Pirelli Rosso 4 Corsa, il test in strada e in pista

Pirelli Rosso 4 Corsa, il test in strada e in pista#sottoesame

Siamo stati al Mugello per mettere alla prova i nuovi pneumatici sportivi-stradali dell’azienda milanese

Redazione - @InMoto_it

11.04.2022 ( Aggiornata il 11.04.2022 14:09 )

COME VANNO SU STRADA

Italia, Toscana, Mugello. Bastano queste tre parole per capire quanto Pirelli creda nei suoi pneumatici. Su una pista come il Mugello servono molte qualità, tra cui quella di non salire eccessivamente con le temperature. Ma ci arriveremo. La prima parte del test si svolge su strada, e anche in questo caso il banco prova è molto esigente. Futa e Raticosa, per tornare poi sul Passo del Giogo, un mix di strade con differenti asfalti, curve a raggio variabile e violente contropendenze, dove un avantreno ben ancorato a terra fa la differenza (oltre a essere stata il teatro della nostra comparativa pneumatici sportivi stradali). 

Partiamo a bordo di un’Aprilia Tuono 660, naked leggera e svelta ma non esagerata, se consideriamo la coppia del motore. Fin dai primi metri si ha la sensazione di avere la moto in mano, dimostrazione dell’eccellente studio sui profili, che regalano movimenti omogenei, naturali. Non si ha mai la sensazione di uno “scalino”, né di cadere in curva più rapidamente di quanto ci si aspetti. La facilità nel guidare forte fin da subito, nonostante temperature piuttosto rigide, è dimostrazione anche dell’indovinata formula chimica delle mescole, che consente di avere tempi di riscaldamento praticamente nulli. Si gira la chiave e si guida all’attacco, fin dalla prima curva fuori dal bar. 

Le curve si susseguono una via l’altra e con le Pirelli è sempre più amore a prima vista. La parola più ricorrente durante la presentazione è stata “omogeneità” e qui, sulla Futa, non possiamo che confermare. L’avantreno offre un perfetto bilanciamento tra grip, velocità nel cambiare direzione e stabilità. La discesa in piega è naturale, la stabilità una volta appoggiati sulla spalla è sempre elevatissima. Anche portando il freno anteriore fin dentro la curva o correggendo a moto piegata per qualche imprevisto, si ha praticamente zero effetto auto-raddrizzante. Sono gomme capaci di smorzare qualunque nervosismo e di accentuare le capacità del pilota. E il posteriore? In strada è praticamente impossibile da mettere in crisi, anche guidando la sorella maggiore della Tuono, la 1100. In generale sono pneumatici che alle classiche qualità Pirelli (capacità di “comunicare” col pilota attraverso il manubrio) riescono a coniugare prestazioni elevatissime. 

COME VANNO IN PISTA

Dopo una settantina di chilometri di strada piuttosto “allegri”, è il momento di entrare in pista. Qui si fa sul serio: a nostra disposizione una BMW S 1000 RR e una Ducati Panigale V4 S. Ci possiamo anche permettere di scendere con le pressioni, dai 2,5 bar su strada (anteriore e posteriore, a seconda della moto) arriviamo a 2,3 anteriore - 2,1 posteriore…ricordandoci che non si tratta di pneumatici racing, che invece riescono a sopportare pressioni più basse grazie alla carcassa più rigida (che però non sono in grado di “digerire” le buche e le asperità della strada). 

La pista non fa altro che confermare le eccellenti qualità già percepite su strada. Fin dal primo turno si può tirare al limite delle proprie capacità. L’avantreno in particolare ha un’incredibile stabilità, anche entrando in curva con i freni ben tirati. Non ondeggia, sopporta in maniera egregia anche la prima staccata del Mugello dove si passa dalla sesta piena alla seconda in pochi metri. In ingresso curva l'anteriore è veloce e stabile nel fiondarsi alla corda e in uscita tiene perfettamente la linea, accusando pochissimo effetto deriva. Soltanto il posteriore, bombardato dalla poderosa coppia del V4 di Borgo Panigale, accenna a volte a qualche “pompaggio” in uscita di curva, ma arrivati quel punto si sta già procedendo a ritmi molto, molto spediti. In generale, sono prestazioni più simili a quelle che potrebbero garantire le Supercorsa SP. Con il plus delle eccellenti doti su strada. 

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