Tra conferme e novità: la casa giapponese rilancia uno dei best-seller europei. Con oltre 140.000 unità vendute dal 2010, il modello si affaccia all’imminente anno con inedite carte da giocare
Correva l’anno 2010 quando in casa Honda nasceva l’idea di un veicolo a due ruote con tecnologia Start&Stop e sistema ACG: il PCX. Solo due anni dopo, diventava il primo scooter equipaggiato con l'avanzato motore Honda eSP (enhanced Smart Power), progettato per offrire performance superiori e consumi ridotti grazie a un motore a basso attrito. Nel 2021, il restyling di motore e telaio. Per il 2025, l’obiettivo è puntare in alto e consolidarsi come uno dei modelli più amati in Europa. Come? Design innovativo e ciclistica affinata, gli assi nella manica.
Le linee si aggiornano, i gruppi ottici diventano full LED, e le luci DRL all’anteriore cambiano completamente volto, con una nuova forma a ‘V’ che segna il futuro. Uno sguardo al posteriore svela la luce a 'X', che con la sua tecnologia multi-ottica crea un accattivante effetto 3D. Rivisitato anche il parabrezza, ora più ampio e leggermente oscurato, protegge dal vento senza ingombrare e limitare la visuale. Non si è comunque rinunciato al comfort, con una sella sagomata per pilota e passeggero e un’altezza di 763 mm grazie alla quale toccare a terra con entrambi i piedi, risulta facile e immediato. Novità anche sul fronte capacità di carico: il PCX offre un ampio vano sottosella da 30,4 litri, facilmente gestibile grazie alla comoda Smart Key Honda. E se parliamo di praticità non possiamo non citare il copri-tappo del serbatoio, dotato di un comodo spazio dove appoggiare il tappo durante il rifornimento. Il quadro strumenti “widescreen” mostra tutte le informazioni essenziali in un formato ampio e di facile lettura.
Invariato il telaio tubolare in acciaio a doppia culla. Forcella con steli da 31 mm con escursione ruota di 89 mm e ammortizzatori posteriori con 95 mm di corsa, completano il pacchetto ciclistica. L’ago della bilancia si ferma a 133 kg con il pieno. Con l’ABS anteriore e un disco da 220 mm con pinza a 2 pistoncini, l’impianto frenante è già all’altezza. Tuttavia, per il MY 2025, il PCX guadagna un freno a disco posteriore da 220 mm, equipaggiato con pinza monopostoncino.
Il motore monoalbero enhanced Smart Power Plus (eSP+) a 4 valvole raffreddato a liquido del PCX125 eroga 12,5 CV (9,2 kW) di potenza a 8.750 giri/min e una coppia massima di 11,7 Nm a 6.500 giri/min. Il 125 Honda tocca i 90 km/h di velocità di crociera dichiarata, con consumi che si assestano sui 47,6 km/l nel ciclo medio WMTC, merito del serbatoio da 8,1 litri. Uno dei ‘plus’ chiave è sicuramente il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control): una chicca che ottimizza l’aderenza della ruota posteriore, offrendo una guida più sicura e stabile, sia sull’asfalto asciutto che su quello bagnato. Interessante e curioso è il motorino di avviamento ACG a controllo elettronico senza spazzole, utile nonché indispensabile strumento per l’efficiente funzionamento del sistema Start&Stop. Quando attivato (un interruttore sul manubrio ne permette l’esclusione) spegne automaticamente il motore dopo un periodo di funzionamento al minimo di 3 secondi e a veicolo fermo, per riavviarlo non appena viene ruotata la manopola dell'acceleratore. Il riavvio è istantaneo.
Per il 2025, l’obiettivo di rispettare gli standard Euro5+ è stato centrato, ottimizzando l’ECU, riprogettando il sistema di scarico, riposizionando il catalizzatore e aggiungendo un nuovo sensore O2 a valle.
Una gamma di Accessori Originali Honda è disponibile per il PCX125, con il Winter Pack pensato per migliorare il comfort di guida durante le giornate più fredde: parabrezza maggiorato e manopole riscaldabili. Disponibili singolarmente ulteriori accessori come: Telo copriscooter, Top Box da 35 L, Antifurto con allarme.
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