Viaggiatori In Moto: verso Normandia, attraverso i Castelli della Loira

Viaggiatori In Moto: verso Normandia, attraverso i Castelli della Loira

Non ancora sazie di curve e di bellezze, le fide “Tenerona” di Giampiero Pagliochini e “Mirage” di Floriana Elli puntano le ruote dall’Alta Loira di Le Puy-en-Velay ai pluri decantati Castelli

Redazione - @InMoto_it

22.08.2020 ( Aggiornata il 22.08.2020 09:19 )

La Fortresse de Polignac si presenta dietro una curva con la sua imponenza. Ci cattura, e noi catturiamo lei con una bella foto!  Si riparte per gli ultimi colpi di coda di curve e passi che ci fanno capire che ci stiamo allontanando dalle Alpi. 

L’incastonata Saint-Nectaire ci sorprende per la sua inaspettata grandezza ed importanza turistica. Dalle Terme al Casino, dalla Cattedrale a tutto ciò che contraddistingue una viva cittadina di villeggiatura.  La salutiamo e dopo uno pseudo rifornimento ad una pompa di benzina d’altri tempi, ecco di fronte a noi i 1464 m del Puy-De-Dôme, vulcano la cui ultima eruzione risale al sesto millennio a.C..

Verso Normandia, attraverso i Castelli della Loira |FOTO

Verso Normandia, attraverso i Castelli della Loira |FOTO

Da Le Puy-en-Velay alle falesie della Normandia, attraverso i Castelli della Loira. Non ancora sazie di curve e di bellezze, le fide “Tenerona” di Giampiero Pagliochini e “Mirage” di Floriana Elli puntano le ruote dall’Alta Loira di Le Puy-en-Velay ai pluri decantati Castelli della Loira.

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LA LOIRA

Il Col di Naves sancirà la fine dei passi ed attraversando la Foresta di Tronçais ed immensi campi di grano caratterizzati da imponenti cataste di presse di paglia ci ritroviamo a Tours, nostro campo base per la visita ai Castelli della Loira.

Il Castello di Chenonceau aprirà le danze con tutto il suo splendore sul fiume Cher. Al Castello di Ussé si rivive la favola della “Bella addormentata nel bosco”, set dell’omonimo film.

Se Ussé stupisce per la magia della favola a lieto fine, Il Castello di Villandry lascia a bocca aperta per i suoi giardini disegnati e curati in un superlativo modo maniacale.

IL CASTELLO DEI CASTELLI

Ma il castello dei castelli, è Chambord. Maestoso, è stato la dimora dei più famosi Re di Francia e nelle sue sontuose stanze vi soggiornò anche Molière ai tempi di Luigi XIV.

La bizzarria delle quattro facciate con quattro stili diversi connota il Castello di Blois. Non ce lo possiamo perdere, come non ci possiamo esimere dal visitare ad Ambois Le Chateau Royal  e quella che è stata l’ultima dimora di Leonardo da Vinci, il Castello di Le Close Lucé.

ARRIVO IN NORMANDIA

La Normandia ci attende. Si punta quindi verso nord e scorrono paesaggi che variano continuamente finchè la strada finisce letteralmente sulla Senna! Dobbiamo raggiungere l’altra sponda. Il traghetto a ciclo continuo e gratuito ci viene in aiuto. 

Siamo decisamente in Normandia pronti per le sue bellissime Falesie di Éterat. 

Prossima meta saranno le Spiagge dello sbarco in Normandia. 

Superata Le Havre si attraversa il Ponte di Normandia, il più grande ponte strallato d’Europa, costruito sull’estuario della Senna, e via verso Ovest. 

Viaggiatori In Moto: alla conquista del "cucuzzolo” di Le Puy-en-Velay

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