Vesta, la special su base Royal Enfield protagonista a Wheels & Waves

Vesta, la special su base Royal Enfield protagonista a Wheels & Waves

La one-off è stata realizzata dal team romano Cafe Twin su commissione della Casa indiana. E in Francia ha portato la sua italianità

Redazione - @InMoto_it

28.06.2023 ( Aggiornata il 28.06.2023 16:19 )

Chi non può fare a meno di custom e special, conosce bene Wheels & Waves, tra le più note manifestazioni quando si parla di one-off su due ruote, che si tiene a Biarritz, in Francia, dal 2012 (ma negli anni ci sono state anche edizioni in California e in Italia). Di qui sono passati i nomi di grandi del settore, e oggi la kermesse è un punto di riferimento. L’ultima edizione, tenutasi dal 21 al 25 giugno scorsi, ha visto tra i protagonisti il team romano Cafe Twin che ha portato una special su base Royal Enfield Interceptor.

Tra le migliori special su base Royal Enfield

La special in questione, chiamata Vesta, è stata commissionata direttamente dalla Casa indiana, che si è interessata ai lavori dei ragazzi romani, spesso realizzati su modelli Royal Enfield. Un risultato che è piaciuto al Marchio: a lavoro ultimato dall’India è arrivato l’invito per il Busted Knuckles Build-Off, l’expo dedicato alle 6 migliori special al mondo su base Royal Enfield, che si è tenuto proprio al Wheels & Waves 2023 all’interno dell’evento Artride.

Com’è fatta Vesta

Vesta “è una scrambler dal fascino senza tempo eppure unica nel suo genere”, così la descrivono da Cafe Twin. L’ispirazione arriva dalle moto da regolarità degli anni ’70, abbinando però concetti di eleganza e puntando tutto sullo stile, caratterista del team romano. Il codino in vetroresina creato per questa moto, con la sella in pelle bianca, e la scelta di uno scarico alto 2 in 1 (nato grazie alla collaborazione con il produttore aftermarket Mass) danno vita a una moto dalle linee pulite e slanciate. Da una delle tante Triumph in officina sono stati presi in prestito le ruote tassellate Heidenau Ranger, il manubrio Biltwell Cross, il gruppo ottico Bates e i parafanghi cromati. Per un look generale da vintage enduro. Interessante la scelta dei colori: la base è un ottanio ricreato prendendo spunto dalle auto italiane degli anni ’60-’70, che esalta i dettagli bicolore in giallo e rosso, omaggio alla Città Eterna e alla divinità romana del fuoco che ha prestato il nome a questa special. 

Fa la sua parte l’artigianalità, altro elemento cardine per la realizzazione di Vesta. Non solo coda e sella sono state realizzate ad hoc. Alla lista si aggiungono anche i fianchetti (di cui uno in alluminio lavorato a mano e l’altro con la borsa della collezione Cafe Twin X Trip Machine) e i tromboncini di aspirazione ricavati dal pieno. Per saldare il legame con questa moto, i customizer romani hanno preso un bullone dell’insegna della loro officina per terminare il pomello della leva.

Qualche modifica anche al Twin della Royal Enfield, che ora ha circa 12 CV in più (quindi siamo quasi a 60 CV) grazie all’accoppiata scarico-aspirazione. Anche la ciclistica è stata ritoccata, con l’adozione di pompanti forcella YSS e di ammortizzatori Bitubo per il posteriore, mentre il cerchio anteriore originale è stato sostituito con uno da 19”.

LA ROYAL ENFIELD HNTR 350 DIVENTA SCRAMBLER CON IL KIT CAFE TWIN

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento