Marzocchi, accordo con QJ Motor per realizzare sospensioni in Cina

Marzocchi, accordo con QJ Motor per realizzare sospensioni in Cina

L'azienda emiliana stringe una partnership con il marchio del gruppo Geely per ampliare la sua presenza nel territorio del Paese asiatico e investire in ricerca e sviluppo: ecco i dettagli

Redazione - @InMoto_it

05.01.2022 ( Aggiornata il 05.01.2022 16:01 )

Marzocchi guarda alla Cina. In queste ore l'azienda di sospensioni con sede a Zola Predosa, in Emilia-Romagna, ha siglato un accordo con QJ Motor, facente parte del gruppo Geely e già proprietario di Benelli, e la sua Zhejiang Mazhuoke Machinery Manifacturing per produrre e assemblare forcelle e ammortizzatori nel Paese asiatico.

UNA NUOVA FABBRICA IN CINA

In base all'accordo, verrà costruito un nuovo impianto produttivo nella provincia di Zheijane: lì verranno realizzati i prodotti Marzocchi da vendere in Cina, in Asia e all'estero. Parallelamente, la sezione ricerca e sviluppo, oltre al banco prove delle sospensioni, di Zola Predosa riceverà ulteriori investimenti.

FATTURATO IN CRESCITA

"Il gruppo QJ Motor potrà così allestire, oltre alle sue moto, anche nuovi clienti dei Paesi asiatici, con lo storico e prestigioso brand italiano - spiega Florenzo Vanzetto, amministratore delegato del Gruppo VRM, proprietario di Marzocchi -. Quando abbiamo acquistato Marzocchi il fatturato era di 8 milioni l'anno. Oggi ne fattura 32 e sta crescendo sempre di più con nuovi progetti e nuove partnership, e all'interno della divisione automotive di VRM sta diventando centrale".

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