Riecheggia ancora la notizia della scomparsa di Jorg Moller, tecnico di primo piano nel panorama motociclistico da corsa e ricordato come autentico guru&nbsp;per quel che riguarda il motore a 2 Tempi. Chi lo ha conosciuto bene &egrave; stato Pier Paolo Bianchi, 3 volte iridato in 125 (1976, 1977 e 1980), che con il tecnico condivise l&#39;avventura in Morbidelli prima e Minarelli dopo e che fu artefice del passaggio del tedesco alla Minarelli, dopo i successi ottenuti con le moto di Giancarlo Morbidelli.   &quot;E&#39; stato un personaggio conosciuto da tutti - ricorda Bianchi -&nbsp;&nbsp;io, Paolo Pileri e Giancarlo Morbidelli siamo stati i primi ad averlo conosciuto. Negli anni che trascorse come tecnico in Morbidelli&nbsp;si fece conoscere nel motociclismo, mondiale ma anche nazionale. C&#39;&egrave; stato sempre un grande rapporto di amicizia tra noi, e nonostante lui fosse un tedesco, quindi con un carattere diverso dal nostro (a volte anche rude), con il tempo si era &#39;italianizzato&#39;. Eravamo un gruppo di matti...&quot;  UNA NUOVA SCUOLA TECNICA    Il&nbsp;grande talento di Moller, oltre ad&nbsp;una&nbsp;innegabile passione, lo port&ograve; a disegnare un 2 Tempi che si stacc&ograve; nettamente dal passato. Il suo approccio tecnico apport&ograve;&nbsp;un netto miglioramento nella costruzione del motore: dai materiali utilizzati alle tolleranze. Tutti poi, da l&igrave; in avanti, hanno fatto tesoro di ci&ograve; che fece a Pesaro per la prima volta.  &quot;La differenza tra un suo motore e quello della generazione precedente la capii quando, nel 1975, passai definitivamente dalla Minarelli (pre-Moller ndA) alla Morbidelli, dove Jorg aveva gi&agrave; iniziato a mettere mano ai motori. La differenza fu notevole: oltre ad essere pi&ugrave; potente quel motore divenne in seguito anche decisamente affidabile. Cosa non scontata fino a poco tempo prima dove i grippaggi o gli alberi motore spezzati erano la norma nelle corse. Con lui sparirono tutti questi problemi&quot;.  &quot;Lui poi lasci&ograve; la Morbidelli a fine &#39;76 per passare alla Minarelli, dietro mio suggerimento, dove realizz&ograve; la 125 bicilindrica. Moto che ritrovai dopo aver vinto il mio secondo titolo nel &#39;77 e che portai alla vittoria per la prima volta&quot;.  &quot;Era, il suo, un approccio tecnico completamente nuovo - conclude il tre volte iridato - &nbsp;apport&ograve; migliorie in ogni area della progettazione e realizzazione dei motori e che da quel momento in poi tutti seguirono per lo sviluppo negli anni successivi&quot;.    &quot;On the road, on the beach&quot;, il raid con inMoto e Tom 42: quest&#39;anno c&#39;&egrave; anche la Corsica 

Il tre volte campione del Mondo ha ricordato gli anni trascorsi di fianco al geniale tecnico, dagli anni con la Morbidelli al ritorno in Minarelli

Jorg Moller, il ricordo di Pier Paolo Bianchi: &quot;Risolse i problemi del 2T da corsa&quot;

        Riparte senza pi&ugrave; fermarsi la produzione di moto nello stabilimento bolognese Minarelli, lo storico marchio che da sempre &egrave; uno dei maggiori fornitori di propulsori, acquistata ad inizio 2021 dal gruppo Fantic. Il buon periodo che sta attraversando l'azienda &egrave; testimoniato dalle parole del suo amministratore delegato. MOTORI MINARELLI, SIGLATO L'ACCORDO SINDACALE: CRESCONO I LIVELLI OCCUPAZIONALI Crescita esponenziale &ldquo;Registriamo bilanci solidi&nbsp; un forte incremento delle vendite&rdquo; &ndash; ha commentato Mariano Roman &ndash; &ldquo;al termine della stagione produttiva inizieranno i consolidamenti con contratti a tempo indeterminato di 30 dipendenti attualmente somministrati&rdquo;. In effetti, analizzando i numeri, al momento della chiusura del bilancio del 2021 si prevede che i ricavi ammontino a 76 milioni di euro netti, rispetto ai 52 dl 2020. Dopo oltre 60 anni Minarelli ha ripreso la sua produzione di motori. Nel 2021 sono stati realizzati 6.500 esemplari destinati al mercato estero, un obiettivo raggiunto e celebrato anche grazie al grande impegno del direttore generale Vittorino Filippas: &ldquo;Tutto questo &egrave; stato possibile grazie all&rsquo;entusiasmo con cui il team Minarelli ha accolto la sfida del cambiamento, agli investimenti per il potenziamento delle linee produttive e ad un consistente piano di formazione del personale. Abbiamo aggiunto alle 2 linee esclusivamente dedicate alla produzione motori, ulteriori 2 linee per la produzione di veicoli e nell&rsquo;arco dell&rsquo;implementazione del piano strategico raggiungeremo un totale di 8 linee. Ci&ograve; ha consentito non solo di mantenere i livelli occupazionali, d&rsquo;intesa con sindacati e rappresentanti dei lavoratori, ma anche di incrementarli attraverso consolidamenti di rapporti di lavoro e con l&rsquo;inserimento di laureati e figure senior in grado di apportare nuove competenze". MOTORI MINARELLI: L'ITALIA CHE FA STRADA       

Cinque anni fa erano stati comunicati 70 licenziamenti allo stabilimento di Calderara di Reno, in Emilia Romagna. Oggi l&rsquo;azienda ha bilanci solidi

Minarelli in crescita, scacciata la crisi ora si annunciano 30 stabilizzazioni

Si avvicina sempre di pi&ugrave; la data che d&agrave; il via alla nuova edizione di EICMA, l&#39;Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo che ha sub&igrave;to un lungo stop (come tutti gli altri eventi) a causa della pandemia. L&rsquo;appuntamento &egrave; in programma dal 23 al 28 novembre 2021 negli spazi di Fiera Milano a Rho e ai vari marchi che hanno annunciato la partecipazione si &egrave; aggiunta la storica azienda veneta Fantic Motor.  Video-prova Fantic Caballero 500: una base, 5 gusti!  Insieme a Motori Minarelli  Fantic porta a EICMA la sua gamma di prodotti moto, ebike ed e-mobility, ma la sua partecipazione non si limita solo a questo. A Milano &egrave; presente anche con uno stand dedicato a Motori Minarelli, storica impresa dell&#39;industria motoristica italiana recentemente acquisita, che fa ritorno all&#39;Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo dopo molti anni. Nel 2021, tra l&rsquo;altro, si celebra il suo 70&deg; anniversario dalla fondazione.  L&rsquo;acquisizione di Motori Minarelli conferma la volont&agrave; di Fantic di voler diventare un punto di riferimento europeo come costruttore di motori, senza dimenticare il suo lavoro nella produzione di moto, ebike e prodotti per la mobilit&agrave; elettrica. &ldquo;Le due ruote sono sempre pi&ugrave; al centro della mobilit&agrave;, della micromobilit&agrave; sostenibile e della ripresa. Con grande entusiasmo e con tantissime novit&agrave;, Fantic sar&agrave; presente all&#39;edizione 2021 di EICMA. La sinergia che avremo ritrovandoci al Salone di Milano sar&agrave; un messaggio di grandissimo valore, in grado di dare un apporto all&#39;intero settore industriale e della mobilit&agrave; in termini di crescita, immagine e credibilit&agrave;&rdquo; ha spiegato Mariano Roman, Ceo di Fantic.  EICMA e FMI ancora insieme: &ldquo;Valorizziamo la passione&rdquo; 

Presente all&#39;Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo dal 23 al 28 novembre 2021 con la gamma moto, ebike ed e-mobility

Fantic a EICMA 2021, l&rsquo;azienda veneta conferma la partecipazione

        Arrivano importanti novit&agrave; per Motori Minarelli. Dopo essere stata acquisitia a inizio 2021 da Fantic Motor, sono stati salvaguardati i livelli occupazionali dei dipendenti del marchio bolognese, grazie all'accordo sindacale siglato, che prevede una maggior capacit&agrave; di adattarsi alle esigenze di mercato garantendo allo stesso tempo un incremento del livello occupazionale stabile. COSA PREVEDE L'ACCORDO L&rsquo;accordo si basa sul modello "win-win-win", ovvero tutti lavorano per raggiungere lo stesso obiettivo. In pratica, &egrave; previsto un allargamento delle attivit&agrave; stagionali che consentir&agrave; di raddoppiare l'organico di Motori Minarelli, e di conseguenza la capacit&agrave; produttiva nei momenti di picco per poter far fronte alle richieste del mercato. Inoltre, a beneficio dei lavoratori, tutti gli attuali dipendenti in regime di part-time operanti in azienda potranno, presentando specifica richiesta, trasformare il proprio contratto in full time. E poi ancora, almeno 30 operatori con contratto di somministrazione o a termine, diverranno dipendenti a tempo indeterminato. Motori Minarelli: l'Italia che fa strada"L'accordo sindacale appena siglato - dichiara Vittorino Filippas, General Manager di Motori Minarelli - &egrave; un punto di partenza che consente a Minarelli di crescere sfruttando le opportunit&agrave; di mercato e di essere protagonista socialmente responsabile nel mercato del lavoro. Parallelamente Motori Minarelli continua ad investire in innovazione, ricerca e sviluppo, non solo in attrezzature e infrastrutture, ma anche in progettisti e collaborazioni con Universit&agrave; ed enti di ricerca". LA CRESCITA DI FANTIC "Alla base degli investimenti su Motori Minarelli c'&egrave; una Fantic dinamica che cresce a doppia cifra - commenta il CEO Fantic, Mariano Roman - non solo a livello di offerta prodotti moto, e-bikes e soluzioni per la mobilit&agrave; sostenibile, ma anche in termini di fatturato in tutti i settori. L'acquisizione a inizio anno di Motori Minarelli &egrave; stata un'altra mossa importantissima nello scenario nazionale e internazionale, che ha ulteriormente contribuito a far acquisire valore e quote di mercato al nostro Gruppo. Nel primo semestre 2021 si &egrave; registrata una crescita record del fatturato del +300% rispetto al medesimo periodo del 2020 e del +215 % rispetto al 2019. Un risultato che &egrave; andato ben oltre ogni pi&ugrave; rosea aspettativa, evidenziando e premiando, non solo la vivacit&agrave; di Fantic e la sua capacit&agrave; di innovare, ma anche la bont&agrave; di scelte ed investimenti strategici".        

Arrivano ottime notizie per i dipendenti del marchio bolognese di propriet&agrave; di Fantic Motor: ecco i dettagli

Motori Minarelli, siglato l'accordo sindacale: crescono i livelli occupazionali

        &ldquo;Vogliamo costruire un centro di eccellenza a livello motoristico per dare la possibilit&agrave; a tutti i nostri clienti di sviluppare dei propri prodotti utilizzando motori assolutamente performanti, affidabili e all'avanguardia sotto tutti i punti di vista&rdquo;. Queste le parole di Mariano Roman durante il primo incontro ufficiale in qualit&agrave; di CEO di Fantic Motor e &ndash; da pochi mesi &ndash; di Motori Minarelli, storica azienda di settore con sede a Calderara di Reno, a pochi chilometri dal centro di Bologna. &Egrave; di gennaio la notizia dell'acquisizione da parte di Fantic della storica Casa bolognese che &ndash; come &egrave; noto &ndash; era di propriet&agrave; di Yamaha. Un polo di eccellenza che Iwata ha curato e reso competitivo a livello globale fino all'ultimo minuto con linee di produzioni all'avanguardia. Che ora sono nelle disponibilit&agrave; di Fantic. UN PO' DI NUMERI  Fantic Motor &ndash; &egrave; bene ricordarlo - &egrave; di propriet&agrave; del gruppo veneto VeNetWork che annovera 57 imprenditori, 220 aziende con 3 miliardi di euro di fatturato. Dal 2014 &ndash; anno di nascit&agrave; di questa realt&agrave; - la crescita &egrave; stata costante con una gamma di prodotti sempre pi&ugrave; ampia che va dalle motociclette (in primis la celebre Caballero), mezzi off-road, e-bike ma anche soluzioni per la mobilit&agrave; sostenibile. Una realt&agrave; che, con l'acquisizione di Minarelli, impiega ben 320 dipendenti. Obiettivo dell'acquisizione &egrave; di creare un polo di riferimento motociclistico attivo nel fornire servizi a Case costruttrici per le norme di omologazione mantenendo comunque immutata la produzione di motori sia per Yamaha che per altre aziende di settore. Con la Casa di Iwata l'accordo sulla produzione di motori &egrave; valido fino all'anno prossimo mentre &egrave; gi&agrave; in atto il trasferimento delle linee produttive di Fantic dal Veneto verso il polo bolognese, con quelle dei veicoli off-road gi&agrave; operatite. Tanti i progetti nel cassetto, insomma, a partire dalla collaborazione con Universit&agrave; per sviluppare nuove unit&agrave; a due tempi. Il tutto senza sacrificare nessuno dei circa 200 addetti che lavoravano nei capannoni di Calderara a cui si aggiungono ovviamente gli stagionali nei momenti di maggiore richiesta. Test Fantic Caballero 500, i voti del #SottoEsame MOTORI MINARELLI: TRA CORSE E PRODUZIONE  La Motori Minarelli, questa la notizia significativa anche da un punto di vista sentimentale e nazionalistico, torna per cos&igrave; dire in Italia. Un'azienda storica, soprattutto per quello che riguarda il mondo delle competizioni: dal 1966 al 1975 ottiene infatti nove record del mondo nelle classi 75 e 175 cm3 mentre dal 1978 al 1981 conquista due Mondiali piloti nel Motomondiale e 4 titoli iridati come Costruttore. Alla parte &ldquo;racing&rdquo;, Minarelli ha sempre affiancato quella produttiva realizzando veicoli di piccola cilindrata e soprattutto motori per conto terzi: nella sua storia figurano propulsori storici come il P4 da 49,6 cm3 (1963-1977) al P1 (1965-1969). Pi&ugrave; recentemente va segnalato il CW50 a 2T (che dal 1990 al 2017 ha venduto quasi mezzo milione di unit&agrave;) fino al monocilindrico a quattro tempi della XT660 prodotto dal 2001 al 2017 in 124.953 pezzi.  Moto e design (parte 5), le Moto Guzzi che hanno lasciato il segno        

Abbiamo fatto visita allo stabilimento di Calderara di Reno per conoscere meglio una realt&agrave; storica nel settore delle due ruote. Una realt&agrave; che si avvia a diventare un vero centro di eccellenza dei motori

Motori Minarelli: l'Italia che fa strada

Abbiamo fatto visita allo stabilimento di Calderara di Reno per conoscere meglio una realtà storica nel settore delle due ruote. Una realtà che si avvia a diventare un vero centro di eccellenza dei motori

Motori Minarelli FOTO

Patto di ferro. Passaggio di consegne definitivo per un nome storico del motociclismo italiano e che rientra nell&#39;ambito di un pi&ugrave; che&nbsp;solido&nbsp;rafforzamento della partnership tra Fantic e Yamaha.&nbsp;Dopo una prima fase di acquisizione, ora&nbsp;Motori Minarelli&nbsp;passa al 100% da Yamaha Motor Europe, che ne deteneva il pacchetto dal 2002,&nbsp;sotto il controllo di Fantic Motor:&nbsp;&quot;Il rafforzamento della&nbsp;partnership con Yamaha Motor Europe e l&#39;acquisizione di Motori Minarelli&nbsp;rappresentano per&nbsp;Fantic Motor&nbsp;un passo importante per rafforzare ulteriormente la nostra posizione di leader tecnologico nella produzione di moto, e-bike e prodotti per la mobilita&#39; elettrica in Italia&quot;.  Fantic: omologazione Euro 5 per Enduro, Motard e Trail  NUOVI PROGETTI E SALVAGUARDIA DELL&#39;OCCUPAZIONE  Sono le parole di Mariano Roman, CEO di Fantic Motor che ha commentato il definitivo passaggio di consegne del marchio Motori Minarelli sotto l&#39;ala Fantic. &quot;Lavoreremo insieme per aumentare ulteriormente il know how&nbsp; - ha aggiunto - sui motori termici, sull&#39;e-powertrain ampliare la gamma prodotti per poter offrire ai clienti propulsori competitivi e tecnologicamente all&#39;avanguardia, salvaguardando gli attuali livelli occupazionali&ldquo;.  &nbsp;&quot;L&rsquo;accordo creer&agrave; inoltre un futuro solido per Motori Minarelli all&rsquo;interno dell&rsquo;industria italiana, permettendo all&rsquo;azienda di essere perfettamente posizionata per implementare nuove attivit&agrave; di business e per ampliare la sua gamma di attivit&agrave; e servizi&rdquo; fa eco Eric de Seynes, Presidente di Yamaha Motor Europe, che ha quindi aggiunto: &quot;La partnership a lungo termine tra Yamaha Motor Europe e Fantic Motor creera&#39; le condizioni per un&#39;agevole transizione al nuovo business plan e permettera&#39; a Motori Minarelli di continuare nella sua missione mantenendo la sua identita&ldquo;.    Yamaha TDR 125 e 250: le &quot;Bruciasemafori&quot;  &nbsp; 

Passaggio di consegne con Yamaha Europe che ha ceduto l&#39;intero pacchetto di azioni. Salvaguardati i posti di lavoro, ora si punta a nuovi obiettivi, anche sul fronte &#39;green&#39;&nbsp;

Motori Minarelli, si completa l&#39;acquisizione: ora &egrave; di Fantic Motor

        Yamaha e Fantic rafforzano ancora di pi&ugrave; la loro collaborazione: la filiale europea del marchio giapponese e la Casa trevigiana consolidano le loro sinergie in materia di moto e mobilit&agrave; elettrica con lo scopo finale dell'acquisizione, da parte di Fantic, del 100% delle azioni detenute da Yamaha in Motori Minarelli entro la fine del 2020.  VANTAGGI RECIPROCI Minarelli potr&agrave; cos&igrave; accrescere le proprie conoscenze in materia di motori a scoppio e alimentazioni elettriche, ampliando cos&igrave; la produzione e, di riflesso, aumentare la competitivit&agrave; di Fantic sul mercato. E soprattutto, Fantic in tal modo potr&agrave; beneficiare della forza lavoro di Minarelli, di un nuovo asset industriale, di innovazioni su ricerca e sviluppo e dell'accesso ai motori e alle tecnologie Yamaha. Yamaha NMax 160 ABS, speciale livrea ispirata a Star Wars Staremo a vedere se questo nuovo patto aggiornato porter&agrave; a qualche novit&agrave; interessante relativa a progetti e/o modelli inediti.       

Nuovo patto di consolidamento tra la filiale europea del marchio di Iwata e la Casa trevigiana, con conseguenze anche sugli asset di Motori Minarelli

Yamaha e Fantic, si rafforza la partnership

        Dall&rsquo;azienda bergamasca Polini arriva una novit&agrave; per gli scooter motorizzati Piaggio e Minarelli da 70 e 100 cc: si tratta di un kit accensione digitale a rotore interno progettato per le competizioni in pista. Polini lo presenta come un avanzato concentrato di tecnologia elettronica destinato agli scooter 50 &nbsp;provvisti di motori Piaggio raffreddati a liquido e motori Minarelli con raffreddamento sia ad aria che liquido. IL KIT - L&rsquo;accensione &egrave; completa di: supporto centralina, statore, rotore, bobina completa con CDI in cui &egrave; gi&agrave; inserita la mappa di accensione dell&rsquo;anticipo elettronico. Il set up risulta molto semplice consentendo la regolazione dell&rsquo;anticipo meccanicamente. La nuova accensione a rotore interno ad anticipo variabile si pu&ograve; utilizzare su motori che arrivano a 20.000 RPM. L&rsquo;impianto elettrico dello scooter viene escluso. Una tabella d&rsquo;anticipo per il corretto set-up &egrave; disponibile all&rsquo;interno del kit. Polini promette un incremento della potenza ad ogni regime di rotazione del motore. Prezzo: &euro;&nbsp; 315,00 + IVA Qui maggiori informazioni. &nbsp;       

Un kit di accensione digitale per incrementare le prestazioni degli scooter motorizzati 70 e 100 cc nelle competizioni in pista

Polini per Piaggio e Minarelli

Per tutti gli scooter che montano in primo equipaggiamento il motore Yamaha Minarelli LC 50 cc Malossi ha realizzato la soluzione da corsa C-One Yamaha-Minarelli.  C-One per Yamaha &egrave; stato studiato per essere totalmente Plug&amp;Play per tutti gli scooter equipaggiati con motorizzazione Yamaha/ Minarelli 50 centimetri cubi raffreddati a liquido: non richiede, infatti, nessuna modifica al telaio e, al suo interno, pu&ograve; ospitare tutta la linea di prodotti Malossi destinati alla gamma RC-One, presentandosi come soluzione rivoluzionaria per lo sviluppo di componentistica racing per tutti gli scooter.  La tecnica  Il basamento del cilindro &egrave; stato inclinato di 10&deg; gradi rispetto all&rsquo;asse albero-ingranaggi originale. Questo accorgimento ha consentito ai tecnici Malossi di posizionare gli attacchi motore davanti all&rsquo;impianto di alimentazione, eliminando una volta per tutte uno dei pi&ugrave; grandi talloni d&rsquo;Achille dei carter motore Yamaha/Minarelli di serie. Si rende necessaria tuttavia una modifica al vano sottosella.  Il basamento di C-One Yamaha-Minarelli prevede due sedi prigionieri differenti per poter ospitare indifferentemente i cilindri Malossi con prigionieri passanti oppure i cilindri della famiglia Flanged Mount con fissaggio a flangia e prigionieri corti con &Oslash;47,6 max. I vantaggi di questa soluzione aprono le porte a possibilit&agrave; di progettazione di cilindri totalmente inediti.  La sede destinata ad ospitare la valvola lamellare &egrave; stata notevolmente modificata grazie ai pi&ugrave; moderni software di simulazione fluidodinamica tridimensionali che hanno permesso ai tecnici Malossi di trovare le quote e le dimensioni ideali.  Il miscelatore automatico e la pompa dell'acqua meccanica sono stati eliminati per ridurre al massimo le dispersioni ed &egrave; stata predisposta l&rsquo;installazione in maniera nativa dell&rsquo;accensione a rotore interno Malossi e della pompa benzina a depressione.  Sul piano ciclistico, C-One per Yamaha &egrave; destinato esclusivamente agli scooter dotati di serie di freno a disco posteriore e non prevede l&rsquo;utilizzo alternativo di ganasce. L&rsquo;interasse &egrave; aumentato e con lui la stabilit&agrave; e la precisione in curva, mentre il vano ingranaggi &egrave; stato notevolmente ridotto di dimensioni, sovrapponendo le ruote dentate. L&rsquo;aumento dell&rsquo;interasse e dei diametri interni ha reso necessario l&rsquo;utilizzo del coperchio avviamento destinato agli scooter Piaggio.  Tutti i carter C-One per Yamaha vengono forniti completi della componentistica necessaria per l&rsquo;installazione. Infatti, in considerazione delle notevoli differenze tecniche rispetto all&rsquo;unit&agrave; di serie, Malossi ha deciso di includere nella confezione anche la valvola lamellare, i coperchi e un perno ruota speciale per utilizzare la ruota posteriore originale e rendere C-One perfettamente intercambiabile con cerchi e mozzi Yamaha/Minarelli. E&rsquo; previsto come optional anche un parafango posteriore speciale per proteggere e mantenere pulito il carburatore, ora posizionato posteriormente.  I nuovi carter sono stati studiati e realizzati a Calderara di Reno nella sede della Malossi e sono riservati esclusivamente alle competizioni.

Per tutti gli scooter che montano in primo equipaggiamento lo Yamaha Minarelli LC 50cc, Malossi ha realizzato la soluzione da corsa C-One Yamaha-Minarelli

Malossi Carter Motore C-One

La passione per le corse e per il fuoristrada&nbsp; ha sempre caratterizzato la Polini Motori fin dai tempi delle prime trasformazioni realizzate per i motori Sachs, Fantic, Zundapp, Rotax che l&rsquo;ha vista passare successivamente a mezzi pi&ugrave; stradali come la Vespa, Ciao, MBK&nbsp; ed a tutti i vari scooter. Tra le tante parti speciali del catalogo Polini figurano anche le parti speciali per i vari &ldquo;cinquantini&rdquo; equipaggiati con motore Minarelli 50cc. AM6. La passione della factory bergamasca per l&rsquo;enduro e l&rsquo;offroad ritornano dunque d&rsquo;attualit&agrave;.  Polini si dedica dunque particolarmente ai pi&ugrave; giovani ed ai loro &ldquo;cinquantini&rdquo;. Con la serie dei prodotti speciali per il motore Minarelli AM6, Polini ha gi&agrave; ottenuto importanti successi in collaborazione con alcune squadre impegnate con le promesse dell&rsquo;enduro italiano, tra cui il Team Cesana di Seregno (MB) vincitore nelle ultime stagioni di Campionati Italiani Cadetti 50cc. e Titoli FIM nella Coppa Europe 50cc. con Matteo Pavoni e altri giovani.  Ecco i prodotti Polini realizzati per chi desidera un motore &ldquo;kittato&rdquo; per ogni condizione di guida.      Kit Gruppo termico per vari modelli (prezzo: &euro; 255,98 + IVA): APRILIA: AF1 50 MINARELLI AM6 - MX 50 Minarelli AM6 - RS 50 MINARELLI AM6 - RX 50 MINARELLI AM6 - TUONO 50 Minarelli AM6 BETA: RR 50 AM6 (1999-2002) - RR 50 ENDURO - MOTARD 50 ALU AM6 2003 - RR 50 SM AM6 (2002-2004) CPI: SUPERCROSS 50 - SUPERMOTO 50 FANTIC MOTOR: CABALLERO 05 Minarelli AM6 HM: CRE 50 Minarelli AM6 - CRE 50 SIX 2003-05 Minarelli AM6 - CRE 50, DERAPAGE 2007-2012 (50X-50R) - DERAPAGE 50 2001-02 Minarelli AM6 - DERAPAGE 50 2003-05 Minarelli AM6 MALAGUTI: DRAKON 50 - XSM 50 Minarelli AM6 - XTM 50 Minarelli AM6 MBK: X-LIMIT 50 Minarelli AM6 - X-POWER 50 Minarelli AM6 MINARELLI: AM3 - AM4 - AM5 - AM6 PEUGEOT: XPS 50 SM&nbsp;Minarelli AM6 - XPS 50 T&nbsp;Minarelli AM6 - XR6 50&nbsp;Minarelli AM6 RIEJU: MRX&nbsp;Minarelli AM6 - SMX&nbsp;Minarelli AM6 - SPIKE&nbsp;Minarelli 2006 - TANGO Minarelli AM6 SHERCO: HRD Enduro Minarelli AM6 - HRD SM&nbsp;Minarelli AM6 YAMAHA : DT 50 R&nbsp;Minarelli AM6 - DT 50 SM&nbsp;Minarelli AM6 - TZR 50&nbsp;Minarelli AM6  Accensione - Prezzo: &euro; 318.09+IVA Impianto Scarico - Prezzo: &euro; 317.21+IVA Albero Motore - Prezzo: &euro; 231.14+IVA Collettore aspirazione - Prezzo: &euro; 43.94+IVA Kit dischi frizione - Prezzo: &euro; 70.62+IVA Cuscinetti: Prezzo: &euro; 26.67+IVA Coppia - Prezzo: &euro; 24.14+IVA Valvola lamellare - Prezzo: &euro; 44.61+IVA   Fiammetta La Guidara

Una serie di prodotti speciali per il motore Minarelli AM6, con cui Polini ha gi&agrave; ottenuto successi in collaborazione con alcune squadre di enduro.

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Jorg Moller, il ricordo di Pier Paolo Bianchi: "Risolse i problemi del 2T da corsa"