&eacute; senza il loro impegno i successi raggiunti dall&rsquo;Azienda non sarebbero stati possibili. Grazie anche alla rappresentanza sindacale che si &egrave; sempre dimostrata un interlocutore disponibile a trovare insieme la migliore soluzione ai problemi di questo anno cos&igrave; tumultuoso&quot;.  Il mercato principale per Ducati resta l&#39;Italia con 9.578 moto e una crescita del 10% rispetto al 2021. Seguono gli USA con 8.441 unit&agrave; consegnate e la Germania con 6.678 moto.    Fiduciosi sul futuro  Queste le parole di Francesco Milicia, VP Global Sales and After Sales Ducati: &quot;Il 2022 &egrave; stato un anno pieno di successi per Ducati e questo record di consegne &egrave; un&rsquo;ulteriore conferma della solidit&agrave; dell&rsquo;Azienda e della costante crescita del marchio nel mondo. Nei primi sei mesi dell&rsquo;anno lo scenario internazionale &egrave; stato caratterizzato da forti discontinuit&agrave; nel mondo della logistica e degli approvvigionamenti, che hanno penalizzato la performance nei mesi pi&ugrave; importanti della stagione.   Nonostante ci&ograve;, nella seconda met&agrave; dell&rsquo;anno siamo riusciti a recuperare e a raggiungere i volumi di vendita pi&ugrave; alti nella storia dell&rsquo;Azienda, grazie a una grande flessibilit&agrave; dell&rsquo;organizzazione e a un costante dialogo con i partner e i sindacati. Bench&eacute; il contesto economico negli ultimi mesi sia sicuramente peggiorato, rimaniamo fiduciosi sul futuro grazie alla solidit&agrave; di una rete di vendita in continua espansione e a un portfolio ordini positivo, che riflette l&rsquo;apprezzamento da parte degli appassionati della rinnovata gamma prodotti&quot;.&nbsp;    Multistrada V4 regina di Casa  La Multistrada V4 in tutte le sue versioni si dimostra ancora una volta il modello pi&ugrave; amato dagli appassionati Ducatisti con 10.716 moto consegnate nel mondo. Anche la famiglia Monster, con 7.971 unit&agrave; vendute, ha riscosso un ottimo successo, seguita dalla famiglia degli Scrambler 800con 6.880 moto consegnate. Questi risultati vanno ad aggiungersi agli straordinari trionfi ottenuti da Ducati nel mondo delle Corse, che ha visto la Casa motociclistica bolognese trionfare in MotoGP e in WorldSBK. Allargata anche la gamma, con 8 nuovi modelli presentati nel 2022 e altri nuovi sono in arrivo: la Multistrada V4 Rally, la Diavel V4 e la seconda generazione di Scrambler.    DUCATI, CAMPAGNA PROMOZIONALE PER TUTTI I DUCATISTI 

La Multistrada V4 &egrave; il modello pi&ugrave; amato dai Ducatisti. Arrivano a 821 le concessionare in ogni angolo della Terra

Ducati, un 2022 da record: oltre 60mila consegne in tutto il mondo

Benelli TRK 502/502 X - 6.642 esemplari venduti

Nove marchi diversi per i dieci primi posti della classifica relativa alla vendita delle moto più vendute a dicembre 2022. Ecco i modelli preferiti dai motociclisti italiani

Mercato moto: le più vendute del 2022

Con la chiusura dell’anno si può finalmente fare un bilancio sui numeri che riguardano le vendite degli scooter in Italia. Honda chiude in testa con l’intramontabile SH. Ecco la classifica degli scooter più amati dagli italiani:

Mercato moto: la top 10 degli scooter più venduti del 2022

        Il sidecar &egrave; sempre stato un veicolo molto particolare, un incontro tra un'auto e una moto dall'aspetto spesso bizzarro. Stranissimo &egrave; per esempio il modello Domani di Michael Krauser prodotto fra gli anni '80 e '90, mentre questo, che nasce da una Lambretta 125 LD Grand Luxe del 1956&nbsp;ha uno stile pi&ugrave; classico ma non per questo meno affascinante. Rara ma poco costosa  Il sidecar in vendita all'asta da Aguttes&nbsp;&egrave; composto appunto da una Superba Lambretta 125 LD Grand Luxe e da una carrozzetta laterale Steib, un modello LS 200, tra le pi&ugrave; popolari dell'epoca. L'esemplare &egrave; completo di ogni tipo di optional e accessorio come il portapacchi sulla ruota di scorta, l'orologio e l'amperometro sul cruscotto. Dall'unione di questi due modelli nasce un quindi un esemplare molto particolare e originale, un pezzo unico da collezione ma che pu&ograve; ancora essere utilizzato in strada per divertenti viaggi in tre. Il veicolo &egrave; quindi una rarit&agrave;, ma il prezzo resta comunque abbordabile: il valore infatti oscilla tra i 6mila e i 10mila euro. L'asta &egrave; programmata per oggi 14 dicembre alle ore 16.00 all'Espace Champerret di Parigi. ALL'ASTA TOPPER, LO SCOOTER HARLEY-DAVIDSON RIVALE DI VESPA E LAMBRETTA       

Questo esemplare &egrave; in vendita sul sito della casa d'aste francese Aguttes: al celebre scooter &egrave; stata aggiunta una carrozzetta Steib LS 200

Sidecar Lambretta del 1956 all'asta: il prezzo è anche abbordabile!

        Ricordate il vecchio Jimny di Barry Sheene che era stato messo all'asta nello scorso ottobre ad un prezzo di circa 35mila euro? Il pezzo da collezione &egrave; stato venduto e ad acquistarlo &egrave; stata nientemeno che Suzuki GB: l'azienda di Hamamatsu si &egrave; coccolata il suo campione dal 1973 al 1979 ed ora la vettura che aveva regalato al pilota &egrave; tornata a casa.  La storia e la vendita L'auto, dotata di un motore a quattro cilindri da 800 cc, fu regalata da Suzuki al Sheene e al suo team nel 1979, come ringraziamento per i suoi trionfi. Alla fine della carriera, la Jimny rimase parcheggiata nella fattoria di famiglia fino al 1987. Il fienile venne in seguito venduto e la vettura restaurata, per poi passare da un proprietario all'altro, compreso un concessionario Suzuki che voleva esporla in uno showroom. Nello scorso ottobre Silverstone Auctions l'ha messo in vendita all'asta: Suzuki GB &egrave; attualmente la proprietaria di questo pezzo di storia, anzi di un veicolo che accompagn&ograve; un pezzo di storia Suzuki per gli anni pi&ugrave; luminosi della sua carriera. La vettura ora &egrave; tornata a casa, quella che &egrave; stata per tanto tempo anche la casa di Barry Sheene. SUZUKI GREEN FRIDAY: COMPRI UNA MOTO E SALVI L'AMBIENTE        

L'auto appartenne al celebre pilota dal 1973 al 1979: fu lasciata per molto tempo in un fienile, poi restaurata e in seguito venduta

Suzuki GB ha acquistato il mitico Jimny di Barry Sheene

La 450 SR di CFMoto ha riscaldato i motori ed &egrave; pronta alla vendita oltre che al divertimento. Del modello qualcosa gi&agrave; si sapeva grazie alla presentazione della concept bike SR-C21 che per&ograve; adottava un motore 790 KTM.  Comunque il risultato finale conferisce comunque a questa sportiva grinta e carattere. Il suo caldo cuore &egrave; un motore bicilindrico parallelo raffreddato a liquido da 449 c.c. con una potenza massima di 50 CV a 9.500 giri/min. La 450 SR ha anche due alberi a camme in testa, 8 valvole e un albero motore con manovelle a 270&deg;.  Ulteriori dettagli    &Egrave; dotata di sospensioni &Ouml;hlins e freni Brembo; ha una forcella a steli rovesciati KYB con un diametro di barra di 37 mm e un disco freno anteriore da 320 mm con pinza radiale M50. Le modalit&agrave; di guida disponibili sono due: Sport e Rain, con regolazione automatica della luminosit&agrave;. L&#39;illuminazione, infine, &egrave; totalmente a LED. Ci&ograve; che viene sostituito rispetto alla concept bike &egrave; il forcellone monobraccio, che cede il passo a quello a doppio braccio in acciaio. La 450SR pesa 168 kg, ed &egrave; venduta a un prezzo di 6.195 Euro, IVA inclusa.  CFMOTO 300 CL-X, LA ROADSTER CINESE PER I NEOFITI 

Il motore &egrave; un bicilindrico parallelo raffreddato a liquido da 449 c.c. con una potenza massima di 50 CV a 9.500 giri/min

CFMoto, la sportiva 450SR scalda i motori: &egrave; pronta per la vendita

        Mentre lo scorso 31 ottobre veniva battuta all'asta la Yamaha YZR 500 di Kenny Roberts Junior,&nbsp;a Milano in occasione di Autoclassica 2022 un'altro esemplare molto particolare ha trovato un nuovo proprietario. Si tratta di una Norton F1 nata tra il 1990 e il 1991. Una serie di caratteristiche hanno fatto cos&igrave; che Bonhams l'abbia venduta ad un prezzo non proprio... da saldi.  Particolarit&agrave; costose La Norton F1 fu progettata nel 1969 dall'ingegnere David Garside, con un passato in Rolls-Royce. Il modello deve il suo nome al campionato inglese F1, quello oggi tutti conosciamo come British Superbike. Questa moto &egrave; equipaggiata con un birotore wankel da 588 cc capace di erogare una potenza di 95 CV. La Norton in questione, nonostante i suoi 32 anni di vita, ha macinato fin qui solo 988 chilometri ed &egrave; una delle uniche due F1 mai importate in Italia e delle 130 prodotte artigianalmente. Anche se Bohams aveva valutato l'esemplare tra i 60mila e gli 80mila euro, il nuovo proprietario &egrave; riuscita a portarsela a casa sborsando comunque una cifra di ben 52.900 euro. Originariamente, il prezzo per chi voleva acquistare una Norton F1 era di circa 12mila euro. ALL'ASTA LA F4 750 SENNA, FIORE ALL'OCCHIELLO DI MV AGUSTA       

La moto venduta da Bonhams a Milano &egrave; una delle uniche due mai arrivate in Italia. Stando a vedere il contachilometri poi, &egrave; seminuova

Battuta all'asta una Norton F1 anni '90

        La scorsa settimana era stata divulgata la notizia della rarissima F40 750 Senna andata all'asta, vero e proprio gioiello della storia di Mv Agusta. Di pezzi unici da collezione in vendita ce ne sono tantissimi, uno pi&ugrave; particolare dell'altro: l'ultimo ad aggiungersi alla lista &egrave; questo esemplare di Yamaha YZR 500 con cui Kenny Roberts Junior&nbsp;corse nella stagione 1996 e dal valore davvero in linea con una racer di razza. Storia e modifiche Secondo alcune ricerche, questa moto &egrave; l'ultima OWJ1 del 1996 che ancora non fa parte del museo Yamaha. Kenny Roberts Junior (campione del mondo con la Suzuki nel 2000) nel 1996 si classific&ograve; solo 13&deg; in classifica generale con la 4 cilindri di Iwata La YZR 500 di Kenny Roberts Junior fu inizialmente di sua propriet&agrave;, poi nel 2019 arriv&ograve; in Inghilterra dove fu ispezionata e fu modificato il motore: il V4 a due tempi raffreddato ad acqua infatti, erogava una potenza massima di 180 CV e presentava un peso di 130 chilogrammi (come da regolamente al periodo) fatti di alluminio, magnesio e carbonio, un concentrato di raffinatezze senza precedenti. Nell'estate del 2022, in Inghilterra, al Goodwood Festival of Speed, &egrave; stata portata in pista da Kenny Roberts Senior. Cifra da capogiro La YZR 500 &egrave; stata poi trasferita negli Stati Uniti presso la casa d'aste Iconic Motorbikes Auctions di Santa Monica, in California e nello scorso ottobre &egrave; stata messa in vendita: l'offerta ammontava intorno ai 300mila euro, non raggiungendo di fatto l'offerta minima fissata dal venditore di 400mila euro. Alla fine, l'offerta accettata &egrave; stata di 321mila euro, un prezzo comunque notevole. L'identit&agrave; dell'attuale proprietario &egrave; sconosciuta.  YAMAHA SPINGE SULLA SICUREZZA: DOPO IL RADAR TOCCA ALL'AIRBAG PER MOTO       

La moto &egrave; stata venduta in Inghilterra lo scorso 31 ottobre. Il prezzo come facile immaginare &egrave; stato da "primadonna"

106 risultati per 'vendita'

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