Comparativa Superbike 1000 - COME VANNO SU STRADA

Comparativa Superbike 1000 - COME VANNO SU STRADA

La strada non è il loro ambiente naturale, eppure su una statale tutta curve i semimanubri possono ancora regalare sensazioni uniche

Redazione - @InMoto_it

08.05.2020 10:57

BMW S 1000 RR

Discorso quasi opposto per la BMW S 1000 RR, decisamente più accogliente anche con i più alti. L’avrà progettata un pennellone? Sì, può darsi. Ci si trova inseriti nella moto: una posizione rassicurante. Il busto è caricato sull’avantreno, ciò che serve su una supersportiva da pista, ma nei limiti del ragionevole. A differenza dell’RSV4, l’S 1000 RR ha un’approccio più amichevole. In gran parte è dovuto alla configurazione del suo 4 cilindri, rigorosamente in linea, che ai bassissimi regimi fila con un filo di gas.

Ma con questo non immaginatevi un motore assonnato, tutt'altro. La fasatura variabile regala un surplus di coppia inaspettato, anche ai bassi. Si apre il gas e zac, ecco la spinta, lineare ma prorompente, quella che serve per dare un metro alle concorrenti tra un tornante e l’altro. L’agilità è la sua arma segreta, basta il pensiero per farla voltare. Una rapidità quasi disarmante, ma che non fa il paio con una stabilità eccellente. L’avantreno non dà la sensazione di essere su un binario, come per esempio accade con l’Aprilia. A BMW va il merito di aver contenuto un motore dalle prestazioni stupefacenti in un pacchetto amichevole e soprattutto sfruttabile. Non è poca cosa. Merito anche di un’elettronica molto avanzata, evoluta negli anni e ora realmente completa e funzionale.

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento