Yamaha R1 "Piro Replica": all'Estoril la moto tributo a Fabrizio Pirovano
In occasione dell'ultimo round del Mondiale SBK la Casa di Iwata rende omaggio all'indimenticato "Piro" con una R1 con grafiche della YZF 750 con cui corse. La moto andrà all'asta ed il ricavato devoluto alla ricerca contro il cancro
27 anni fa, il circuito dell'Estoril è stato teatro della finale della stagione SBK dove Fabrizio Pirovano, pilota in sella alla Yamaha YZF 750 R, ha conquistato la sua decima e ultima vittoria WorldSBK, sotto una pioggia battente e una molto combattuta Gara 1. Per l'occasione, una speciale moto 'Piro' Replica scenderà in pista domenica prossima per un giro di tributo.
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YZF-R1 "PIRO REPLICA": COLORI STORICI
La Piro Replica, su base Yamaha R1 2020, è stata creata da Yamaha Motor Europe ed è impreziosita dai famosi colori bianco e rosa della #5 Yamaha YZF 750 SP, sulla quale Pirovano ha cavalcato fino alla vittoria al Circuito Estoril nel 1993. L'ex campione del mondo di Grand Prix e corridore della SBK, Alessandro Gramigni, amico personale di Fabrizio, guiderà la #5 R1 su un giro di parata in occasione di Gara 2 SBK.
ALL'ASTA PER LA RICERCA CONTRO IL CANCRO
Dopo la gara, la R1 'Piro Replica' sarà messa all'asta online e tutto il ricavato andrà all’ente benefico per per la ricerca sul cancro, Fondazione Oncologia Niguarda Onlus, che la famiglia Pirovano sostiene dalla scomparsa di Fabrizio. Originario di Biassono, in Lombardia, Fabrizio è stato un prolifico podio nei primi anni della SBK ed è arrivato secondo nel primo campionato del 1988 con la Yamaha.
Con nove vittorie conquistate nella SBK, la decima e ultima vittoria arriva all'ultimo round della stagione 1993 della SBK a Estoril. Con la pista ancora umida per una doccia precedente, l'allora 33enne, che si era qualificato terzo e a metà della prima fila, è sceso nelle prime battute, ma ha lottato fino alla lotta a quattro per il comando nei giri successivi.
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