Kawasaki, la Z900RS SE si tinge di giallo per omaggiare la Z1

Kawasaki, la Z900RS SE si tinge di giallo per omaggiare la Z1

Livrea Yellow Ball in tributo all'iconica quattro cilindri del 1972 e allestimento inedito targato Brembo e Ohlins per la nuova versione della modern classic, che sfoggia nuovi impianto frenante, ammortizzatore e forcella. Resta il motore da 948 cc

Redazione - @InMoto_it

18.08.2021 ( Aggiornata il 18.08.2021 13:27 )

Dopo l’arrivo della Z900RS model year 2022, che si presenta con nuove colorazioni e con una tecnica pressoché invariata, Kawasaki svela una versione inedita della modern classic: Z900RS SE, modello caratterizzato da componenti Brembo e Ohlins e da una livrea celebrativa.

Kawasaki Z900RS SE 2022 con Brembo e Ohlins

Kawasaki Z900RS SE 2022 con Brembo e Ohlins

Livrea Yellow Ball in tributo alla Z1 del 1972, impianto frenante più potente con dischi da 300 mm e monoammortizzatore M4.32 Ohlins per la versione inedita della modern classic. Sella più alta, restano invariati motore e peso (215 kg in ordine di marcia)

Guarda la gallery

Livrea tributo

Non si tratta dei classici allestimenti Performance già visti in passato, che aggiungevano qualche accessorio alla versione standard, ma di una configuazione inedita. Già vista, invece, la colorazione Yellow Ball, tributo alla Z1 del 1972, che ricorderà l’icona Kawasaki quattro cilindri nel suo cinquantennale. Finitura dorata sulle ruote con bordi lucidati e foderi anodizzati per la forcella rovesciata da 41 mm. I profili copriradiatore, i supporti del parafango anteriore e le coperture dell’iniezione sono in nero, mentre sulle fiancate spicca la sigla RS in rosso.

Novità Brembo e Ohlins

Diversa taratura, rispetto alla RS, per la forcella regolabile, mentre al posteriore c’è un monoammortizzatore Ohlins S46 con camere separate per compressione ed estensione e pistone in alluminio da 46 mm. L’impianto frenante è targato Brembo, con dischi da 300 mm e pinze Monoblocco M4.32. Ci sono poi tubazioni aeronautiche in treccia d'acciaio e una pompa di comando radiale da 17,5 mm firmata Nissin, per rendere la frenata ancor più potente e gestibile.

Motore e numeri

Sotto la sella non cambia il motore, 4 cilindri da 948 cc per 111 Cv e omologato Euro 5. Si alza invece la seduta, 10 mm in più della versione standard, per un’altezza da terra di 845 mm, invece il peso rimane sui 215 kg in ordine di marcia. Sappiamo che arriverà, ma non abbiamo ancora novità su data di uscita e prezzo di listino.

Kawasaki Ninja 650, in arrivo una nuova livrea per la versione 2022

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento