Prova Moto Morini Super Scrambler: i voti del #SottoEsame

Prova Moto Morini Super Scrambler: i voti del #SottoEsame#sottoesame

Siamo stati nell’Oltrepò Pavese per una prima prova di contatto con la muscolosa modern-classic di Casa Morini. Pregi, difetti, piacere di guida e prezzo. Avrà meritato la lode?

15.10.2020 11:58

 

ERGONOMIA E COMFORT

In sella la posizione è raccolta. Le ginocchia sono piegate il giusto, mentre il manubrio alto permette al busto di stare dritto, anche se piegato leggermente in avanti; a sufficienza, da non perdere il link con l’avantreno e sentire bene la moto nei bicipiti. La posizione di guida è davvero azzeccata, sicuramente uno dei punti di forza di questa Super Scrambler: massimo controllo e gestione del mezzo al top. Per quanto riguarda il comfort, forse una sella un po’ più imbottita non avrebbe guastato. VOTO: 8

PIACERE DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE

L’aria da scrambler non deve trarre in inganno; e quel “Super”, nel nome, non sta lì per caso. Rispetto ai normali canoni “scanzonati” della categoria, questa Morini possiede un’anima aggressiva e prorompente. È un mezzo prestazionale, e come tale deve essere approcciato; nonostante la posizione di guida, l’elevata capacità di controllo, e una ciclistica particolarmente a punto, la rendano versatile e sfruttabile in ogni circostanza.

Il piacere di una guida "senza filtri" emerge prorompente tutte le volte che si dosa il gas in accelerazione; quando si sfrutta la leva offerta dal manubrio mentre si timona svelti tra le curve; oppure, quando l’avantreno si alleggerisce snocciolando le marce in rapida successione e si avverte chiaramente che per sollevarla basta appena un colpo di reni.
Le sospensioni - insieme alla posizione di guida, e al motorone generoso - sono il terzo ingrediente magico di questa moto, e garantiscono un’ottima resa anche su fondi sconnessi. La capacità di assorbire le asperità è da lode, come anche quella di mantenere l’assetto nonostante le sollecitazioni; al punto che si va forte pure dove l’istinto suggerirebbe di chiudere il gas. Quando l’asfalto è buono, invece, sostengono una guida più aggressiva senza problemi, con ingressi in curva precisi e traiettorie rigorose. Buone, agilità e manovrabilità. Il peso si sente davvero poco: Morini dichiara 202 kg in ordine di marcia.

Nonostante, infine, questa Super Scrambler sia votata maggiormente all’asfalto (le ruote da 17’’ non sono l’ideale per spingersi in off-road), riesce comunque a dire la sua anche su facili sterrati: in piedi sulle pedane, sulle stradine polverose, non si soffre. VOTO: 9,5

 

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