Caro carburanti: taglio delle accise prorogato fino al 2 agosto
La decisione è stata inserita nella bozza del Decreto Legge firmato dai ministeri dell'Economia e della Transizione Ecologica
La questione caro carburanti continua a far preoccupare, tanto che già da settimane si era parlato di un nuovo necessario intervento del Governo. Per questo, data la situazione d’emergenza, la data fissata dell’8 luglio per il termine del taglio delle accise è stata prorogata al 2 agosto.
Un intervento dovuto
La notizia emerge dall’ultima bozza del Decreto del ministero dell’Economia e quello della Transizione Ecologica. Nel documento vengono specificate le aliquote di accisa, sia per quanto riguarda la benzina (478,40 per mille litri), per il gasolio (367,40 per mille litri), per il GPL (182,61 per mille chilogrammi), mentre il gas naturale (0 euro per mille chilogrammi). In questo caso l’aliquota IVA è fissata al 5%. Il provvedimento partirà quindi dal 9 luglio per terminare il 2 agosto. Insomma, una proroga del taglio delle accise c'è stata, seppur senza alcuno sconto, con la speranza che la gravissima situazione (con la benzina che ha sfondato il muro dei 2 euro al litro), possa pian piano migliorare.
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