Super test: nella terra degli highlander con le 500 Honda my 2022

Super test: nella terra degli highlander con le 500 Honda my 2022

Abbiamo provato le nuove Honda CB500X, CBR500R, CB500F e Rebel lungo la scenografica North Coast 500, in Scozia, in occasione di un coinvolgente touring-test

11.11.2021 08:45

HONDA CBR500R e CB500F 2022

Sulla costa ovest della Scozia - dove la North Coast 500 corre veloce tra fiordi e scogliere a picco, intervallando elettrizzanti sequenze di curve a vorticosi saliscendi - si possono vivere vere sensazioni da road race. Qui si comprende a pieno il particolare concetto di sportività motociclistica di matrice britannica: lunghi rettilinei persi nel nulla, su stradine strette e perfettamente asfaltate, da affrontare in carena, a tutta birra, finché il sopraggiungere di un gruppo di curve non ti fa alzare il busto, staccare forte, buttare giù il ginocchio e via in piega! Una sensazione unica. Davvero emozionante. Il posto ideale per spremere un po’ la CBR500R

Le novità tecniche, sulla versione 2022, sono pressoché identiche a quelle già viste sulla CB500X. Con piccole differenze, come le pinze freno ad attacco radiale e non assiale, nuovi cerchi dedicati, nuovi fari più luminosi ereditati dalla CBR650R e pedane sportive in alluminio. Il look è ispirato direttamente al mondo Fireblade, sebbene l’indole di questa 500 sia in realtà quella di una piccola sport-touring, con una posizione di guida confortevole, non “impiccata”, che allo stesso tempo permette di caricare l'avantreno alla ricerca di una maggiore sensibilità quando si piega aggressivi tra le curve. Tra le quattro, è sicuramente lei a spiccare in termini di efficacia e divertimento puro. E non perché il suo due cilindri sia un bazooka (anzi, com’è già stato detto a proposito della X, tutt’altro); ma perché agilità e precisione - soprattutto se si adotta una guida “fluida”, e la si lascia correre in curva - la rendono un bel peperino, che su strada si può sfruttare “full gas” fino in fondo. La visuale offerta dagli specchietti laterali, però, è sicuramente migliorabile.

La versione naked, la CB500F, si differenzia dalla R solo per l’assenza della carena e per una posizione di guida più confortevole, col busto dritto; e quindi, per una maggiore versatilità. La scelta giusta se si privilegia l’utilizzo in città o se si amano anche i ritmi da panorama. Peccato che la vivace colorazione gialla (che vedete in foto) non arriverà in Italia.

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