        Grandi novit&agrave; per la LiveWire S2 Del Mar, il nuovo porgetto Green del brand di Milwaukee. LiveWire ha annunciato ufficialmente le date di consegna previste per i mercati degli Stati Uniti, Europa e Inghilterra, accompagnate dai prezzi e alcune informazioni aggiuntive. Scopriamole nel dettaglio. Le consegne previste  Per gli Stati Uniti, la consegne del S2 Del Mar inizieranno ad avvenire a partire da luglio 2023 in&nbsp;tre varianti di colore: Nimbus Gray, Nightfall Blue o Asphalt Black. Le specifiche complete dell'S2 Del Mar non sono ancora disponibili al pubblico ma il marchio prevede di diffonderle insieme a un calendario di eventi dimostrativi, a partire dal mese di giugno. Arrivo in EUROPA per la nuova elettrica &nbsp;Nel vecchio continente LiveWire prevede di aprire le prenotazioni per l'S2 Del Mar Launch Edition il 27 aprile 2023, alle ore 16.00. E per prenotare basteranno 100 euro. Sar&agrave; anche un'edizione limitata e solo 100 di queste saranno realizzate in una colorazione speciale chiamata Himalaya White. Le consegne dovrebbero iniziare a settembre 2023. Al momento non ne &egrave; prevista la commercializzazione in Italia. I suoi prezzi in Europa:  Francia 20.190 euro; Germania 19.990 euro; Paesi Bassi 20.390 euro; Regno Unito 18.990 sterline.  IN MOTO DI MAGGIO IN EDICOLA: SEMPRE DI PI&Ugrave;       

La Casa di Milwaukee inizier&agrave; la distribuzione nei mercati di Europa, Stati Uniti e Inghilterra a breve

LiveWire, partono le prime consegne della S2 Del Mar

Della Xturismo se ne &egrave; parlato tanto finora. La moto volante, che assomiglia quasi pi&ugrave; ad un elicottero, &egrave; stata finalmente consegnata: il primo esemplare &egrave; stato acquistato al prezzo di 510mila euro, con un anticipo di oltre 18mila euro. Le prossime consegne sono programmate per la fine del 2023  .  Una flotta aerea in arrivo  La moto volante &egrave; nata a Tokyo e l&#39;idea &egrave; tutta di&nbsp;Ali Tecnologies Inc, societ&agrave; appartenente dal 2016 al produttore di droni&nbsp;Shuhei Komatsu. La&nbsp;Xturismo, questo il nome scelto per la moto,&nbsp;pu&ograve; portare una sola persona per volta,&nbsp;raggiungere una velocit&agrave; di 80 km/h e ha un&rsquo;autonomia di massimo 40 minuti. Il modello &egrave; disponibile nelle colorazioni rosso, blu e nero, ha un peso di 300 kg, 3,7 metri di lunghezza e una portata massima raccomandata di 100 kg. L&rsquo;obiettivo della societ&agrave; &egrave; quella di&nbsp;creare una vera e propria &ldquo;flotta aerea&rdquo;&nbsp;di mezzi adibiti al trasporto di persone. L&#39;Xturismo &egrave; la soluzione perfetta se si vuole viaggiare senza pensare al traffico e all&#39;inquinamento, ma il prezzo non &egrave; proprio alla portata di tutti!  &nbsp;LE MOTO VOLANTI: NON ESISTONO E NON ESISTERANNO MAI  &nbsp; 

Il primo esemplare &egrave; costato circa 510 mila euro: l&#39;idea della societ&agrave; costruttrice &egrave; quella di creare una &quot;flotta aerea&quot;

Xturismo, iniziano le consegne della moto volante e il prezzo &egrave; folle

        Nello stesso mese in cui Arc Motorcycles consegner&agrave; i suoi primi eseplari della costosissima Vector, l'Amministratore Delegato Mark Truman ha rivelato alcune novit&agrave; sui progetti riguardanti una versione a due marce pi&ugrave; veloce della Vector stessa, oltre a un nuovo telaio monoscocca che dar&agrave; vita a due plug-in off-road per il 2024. Vector in arrivo  "Quando consegneremo le prime moto ai clienti sar&agrave; il momento di festeggiare. I primi due esemplari saranno consegnati in questo settembre. Le sfide principali erano rappresentate dalla legislazione e dalla necessit&agrave; di assicurarsi che le moto fossero conformi. Ora che tutto &egrave; come deve essere, posso dire che siamo incredibilmente soddisfatti. Attualmente ci sono 17 ordini per la Vector, i quali saranno consegnati prima di Natale. La prima moto &egrave; destinata agli Stati Uniti, mentre altri clienti si trovano nel Regno Unito, in Croazia e nei Paesi Bassi. L'azienda ha venduto la maggior parte dei 10 posti del programma Angel Edition (AE), un'opportunit&agrave; da 110.000 sterline per contribuire allo sviluppo del casco intelligente Zenith e del giubbotto aptico Origin". Nuove idee in anteprima Truman ha anche anticipato l'arrivo di tre inediti modelli: "Stiamo gi&agrave; iniziando a lavorare sui prodotti due, tre e quattro. Svilupperemo una versione supersportiva a due rapporti della Vector dotata di una maggiore velocit&agrave; e una migliore accelerazione. Le altre saranno moto con capacit&agrave; off-road: secondo le nostre previsioni, l'anno prossimo avremo pronta la versione supersportiva, mentre quelle fuoristrada nel 2024". INTERMOT 2022, TUTTO PRONTO PER IL PRIMO APPUNTAMENTO CON LE NOVIT&Agrave; 2023        

Secondo quanto annunciato dall'Amministratore Delegato Mark Truman, &egrave; in cantiere gi&agrave; una supersportiva e due off-road: i nuovi modelli saranno pronti tra il 2023 e il 2024

Arc Motorcycles, Vector in consegna ma già è in cantiere la nuova versione

        Pur non essendo ancora di fatto una moto "reale" gi&agrave; nel gennaio del 2021 si era parlato di una piccola californiana dalla notevole copertura mediatica, elettrica ed economica. La Sondors Metacycle rispetta tutti quei canoni che ormai sono marchio di fabbrica per le nuove moto del futuro, a partire dal design estremamente futuristico (basti vedere la nuova Model M di Tesla). Ora, il nuovo modello statunitense sembra pronto per le prime consegne.  Tempistiche e prezzo In realt&agrave;, nonostante abbia un aspetto decisamente particolare, per la Metacycle c'&egrave; gi&agrave; una lunghissima lista di preordinazioni, sintomo che gli appassionati delle due ruote sono pronti per accettare (e farsi piacere) le nuove idee del futuro motociclistico. La particolarit&agrave; che spicca subito all'occhio &egrave; il prezzo: poco meno di 5mila euro. Nonostante qualche ritardo da parte dell'azienda (complici la pandemia di Covid-19, la carenza di materie prime e i prezzi al rialzo), ora la piccola moto sembra pronta per le vetrine delle concessionarie. anche se al momento Sondors non ha ancora ufficializzato quanti esemplari effettivi siano pronti per essere spediti. Caratteristiche La Sondors Metacycle ha&nbsp;una batteria da 4 kWh&nbsp;che dovrebbe riuscire a portare a spasso i&nbsp;100 kg&nbsp;della moto e il suo pilota per circa 80 miglia (ovvero poco meno di 130 km) a detta del costruttore ovviamente. Il motore &egrave; nel mozzo ed &egrave; un&nbsp;Pmac con 8 kW di potenza continua (11 CV), una potenza di picco di 14.5 kW (20 CV) e una coppia di 176 Nm. La velocit&agrave; massima&nbsp;dovrebbe raggiungere i 130 km/h&nbsp;anche se la Metacycle non &egrave; pensata per le prestazioni quanto per una mobilit&agrave; efficiente e "stilosa" in ambito urbano. Oltre alla leggerezza, al piacere di guida dovrebbero concorrere la&nbsp;forcella upside-down&nbsp;- che dalle foto del prototipo pare essere una WP addirittura regolabile - e l'impianto frenante Bybre. La ricarica avviene attraverso una&nbsp;presa di Tipo 2 e il tempo da 0 al 100% &egrave; stimato in quattro ore.&nbsp;Non manca un sistema operativo in grado di comunicare con il nostro smartphone, per il quale &egrave; previsto anche uno specifico alloggiamento con tanto di ricarica wireless. DUE RUOTE, IMPENNATA DELL'ELETTRICO NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2022&nbsp;       

L'azienda americana ha assicurato prestazioni sufficienti anche per velocit&agrave; autostradali. Il modello &egrave; economico e sembra provenire da un film di fantascienza

Sondors Metacycle, la stranissima elettrica è pronta per le consegne

La Sondors Metacycles è la nuova piccola elettrica californiana dal design futuristico. In realtà, la moto era stata svelato già nel gennaio del 2021, c'è già una lunga lista di preordinazioni ma l'azienda ha ammesso di aver avuto dei ritardi nella produzione. Ora il modello sembra pronto per essere consegnato

Sondors Metacycle, l'americana elettrica sta arrivando

&ldquo;Dopo aver vissuto un 2020 difficile, pensavamo che la parte pi&ugrave; complessa della pandemia fosse ormai alle spalle, sia dal punto di vista della salute pubblica che da quello della nostra azienda&rdquo;. Inizia cos&igrave; il video messaggio di Eric de Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe, ai clienti e ai concessionari del Marchio. Il motivo di questa &ldquo;lettera&rdquo; sta nelle difficolt&agrave; che il settore delle due ruote sta vivendo a causa della pandemia: il mercato sta bene, c&rsquo;&egrave; richiesta soprattutto intorno ai nuovi modelli, ma purtroppo&nbsp;la&nbsp;carenza produttiva dei semiconduttori&nbsp;(materiali utilizzati nei vari dispositivi elettronici di moto e scooter) sta causando non pochi problemi alla produzione e, di conseguenza, alle consegne che stanno subendo dei ritardi. Il problema riguarda sia le auto (gi&agrave; diverse personalit&agrave; del settore avevano manifestato il disagio), che le moto, ambiente nel quale il primo a parlare &egrave; proprio de Seynes.  Primavera 2021: la difficile rinascita del motociclismo  Il messaggio di Eric de Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe  Ecco come prosegue il messaggio del Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe: &ldquo;La prospettiva per il 2021 era, e rimane molto positiva. La domanda &egrave; in forte ripresa dall&#39;estate scorsa, sostenuta da una solida e attiva rete di concessionari, e dall&#39;arrivo di nuovi prodotti la cui consegna era prevista per la prima parte del 2021.  Purtroppo, le cose non stanno proprio cos&igrave;, ora che entriamo nel vivo della stagione 2021, gli effetti a lungo termine della pandemia di Coronavirus sulla catena di fornitura si stanno evidenziando e rendono difficile assolvere al nostro dovere fondamentale di rendere disponibile una quantit&agrave; sufficiente di prodotti attraverso la rete dei concessionari.  Negli ultimi dieci mesi, la disponibilit&agrave; delle materie prime &egrave; diventata un problema in molti settori, come quello dei semiconduttori, necessari per la produzione di sistemi come smart key, ABS, ECU, etc. Anche la spedizione delle merci dall&#39;estero &egrave; diventata problematica, a causa della crescente domanda dei prodotti. Questi problemi sono stati ingigantiti anche dall&#39;imprevista crisi nel Canale di Suez, che ha coinvolto la nave da carico &quot;Ever Given&quot;, che purtroppo trasportava diverse migliaia di prodotti e componenti Yamaha.  Tutti qui in Yamaha, dai dipartimenti acquisti, e produzione degli stabilimenti, passando dalla logistica e dalle vendite, lavorano senza sosta per ridurre al minimo l&#39;impatto e garantire che tutti i prodotti disponibili vengano consegnati nel pi&ugrave; breve tempo possibile. Contemporaneamente, tentiamo anche di fornire le informazioni pi&ugrave; precise sulla disponibilit&agrave; alla nostra rete di concessionari in tutta Europa, in quella che era e rimane una situazione molto imprevedibile.  Fortunatamente, nei prossimi giorni, mesi e settimane la situazione migliorer&agrave;. Vi siamo grati per la vostra pazienza e siamo certi che tale attesa sar&agrave; ricompensata dalle grandi emozioni che moto, scooter, fuoribordo, WaveRunner e ogni altro prodotto Yamaha vi regaleranno.  Nel frattempo, in Yamaha lavoriamo duramente per risolvere tutti i problemi creati dalla pandemia, nonch&eacute; per aumentare rapidamente il numero delle nostre consegne totali. Comprendiamo che l&#39;attesa dei prodotti pu&ograve; essere frustrante e, per questo, siamo molto dispiaciuti. Pertanto, ci auguriamo sinceramente che accettiate le nostre scuse.  Ci auguriamo inoltre che possiate riscaldare al pi&ugrave; presto i vostri cuori con il vostro nuovo mezzo. Arrivederci a presto e grazie per la paziente attesa&rdquo;.  Yamaha T&eacute;n&eacute;r&eacute; Challenge: si parte, con InMoto in gara 

Eric de Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe, manda un video messaggio a clienti e concessionari per spiegare il perch&eacute; delle problematiche sulle consegne degli ultimi mesi

Yamaha, Covid: &ldquo;Lavoriamo duro ma consegne in ritardo: chiediamo scusa&rdquo;

L&rsquo;Italia, gi&agrave; da qualche giorno, si &egrave; colorata di giallo, arancione e rosso. Tre tonalit&agrave; diverse che indicano quanto sia grave la situazione Covid in ogni regione. Nonostante i peggioramenti in atto e il numero di contagi che sale, i concessionari del Gruppo Piaggio continuano nel loro lavoro e aggiungo una novit&agrave;: per andare incontro ai clienti, e soprattutto a coloro che vivono nelle zone rosse e quindi pi&ugrave; soggetti a limitazioni per gli spostamenti, &egrave; garantita la possibilit&agrave; di acquistare scooter o moto anche via web.    Una nuova modalit&agrave; di acquisto  Come funziona la nuova modalit&agrave; di acquisto online promossa dal Gruppo Piaggio? Basta andare sui siti ufficiali dei brand del Gruppo (Aprilia, Moto Guzzi, Piaggio e Vespa) e scegliere la nuova due ruote. C&rsquo;&egrave; la possibilit&agrave; di effettuare una permuta, oltre a definire le varie modalit&agrave; di acquisto e cogliere le promozioni del Gruppo attualmente attive. Insomma, tutto il processo di acquisto potr&agrave; essere gestito dal divano di casa propria, con il delear che garantisce assistenza, anche telefonica, per tutte le fasi della trattava fino alla consegna finale, direttamente a casa del cliente. Nonostante l&rsquo;attivazione del servizio di acquisto web, le officine e le concessionarie del Gruppo continuano a restare aperte e a disposizione.  Piaggio, 30 milioni in arrivo per progetti di ricerca e sviluppo 

Con il lockdown di alcune regioni Il gruppo italiano mantiene aperte officine e concessionarie, ma attiva il servizio di acquisto da remoto e la consegna della due ruote a domicilio in tutta Italia

Gruppo Piaggio, compri online e la moto arriva direttamente a casa

        La solidariet&agrave; continua a muoversi su due ruote. Federfarma - che rappresenta le 18mila farmacie private convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale - ha infatti richiesto alla Protezione Civile l'attivazione dei Volontari Motociclisti e dei tesserati della FMI. Per un servizio destinato comunque ai casi non urgenti e alle persone impossibilitate a recarsi in farmacia per motivazioni fisiche o di salute e che non possono mandare dei loro delegati. Il Protocollo di Intesa, che vedr&agrave; quindi i motociclisti effettuare consegne di medicinali a domicilio, potr&agrave; proseguire anche una volta superata l'emergenza sanitaria, previo accordo tra le parti per proseguire la collaborazione. E nel frattempo i motociclisti hanno gi&agrave; dato tantissime adesioni, tanto che attualmente le adesioni sono sospese. Ma i volontari potranno comunque registrarsi in lista d'attesa e attendere un'eventuale chiamata. Coronavirus, motociclista aiuta la ricerca trasportando sangue per 240 km "La firma del Protocollo di Intesa con Federfarma dimostra come la Federazione Motociclistica Italiana sia un ente a disposizione del Paese e della nostra comunit&agrave; - afferma Giovanni Copioli, Presidente della Federazione Motociclistica Italiana -. Ringrazio il Presidente di Federfarma, Marco Cossolo, e il Dipartimento di Protezione Civile per la fiducia accordataci ma soprattutto voglio ringraziare i Volontari e Tesserati FMI che saranno impegnati in questo progetto. In questo particolare periodo di emergenza, in cui tutti ci stiamo impegnando per tenere le moto spente, consiglio vivamente ai Volontari FMI di utilizzare l&rsquo;automobile per trasportare i farmaci in sicurezza. Come testimoniano le numerose iniziative intraprese con la Protezione Civile, la FMI ha un ruolo sociale e di interesse collettivo di primo piano. La collaborazione con Federfarma si inserisce proprio in questo contesto e sono certo che, soprattutto in questo periodo, sar&agrave; di forte utilit&agrave; per le persone pi&ugrave; fragili". Coronavirus, in Umbria i motociclisti consegnano farmaci a domicilio "La collaborazione con FMI si inserisce nel solco delle iniziative promosse in questa fase da Federfarma e dalle farmacie per andare incontro ai bisogni di una popolazione che si trova in una situazione di grande disagio sia fisico che psicologico - spiega il Presidente di Federfarma Marco Cossolo -. Il fatto di poter contare sulle farmacie, sempre aperte e disponibili nei confronti delle richieste dei cittadini, e sull&rsquo;apporto fondamentale di FMI &egrave; un elemento che d&agrave; sicurezza e aiuta le persone sole, impossibilitate a uscire di casa, ad affrontare con maggiore tranquillit&agrave; l&rsquo;emergenza sanitaria. Ringrazio, quindi, FMI e, in particolare, il Presidente Giovanni Copioli per la disponibilit&agrave; e la sensibilit&agrave; dimostrata nei confronti della popolazione e per l&rsquo;importante supporto offerto alla rete delle farmacie". Coronavirus, quando i motociclisti portano la spesa a casa&nbsp;       

I volontari della Federazione Motociclistica Italiana aiuteranno le farmacie a portare i medicinali a casa delle persone impossibilitate a uscire: gi&agrave; tantissime richieste&nbsp;

Coronavirus, motociclisti in aiuto di Federfarma per consegna medicinali

Esiste il Coronavirus, che sta mettendo a dura prova l&#39;Italia in questi giorni, e le conseguenti mosse decise per arginarne il contagio. Ma esiste anche, e per fortuna, un altro tipo di virus, quello della solidariet&agrave;. Che, a differenza del COVD-19, &egrave; impossibile da debellare.  Coronavirus, quando i motociclisti portano la spesa a casa  GLI ANGELI IN MOTO  Ce lo dimostra un altro atto di solidariet&agrave; che in questi giorni avviene in Umbria, un gesto commovente tutto a due ruote. S&igrave;, perch&eacute; nel territorio umbro Federfarma ha voluto istituire un servizio di consegna di farmaci gratuiti a tutte le persone anziane, non autosufficienti oppure in quarantena. A rispondere alla chiamata, anche il Motoincontro Fabio Celaia di Perugia, iniziativa dedicata a svolgere attivit&agrave; motociclistiche e motoraduni.  I rider, naturalmente tutti volontari, hanno quindi aderito alla richiesta di Federfarma, sottoscritta insieme al MotoClub Vigili del Fuoco delle sezioni di Perugia e Terni e l&#39;Aism, l&#39;associazione malati di sclerosi multipla.  Coronavirus, quando i motociclisti portano la spesa a casa  PI&ugrave; FORTI DEL VIRUS  &ldquo;Ogni giorno dobbiamo rispondere a un numero impressionante di richieste e non &egrave; facile - racconta Eros Celaia, presidente del Motoincontro perugino - La consegna richiede tempo perch&egrave; ci sono da attuare tutte le procedure per la sicurezza nostra e di chi riceve la consegna&quot;. Ostacoli comunque facili da superare per i cosiddetti angeli in moto, che si dimostrano pi&ugrave; forti di qualsiasi pandemia. 

Da Perugia arriva un&#39;altra bella storia di solidariet&agrave; a due ruote in tempi di Coronavirus, con i rider che portano le medicine&nbsp;a chi non pu&ograve; uscire da casa

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