Anche se il mercato dell'elettrico - per quanto riguarda il mondo delle due ruote - fatica a prendere piede, le aziende continuano ad investire in questo senso. Ecco, quindi, le cinque maggiori novità "green" del mese di agosto.
Da quando è arrivato sul mercato, nell’estate del 2021, il BMW CE 04 si è sempre distinto per il suo design originale, diverso da quanto visto fino a quel momento su qualsiasi mezzo a due ruote. Ancora oggi è il leader indiscusso nel segmento delle due ruote 100% elettriche con potenza superiore a 15 CV e, siccome una volta che si è raggiunta la vetta il difficile è mantenerla, ecco il model year 2026 con diversi aggiornamenti.
Ora la versione Basic ha la livrea Lightwhite Uni, abbinata a una sella in nero-grigio e a un parabrezza trasparente, per un aspetto pulito e armonioso.
La Avantgarde, invece, ha la livrea Gravity Blue Metallic Matt, abbinata al colore contrastante Sao Paulo Yellow, per avere un carattere più dinamico, che è completato dalla sella Pro, in nero-grigio chiaro con strisce gialle e bianche, dal parabrezza con colorazione gialla e dal cerchio posteriore con incisione laser.
La variante Exclusive, infine, ha la livrea Spacesilver Metallic, abbinata a strisce esclusive, che aumentano l’eleganza. Questa versione, inoltre, protegge meglio il pilota grazie all’ampio parabrezza con protezioni integrate per le mani e alle manopole riscaldabili. Completano l’allestimento il cerchio posteriore con incisione laser su un lato e la sella comfort con riscaldamento, un nuovo tessuto per l’imbottitura e i ricami CE 04.
Per quanto riguarda la parte tecnica, invece, non ci sono novità: il motore elettrico a magneti permanenti è raffreddato a liquido ed è installato tra le batterie e la ruota posteriore. Dispone di 42 CV che sono sufficienti per far scattare il CE 04 da 0 a 50 km/h in soli 2,6 secondi.
C’è anche la versione depotenziata a 31 CV per farlo rientrare nella categoria dei 125 cc e quindi renderlo guidabile già con la patente B. Per entrambi, la velocità massima è di 120 km/h, mentre l’autonomia è di 130 km nel primo caso e 100 km nel secondo, grazie alla batteria agli ioni di litio di 8,9 kWh.
Secondo la Casa bavarese è quello che serve per due giorni di commuting senza ricarica o per una gita fuori porta.
A questo proposito, gli accumulatori supportano fino a 2,3 kW di potenza di ricarica, estendibili a 6,9 kW con il caricatore opzionale. In questo caso per fare il pieno di energia basta un’ora e quaranta minuti anziché quattro ore e venti minuti.
Per quanto riguarda la dinamica di guida, al telaio tubolare in acciaio sono collegati una forcella tradizionale con steli di 35 mm Ø e un forcellone monobraccio con ammortizzatoree singolo. I cerchi sono di 15 pollici, con pneumatici 120/70 davanti e 160/60 dietro. Il sistema frenante prevede due dischi all’anteriore e uno al posteriore ed è ovviamente dotato di ABS; poi ci sono i controlli elettronici e tre riding mode: Eco, Rain e Road. La strumentazione usa un display di 10,25 pollici e include sia la navigazione che la connettività estesa con l’app BMW.
Per quanto riguarda i prezzi, infine, la gamma CE 04 parte da 13.500 euro.
A Milano, nei primi giorni di luglio, i Carabinieri dell’Aliquota Infortunistica del Nucleo Radiomobile, della Compagnia Milano Duomo e del 3° Reggimento Lombardia, hanno effettuato controlli sulla micromobilità. È un genere di controlli ancora poco diffuso ed è stato effettuato con la strumentazione tecnica messa a disposizione dal Ministero dei Trasporti e della Motorizzazione.
Sono stati controllati 71 veicoli, 54 dei quali risultati non idonei - la maggior parte erano utilizzati dai rider - e quindi sequestrati.
Sono state elevate 271 contravvenzioni (ogni violazione comporta più sanzioni: guida senza patente, mancanza di assicurazione e casco e mancata omologazione...) per un totale di circa 378.000 euro.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato il decreto che disciplina la targa per i monopattini elettrici, resa obbligatoria dal nuovo Codice della strada entrato in vigore lo scorso dicembre, che ha introdotto anche l’obbligo del casco e dell’assicurazione RCA.
La targa non prevede immatricolazione, non sarà legata al mezzo ma alla persona che l’ha richiesta; sarà personale e non trasferibile, stampata dalla Zecca dello Stato e fornita dalla Motorizzazione.
Le dimensioni sono rettangolari, 5x6 cm, con sei caratteri alfanumerici neri su due righe su fondo bianco. Adesiva, plastificata e non rimovibile, dovrà essere applicata sul parafango posteriore o, se assente, sulla parte anteriore del piantone dello sterzo, tra i 20 e i 120 cm da terra.
LiveWire ha presentato Doki e Spur, due prototipi di piccole moto elettriche pensate per i giovani, una specie di 125 cc a zero emissioni. Sono una street-bike e una trail-bike da sterrato e hanno la stessa base tecnica: telaio a traliccio, ruote di 12 pollici, forcella a steli rovesciati e monoammortizzatore posteriore collegato direttamente al forcellone.
Il sistema di alimentazione è composto da due batterie estraibili, che possono essere rimosse facilmente e collegate a una presa domestica. L’autonomia dichiarata è di circa 160 km, mentre la velocità massima si ferma a 85 km/h; l’altezza della sella, invece, è di 76 cm.
Per sapere se arriveranno effettivamente sul mercato, bisognerà attendere il prossimo anno.
Le regole europee sulle bici elettriche potrebbero cambiare, per adeguarsi all’evoluzione tecnologica. L’associazione tedesca dell’industria ciclistica (ZIV - Zweirad Industrie Verband) ha depositato una proposta al Parlamento Europeo, per modificare i limiti di potenza imposti alle e-bike. Attualmente la potenza nominale massima è limitata a 250 W e la velocità massima di assistenza elettrica è 25 km/h.
La proposta della ZIV è di triplicare la potenza massima portandola a 750 W.
“Le e-bike sono il motore più importante della mobilità elettrica – ha dichiarato il Direttore tecnico di ZIV, Tim Salatzk. – Il loro successo dipende dal loro status giuridico pari a quello delle biciclette. Per garantire questa parità a lungo termine, proponiamo parametri più precisi”.
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