        Yamaha Motor ha recentemente annunciato un nuovo investimento di 100 milioni di dollari (circa 93 milioni di euro) per il suo Yamaha Motor Exploratory Fund, L.P. II, che fa seguito al primo Exploratory Fund lanciato nel 2018. Secondo la Casa giapponese, il fondo sar&agrave; utilizzato per esplorare nuove tecnologie e opportunit&agrave;, al fine di ampliare i propri settori di attivit&agrave; e garantire un vantaggio competitivo. YAMAHA UTILIZZER&Agrave; ALLUMINIO VERDE PER LE SUE MOTO Alla ricerca di startup innovative La creazione di questo nuovo fondo fa parte del "Piano di gestione a medio termine" di Yamaha, che si estender&agrave; dal 2022 al 2024 e mira a sviluppare le attivit&agrave; pi&ugrave; piccole in quelle che Yamaha definisce "attivit&agrave; principali" per garantire i vantaggi competitivi. Il nuovo fondo avr&agrave; una durata di 10 anni, rendendolo un progetto a lungo termine rispetto al primo fondo. Si investir&agrave;&nbsp;in startup che possiedono tecnologie innovative e un ampio potenziale di crescita aziendale nei settori dei trasporti, della robotica, dei dati/AI, del fintech/insurtech, della salute e del benessere digitale. Nonostante sia ancora incerto quale sar&agrave; il risultato degli investimenti del fondo, la ricerca di tecnologie relative ai "dati/AI" indica un possibile interesse di Yamaha nello sviluppo della tecnologia di guida autonoma per le sue motociclette attraverso questo fondo. YAMAHA T&Eacute;N&Eacute;R&Eacute; 700, STANDARD, WORLD RAID, EXPLORE E EXTREME: QUALE SCEGLIERE?       

Il secondo Yamaha Motor Exploratory Fund si concentrer&agrave; sulle tecnologie emergenti nei settori della guida autonoma, del fintech, della salute digitale e molto altro

Yamaha guarda al futuro: nuovo fondo di investimento da 93 milioni di euro

        Le startup nel mondo della mobilit&agrave; elettrica sembrano non finire mai, ma solo alcune ricevono effettivamente l'interesse concreto del pubblico e la possiblit&agrave; di realizzare moto in maniera concreta. Ryvid sembra una di quelle aziende destinate a diventare qualcosa di concreto, perch&egrave; il loro primo progetto &egrave; gi&agrave; in aria di produzione e potr&agrave; essere ordinato a partire da agosto 2022. Ne verranno costruiti 1000 esemplari della prima serie e non sappiamo se sar&agrave; possibile portarla anche in Europa... ma cosa ha di cos&igrave; particolare questa moto? Superleggera, superinnovativa Tecnicamente si parla di una moto elettrica senza particolari rivoluzioni: una batteria (asportabile), sospensioni tradizionali e dimensioni contenute. Quello che davvero rende unico questo progetto &egrave; il telaio, realizzato con lastre di alluminio lavorato che rendono la parte strutturale come parte dell'estetica e permettono di mantenere un peso limitato a meno di 6 kg. La moto non presenta un design convenzionale della zona serbatoio, che forma un arco fra il cannotto di sterzo, la sella e il codino che sono uniti in un'unica struttura.  Questo ha permesso lo sviluppo di un innovativo sistema di regolazione dell'altezza sella, che pu&ograve; variare di ben 10 cm. In questo caso, con un meccanismo di leve, a spostarsi in alto o in basso non &egrave; solo&nbsp;la porzione di seduta ma tutta la parte dal cannotto alla punta posteriore, il che permette di avere una seduta identica a qualsiasi altezza e una regolazione ampissima da 76 a 86 cm. Anche l'ammortizzatore posteriore pu&ograve; essere regolato su diverse altezze, cambiando l'altezza della moto a proprio piacimento. La batteria rimovibile &egrave; da 4.3 kWh e permette alla Ryvid di circa 120 km in ECO Mode o 80 in modalit&agrave; Sport. I tempi di ricarica variano da 3 ore in corrente a 220 Volt e 6 ore se si usa una presa da 110 Volt. Non &egrave; dichiarata la potenza massima espressa dal motore, ma la coppia &egrave; di 72 Nm e il peso &egrave; davvero bassissimo per una elettrica: 109 kg, che uniti alla coppia considerevole la rendono davvero veloce e divertente da guidare. Il prezzo al lancio negli USA &egrave; di 7800 dollari. I numeri ci sono, speriamo di vederla anche in Europa!  WDW 2022: alcune delle moto pi&ugrave; belle viste a Misano        

Una nuova startup sta per lanciare sul mercato una moto elettrica innovativa per soluzioni tecniche e dinamiche che vanno dalla costruzione del telaio alla innovativa soluzione di regolazione della sella

Ryvid: l'elettrica geniale per motociclisti di tutte le taglie

La scorsa estate vi avevamo parlato di Gogoro, la startup di scooter elettrici che opera da diverso tempo a Taiwan. Come gi&agrave; fatto mesi fa, una premessa &egrave; doverosa: l&rsquo;azienda va contestualizzata nel sud della Cina, possono quindi i suoi numeri riguardarci direttamente? Stando alle vendite nel 2019, 145mila unit&agrave; e 16% del mercato taiwanese, a quanto pare s&igrave;. La crescita &egrave; costante.    OSSERVAZIONI SULLO SVILUPPO &ndash; Gogoro negli anni &egrave; diventato il primo produttore di scooter elettrici del Paese. La sua forza (e anche la differenza con gli altri produttori) sta nel possedere tutta la filiera: scooter, batterie, tecnologia interna e piattaforma. Questo significa che i clienti possono fermarsi alle stazioni di ricarica e sostituire la batteria scarica con una carica: il sistema in questione &egrave; stato definito &ldquo;battery swap&rdquo; e piace molto, anche a Yamaha. La Casa di Iwata ha infatti voluto iniziare una partnership con Gogoro dotando il suo EC-05 del sistema batterie della startup e realizzando una Super GoStation di dimensioni enormi (fino a 120 batterie). Senza contare, poi, le collaborazioni con Aeon Motor e PGO.  OLTRE L&rsquo;ISOLA &ndash; &Egrave; chiaro che l&rsquo;isola a sud della Cina stia stretta a Gogoro e la collaborazione con Yamaha e il servizio di noleggio GoShare lo dimostrano. Un motivo in pi&ugrave; che fa pensare a un raggio di azione sempre maggiore &egrave; rappresentato, poi, dai numeri registrati nel 2019, come dicevamo all&rsquo;inizio. &Egrave; stata la stessa azienda a dichiarare che le vendite totali sono pi&ugrave; che raddoppiate nel mercato taiwanese, dietro solo a Kymco. Risultati decisamente buoni nel confronto con le vendite totali di moto (a prescindere dal motore, dunque) e ottimi nel mercato green, con l&rsquo;86,4% rappresentato da Gogoro nello scorso anno. Per adesso gli utenti attivi a Taiwan sono 270mila e la stazioni di ricarica 1.575. Numeri destinati a crescere e, probabilmente, a invadere anche l&rsquo;Europa. Cosa riserver&agrave; il 2020? 

Per l&rsquo;azienda di Taiwan il 2019 &egrave; stato un anno importante: le partnership, con Yamaha, Aeon Motor e PGO, e vendite in costante crescita. Analizziamo punti di forza e possibili sviluppi fuori dall&rsquo;isola

Scooter elettrici Gogoro: vendite raddoppiate nel 2019

&Egrave; un trend in crescita esponenziale quello del numero di startup che si occupano di moto elettriche. Tra questioni ancora irrisolte (autonomia e tempi di ricarica su tutte) e nuove progettualit&agrave;, l&rsquo;obiettivo di realizzare una &ldquo;e-Bike perfetta&rdquo; &egrave; ancora lontano dall&rsquo;essere raggiunto.&nbsp;  I COLLGEGHI di RideApart&nbsp;hano analizzato il caso della startup francese Essence Motorcycles, che ha creato un concept di moto elettrica, l&rsquo;E-Raw.&nbsp;Il lancio della nuova due ruote &egrave; stato accompagnato da una campagna di comunicazione ad effetto, con slogan accattivanti rivolti a un pubblico desideroso di sperimentare un mezzo diverso da quelli tradizionali.  L&rsquo;E-RAW di Essence Motorcycles ha un design accattivante, pu&ograve; raggiungere una velocit&agrave; massima di 190 km/h, ha un&rsquo;autonomia intorno ai 200 km e per caricarsi completamente impiega circa un&rsquo;ora. Il prezzo raggiunge quasi i&nbsp;29mila euro con possibilit&agrave; di scegliere optional e customizzare la moto.&nbsp;&nbsp;A ben vedere,&nbsp;prezzi ancora troppo alti e caratteristiche non poi cos&igrave; dissimili dalla concorrenza. Ancora lontani,forse, da standard che possano convincere gli appassionati, in massa, ad abbandonare i modelli con propulsione tradizionale, che offrono molto di pi&ugrave; in fatto di esperienza d&#39;uso.  Una vera e propria rivoluzione, per le moto elettriche, &egrave; quindi ancora lontana dal poter essere attuata su larga scala. Ma il futuro bussa forte alla porta, stiamo a vedere cos&#39;accadr&agrave;. 

Secondo quanto riportato da RideApart, la startup francese con il suo concept non risolve le criticit&agrave; delle moto elettriche

Essence Motorcycles, l&rsquo;e-Bike perfetta &egrave; ancora lontana?

        Roma Motodays, in programma dal 7 al 10 marzo 2019 in Fiera Roma, si prepara ad ospitare molte novit&agrave;. IL COMMUTING - 2Wheels 2Work &egrave; un&rsquo;area dedicata al commuter che, ogni giorno, sceglie le due ruote per gli spostamenti casa-lavoro. L&rsquo;area nasce con l&rsquo;obiettivo di informare e sensibilizzare gli utenti verso un uso maggiore delle due ruote per muoversi in modo pi&ugrave; intelligente, consapevole e sostenibile in citt&agrave;. Con oltre 700.000 veicoli a due ruote a motore immatricolati, di cui la met&agrave; sulle strada ogni giorno, Roma &egrave; la piazza ideale per parlare di mobilit&agrave; e di commuting. Si tratta di un progetto unico nel panorama delle fiere italiane con quattro giorni di eventi dal palco del padiglione 3 di Roma Motodays. 2W2W si svolge in collaborazione con Roma Servizi Mobilit&agrave;, Universit&agrave; degli Studi Roma Tre, Universit&agrave; degli Studi Niccol&ograve; Cusano, FMI - Federazione Motociclistica Italiana e Honda Italia. Dalle nuove tecnologie digitali all&rsquo;elettronica, dalla realt&agrave; aumentata alle nuove forme di smart mobility: tutto questo andr&agrave; in scena nella prossima edizione di 2W2W, con start up, centri di ricerca, aziende e operatori del settore. Ci sar&agrave; spazio anche la nuova Green Riding Experience, l&rsquo;area prove per i modelli elettrici ed i percorsi indoor per e-bike, monopattini ed hoverboard. INNOVAZIONE E START UP &ndash; Al via il&nbsp;contest&nbsp;per selezionare le startup pi&ugrave; interessanti che saranno ospitate nell&rsquo;area &nbsp;Innovazione di&nbsp;2W2W. &nbsp;Ad aprire le giornate dedicate alla competizione,&nbsp;sabato 9 marzo,&nbsp;l&rsquo;InnovationBreakfast, un evento unico nel suo genere, concepito per avviare e facilitare il confronto tra startup, aziende e investitori in modo piacevole e informale. Le&nbsp;startup&nbsp;selezionate si sfideranno in un&nbsp;challenge&nbsp;dinamico ed originale. Un&rsquo;ulteriore occasione di scambio e confronto con le maggiori aziende del mercato ed essere premiate. Quest&rsquo;area non sar&agrave; quindi solo una zona espositiva, ma un momento di crescita e dialogo per tutti i partecipanti, dal consumatore alle grandi realt&agrave; che intervengono sul mercato. INNOVAZIONE E RICERCA - 2W2W&nbsp;rinnova il suo legame con la Ricerca, lanciando un&nbsp;contest dedicato alle universit&agrave;&nbsp;per idee e soluzioni innovative in tema di mobilit&agrave;. I progetti, espressi attraverso il linguaggio video, concorreranno per conquistarsi un posto tra i primi cinque. A&nbsp;giudicare i progetti, &nbsp;venerd&igrave; 8 marzo, &nbsp;sar&agrave; una Commissione di valutazione creata ad hoc dal Comitato Scientifico di Roma&nbsp;Motodays. Honda Italia&nbsp;sar&agrave; partner dell&rsquo;iniziativa e parteciper&agrave; al comitato di valutazione dei progetti. &nbsp;Al team vincitore, Honda Italia riserver&agrave; un&nbsp;premio di formazione in azienda.&nbsp; EVENTI SUL PALCO &ndash; L&rsquo;Agor&agrave; sar&agrave; il fulcro degli incontri sulla Mobilit&agrave;, dove si parler&agrave; dei progetti, degli obiettivi e delle nuove tendenze urbane attraverso workshop su sharing, smart mobility e sostenibilit&agrave; con i principali operatori del settore. OFFICINE - Roma sar&agrave; la sola tappa italiana ad ospitare anche lo Scrambler With Coffee, il Custom Bike Show Contest dedicato ai segmenti Caf&eacute; Racer e Scrambler, che vedr&agrave; la collaborazione con l'AMD World Championship Of Custom Bike Building che per l'occasione metter&agrave; in palio ben 3 iscrizioni gratuite alla Finale Mondiale di Colonia 2020. Inoltre sar&agrave; inserita una nuova data del Campionato Italian Motorcycle Championship Custom Bike Show. Tante le categorie ammesse: Freestyle, Metric, Modified H-D, Old Style, Streetfighter &amp; Sport Bike, Caf&eacute; Racer, Bagger e Scrambler.&nbsp; LE MOTO STORICHE CON ASI &ndash; Per gli appassionati delle moto d&rsquo;altri tempi, al prossimo Roma Motodays sar&agrave; presente anche ASI, l&rsquo;Automotoclub Storico Italiano, costituito nel 1966 e che oggi riunisce circa 202.000 appassionati di veicoli storici. Rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano presso tutti gli organismi nazionali ed internazionali competenti. I BIGLIETTI &ndash; Un&rsquo;idea regalo per Natale, il Christmas Box: due biglietti per il prossimo Roma Motodays a condizioni agevolate e con la possibilit&agrave; di parcheggiare &ndash; in auto o in moto &ndash; all&rsquo;interno del quartiere fieristico, con un mezzo per ogni coppia di biglietti della promo. La Christmas Box si pu&ograve; acquistare su Vivaticket fino al 6 gennaio.       

Novit&agrave; in vista per l'evento in Fiera Roma dal 7 al 10 Marzo. L'area dedicata al commuting offrir&agrave; l'Innovation Breakfast e la Green Riding Experience. Biglietti scontati con il Christmas Box

Roma Motodays: nel segno dell'innovazione

        Fiera Roma ha gi&agrave; rimesso in moto la macchina organizzativa per la prossima edizione di Roma Motodays, in calendario dal 7 al 10 marzo 2019. Le Case, presenti in forma ufficiale, saranno come sempre un caposaldo della kermesse dedicata alle due ruote. Confermata anche la Riding Experience che, proprio in collaborazione con i Marchi, consente ogni anno di far provare su strada le novit&agrave; moto e scooter. LE CASE - Honda, Kymco e Triumph hanno gi&agrave; dato adesione all&rsquo;undicesima edizione della kermesse dedicata alle due ruote motorizzate, in programma in Fiera Roma dal 7 al 10 marzo 2019. Allo stand di Honda occhi puntati sulle nuove colorazioni dell&rsquo;Africa Twin, un modello leggendario reintrodotto da Honda nel 2016. Grazie alle sue performance adatte al turismo a lungo raggio, alle capacit&agrave; di affrontare il fuoristrada e al suo look accattivante, ha gi&agrave; totalizzato 36.000 unit&agrave; vendute. La versione &ldquo;Adventure Sports&rdquo; ha affiancato la versione base e sar&agrave; disponibile anche nella nuova colorazione &ldquo;Silver Metallic&rdquo;. Tra le novit&agrave;, il Super Cub C125, ovvero l&rsquo;ultima versione di un&rsquo;icona senza tempo: Honda Super Cub &egrave; il modello a due ruote pi&ugrave; venduto di sempre a livello globale. Introdotto sul mercato per la prima volta nel 1958 come Super Cub C100, ha raggiunto l&rsquo;incredibile risultato di 100 milioni di unit&agrave; vendute nel 2017, met&agrave; delle quali gi&agrave; nel 2005. L&rsquo;inglese Triumph punta i riflettori sulla Street Scrambler: per il 2019 ha 10 cavalli in pi&ugrave; e un motore capace di girare pi&ugrave; in alto di 500 giri al minuto. Miglioramenti anche sulla ciclistica con la forcella rivisitata e una nuova pinza Brembo, mentre la dotazione elettronica si arricchisce di due mappature motore. Tra le novit&agrave; anche la nuova Street Twin, il modello pi&ugrave; venduto della famiglia modern classic, che riceve una significativa iniezione di potenza, con 10 cavalli in pi&ugrave;. In casa Kymco, grande novit&agrave; con il nuovo maxiscooter AK 550: dopo averlo visto in versione concept, &egrave; finalmente una realt&agrave;: ha motore bicilindrico da 53,5 cavalli, look sportiveggiante, ma senza perdere l&rsquo;attenzione al comfort. La velocit&agrave; massima supera i 160 km/h. L&rsquo;INNOVAZIONE AL CENTRO &ndash; Non solo un contest dedicato agli studenti universitari e condotto in collaborazione con una primaria Casa motociclistica e due universit&agrave;, ma anche e per la prima volta spazio alle start up pi&ugrave; innovative nell&rsquo;area dedicata alla mobilit&agrave; urbana, in particolare su due ruote. Grazie alla collaborazione infatti con alcune importanti realt&agrave; aziendali ed amministrative e con la partecipazione di alcuni tra i pi&ugrave; rilevanti speakers internazionali in ambito di innovazione tecnologica, le start up presenteranno a Roma Motodays 2019 le proprie proposte in pitch dedicati e cercheranno di guadagnarsi importanti spazi di collaborazione ed incubazione di impresa presso le aziende. IL TURISMO - #WelcomeBikers decolla con le adesioni di operatori da ogni parte del mondo. Dopo il Marocco, la Turchia e l&rsquo;India, anche l&rsquo;Argentina, con l&rsquo;ufficio del turismo, l&rsquo;ambasciata in Italia e un operatore ufficiale, far&agrave; parte della seconda edizione della &ldquo;Borsa internazionale del Turismo su due ruote&rdquo;, BtoB di Roma Motodays 2019, e proporr&agrave; le meraviglie del paese sudamericano, tutte da percorrere in moto, come la mitica Ruta 40: 5.224 chilometri di strada, dei quali meno della met&agrave; asfaltati, che attraversa 14 parchi, 230 ponti, 27 passi montani con partenza ideale dalla cittadina di San Carlo de Bariloche. #WelcomeBikers ospiter&agrave; tante altre destinazioni, operatori italiani e esteri, oltre a workshop pratici dedicati a tutti i viaggiatori, dalla preparazione del viaggio alle riparazioni on the road e tanti altri approfondimenti da non perdere, per l&rsquo;evento pi&ugrave; importante a livello nazionale dedicato al turismo in moto. L&rsquo;AREA DEDICATA ALLE CORSE &ndash; Un&rsquo;area interamente dedicata al mondo delle corse a 360 gradi, con la presenza di team, piloti, promoter e meccanici. Il posto ideale in cui il visitatore pu&ograve; incontrare ed avvicinare questo mondo, anche attraverso momenti di intrattenimento con e contatto con piloti attuali e del passato, sviluppato grazie alla collaborazione con Aktarus Zone.       

Honda, Kymco e Triumph gi&agrave; confermate per l'edizione numero 11, in programma in Fiera Roma dal 7 al 10 marzo 2019. Nuovi spazi per le start up, il turismo e il racing

Roma Motodays 2019: le prime novità in programma

        Alla 75&deg; edizione di EICMA, in programma dal 9 al 12 novembre, sar&agrave; presente anche quest&rsquo;anno l&rsquo;area speciale Start Up e Innovation, dedicata alle idee e ai progetti pi&ugrave; innovativi, che possono trovare un&rsquo;applicazione nel prossimo futuro del settore delle due ruote, uno dei comparti produttivi pi&ugrave; dinamici e aperti al cambiamento. L&rsquo;area dedicata al futuro e all&rsquo;innovazione si trova all&rsquo;interno del padiglione 9-11 ed &egrave; l&rsquo;opportunit&agrave; che EICMA offre alle giovani imprese che si affacciano per la prima volta nel settore e che possono mostrare soluzioni per il futuro del comparto motociclistico, sia per ci&ograve; che concerne il design, che le nuove tecnologie e le prossime applicazioni per migliorare la mobilit&agrave;. A EICMA sono presenti nell&rsquo;area Start Up e Innovation: MOVALYSE: giovane start-up slovena che propone soluzioni per incrementare la sicurezza di chi viaggia sulle due ruote, come il modulo che gestisce gli indicatori di direzione a bordo (www.safer-turn.com) ARLIX: start-up nel settore delle energie rinnovabili che ha sviluppato una crossover-bike a met&agrave; tra la bicicletta e un motoveicolo (www.arlix.it) ECELL:&nbsp; eCELL Electronics sviluppa sistemi di registrazione video e prodotti IoT (Internet Of Things), come il casco interattivo PLY, AirPulse Smart Helmet, con Dash Cam integrata (www.ecellelec.com) MECHANE: Start-up italiana che&nbsp; propone un&rsquo;innovativo veivolo con telaio in alluminio , dotato di vano con serratura e portapacchi (www.mechane-em.com) NEW OFFICE SERVICE: &egrave; un&rsquo;azienda giovane dell&rsquo;Information Technology che presenta idee e soluzioni per la stampa e la scansione 3D per la manifattura digitale e l&rsquo;industria 4.0 (newofficeservicesrl.eu) MOTORTRAINER &nbsp;una start up che intende cambiare la modalit&agrave; di allenamento del motociclista, consentendo, anche d'inverno o con condizioni meteo avverse, di allenarsi in sella. NITO: Nuova Industria Torinese: disegna, commercializza una gamma di prodotti su due ruote a zero impatto ambientale e a propulsione umana o elettrica (www.nitobikes.com).       

Le idee pi&ugrave; innovative per la mobilit&agrave; in mostra nell'aerea start up e innovation. Appuntamento dal 9 al 12 novembre al Salone di Milano

EICMA: il futuro delle due ruote

        Mancano poche settimane alla 74&deg; edizione di EICMA, l&rsquo;Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo, che &egrave; in programma alla Fiera di Rho dall&rsquo;8 al 13 novembre. Nel 2016 EICMA ha una forte vocazione digitale, grazie ai tanti contenuti tecnologici: app, mobile marketing, dispositivi bluetooth e un&rsquo;intera area dedicata alle innovazioni delle start-up. EICMA ha allestito per il 2016 un&rsquo;intera sezione dedicata al futuro: Eicma startup e Innovation, che &egrave; l&rsquo;area pi&ugrave; innovativa degli oltre 100 anni di storia dell&rsquo;Esposizione internazionale di Milano. E&rsquo; dedicata a start-up e nuove imprese, che offrono servizi o propongono dei prodotti riconducibili al settore delle due ruote: &egrave; il punto fisico dove futuro e tradizione del ciclo e motociclo si incontrano, generando soluzioni inedite e idee accattivanti. In un&rsquo;economia che cambia rapidamente, EICMA si premura quindi di arrivare in anticipo: sono oltre 5.000 le start-up operanti in Italia e gi&agrave; durante la scorsa primavera EICMA ha cominciato a selezionare i migliori giovani e le idee pi&ugrave; interessanti da mostrare al pubblico. Ha selezionato uno scenario completo, rappresentato dalle giovani aziende che vogliono proporsi nel settore delle due ruote. L'obiettivo &egrave; offrire alle start-up ampia visibilit&agrave; internazionale, attraverso un luogo fisico dove creare scambi, condividere idee e incontrare i big player del mercato, che anche ad autunno 2016 &egrave; sostenuto da numeri e stime che sono stabilmente in crescita. EICMA diventa cos&igrave; un vero laboratorio di innovazione. Tra i presenti a startup e Innovation ci saranno: Motoparking: un sistema per parcheggiare in sicurezza le due ruote, con un alloggiamento anche per il casco e l&rsquo;abbigliamento tecnico. SMR Motorcycle: Casa motociclistica sanmarinese, che ha l&rsquo;obiettivo di creare una moto di alta gamma per correre durante i grandi raid, come la Dakar. Alter Ego Hardware: start-up di Roma che ha creato il Drum Charger, un piccolo "tamburo vibrante" che rende la sovralimentazione disponibile anche per le piccole cilindrate. Casellamoto: marchio che si propone di realizzare una Pit Bike motard di alta gamma, con telaio in traliccio di alluminio e per l&rsquo;utilizzo esclusivo su pista. Help3d.it: una realt&agrave;, nata all&rsquo;interno del TalentLab di Padova, che stampa diversi componenti per Pit Bike da gara, grazie alle stampanti in tre dimensioni. Nito: Nuova Industria Torinese, che presenta a EICMA quattro prodotti ecologici e pieghevoli (monopattino, bicicletta, ciclomotore elettrico compatto e scooter elettrico). Guglatech: come l&rsquo;innovazione e la protezione della moto possa cominciare anche dal filtro. La giovane azienda propone soluzioni per ogni tipo di motociclo e per ogni utilizzo. Strato: che mostra a EICMA l&rsquo;inedita Memento: &egrave; una moto, su base MV Agusta Brutale, realizzata con metodologie di produzione non convenzionali, come la scansione 3D. Giovanni di Troia: che ha ideato un sistema per alzare la visiera parasole del casco attraverso un comando vocale, incrementando cos&igrave; la sicurezza del pilota alla guida delle due ruote. Le novit&agrave; hi-tech di EICMA 2016, comprendono anche: il nuovo sito web www.eicma.it, la app EicmaLive e gli inediti beacon. Si tratta di piccoli dispositivi bluetooth, posizionati presso gli stand e le aree comuni, che permettono di ricevere informazioni, promozioni e comunicazioni sul proprio smartphone, direttamente dalle aziende presenti in fiera, tramite la app EicmaLive, che &egrave; disponibile gratuitamente per i dispositivi con sistema operativo Android e iOS.       

Dall'8 al 13 novembre al Salone della Moto ci sar&agrave; anche una sezione dedicata al futuro: EICMA startup e Innovation, l'area pi&ugrave; innovativa degli oltre 100 anni di storia dell'Esposizione Internazionale di Milano.

8 risultati per 'startup'

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