Fase 2, concessionari riaperti dal 4 maggio: come comportarsi?

Fase 2, concessionari riaperti dal 4 maggio: come comportarsi?

Da lunedì ci si potrà recare nei vari dealer per visionare, acquistare o anche effettuare tagliandi e garanzie alla propria moto. Ecco a cosa stare attenti

Redazione - @InMoto_it

30.04.2020 12:11

Dal 4 maggio, con l'avvio della Fase 2 e la ripresa di alcune attività economiche, riapriranno anche le concessionarie moto, sia di vendita all'ingrosso che al dettaglio. Ciò significa che i cittadini potranno recarsi sul posto per acquistare, visionare i modelli oppure per effettuare controlli e tagliandi. Ma mantenendo fede ad alcune regole fondamentali.

Pronti per la fase 2: le iniziative per tornare in moto [Aggiornamento]

Innanzitutto, vige sempre il divieto di recarsi in concessionarie al di fuori della propria regione di residenza o domicilio. Bisogna quindi andare in quella più vicina alla propria abitazione, e sempre con il modulo dell'autocertificazione con sè, in modo da giustificare il proprio spostamento, che nel caso delle concessionarie, rientra nella voce delle 'necessità'.

Verso la fase 2: quando si potrà scorrazzare con la moto?

All'interno bisognerà rispettare i protocolli anti-contagio, rispettando quindi la distanza minima di un metro l'uno dall'altro e indossando dispositivi di protezione individuale come guanti e mascherine. E sarà necessario fissare un appuntamento. A tal proposito, una volta che ci si reca in concessionaria, meglio portare con sè dei documenti che attestino l'effettivo appuntamento: basta un sms, un messaggio WhatsApp o una e-mail del dealer stesso.

Naturalmente, anche lo staff delle concessionarie avrà degli obblighi da rispettare, come la sanificazione dei locali e la messa in sicurezza delle varie postazioni di lavoro, senza dimenticare di comunicare alla Prefettura la ripresa dell'attività.

Coronavirus: ANCMA chiede incentivi per la Fase 2

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento