        In occasione del Motor Bike Expo, Moto Guzzi presenta una specialissima versione della sua best seller, la V7, che per il nuovo anno arriva in configurazione Stone Ten per celebrare i 10 anni di "The Clan", la community ufficiale che raggruppa i guzzisti pi&ugrave; appassionati. Non &egrave; una sorpresa che venga realizzata una moto per onorare i fan dell'Aquila, perch&egrave; da sempre i guzzisti sono fra le comunit&agrave; motociclistiche pi&ugrave; appassionate e fedeli al marchio. Cosa cambia rispetto a una Stone normale  Cos'ha di nuovo questa nuovissima V7? Si tratta di dettagli di fino che renderanno riconoscibile la moto al primo sguardo, a partire dalla nuova livrea contraddistinta dalla fascia a scacchi bianco-neri che attraversa tutta la parte superiore del serbatoio, longitudinalmente. Il bianco pastello lucido che &egrave; stato scelto per il resto della verniciatura del serbatoio, fa il paio con i parafanghi e i fianchetti che sono in nero. Il rosso del logo dell'aquila, dei dettagli sui cerchi, delle cuciture sella e dei filetti sopra il serbatoio, impreziosisce e rende ancora pi&ugrave; sportiva la scelta cromatica. Ci sono anche gli specchietti bar-end di serie. A livello tecnico, troviamo le molle degli ammortizzatori posteriori verniciate di rosso, dettagli della meccanica anodizzati nero e i coperchi delle teste color grafite. Il motore bicilindrico 850 non viene toccato, cos&igrave; come la taratura delle sospensioni, ma &egrave; di serie un nuovo impianto di scarico Arrow che aumenta la potenza da 48 a 49 kW (66,5 CV) a 6.700 g/min e la coppia massima che passa da 75 a 75 Nm a 4.900 g/min. Una targhetta sui riser identifica l'edizione speciale, che verr&agrave; venduta a 10.499 euro. Sar&agrave; disponibile da aprile 2024.        

Dallo stand del Motor Bike Expo arriva una V7 molto speciale che celebra i 10 anni della community "The Clan". Verniciatura inedita e dettagli curati sono il suo biglietto da visita

Moto Guzzi V7 Stone Ten: la versione speciale che celebra i guzzisti

In occasione dell&#39;anniversario dell&#39;Oro Olimpico conquistato dalla Canottieri Moto Guzzi nel 1948 a Londra dai piloti Giuseppe Moioli, Elio Morille, Giovanni Invernizzi e Franco Faggi, l&#39;azienda di Mandello del Lario ha deciso di dare vita ad un&#39;asta benefica originalissima.    Un pezzo unico all&#39;asta  L&#39;iniziativa &egrave; volta a sostenere le attivit&agrave; sportive del sodalizio, mirate a promuovere il canottaggio tra giovani e adulti diversamente abili. In palio, un premio da sogno: la possibilit&agrave; di aggiudicarsi la speciale edizione limitata della Moto Guzzi V7 Stone 75&deg; Oro Olimpico, un&#39;opera d&#39;arte su due ruote creata su misura e donata da Moto Guzzi all&#39;associazione sportiva per questa causa.  La Moto Guzzi V7 Stone 75&deg; Oro Olimpico &egrave; stata presentata ufficialmente a Mandello del Lario il 9 settembre scorso, in concomitanza con l&#39;Open House Moto Guzzi. Questa straordinaria moto &egrave; stata personalizzata con una livrea unica proprio per celebrare la vittoria dell&#39;Oro Olimpico nel 1948 da parte dell&#39;A.S.D. Canottieri Moto Guzzi.  L&#39;asta benefica, aperta a chiunque, proseguir&agrave; fino al 2 ottobre 2023.  MOTO GUZZI, LA STELVIO STA PER ARRIVARE: ECCOLA IN VERSIONE DEFINITIVA 

L&#39;iniziativa benefica avr&agrave; inizio il prossimo 2 ottobre: si tratta di un esemplare nato per celebrare l&#39;Oro Olimpico vinto a Londra nel 1948

Moto Guzzi, all&#39;asta una one-off V7 Stone 75&deg; Oro Olimpico

Tra i tanti eventi accaduti durante Moto Guzzi Open House 2023, che oltre ad aprire le porte dello stabilimento di Mandello del Lario agli appassionati ha messo i mostra i modelli del Marchio, c&rsquo;&egrave; stato spazio anche per la beneficenza. S&igrave; perch&eacute; il 9 settembre &egrave;&nbsp;stata svelata la V7 Stone 75&deg; Oro Olimpico, versione speciale celebrativa del successo ottenuto da Canottieri Moto Guzzi di Mandello alle Olimpiadi di Londra del 1948, che la Casa dell&#39;Aquila ha donato a Canottieri Moto Guzzi.&nbsp;La moto verr&agrave; messa all&rsquo;asta&nbsp;e il ricavato verr&agrave; utilizzato da Canottieri Moto Guzzi per continuare lo sviluppo di attivit&agrave; sportive di canottaggio per ragazzi e adulti diversamente abili.    L&rsquo;asta dal 16 settembre al 2 ottobre  Era infatti l&rsquo;estate del 1948 quando a Londra andava in onda il trionfo. Per celebrare questi 75 anni, a Mandello erano presenti Giuseppe Moioli, 96 anni, capitano dell&rsquo;equipaggio vittorioso a Henley, e Ivo Stefanoni, 87 anni, che otto anni dopo avrebbe vinto un nuovo oro olimpico, questa volta a Melbourne, con il &ldquo;quattro con&rdquo;. Con loro anche il presidente della Canottieri Guzzi, Antonio Gaddi.  La speciale V7 Stone realizzata appositamente per questa ricorrenza &egrave; un esemplare unico che sar&agrave; messo all&rsquo;asta dal 16 settembre su CharityStars, asta che si chiuder&agrave; il 2 ottobre. Il ricavato, come accennato all&rsquo;inizio, andr&agrave; a finanziare un progetto della Canottieri Guzzi rivolto agli atleti con disabilit&agrave;.  MOTO GUZZI V7 STONE CORSA, LA SERIE SPECIALE DALLO SPIRITO RACING 

L&rsquo;esemplare unico &egrave; stato donato dalla Casa dell&rsquo;Aquila alla Canottieri Moto Guzzi e ora verr&agrave; messo all&rsquo;asta per beneficenza

Moto Guzzi, una V7 Stone per l&rsquo;oro della Canottieri a Londra 1948

Durante Moto Guzzi Open House 2023, tenutosi dal 7 al 10 settembre a Mandello del Lario, la Casa dell&rsquo;Aquila ha messo in mostra la sua attuale gamma ma soprattutto ha presentato al pubblico per la prima volta la nuova Moto Guzzi V7 Stone Corsa, modello ispirato alla leggendaria storia nelle corse del Marchio e basato sulla V7 standard.  Com&rsquo;&egrave; fatta la nuova V7 Stone Corsa    Quali sono le sue caratteristiche? &ldquo;L&#39;edizione speciale V7 Stone Corsa richiama&nbsp;il lato pi&ugrave; sportivo dell&#39;icona di Mandello che continua&nbsp;a imporsi come simbolo&nbsp;di stile e dinamismo&rdquo;, si legge sul sito della Casa. &Egrave; per questo che, a incrementarne la sportivit&agrave;, troviamo alcuni dettagli come gli&nbsp;specchietti&nbsp;&ldquo;bar end&rdquo;&nbsp;a manubrio, il&nbsp;tappo per il rifornimento in alluminio&nbsp;ricavato dal pieno anodizzato nero&nbsp;e la&nbsp;forcella anteriore a steli scoperti.  Troviamo poi la&nbsp;livrea bicolore dalle&nbsp;finiture Red e Silver, il cupolino&nbsp;che richiama le gare del Fast Endurance e la&nbsp;sella che all&rsquo;aspetto sembra monoposto, ma in realt&agrave; &egrave; omologata per due persone. Sul riser del manubrio spunta una targhetta&nbsp;dedicata che ne identifica l&rsquo;edizione speciale. Al reparto sospensioni troviamo una forcella telescopica da 40 mm di diametro all&rsquo;anteriore e un forcellone a doppio braccio con ammortizzatori laterali regolabili nel precarico al posteriore. L&rsquo;impianto frenante &egrave; composto da un disco flottante in acciaio inox, pinza Brembo a 4 pistoncini contrapposti davanti e un disco in acciaio inox, pinza flottante a due pistoncini dietro. I cerchi sono in lega leggera in alluminio (18&rdquo; all&rsquo;anteriore e 17&rdquo; al posteriore). Il peso a secco &egrave; di 198 kg.  Il motore e il prezzo    Il motore trasversale a V di 90&deg;, da sempre simbolo delle moto di Mandello, raffreddato ad aria, da 853 cc, con una coppia massima di&nbsp;73 Nm a 5000 giri/min, con oltre&nbsp;l&#39;80% della coppia disponibile gi&agrave; a 3000 giri/min, e una potenza di 65 CV a 6.800 giri/min (ma &egrave; disponibile anche nella versione depotenziata per i possessori di patente A2).  La nuova Moto Guzzi V7 Stone Corsa &egrave;, infine, dotata di fanaleria full LED con DRL, cruscotto LCD, MGCT Moto Guzzi Controllo di Trazione, ABS di serie a doppio canale. Il prezzo &egrave; di 9.999 euro fc.  MOTO GUZZI, NUOVO STABILIMENTO DI MANDELLO CON ANIMO GREEN 

Presentato durante l&rsquo;Open House 2023, il modello &egrave; ispirato alla&nbsp;leggendaria storia nelle&nbsp;corse del Marchio

Moto Guzzi V7 Stone Corsa, la serie speciale dallo spirito racing

Durante Moto Guzzi Open House, tenutosi dal 7 al 10 settembre a Mandello del Lario, la Casa dell’Aquila  ha presentato al pubblico per la prima volta la nuova Moto Guzzi V7 Stone Corsa, modello ispirato alla leggendaria storia nelle corse del Marchio e basato sulla V7 standard. Livrea bicolore dalle finiture Red e Silver, spirito racing e il motore trasversale a V di 90° da 853 cc

Moto Guzzi V7 Stone Corsa FOTO

Il mercato motociclistico dei primi mesi del 2023 sta seguendo il trend impostato lo scorso anno, con un dominio da parte di crossover ed endurone stradali che - se considerate tutte assieme - schiacciano la concorrenza delle naked, seconda macrocategoria in ordine di vendite. Nello specifico, le nude pi&ugrave; vendute da gennaio ad aprile sono state due, la Moto Guzzi V7 e la nuovissima Honda Hornet 750. Due mondi scarenati molto distanti fra loro, ma che sottolineano la doppia anima dell&#39;utenza motociclistica italiana.    Classica o moderna?&nbsp;  Partiamo con i numeri, perch&egrave; &egrave; la V7 ad aver collezionato il numero maggiore di immatricolazioni nel primo quadrimestre 2023, con 942 targate contro le 911 della Hornet, si tratta di un distacco ridotto che pu&ograve; tranquillamente colmarsi (o aumentare) nel giro di pochissimo tempo.  La Guzzi sposa il gusto dei motociclisti tranquilli, che utilizzano la moto per gite fuoriporta o spostamenti quotidiani. Scegliendo il modello V7, scelgono anche di muoversi senza troppa fretta apprezzando il ritmo turistico senza riunciare per&ograve; a una moto di carattere. Il V2 trasversale di Mandello &egrave; una presa di posizione ben definita che unisce il piacere delle moto moderne con il gusto di un motore leggendario che ha il sapore degli anni &#39;70 e &#39;80.  Diversamente, Hornet &egrave; l&#39;ultima chicca tecnologica giapponese. Una moto fatta in stile nipponico che offre ancora una volta il perfetto equilibrio fra qualit&agrave; costruttiva, facilit&agrave; di guida e prezzo interessante. Con questa formula i giapponesi hanno costruito un impero a due ruote che - pur in declino - resiste nel tempo e identifica un modo di fare motociclette ben definito, al quale tantissimi motociclisti europei si sono abituati e continuano ad amare.&nbsp;    &nbsp;  Due facce dello stesso target  Si tratta di una sfida interessante ben oltre i numeri di vendita, perch&egrave; rappresenta due modi di interpretare la motocicletta da parte di un&#39;utenza molto pi&ugrave; sovrapponibile di quanto possiate immaginare. La Hornet ha uno stile pi&ugrave; sportivo e tecnologico, la Guzzi &egrave; classica e sobria, il che ci fa supporre anche a un prodotto dedicato ai giovani nel primo caso e ai pi&ugrave; maturi nel secondo... ma non &egrave; proprio cos&igrave;.  La Hornet sfoggia con orgoglio un nome che mette radici nella storia recente, perch&egrave; 20 anni fa la versione a 4 cilindri di questo modello era la moto pi&ugrave; venduta e apprezzata d&#39;Italia. Alcuni dei motociclisti che hanno conosciuto la prima serie - e che non sono pi&ugrave; rider di primo pelo - possono ritrovare i valori di facilit&agrave; e qualit&agrave; al prezzo giusto anche in questa nuova interpretazione.  La Guzzi ha successo, qui da noi, perch&egrave; non attira soltanto persone di mezza et&agrave; amanti delle moto guidate in giovent&ugrave;, ma anche una schiera di nuovi motociclisti affascinati dall&#39;immagine modaiola dei prodotti vintage e ispirati al passato. Anche in questo caso, quindi, c&#39;&egrave; spazio sia per giovani che per &quot;meno freschi&quot;.  In pratica due nude che per caratteristiche e prestazioni non dovrebbero essere minimamente concorrenti, si trovano a battagliare sul mercato condividendo parte del target e numeri di vendita molto simili. Siamo curiosi di vedere come andr&agrave; a finire questa sfida indiretta a fine anno... V7 sar&agrave; ancora lo zoccolo duro dell&#39;orgoglio italiano o verr&agrave; superata dalla nuova leva con il nome storico giapponese?    Mercato moto: ad aprile &egrave; ancora boom di immatricolazioni 

L&#39;italiana &egrave; una classica dalle prestazioni pacate, la giapponese &egrave; tecnologica e briosa. Le due naked pi&ugrave; vendute del primo quadrimestre 2023 hanno poco in comune... o forse no?

Moto Guzzi V7 vs Honda Hornet 750: sul mercato &egrave; sfida tra classico e moderno

Quando il Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, a fine anni &#39;50, visit&ograve; gli Stati Uniti in viaggio diplomatico, venne affascinato dalle forme e dall&#39;imponenza delle Harley-Davidson. Moto con una &quot;presenza&quot; del genere in Europa non esistevano e tutta la produzione era incentrata su modelli piccoli e scattanti. Le Moto Guzzi Falcone dei Corazzieri, bench&egrave; ottime moto, non potevano reggere il confronto per stile ed importanza e a Gronchi pesava parecchio, tanto da far balenare nel suo cervello l&#39;ipotesi di acquistare delle HD dall&#39;America.  Per una questione istituzionale, i Corazzieri non potevano avere moto estere e quindi fu indotto un bando di concorso per la fornitura di un nuovo modello di moto di rappresentanza e per l&#39;utilizzo delle Forze Armate. Moto Guzzi rispose per prima e decise di recuperare il progetto&nbsp; di motore bicilindrico a V che Giulio Cesare Carcano sviluppo&#39; per una nuova versione sportiva della Fiat 500, ma che non and&ograve; mai in porto. Stiamo parlando del bicilindrico a V trasversale che ancora oggi &egrave; bandiera intramontabile del marchio lariano.    La V7, origine ed evoluzione  La richiesta del Presidente fu chiara: una moto robusta, in grado di raggiungere alte velocit&agrave; e capace di percorrere almeno 100.000 km senza la necessit&agrave; di troppa manutenzione. Quando la V7 si present&ograve; al mondo nel 1965 incant&ograve; tutti, perfino gli americani che non si sarebbero mai aspettati una moto del genere da un produttore europeo. Massiccia, comoda, tecnologica e veloce, ha raggiunto 19 diversi record di velocit&agrave; per moto di serie tra cui i 100 km alla media di 218.5 km/h, l&#39;ora a 217 km/h e i 1000 km a 206 km/h. Con la sucessiva versione V7 Special da 750cc e la velocissima V7 Sport venne ampliata una gamma che divent&ograve; il vanto del motociclismo italiano nel mondo.&nbsp;  Il picco della popolarit&agrave;, poi, venne raggiunto quando gli Stati Uniti ordinarono un lotto di V7 Special con parabrezza maggiorato e protezioni per la Polizia Stradale della California. Il modello denominato per l&#39;appunto &quot;California&quot; fu la ciliegina sulla torta che ribalt&ograve; la situazione iniziale delle FF.OO, prima ad un passo dall&#39;acquistare prodotti americani, poi fornendo moto agli USA per la comprovata superiorit&agrave; tecnica e dinamica. Che soddisfazione.    &nbsp;  Dal passato ai giorni nostri, un nome che rimane  Da quel modello di met&agrave; anni &#39;60 con motore da 50CV e poco pi&ugrave; di 220 kg di peso, inizi&ograve; il percorso che ha portato Moto Guzzi ai giorni nostri passando attraverso crisi aziendali, modelli iconici, passaggi di propriet&agrave; e rinascite pi&ugrave; o meno riuscite. E nonostante tutto ci&ograve;, il modello che fa la differenza nel listino di Mandello ha ancora quel nome: V7.  Certo, si tratta di un mezzo ben diverso e con una storia meno affascinante di quella che ha dato i natali al mitico V2. L&#39;attuale modello &egrave; stato presentato a EICMA 2007 ed era derivato dalla Breva 750, un progetto del tutto trascurabile nella lunga storia Guzzi. Il motore non era quello della &quot;serie grossa&quot; di un tempo ma quello della &quot;serie piccola&quot; degli anni &#39;80, rivisitato e rialesato per addattarsi bene ai giorni nostri.&nbsp;  La prima V7 Classic uscita dagli stabilimenti di Mandello vantava 48CV e 182 kg a secco, dimensioni compatte e un carattere decisamente meno &quot;boss&quot; rispetto al modello originale. Ora si parla di una motina vintage sull&#39;onda del successo della Triumph Bonneville, indicata per un utilizzo cittadino e gite fuoriporta, con un look ispirato al passato che segue una delle mode dei giorni nostri.&nbsp;    Una sigla che &egrave; un successo, da sempre  Con poco investimento da parte dell&#39;azienda, nessuno si sarebbe immaginato un successo cos&igrave; esplosivo e fin dal debutto &egrave; sempre stata la Moto Guzzi pi&ugrave; venduta del listino. Nel 2021 la moto viene completamente rivista fino all&#39;ultimo bullone, adottando il motore 850 da 65CV della V85TT e sposando dimensioni pi&ugrave; generose, ma uno stile molto simile (quasi identico) alla precedente. Il suo successo non si ferma, anzi, cresce, e nel 2022 &egrave; ancora una volta nella Top10 delle moto pi&ugrave; vendute dell&#39;anno.  Ci sono mille motivi per amare la vecchia Guzzi V7 degli anni &#39;60, e altri mille per amare la moderna interpretazione del concetto. Hanno lo stesso nome ma origini e utilizzi del tutto diversi ed entrambe le interpretazioni hanno portato a un indiscutibile successo. Un segreto forse non c&#39;&egrave;, si tratta semplicemente di moto ben pensate e azzeccate per l&#39;epoca in cui si inseriscono, e chiss&agrave; se nel futuro ci saranno altre V7 - magari ancora una volta del tutto diverse - a replicare la gloria delle progenitrici.    Prova Moto Guzzi V100 Mandello S: muscoli e personalit&agrave; VIDEO 

Nasce nel 1965 come moto della rinascita e, ai giorni nostri, &egrave; il modello che ha riportato la Guzzi nell&#39;olimpo delle moto pi&ugrave; vendute d&#39;Italia. Ha scritto pagine di storia e, probabilmente, continuer&agrave; a scriverle

Moto Guzzi V7: una storia infinita

La nuova Moto Guzzi V7 Stone Special Edition &egrave; presentata alle GMG - Giornate Mondiali Moto Guzzi come prima &ndash; inedita &ndash; proposta della V7 Stone. Il modello non ha pi&ugrave; le tinte opache che caratterizzano la versione Stone: vengono sostituite da una livrea speciale e lucida, dedicata Shining Black, arricchita sul serbatoio da grafiche con dettagli rossi che richiamano la tradizione stilistica dei modelli pi&ugrave; sportivi dell&rsquo;Aquila.  Una sportivit&agrave; sottolineata anche dalle molle degli ammortizzatori verniciate in rosso e dalle cuciture rosse a contrasto della sella. La V7 Stone Special Edition si distingue per essere, appunto, un&rsquo;edizione speciale, grazie a una targa posizionata sul riser del manubrio.  Scarichi Arrow    All&rsquo;allestimento della Stone Special Edition vengono poi aggiunti gli specchi retrovisori &ldquo;bar end&rdquo;, che donano alla moto un profilo ancora pi&ugrave; filante e dinamico, e il tappo per il rifornimento in alluminio ricavato dal pieno anodizzato nero. Le personalizzazioni si estendono anche al twin 850 Moto Guzzi, con i coperchi delle teste in un inedito color grafite e le protezioni dei corpi farfallati in alluminio anodizzato nero. L&rsquo;aspetto pi&ugrave; &lsquo;muscolare&rsquo; &egrave; enfatizzato dall&rsquo;impianto di scarico by Arrow con terminali marchiati Moto Guzzi, grazie al quale la Moto Guzzi V7 Stone Special Edition guadagna anche migliori prestazioni, sia sul fronte della potenza, che sale da 48 a 49 kW (66,5 CV) a 6700 giri/min, sia della coppia massima, che cresce da 73 a 75 Nm a 4900 giri/min.  Gli scarichi Arrow che equipaggiano la Special Edition saranno resi disponibili come accessorio per tutte le Moto Guzzi V7. Moto Guzzi V7 Stone Special Edition sar&agrave; disponibile presso la rete Moto Guzzi a partire dal mese di ottobre al prezzo di 9.999 Euro f.c., IVA inclusa.  MOTO GUZZI V100, ATTESA FINITA: VIA ALLE PRENOTAZIONI PER LA NUOVA BICILINDRICA 

A completare i suoi colori sono grafiche con dettagli rossi che richiamano la tradizione stilistica dei modelli pi&ugrave; sportivi dell&rsquo;Aquila

Moto Guzzi: arriva la V7 Stone Special Edition

La moto, in edizione speciale, fa la sua comparsa alle GMG - Giornate Mondiali Moto Guzzi come prima e originale proposta della V7 Stone. Sarà disponibile presso la rete Moto Guzzi a partire dal mese di ottobre al prezzo di 9.999 Euro f.c., IVA inclusa.

Moto Guzzi: V7 Stone Special Edition

Nello stabilimento di Baldichieri d'Asti nasce il nuovo scarico delle Officine Zard con sistema slip-on dedicato alla Moto Guzzi V7. Dotato di due silenziatori, pesa solo 5 kg e presenta particolari in acciaio inox. È disponibile in color argento al prezzo di 1.500 euro e con trattamento nero a 1.372,50 euro

Moto Guzzi V7 scarico Zard

Da Genova, dove lo storico marchio italiano &egrave; nato, fino a Mandello del Lario, la sua sede storica, simbolo di una passione globale che non conosce confini. Un affascinante viaggio tra Liguria e Lombardia, che abbiamo compiuto in sella alle ultime Moto Guzzi V7, in versione Stone 850 e Special. Ve le raccontiamo in questo video.  Le protagoniste della prova    Lanciata nella primavera del 2021 e subito accolta con grande entusiasmo, tanto da risultare proprio nell&rsquo;anno del Centenario Moto Guzzi una delle moto pi&ugrave; vendute in Italia, l&rsquo;ultima generazione di Moto Guzzi V7 entra nel 2022 proponendo due nuove accattivanti colorazioni per la versione Stone, la pi&ugrave; essenziale e dai contenuti contemporanei. Spinta dal motore di 850 cc e 65 CV, pi&ugrave; confortevole, meglio equipaggiata e rifinita, senza perdere nulla di quel carattere e autenticit&agrave; che sono i valori di tutte le Moto Guzzi.   La V7 Stone &egrave; ora disponibile anche nelle inedite tinte Giallo Metallico e Grigio Alluminio, che si aggiungono alle gi&agrave; note Nero Ruvido e Arancione Rame. Invariata la gamma colori della versione Special, pi&ugrave; classica ed elegante, disponibile nelle due livree Blu Formale e Grigio Casual.  Disponibile al prezzo di&nbsp;8.990 Euro&nbsp;f.c., mentre V7 Special &egrave; proposta a&nbsp;9.390 Euro&nbsp;f.c.  Moto Guzzi, sar&agrave; grande festa a Mandello per i 100 anni 

Un affascinante viaggio tra Liguria e Lombardia, che abbiamo compiuto in sella alle ultime V7, in versione Stone 850 e Special

Prova on the road: con le Guzzi V7 dalla Liguria a Mandello VIDEO

Da Genova, dove lo storico marchio italiano &egrave; nato, fino a Mandello del Lario, la sua sede storica, simbolo di una passione globale che non conosce confini. Un affascinante viaggio tra Liguria e Lombardia, che abbiamo compiuto in sella alle ultime Moto Guzzi V7, in versione Stone 850 e Special. Ve le raccontiamo in questo video.

Video-prova on the road: con le Guzzi V7 dalla Liguria a Mandello

        Parte ufficialmente il Moto Guzzi Fast Endurance 2022: sono infatti aperte le iscrizioni alla quarta edizione del Trofeo monomarca del marchio di Mandello, con il debutto in pista della nuova V7 e un calendario inedito che include anche i circuiti italiani di Vallelunga, Cremona, Mugello e Misano. MOTO GUZZI, IL TROFEO FAST ENDURANCE PRONTO ALLA STAGIONE 2022 Quanto costa iscriversi Da ora e fino al prossimo 11 aprile &egrave; possibile iscriversi all'intero campionato al costo di 1500 euro a Team (125 euro a pilota per ogni gara). A partire dall'11 aprile e fino a due settimane prima dello svolgimento della gara sar&agrave; invece possibile iscriversi ai singoli appuntamenti. Per partecipare al Trofeo &egrave; necessario essere tesserati FMI ed essere in possesso della licenza agonistica di tipo Velocit&agrave; (o Fuoristrada con Estensione Velocit&agrave;); l&rsquo;iscrizione pu&ograve; essere effettuata compilando il modulo disponibile sul sito web ufficiale di Federmoto. Al momento dell'iscrizione l'equipaggio potr&agrave; scegliere il nome da attribuire al proprio Team e il numero di gara. In pista la V7 da competizione Protagonista in pista, come &egrave; gi&agrave; risaputo, la nuova Moto Guzzi V7 nella versione da competizione - obbligatorio per partecipare e ovviamente uguale per tutti - customizzata dai fratelli Guareschi, storici preparatori Moto Guzzi, che hanno realizzato il Kit Racing GCorse sfruttando l'esperienza raccolta nelle prime tre edizioni del monomarca, dando forma a una V7 ancora pi&ugrave; veloce e performante, con ciclistica migliorata. Il costo del kit completo, acquistabile rivolgendosi alla concessionaria Guareschi Moto, &egrave; di 4.500 euro pi&ugrave; IVA. L&rsquo;installazione del kit pu&ograve; essere eseguita in autonomia oppure gestita direttamente da Guareschi Moto. A tutti i team che si iscriveranno al Trofeo, Moto Guzzi praticher&agrave; uno sconto di 500 euro sull'acquisto di una nuova V7 Stone. I FRATELLI GUARESCHI: UOMINI CON L&rsquo;AQUILA IN TESTA Si pu&ograve; ancora correre con la "vecchia" V7 III Nell'edizione 2022 sar&agrave; comunque ancora possibile schierarsi al via con la versione racing della V7 III, protagonista del primo triennio del monomarca, cos&igrave; da dare un&igrave;alternativa a chi vuole sfruttare ancora per un altro anno l'investimento compiuto nelle stagioni precedenti. Chi &egrave; gi&agrave; in possesso di una V7 III con Kit Racing GCorse dovr&agrave; soltanto adeguare la moto con un kit aggiornamento 2022, disponibile al prezzo di 500 euro pi&ugrave; IVA, oppure 350 euro pi&ugrave; IVA nel caso in cui disponga gi&agrave; dei particolari necessari per la gara in notturna, resi disponibili gi&agrave; nel 2020. I piloti correranno insieme a tutti gli altri, ma ad essi sar&agrave; dedicata una classifica, di gara e di campionato, separata. MOTO GUZZI: IN CONCESSIONARIA LE NOVIT&Agrave; 2022       

Informazioni e prezzi per gli equipaggi che vogliono partecipare al Trofeo monomarca della Casa di Mandello: a correre la nuova V7 da competizione curata dai fratelli Guareschi

Moto Guzzi: aperte le iscrizioni per il Fast Endurance 2022

Infinita. Nell&#39;anno appena concluso sul fronte delle immatricolazioni moto del&nbsp;mercato italiano, la Moto Guzzi V7 si conferma moto molto apprezzata dai motociclisti. Con ben 2.474 unit&agrave; nel 2021, risulta essere la pi&ugrave; venduta tra le over 700 cc, come naked&nbsp;presente tra le prime dieci posizioni di fine anno superata per meno di 50 unit&agrave; solo dalla sorprendente Keeway RKF 125.  ORGOGLIO GUZZI  Un grande risultato per il Marchio di Mandello, che ha chiuso in bellezza l&#39;anno del centenario della sua fondazione anche con i numeri fatti registrare dalla V85 TT, ormai nel novero delle Crossover pi&ugrave; apprezzate sul mercato. In generale comunque, la performance della V7 non &egrave; una sorpresa: dal suo lancio ufficiale, arrivato la scorsa primavera con le&nbsp;850 cc,&nbsp;&egrave; stata accolta con grande entusiasmo. Due le versioni della best seller italiana: la V7 Stone, dai contenuti essenziali e contemporanei, e la V7 Special, dalle linee pi&ugrave; eleganti. Il tutto sottolineato dal motore bicilindrico trasversale a V da 850 cc capace di erogare 65 Cv&nbsp;di potenza, per delle prestazioni migliori rispetto al passato abbinate a un maggiore comfort alla guida.  I fratelli Guareschi: uomini con l&rsquo;Aquila in testa  E per il 2022 novit&agrave; in arrivo    Per l&#39;anno appena iniziato bolle g&agrave; in pentola una nuova versione della fortunata modern-classic. Gi&agrave; da qualche tempo circola una inedita&nbsp;versione&nbsp;che potrebbe debuttare gi&agrave; in primavera e che, partendo dalla base pi&ugrave; che apprezzata della attuale 850, mostra novit&agrave; suprattutto sul fonte dello stile, pi&ugrave; aggressivo e moderno grazie anche ad un nuovo frontale con faro a led pi&ugrave; piccolo, oltre che della ciclistica che vedr&agrave; &nbsp;novit&agrave; alle sospensioni ed al telaio pi&ugrave; robusto.  Un po&#39; di storia: dal 1967 ad oggi  La storia di Moto Guzzi V7 inizia nel 1967, con la primissima versione ormai storica che negli anni ha attirato un pubblico trasversale ed eterogeneo. Nel&nbsp;2008 &egrave; stata rivista&nbsp;con una cubatura da 750 cc, mantenendo il suo stile classico. La nuova generazione di V7&nbsp;ha visto un importante rinnovamento, che ha portato i risultati sperati anche a livello di vendite.                 Rank            Marca            Modello            Segmento            Totale Gen-Dic 2021                  1            BENELLI            TRK 502 / TRK 502 X            Enduro            6.543                  2            BMW            R 1250 GS            Enduro            3.956                  3            HONDA            AFRICA TWIN            Enduro            3.011                  4            YAMAHA            TRACER 9            Turismo            2.891                  5            KEEWAY            RKF 125            Naked            2.520                  6            BMW            R 1250 GS ADVENTURE            Enduro            2.504                  7            MOTO GUZZI            V7            Naked            2.474                  8            DUCATI            MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S            Enduro            2.402                  9            YAMAHA            TENERE 700            Enduro            2.206                  10            HONDA            NC 750 X            Enduro            2.029                  11            YAMAHA            TRACER 7            Turismo            1.921                  12            FANTIC MOTOR            125 CC ENDURO/MOTARD            Enduro            1.865                  13            YAMAHA            MT-07            Naked            1.794                  14            BENELLI            LEONCINO 500 / LEONCINO TRAIL            Naked            1.775                  15            BENELLI            BN 125            Naked            1.683                  16            YAMAHA            MT-09            Naked            1.658                  17            MOTO GUZZI            V85 TT            Enduro            1.652                  18            SUZUKI            DL650A V-STROM            Enduro            1.597                  19            DUCATI            SCRAMBLER 800            Naked            1.475                  20            HONDA            CB 500 X            Turismo            1.415                  21            FANTIC MOTOR            CABALLERO 500 FLAT TRACK / SCRAMBLER / RALLY            Naked            1.349                  22            HONDA            CB 650 R            Naked            1.283                  23            KAWASAKI            Z 900            Naked            1.228                  24            TRIUMPH            TRIDENT 660            Sportive            1.203                  25            KAWASAKI            VERSYS 650            Enduro            1.115                  26            BENELLI            IMPERIALE 400            Naked            1.019                  27            KAWASAKI            Z 650            Naked            1.017                  28            KTM            125 DUKE            Naked            1.006                  29            KTM            1290 SUPER ADVENTURE S            Enduro            891                  30            TM RACING            SMR 125            Supermotard            888            Essere &quot;Guzzista&quot;: cosa significa? 

La naked di Mandello si &egrave; confermata vero best-seller con la nuova 850 e nel 2022 dovrebbe arrivare una nuova versione

Mercato: Moto Guzzi V7 regina modern-classic 2021, con novit&agrave; in arrivo

La carica degli scooter 125 torna a far volare il mercato moto a novembre, con un ottimo +16% sullo stesso mese del 2019. Dopo il temporaneo calo di ottobre, novembre &egrave; di nuovo un mese fortemente in attivo. Ma la classifica delle vendite del mese riserva grosse sorprese.  La TOP 30 di novembre, che trovate in basso, vede infatti la presenza di 21 scooter e 9 moto (considerando come tale anche l&rsquo;Honda X-ADV). I 125 sono ben 11, e da soli fanno poco meno della met&agrave; del totale delle vendite della TOP 30: 2308 pezzi contro 5321.  Chi compra questi scooter? Probabilmente persone con patente automobilistica che hanno scelto il mezzo a due ruote per la mobilit&agrave; personale, preferendolo all&rsquo;auto perch&eacute; il traffico &egrave; fortemente aumentato con la Pandemia Covid, o ai mezzi pubblici per il timore di contagio.  Quindi ci sono molte persone nuove che usano le due ruote. Ma che &ndash; per ora &ndash; non sono motociclisti. Lo diventeranno? Alcuni sicuramente si, grazie all&rsquo;offerta di modelli &ldquo;di passaggio&rdquo; che le case hanno messo gi&agrave; in campo.  Eicma 2021, il giorno dopo: qualcosa &egrave; cambiato nei motociclisti?  Il successo delle moto poco impegnative  Venendo alle moto, le prime due in classifica sono l&rsquo;ormai abituale Benelli TRK 502 e (udite udite!) la Keeway RKF 125. Due moto del gruppo QJMotors, che indubbiamente sembra aver azzeccato la richiesta del mercato.  Al terzo posto la Moto Guzzi V7 (nella foto d&#39;apertura), un classico che da anni vende. Il motivo nel Gruppo Piaggio sembra essere chiaro, come ci ha detto un collega dell&rsquo;ufficio stampa: &ldquo;&egrave; facile da guidare, e ha un motore dalle basse prestazioni che non spaventa il neofita.nI nuovi motociclisti sono intimoriti dalle prestazioni eccessive. &Egrave; per questo che molte case stanno puntando su moto di media cilindrata. Qualcuno parla addirittura di downsizing della gamma. Perch&eacute; oggi &egrave; importante proporre delle moto da 4-500 cc, amichevoli. E aspettatevene sempre di pi&ugrave;&rdquo;.  Ultima annotazione sui 30 modelli pi&ugrave; venduti di novembre per dire che al 29&deg; posto per la prima volta troviamo un mezzo elettrico: lo scooter Askoll Evolution ES3. Sicuramente gli 84 pezzi venduti saranno parte di una flotta, ma &egrave; comunque un segnale.    La Keeway RKF 125 &egrave; apprezzatissima dai 16enni, e a novembre &egrave; stata la seconda moto pi&ugrave; venduta  &nbsp;  Le vendite nei primi 11 mesi del 2021  Venendo ai dati annuali, nei primi undici mesi del 2021, ciclomotori, scooter e moto hanno venduto 280.248 pezzi. Nel dettaglio, i ciclomotori immessi sul mercato sono stati 17.675. Gli scooter targati sono stati 147.131, e bene sono andare anche le moto, con 115.442 nuovi mezzi targati. Nel complesso, rispetto ai primi undici mesi del 2019, il mercato &egrave; cresciuto del 14,8%.  E ora un po&rsquo; di numeri  La TOP 30 moto + scooter di novembre                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Nov 2021          1    HONDA ITALIA    SH 125    Scooter    499          2    HONDA ITALIA    SH 350    Scooter    404          3    HONDA ITALIA    SH 150    Scooter    348          4    PIAGGIO    BEVERLY 300 ABS    Scooter    343          5    KYMCO    AGILITY 125 R16    Scooter    301          6    HONDA    SH MODE 125    Scooter    242          7    PIAGGIO    BEVERLY 400    Scooter    234          8    PIAGGIO    MEDLEY 125    Scooter    217          9    HONDA    FORZA 350/300    Scooter    216          10    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    215          11    PIAGGIO    LIBERTY 125 ABS    Scooter    190          12    KEEWAY    RKF 125    Naked    157          13    MOTO GUZZI    V7    Naked    153          14    KYMCO    PEOPLE S 125    Scooter    142          15    BMW    R 1250 GS    Enduro    139          16    TM RACING    SMR 125    Supermotard    134          17    FANTIC MOTOR    125 CC ENDURO/MOTARD    Enduro    129          18    PIAGGIO    VESPA GTS 300    Scooter    126          19    HONDA    AFRICA TWIN    Enduro    117          20    SYM    SYMPHONY 125    Scooter    109          21    YAMAHA    XMAX 300    Scooter    104          22    PIAGGIO    VESPA PRIMAVERA 125    Scooter    103          23    HONDA    X-ADV 750    Scooter    102          24    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    90          25    SYM    SYMPHONY 200    Scooter    86          26    BETA    RR 2T 300 MONOPOSTO    Enduro    85          27    HONDA ITALIA    VISION 110    Scooter    85          28    ROYAL ENFIELD    METEOR 350    Naked    85          29    ASKOLL    EVOLUTION ES3    Scooter    84          30    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    82        &nbsp;  La TOP 30 moto da gennaio a novembre 2021                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Gen-Nov 2021          1    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    6.455          2    BMW    R 1250 GS    Enduro    3.894          3    HONDA    AFRICA TWIN    Enduro    2.877          4    YAMAHA    TRACER 9    Turismo    2.873          5    BMW    R 1250 GS ADVENTURE    Enduro    2.447          6    KEEWAY    RKF 125    Naked    2.421          7    MOTO GUZZI    V7    Naked    2.382          8    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    2.375          9    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    2.179          10    HONDA    NC 750 X    Enduro    2.018          11    YAMAHA    TRACER 7    Turismo    1.916          12    YAMAHA    MT-07    Naked    1.776          13    FANTIC MOTOR    125 CC ENDURO/MOTARD    Enduro    1.775          14    BENELLI    LEONCINO 500 / LEONCINO TRAIL    Naked    1.752          15    BENELLI    BN 125    Naked    1.650          16    YAMAHA    MT-09    Naked    1.635          17    MOTO GUZZI    V85 TT    Enduro    1.613          18    SUZUKI    DL650A V-STROM    Enduro    1.567          19    DUCATI    SCRAMBLER 800    Naked    1.471          20    HONDA    CB 500 X    Turismo    1.374          21    FANTIC MOTOR    CABALLERO 500 FLAT TRACK / SCRAMBLER / RALLY    Naked    1.328          22    HONDA    CB 650 R    Naked    1.270          23    KAWASAKI    Z 900    Naked    1.219          24    TRIUMPH    TRIDENT 660    Sportive    1.190          25    KAWASAKI    VERSYS 650    Enduro    1.104          26    KAWASAKI    Z 650    Naked    1.011          27    BENELLI    IMPERIALE 400    Naked    1.006          28    KTM    125 DUKE    Naked    990          29    KTM    1290 SUPER ADVENTURE S    Enduro    880          30    ROYAL ENFIELD    METEOR 350    Naked    813        &nbsp;  La TOP 30 moto+scooter da gennaio a novembre 2021                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Gen-Nov 2021          1    HONDA ITALIA    SH 125    Scooter    12.616          2    HONDA ITALIA    SH 350    Scooter    11.081          3    HONDA ITALIA    SH 150    Scooter    11.018          4    PIAGGIO    BEVERLY 300 ABS    Scooter    6.913          5    PIAGGIO    LIBERTY 125 ABS    Scooter    6.909          6    KYMCO    AGILITY 125 R16    Scooter    6.885          7    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    6.455          8    HONDA    X-ADV 750    Scooter    5.416          9    YAMAHA    XMAX 300    Scooter    4.742          10    YAMAHA    TMAX    Scooter    4.344          11    HONDA    FORZA 350/300    Scooter    3.934          12    BMW    R 1250 GS    Enduro    3.894          13    PIAGGIO    MY MOOVER    Scooter    3.830          14    PIAGGIO    VESPA GTS 300    Scooter    3.554          15    PIAGGIO    MEDLEY 125    Scooter    3.251          16    SYM    SYMPHONY 125    Scooter    3.114          17    PIAGGIO    BEVERLY 400    Scooter    2.889          18    HONDA    AFRICA TWIN    Enduro    2.877          19    YAMAHA    TRACER 9    Turismo    2.873          20    PIAGGIO    VESPA PRIMAVERA 125    Scooter    2.830          21    KYMCO    PEOPLE S 125    Scooter    2.769          22    BMW    R 1250 GS ADVENTURE    Enduro    2.447          23    KEEWAY    RKF 125    Naked    2.421          24    HONDA    SH MODE 125    Scooter    2.385          25    MOTO GUZZI    V7    Naked    2.382          26    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    2.375          27    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    2.179          28    HONDA    NC 750 X    Enduro    2.018          29    KYMCO    AGILITY 300I R16    Scooter    1.964          30    PIAGGIO    LIBERTY 150 ABS    Scooter    1.942       

Novembre segna un +16% rispetto alle vendite dello stesso mese 2019. Una crescita riscontrabile anche sugli 11 mesi dell&rsquo;anno, con un +14,8% sul 2019. A trainare sono i 125, prevalentemente scooter. Ma nella classifica degli 11 mesi ci sono anche tanti &ldquo;bombardoni&rdquo;

Mercato moto: a novembre scooter e 125 trainano le immatricolazioni

&Egrave; ora di giocare a fare gli Sherlock Holmes delle due ruote e capire come sar&agrave; la nuova versione di Moto Guzzi V7, avvistata e paparazzata durante i test su strada e che, magari, potrebbe essere svelata ad Eicma&nbsp;come la tanto attesa roadster V85 insieme alla certezza V100 Mandello gi&agrave; annunciata.    Linee pi&ugrave; sportive  A riconoscere il nuovo modello &egrave; stato Oscar Malugani, esperto di trial che ha immortalato la moto nei dintorni della fabbrica di Mandello del Lario. Da quello che si nota dalla foto, ci troviamo davanti a una versione con un faro a LED pi&ugrave; piccolo rispetto all&rsquo;attuale V7, montato anche pi&ugrave; in basso. Il serbatoio &egrave; pi&ugrave; tondeggiante, la sella &egrave; corta in stile sportivo e il codone punta verso l&#39;alto e ricorda - almeno da quel che si pu&ograve; notare in foto - la zona poseriore della Le Mans 1000.&nbsp;L&rsquo;impostazione dovrebbe essere pi&ugrave; slanciata, ammesso che si tratti del look definitivo del nuovo allestimento. Le ruote a raggi sono di impostazione V7 Special, mentre dalla Stone &egrave; ripreso lo strumento rotondo. Inediti, invece, i due silenziatori.    Motore V2&nbsp;  Il motore &egrave; lo stesso della V7 2021, il V2 trasversale raffreddato ad aria da 853 cc omologato Euro 5: scarica a terra 65 Cv a 6.800 giri con una coppia massima di 73 Nm a 5.000 giri. Non sappiamo se arriver&agrave; gi&agrave; al Salone di novembre, n&eacute; se cambier&agrave; qualcosa rispetto alla foto-spia. Intanto sappiamo che la famiglia V7 &egrave; pronta ad accogliere un nuovo membro dai tratti pi&ugrave; sportivi.  EICMA 2021, LE TOURER DA NON PERDERE D&#39;OCCHIO 

Avvistata nei dintorni della fabbrica di Mandello del Lario, una versione inedita che richiama in alcuni dettagli la gloriosa Le Mans. In fase di test e si presenta con una silhouette in effetti pi&ugrave; sportiva rispetto agli allestimenti 2021

Moto Guzzi, una roadster V85 per Eicma? Spunta una foto-spia

Il centenario della fondazione di Moto Guzzi &egrave; un momento di grande orgoglio per tutta l&rsquo;industria italiana, che viene festeggiato&nbsp;con l&rsquo;emissione, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, di un francobollo ordinario dedicato alla Casa dell&rsquo;aquila.    Un milione di esemplari  &nbsp;Distribuito da Poste Italiane e stampato dall&rsquo;Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato con una tiratura di un milione di esemplari, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva non fluorescente, il francobollo appartiene alla serie tematica &ldquo;le Eccellenze del sistema produttivo ed economico&rdquo; e rappresenta l&rsquo;evoluzione delle motociclette Moto Guzzi lungo l&rsquo;arco della sua storia secolare. Il bozzetto &egrave; stato curato dal Centro Filatelico della Direzione Operativa dell&rsquo;Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.  La vignetta riproduce la prima Moto Guzzi, la Normale del 1921, assieme all&rsquo;ultima nata, la V7 Stone nella speciale livrea celebrativa &ldquo;Centenario&rdquo; del 2021; nella parte alta &egrave; riprodotto il logo del centenario Moto Guzzi mentre sullo sfondo campeggia il disegno del caratteristico motore bicilindrico trasversale a V di 90&deg;, configurazione unica al mondo. Completano il francobollo la scritta &ldquo;ITALIA&rdquo; e l&rsquo;indicazione tariffaria &ldquo;B zona 1&rdquo;, con un valore pari a 1,15 &euro;.  L&rsquo;annullo &ldquo;primo giorno di emissione&rdquo; sar&agrave; disponibile presso l&rsquo;ufficio postale di Mandello del Lario e presso lo Spazio Filatelia Genova.  &nbsp;Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli Spazio Filatelia di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma1, Torino, Trieste, Venezia Verona e sul sito poste.it.  Per l&rsquo;occasione sono state realizzate due cartelle filateliche, una in formato A4 a tre ante, contenente il francobollo singolo, la quartina di francobolli, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e una tessera filatelica, al prezzo di 18 euro, e una in formato A5 a due ante, al suo interno, due cartoline affrancate ed annullate, al prezzo di 9 euro.  Moto Guzzi V100: la tourer con aerodinamica adattiva 

Distribuito da Poste Italiane e stampato dall&rsquo;Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, vede raffigurate la Normale del 1921 e la V7 Stone nella speciale livrea &ldquo;Centenario&rdquo; del 2021

Moto Guzzi: emesso un francobollo per il centenario

Evergreen. Nel&nbsp;mercato italiano&nbsp;delle due ruote&nbsp;Moto Guzzi V7&nbsp;ancora protagonista: tra le moto&nbsp;con pi&ugrave; di 700 cc, &egrave; lei la&nbsp;pi&ugrave; venduta nel mese di agosto, battendo la concorrenza italiana, tedesca e giapponese.    Due versioni, 213 vendite  Sono&nbsp;213 gli esemplari immatricolati&nbsp;nel mese appena passato. Un grande risultato per il Marchio che quest&rsquo;anno festeggia il centenario della sua fondazione, ma non una sorpresa: dal suo lancio ufficiale, arrivato in primavera con le nuove 850 cc, la V7 &egrave; stata accolta con grande entusiasmo. Sono due le versioni della best seller italiana: la V7 Stone, dai contenuti essenziali e contemporanei, e la V7 Special, dalle linee pi&ugrave; eleganti. Il nuovo motore bicilindrico trasversale a V da 850 cc&nbsp;eroga&nbsp;65 Cv&nbsp;di potenza, per delle prestazioni migliori rispetto al passato abbinate a un maggiore comfort alla guida.  Come Cambia: Moto Guzzi V7 2021  Dal 1967 ad oggi  La storia di Moto Guzzi V7 inizia nel 1967, con la primissima versione ormai storica che negli anni ha attirato un pubblico trasversale ed eterogeneo. Nel&nbsp;2008 &egrave; stata rivista&nbsp;con una cubatura da 750 cc, mantenendo il suo stile classico. La nuova generazione di V7&nbsp;ha visto un importante rinnovamento, che ha portato i risultati sperati anche a livello di vendite.    Moto Guzzi, il Museo riapre dopo un anno e mezzo 

Dai dati del mercato emerge il successo di Mandello: 213 esemplari venduti per la evergreen italiana, lanciata in primavera nelle due versioni da 850 cc Stone e Special

Moto Guzzi, infinita V7: moto pi&ugrave; venduta tra le over 700 ad agosto

Con la V7 di nuova generazione, Moto Guzzi ha dato un senso completamente diverso alla storica sigla di Mandello, gi&agrave; pietra miliare del motociclismo italiano tra gli anni 60 e 70, quando per la prima volta il bicilindrico a V ha settato nuovi standard di qualit&agrave; e prestazioni a livello internazionale. Con la recente V7, invece, si parla pi&ugrave; di moto adatta a tutti i giorni, una naked in stile classico che prende l&#39;eredit&agrave; di &quot;tuttofare&quot; dalle V35 e V50 degli anni &#39;80. Nel 2021, con l&#39;avvento dell&#39;Euro5, il motore 750 che l&#39;ha sempre equipaggiata (anche questo eredit&agrave; di pi&ugrave; di 30 anni fa) ha lasciato il posto a un 850, che ha richiesto una profonda riprogettazione.  Cambiare tutto per non cambiare nulla    &quot;Se vogliamo che tutto rimanga come &egrave;, bisogna che tutto cambi&quot;, recitava Tancredi, nipote del Principe di Salina nel romanzo Il Gattopardo, e in Guzzi hanno proprio preso alla lettera questa massima. Probabilmente la nuova V7 ha in comune con la precedente solo un mazzo di viti, e per comprenderlo davvero dobbiamo metterle una accanto all&#39;altra, perch&egrave; sembrano quasi la stessa moto finch&egrave; non si va a guardare dettaglio per dettaglio.  Cos&igrave; vediamo che il motore, primo elemento su cui poi &egrave; stato costruito il resto, &egrave; leggermente pi&ugrave; grande del precedente, il tanto che basta per richiedere anche una riprogettazione del telaio. Anche questo sembra uguale, ma gli attacchi del propulsore sono diversi e anche il pivot del nuovo forcellone ha un&#39;aspetto completamente nuovo. Dietro gli ammortizzatori hanno diversa inclinazione, per maggiore&nbsp;escursione e una progressivit&agrave; di intervento pi&ugrave; confortevole, cos&igrave; come forma e attacchi, mentre la forcella rimane molto simile a quella del passato. Gli scarichi sono ovviamente nuovi, ricordiamo che ora &egrave; una Euro5.  Il serbatoio non si tocca!    Le sovrastrutture sono poche, e in una moto vintage come la V7 non c&#39;&egrave; bisogno di scervellarsi per inventare nuovi elementi di design accattivanti e innovativi, ma in Guzzi hanno fatto lo sforzo di pensare a una vera e propria nuova firma per capire che si tratta veramente di un modello nuovo: il faro anteriore. Questa volta, l&#39;elemento &egrave; a LED e riporta al centro la DRL a forma di aquila, che con la punta delle ali esce dai &quot;confini&quot; della circonferenza del proiettore. Questa caratteristica estetica viene ripresa anche dalla nuova strumentazione, tonda, con le piccole protuberanze laterali a integrare le spie degli indicatori di direzione. Tocco di classe, questo, semplice ma non banale.  Il serbatoio... quello &egrave; cos&igrave; caratteristico che &egrave; rimasto identico nel design. Si tratta di un elemento che rimarca l&#39;identit&agrave; della V7 e qui il gattopardismo &egrave; stato applicato alla grande. La nuova sella ha un gradino un po&#39; pi&ugrave; marcato fra pilota e passeggero e il nuovo codino - leggermente pi&ugrave; striminzito - ha un nuovo e caratteristico faro tondo a LED che ci fa capire che &egrave; una 2021 quando la guardiamo da dietro.    Last but not least, le misure. Sono loro che ci fanno capire quanto veramente cambia la V7 Euro5: la lunghezza totale di 2.185 mm &egrave; invariata, ma la larghezza cresce da 800 a 840 mm e l&#39;interasse passa da 1.445 a 1465 mm. Pu&ograve; sembrare un&#39;inezia, ma per far apparire la moto identica nelle quote, &egrave; davvero stato riprogettato quasi tutto. Il peso invece rimane quasi invariato con 199 kg in ordine di marcia, mentre al posteriore la ruota passa da una misura 130 a una pi&ugrave; abbondante 150.&nbsp;    La Moto Guzzi V7 e quel suo fascino senza tempo 

Da qualunque parte la si guardi, la nuova V7 &egrave; inconfondibilmente fedele alla linea che negli ultimi anni le ha dato il meritato successo, ma nel 2021 tutto &egrave; cambiato e solo mettendola accanto alla precedente versione possiamo capire quanto

Come Cambia: Moto Guzzi V7 2021

Avete visto la Moto Guzzi V7? Ma certo, sappiamo bene che avete presente la naked bicilindrica della casa italiana. La nostra domanda voleva intendere: avete visto che successo la &ldquo;piccola&rdquo; V7?  Da quando &egrave; uscita, nel 2008, ha iniziato a scalare la classifica nazionale delle vendite. All&rsquo;inizio noi motociclisti duri e puri siamo stati increduli, poi ci siamo abituati alla sua presenza costante nelle posizioni di vertice. Con 1400 pezzi venduti nell&rsquo;anno, ha chiuso il 2020 al decimo posto. E il primo trimestre del 2021 l&rsquo;ha vista crescere ancora: 7&deg; posto fra le moto! Un fenomeno commerciale mica male per una classica dal sapore retr&ograve;, nata intorno a un progetto tutt&rsquo;altro che giovane.    La V7 moderna nasce con il motore piccolo della Moto Guzzi  Ma si, diciamolo: la V7 attuale &egrave; nata intorno al motore &ldquo;small block&rdquo;, il bicilindrico piccolo della Moto Guzzi, che era tutt&rsquo;altro che performante. E a parte un design furbo che si rifaceva alla V7 Sport di tanti anni prima, soprattutto nella prima versione aveva una dotazione abbastanza scarna.  Eppure, in un mondo dove si parla sempre di prestazioni, la V7 &egrave; andata a bersaglio con neanche 49 cavalli (la prima versione ne aveva 48,8). Cresciuti poi a 52 nel 2012, con la V7 II, che rispetto alla prima serie era stata rinnovata nell&#39;ergonomia, nella qualit&agrave; costruttiva e delle finiture, e soprattutto nel motore. Sulla V7 II in particolare erano arrivati la sesta marcia, il sistema di frenata ABS e il Traction Control.  Cos&igrave; la V7 era diventata anche il modello di punta della Moto Guzzi, che ha iniziato a proporla in diverse versioni. Perch&eacute; a fianco del richiamo alla tradizione gloriosa della casa dell&rsquo;aquila, ormai la &ldquo;V7ina&rdquo; era pronta per camminare sulle sue gambe (pardon, ruote). E cosi sono nate la declinazione sportiva Caf&egrave; (gi&agrave; nel 2007), la Racer (2011), che invece si rif&agrave; alle special degli anni Settanta, la Stone (2014), quella con anima dark, che si affianca alle ormai tradizionali Special e Racer. Una triade che sar&agrave; conservata anche nel 2017, quando nasce la V7 III. E non mancano le serie speciali limitate: la Stornello del 2016 e l&rsquo;Anniversario per i cinquanta anni della V7, nel 2017.    La Moto Guzzi V50 degli anni Ottanta &egrave; stata la prima ad adottare il motore piccolo di Mandello del Lario  &nbsp;    La Racer si rif&agrave; alle elaborazioni sportive degli anni Settanta  La V7 originale fu una pietra miliare del motociclismo  Gi&agrave;, la storia; una delle pi&ugrave; importanti frecce all&rsquo;arco della V7. Il marchio Moto Guzzi &egrave; rimasto fortissimo in Italia e nel mondo. E la V7 &egrave; una pietra miliare del motociclismo.  Tutto part&igrave; all&rsquo;inizio degli anni Sessanta, quando l&rsquo;ing. Giulio Cesare Carcano progett&ograve; un bicilindrico a V pensato per equipaggiare una versione sportiva della Fiat 500. Il motore piacque, ma la Moto Guzzi non aveva la capacit&agrave; produttiva necessaria alla Fiat, e l&rsquo;accordo sfum&ograve;. Poco dopo per&ograve; la casa partecip&ograve; a un concorso per la fornitura delle moto alla Polizia Stradale: vinceva la casa che dimostrava di percorrere 100mila km con i costi di manutenzione inferiori. E la Guzzi vinse. E nel 1966 inizi&ograve; la produzione della V7 con motore da 703 cc e 40 cavalli, destinata alla Polizia e ai mercati esteri. Nel &lsquo;67 la moto fu commercializzata anche in Italia e ben presto, con l&rsquo;arrivo di Lino Tonti in Guzzi, venne portata a 750 cc, per una potenza di 45 cavalli. Arrivarono anche nuove versioni, e fra queste la V7 Sport, con motore da 52 cavalli.  La V7 Sport sar&agrave; una moto leggendaria per la sua ciclistica irreprensibile, che le consentir&agrave; grosse soddisfazioni nelle gare di velocit&agrave; e d&rsquo;Endurance.  &nbsp;  La prima V7 Special a fine anni Sessanta, aveva 40 cavalli  &nbsp;    La V7 Sport, una moto leggendaria  &nbsp;  Nel 1973 la V7 viene sostituita dalla V 850 GT, che ha appunto cilindrata aumentata e potenza cresciuta a 63 cavalli. Da l&igrave; &egrave; continuata la storia dei grandi motori a V della Moto Guzzi, che tanto sono stati apprezzati negli anni. Ed ai quali negli anni Ottanta &egrave; stato affiancato il primo motore piccolo, quello delle V35, V50 e V65. Lo stesso che negli anni si &egrave; evoluto, che conosciamo come &ldquo;small block&rdquo;, e che oggi ritroviamo sulla V7 attuale.  Oggi la storia si ripete, e anche la V7 del 2021 &egrave; cresciuta di cilindrata, raggiungendo gli 853 cc; senza per&ograve; cambiare nome. Anche lei ha guadagnato molta potenza rispetto alla precedente serie III: ora ha 65 cavalli. E poco conta se sono solo 2 in pi&ugrave; della V 850 GT del 1973. La V7 &egrave; bella e piace per la sua personalit&agrave;, per lo styling, per il suono del bicilindrico 2 valvole ad aste e bilancieri. Per il suo comportamento amichevole e per la capacit&agrave; che ha avuto la casa italiana di coniugare la classicit&agrave; del progetto con la modernit&agrave; di un giusto tocco d&rsquo;elettronica, a cominciare dal traction control per finire alla strumentazione completamente digitale; passando per l&rsquo;illuminazione a Led che riprende la sagoma dell&rsquo;aquila nelle luci diurne anteriori.  Ecco perch&eacute; la V7, cinquanta anni dopo, fa sentire ancora guzzisti. E continua a piacere tanto.    &nbsp;  La V7 Special 2021, con motore 850  &nbsp;    Si chiama Moto Guzzi Fast Endurance, il challenge di durata che si corre da un paio d&#39;anni e che dal 2021 guadagna un respiro internazionale  Vedi anche:  Prova Moto Guzzi V7 Stone: gusto senza tempo 

Nata un po&rsquo; come la nipote piccolina della gloriosa serie V7, negli anni&nbsp;&egrave; cresciuta, e oggi &egrave; ancora la bandiera della casa di Mandello sul mercato. Soprattutto, &egrave; una V7 a tutti gli effetti!

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