Pirelli Rosso 4 Corsa, il test in strada e in pista

Pirelli Rosso 4 Corsa, il test in strada e in pista#sottoesame

Siamo stati al Mugello per mettere alla prova i nuovi pneumatici sportivi-stradali dell’azienda milanese

Redazione - @InMoto_it

11.04.2022 ( Aggiornata il 11.04.2022 14:09 )

Il 40% degli pneumatici moto venduti in tutto il mondo appartiene alla categoria degli sportivi stradali. Sono gomme complicate da progettare, perché devono garantire prestazioni elevate su strada e adeguate in pista. Servono maneggevolezza, stabilità in piega, ottimo grip sul bagnato e naturalmente una “vita” interessante. Devono insomma essere estremamente versatili, anche perché possono essere montate su moto di qualunque genere, dalle leggere 300 - 400 (160 kg e una cinquantina di cavalli) alle superbike (200 kg e oltre 200 CV), passando per naked, sport touring e anche crossover (170 CV e 250 kg). Pirelli in questo segmento è protagonista da sempre, potendosi vantare di averlo addirittura inventato nel 2003 con le Pirelli Diablo Corsa. Oggi, 2022, dopo aver presentato le super-performanti Rosso 4, l’azienda milanese si è spinta ancora più in là sul fronte delle prestazioni, con le nuove Pirelli Rosso 4 Corsa (sostituiscono i precedenti Rosso Corsa 2). Prima di capire come vanno, su strada e in pista, andiamo a scoprire come sono fatte.

E IL 3?

Calma, calma: partiamo dal nome. In effetti, al reparto marketing Pirelli non sono stati maestri di nomenclatura. I Pirelli Rosso Corsa 2 sono stati sostituiti dai Rosso 4 Corsa; e il 3? Semplicemente, invece che seguire la progressività dei numeri, in Pirelli volevano far capire quale fosse la base di partenza, in questo caso i pluripremiati Rosso 4. Da questi ereditano il nome, ma in realtà le aree di lavoro sono state moltissime, dalla mescola alla carcassa, fino al disegno dei profili e degli intagli.

DOPPIA MESCOLA

Prima di tutto, i Pirelli Rosso 4 Corsa sono pneumatici bimescola, anteriore e posteriore. Parlando di quest’ultimo, sfrutta un tecnologia chiamata Adaptive Base Compound: di fatto, le due mescole  del battistrada poggiano su una “base” capace di adattarsi molto rapidamente alle temperature (è più rigida alle alte temperature, per esempio durante lunghe sessioni in pista, più morbida e tenera quando il termometro scende), che quindi dovrebbe rendere il posteriore estremamente abile nell’adattarsi alle condizioni. Su questa base, naturalmente brevettata, poggiano la mescola centrale (100% Silice, a garanzia di un ottimo chilometraggio), mediamente morbida e che occupa circa il 40% del battistrada, e le due laterali (100% Carbon Black, soluzione migliore per avere grip a elevati angoli), molto simili nella composizione alle SC3. All’anteriore invece le mescole sono tutte 100% Silice, per dare sicurezza e regolarità nella discesa in piega. Naturalmente, sulle spalle la mescola è più morbida che al centro. La carcassa è una struttura con cintura a zero gradi, con corde meno fitte (ma più spesse) che permettono di avere più mescola tra una corda e l’altra e quindi garantire più “morbidezza”, capacità di adattarsi al suolo. 

E GLI INTAGLI?

L’altra grande area di lavoro sono stati gli intagli, che rispetto ai Rosso 4 sono decisamente più risicati. Diamo qualche numero? Se paragonato al Rosso 4, il rapporto vuoti/pieni è inferiore del 25%. Gli intagli sono comunque longitudinali, a garanzia di un’ottima stabilità direzionale e un consumo il più possibile omogeneo (dovrebbero seguire le onde di usura). L’area sulle spalle è praticamente slick, quasi quanto un pneumatico racing. Il disegno dei profili invece è multi-raggio, come nel caso di pneumatici da corsa. La fascia centrale ha un profilo più acuto, che dovrebbe facilitare la discesa in piega, mentre sulle fasce laterali la curvatura è meno accentuata, per aumentare l’area di contatto. Anteriore e posteriore hanno profili affini, a garanzia di un comportamento bilanciato e neutro. 

Pirelli Rosso 4 Corsa, LE FOTO DELLA PROVA

Pirelli Rosso 4 Corsa, LE FOTO DELLA PROVA

Siamo stati al Mugello per mettere alla prova, in strada e in pista, i nuovi pneumatici sportivi stradali dell’azienda milanese. Ecco le foto della prova, in strada e in pista

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PER CHI?

Come già detto, le Pirelli Rosso Corsa 4 sono adatte a tantissimi generi di moto, come dimostra la gamma di misure disponibili, che trovate qui sotto.

Anteriore 

110/70 ZR 17 
120/70 ZR 17

Posteriore 

150/60 ZR 17
180/55 ZR 17 
180/60 ZR 17
190/50 ZR 17
190/55 ZR 17
200/55 ZR 17
200/60 ZR 17

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