Abruzzo Bike friendly, due ruote per il turismo

Abruzzo Bike friendly, due ruote per il turismo

La Regione ha presentato il progetto che mira a valorizzare i caratteristici territori montani, costieri e naturalistici racchiusi nei propri confini. Eventi dedicati alla bicicletta, servizi a misura per gli escursionisti e una pista ciclabile di 130 km

Redazione - @InMoto_it

13.02.2020 ( Aggiornata il 13.02.2020 16:12 )

Unire sport, turismo, luoghi ricchi di fascino e cultura: una missione non da poco, ma che è possibile grazie alle due ruote. “Abruzzo Bike friendly” è l’offerta turistica che mette in contatto tutti questi aspetti e li fa risplendere nella cornice delle verdi terre del centro Italia.

ALLA BORSA DEL TURISMO

Tra i paesaggi naturali dell’Abruzzo stanno nascendo numerose piste ciclabili, al fine di valorizzare la zona e renderla ancora più appetibile a chi ama viaggiare e scoprire i punti più nascosti del panorama. L’offerta Bike friendly unisce promozione istituzionale e proposte commerciali, grazie a una rete di strutture e servizi al servizio dei ciclisti e degli amanti della bicicletta. Durante la conferenza alla Borsa Internazionale del Turismo, a Milano, la Regione Abruzzo ha presentato l’iniziativa nel suo stand, ponendo l’accento sullo sviluppo dell’offerta cicloturistica. L’incoraggiamento arriva dall’assessore regionale al Turismo Mauro Febbo: “Obiettivo primario è innalzare il livello qualitativo dell'esperienza offerta alle diverse tipologie di turista-fruitore, dallo sportivo appassionato di bicicletta all'escursionista che predilige una mobilità dolce, costruendo un prodotto turistico competitivo e facilmente riconoscibile nel settore del cicloturismo e del ciclismo su strada e fuoristrada”.

NORME PER POTENZIARE LE STRUTTURE

Sono state poste le basi per un nuovo modo di sviluppare il turismo, con indicazioni precise per un settore che sia sostenibile: vanno rispettate modalità e procedure per realizzare un sistema ricettivo e condiviso, che segua le norme del Protocollo d’Intesa sottoscritto dalla Regione con Legambiente. Gli importanti parchi abruzzesi possono essere salvaguardati e valorizzati mantenendo la propria autenticità, ma possono contemporaneamente essere coadiuvati da servizi dedicati alle biciclette: scuole, servizi di trasporto, bici taxi, bike shuttle, bike center che andranno a implementare una struttura con grandi potenzialità.

PEDALARE SULLA COSTA

Una volta completa, l’infrastruttura della Bike to Coast dovrebbe coprire i 130 km della costa abruzzese con una lunghissima pista ciclabile interamente affacciata sul mare. Percorrendo l’ex tracciato ferroviario, il progetto Costa dei Trabocchi MOB punta a sfruttare le stazioni dell’omonimo tratto di litorale rendendole hub intermodali: si può salire con la bici in treno o in autobus e utilizzare i parcheggi di scambio a disposizione.

EVENTI CICLISTICI

Si pensa anche agli amanti della mountain bike, potenziando gli itinerari e i circuiti down hill sulle colline e le montagne, oltre a rinforzare le Ciclovie e le piste ciclabili nel territorio interno. È un piano da 84 milioni di euro in sei anni, che ha il chiaro obiettivo di trasformare l’Abruzzo in una meta turistica di prim’ordine per tutti gli amanti della bicicletta. Gli eventi contribuiscono alla causa. In ordine cronologico: la Gran Fondo dell’Aquila, 17 maggio; la Maratona degli Stazzi, 7 giugno; la Bike Marathon Gran Sasso d’Italia, 14 giugno; la Gran Fondo del Parco, 28 giugno; XTERRA, 18-19 luglio; Art Bike & Run, a settembre.

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